[OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocondrie
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Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocon
Cosa mettete al primo posto?
La vita o l’economia?
Sicuramente senza vita non c’è economia....sul contrario si può discutere...
Però quando magari qualcuno è toccato sul personale cambia parere..
La vita o l’economia?
Sicuramente senza vita non c’è economia....sul contrario si può discutere...
Però quando magari qualcuno è toccato sul personale cambia parere..
- australiano
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Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocon
pare stia girando un video di un demente che avrebbe organizzato un threesome con due tipe davanti alla sede dei vigili urbani di rimini.
- jhonnybuccia
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Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocon
concordo ma io qui non trovo il punto di equilibrio.Plo Style ha scritto:Qualunque essere lasciato morire mentre si può ancora scegliere di fare qualcosa è il punto di clivaggio tra essere uomo ed essere animale.
conta più tutelare il singolo o la comunità?
a me questa cosa per ora è costata un morto quindi chiaro che di panza direi la prima.
ma non è razionale.
incerto al 76%.
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Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocon
Il dilemma è vitale
Chi si rifugia nelle certezze, nei dogmi, nelle autocelebrazioni, va compreso, è un debole che cerca di nascondere a tutti - prima di tutto a se stesso - il fatto che "si sta come d'autunno /sugli alberi/ le foglie" . La precarietà è vita.
Chi si rifugia nelle certezze, nei dogmi, nelle autocelebrazioni, va compreso, è un debole che cerca di nascondere a tutti - prima di tutto a se stesso - il fatto che "si sta come d'autunno /sugli alberi/ le foglie" . La precarietà è vita.
Amicus Plato,
sed magis amica veritas.
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Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocon
sono 40 anni che cerchiamo un vaccino per il virus dell'AIDS senza riuscirci, a causa della sua eccezionale capacità di mutare. alcuni virologi sostengono che per trovare un vaccino per l'AIDS occorra un radicale cambio di paradigma della medicina altrimenti sarà tutto inutile. Sono ammirato dalla potenza dei virus, sono organismi perfetti.
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
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Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocon
periodicamente i virus ci fanno capire chi comanda davvero e ci rimettono al nostro posto, che in fondo è quello di merdose scimmiette.
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
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Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocon
"Tu lo ammiri!"Drogato_ di_porno ha scritto:sono 40 anni che cerchiamo un vaccino per il virus dell'AIDS senza riuscirci, a causa della sua eccezionale capacità di mutare. alcuni virologi sostengono che per trovare un vaccino per l'AIDS occorra un radicale cambio di paradigma della medicina altrimenti sarà tutto inutile. Sono ammirato dalla potenza dei virus, sono organismi perfetti.
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Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocon
Drogato_ di_porno ha scritto:al nostro posto, che in fondo è quello di merdose scimmiette.

“Il più bravo, anche se è il più bravo e ne si ammiri il talento, non può prendersi tutto”
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Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocon
è interessante pensare che noi siamo dei virus per il pianeta terra:
cresciamo di numero e distruggiamo l'ospite oltre a cercare di attaccare altre cellule (altri pianeti)
si potrebbe portare la teoria avanti sull'infinitamente grande e l'infinitamente piccolo.
ad esempio ogni virus potrebbe avere al suo interno altri virus, e noi potremmo essere all'interno di un organismo talmente grande da essere inimmacinabile.
per esempio tutto l'universo potrebbe essere in realtà solo una cellula di un cane che vive su un pianeta e dentro quel cane co sono infiniti universi.
cosi come dentro ogni nostra cellula ci potrebbero essere infiniti microscopici universi, e piccoli pianeti su cui si è sviluppata vita intelligente.
Quando si capisce l'assoluta irrilevanza si prende la morta con una idea diversa
cresciamo di numero e distruggiamo l'ospite oltre a cercare di attaccare altre cellule (altri pianeti)
si potrebbe portare la teoria avanti sull'infinitamente grande e l'infinitamente piccolo.
ad esempio ogni virus potrebbe avere al suo interno altri virus, e noi potremmo essere all'interno di un organismo talmente grande da essere inimmacinabile.
per esempio tutto l'universo potrebbe essere in realtà solo una cellula di un cane che vive su un pianeta e dentro quel cane co sono infiniti universi.
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Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocon
In Inghilterra pare che si siano già rotti i coglioni
https://www.repubblica.it/esteri/2020/0 ... 253117974/
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il passato non può essere cambiato,il presente offre solo rimpianti e perdite,solo nei giorni a venire un'uomo può trovare conforto quando i ricordi svaniscono.CRASSO!
Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocon
La quarantena favorisce le attitudini filosofiche.bellavista ha scritto:è interessante pensare che noi siamo dei virus per il pianeta terra:
cresciamo di numero e distruggiamo l'ospite oltre a cercare di attaccare altre cellule (altri pianeti)
si potrebbe portare la teoria avanti sull'infinitamente grande e l'infinitamente piccolo.
ad esempio ogni virus potrebbe avere al suo interno altri virus, e noi potremmo essere all'interno di un organismo talmente grande da essere inimmacinabile.
per esempio tutto l'universo potrebbe essere in realtà solo una cellula di un cane che vive su un pianeta e dentro quel cane co sono infiniti universi.
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- Juan Burrasca
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Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocon
Si potrebbe presuporre che l'umanità stessa sia un virus per il pianeta Terra.bellavista ha scritto:è interessante pensare che noi siamo dei virus per il pianeta terra:
cresciamo di numero e distruggiamo l'ospite oltre a cercare di attaccare altre cellule (altri pianeti)
si potrebbe portare la teoria avanti sull'infinitamente grande e l'infinitamente piccolo.
ad esempio ogni virus potrebbe avere al suo interno altri virus, e noi potremmo essere all'interno di un organismo talmente grande da essere inimmacinabile.
per esempio tutto l'universo potrebbe essere in realtà solo una cellula di un cane che vive su un pianeta e dentro quel cane co sono infiniti universi.
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E il pianeta Terra che fa? Fa un virus per eliminare una piaga ovvero quello che siamo noi...
Nessuno ha mai pensato che i virus non sia un modo per "regolarizzare" la vita dell'umanità stessa?
Che sia un sistema di Madre Natura per ricordaci che siamo sempre più piccoli, più vulnerabili ad essa?
- Drogato_ di_porno
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Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocon
io non distinguo gli esseri umani dalla "Terra", dagli animali o dalle piante. il virus è la "vita", non le singole manifestazioni della medesima (uomini, piante, animali, virus, batteri).
l'uomo, grazie alla sua evoluzione tecnologica che in futuro potrà (forse) consentirgli di abbandonare la Terra, è solo uno strumento che la "vita" sta usando per andare a cercare altre risorse da consumare su altri pianeti.
l'uomo, grazie alla sua evoluzione tecnologica che in futuro potrà (forse) consentirgli di abbandonare la Terra, è solo uno strumento che la "vita" sta usando per andare a cercare altre risorse da consumare su altri pianeti.
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
"Magari è il contrario, no?"
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Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocon
infatti il virus potrebbe essere un semplice anticorpo della cellula.Juan Burrasca ha scritto:Si potrebbe presuporre che l'umanità stessa sia un virus per il pianeta Terra.bellavista ha scritto:è interessante pensare che noi siamo dei virus per il pianeta terra:
cresciamo di numero e distruggiamo l'ospite oltre a cercare di attaccare altre cellule (altri pianeti)
si potrebbe portare la teoria avanti sull'infinitamente grande e l'infinitamente piccolo.
ad esempio ogni virus potrebbe avere al suo interno altri virus, e noi potremmo essere all'interno di un organismo talmente grande da essere inimmacinabile.
per esempio tutto l'universo potrebbe essere in realtà solo una cellula di un cane che vive su un pianeta e dentro quel cane co sono infiniti universi.
cosi come dentro ogni nostra cellula ci potrebbero essere infiniti microscopici universi, e piccoli pianeti su cui si è sviluppata vita intelligente.
Quando si capisce l'assoluta irrilevanza si prende la morta con una idea diversa
E il pianeta Terra che fa? Fa un virus per eliminare una piaga ovvero quello che siamo noi...
Nessuno ha mai pensato che i virus non sia un modo per "regolarizzare" la vita dell'umanità stessa?
Che sia un sistema di Madre Natura per ricordaci che siamo sempre più piccoli, più vulnerabili ad essa?
se la terra è la cellula
l'umanità è il virus
e i virus sono gli anticorpi
Qui habet, dabitur ei. E comunque: Stikazzi
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Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocon
A chi lo dici. Riporto una risposta del 02.04 alla mia psicoterapeuta angosciata.markome ha scritto:La quarantena favorisce le attitudini filosofiche.
Cara E,
sono almeno 60 anni che non so che fine fanno i morti, vuoi che lo sappia adesso? Si può credere che vadano da qualche parte o non vadano da nessuna parte, smettendo semplicemente di "essere". Cosa cambia? Se andremo da qualche parte (spero migliore di questa Terra) va bene, e se no, vabbene lo stesso. Mica dipende da noi.
Ho saltato due edizioni del Festival di Modena, ma lunedì scorso ho goduto in compagnia di due amici (distanziati di 4 metri) di "Lessico civile" di Recalcati, registrato in dicembre, che ho trovato superbo e quasi profetico del momento attuale. Cercalo su Raiplay o altrove.
Certo. Il mondo che verrà non mi spaventa. Sono solo da 10 anni e negli ultimi due mesi prima della pandemia lo sono stato in maniera assoluta senza frequentare la casa di E. Per la solitudine direi che ho un allenamento come pochi altri.

A notte fonda esco in auto e giro i paesi passando da strade secondarie. E' impressionante come gli animali selvatici abbiano percepito la nostra difficoltà: volpi, cinghiali, tassi, faine, istrici, daini, persino cervi che si riprendono pezzi di territorio un tempo occupato da noi.
Trovo filosoficamente intrigante l'idea che il vero virus potremmo essere noi e il corona l'antivirus. Per una questione di nominalismo: noi abbiamo stabilito che il corona è un virus e noi stessi il top dell'evoluzione. Ma non c'è nessuna certezza ontologica che le cose stiano veramente così. In altre parole : siamo noi ad aver "predicato" lo statuto ontologico di virus al corona dal nostro punto di vista, dettato dal nostro interesse materiale, ma non è scritto da nessuna altra parte che sia effettivamente così. E se avessero ragione i filosofi naturalisti tipo Bruno e anche Spinoza, i quali dicevano che Dio e Natura sono essenzialmente la medesima cosa?
Ciao, mi maschero (ma è mai esistito un tempo della nostra vita in cui siamo andati in giro senza maschere? -Pirandello e Montale sorridono-) ed esco.
Non seguire le orme degli antichi, ma quello che essi cercarono. (Matsuo Basho,1685) - fa caldo l'Italia è sull'orlo di un baratro e non scopo da mesi (cimmeno 2009) - ...stai su un forum di segaioli; dove pensavi di stare, grande uomo? (sunday silence,2012)