pan ha scritto:gi.kappa. ha scritto:Sarò paranoico ma io non ho mai creduto a questi gruppi paramilitari che vengono dal nulla.
E poi si parla di informazione libera: in tanti anni di decapitazioni, quante volte è stata data una rilevanza del genere? In questo caso addirittura botta e risposta diretto del boia con il coltello in mano e l'uomo più potente del mondo.
gi.kappa. ha scritto:No la decapitazione è vera. Ma chi ci dice che il tagliagole è non agli ordini degli americani?
Io nel video vedo solo uno in arancione, uno incapucciato e un deserto di sfondo. Dopo diversi secondi di messaggio video il nero decapita l'arancione. Fine.
Sono i media che mi stanno raccontando la storia di contorno (e io terroncello di Lecce mi sto indignando, arrabbiando, ecc.), parlandomi di Isis (che è la sigla del mio liceo tra l'altro), di terrorismo, ecc.
Non so se ho reso l'idea.
Perfettamente, gi.kappa, l'hai resa che meglio non si può. Lo stato dell'informazione sui principali focolai di crisi (Ucraina e Medio oriente) non è stato mai tanto contraffatto e censurato quanto paradossalmente avviene oggi che in teoria potremmo e dovremmo sapere tutto. Persino lo storico discorso di Putin del 18 marzo scorso alla Duma è praticamente sconosciuto al 99% dei non russi.
Anche Bin Laden a me sembrava un personaggio fantasy: frequentatore di casa Bush, poi capo del terrorismo internazionale, infine scomparso e inabissato nel momento in cui faceva maggiormente comodo a Obbbama...
D'accordissimo, la manipolazione mediatica può farti credere ciò che vuole. Prendendo spunto da Pan, ancora non mi capacito come può realisticamente avvenire un attentato come quello dell'11 settembre alle Torri Gemelle, dal quale ha preso il via l'invasione dell'Afghanistan alla ricerca di Bin Laden e delle famigerate armi chimiche di Saddam, si è raso al suolo un Paese con decine di migliaia di morti, ma alla fine non si è trovato ne l'uno ne le altre. In compenso c'è un Paese in piena Asia sotto il Diretto controllo degli USA, paese assai ricco di petrolio e che incidentalmente sembra volesse commercializzarlo diversamente, senza accordarsi con le multinazionali petrolifere occidentali. E se uno si mette a pensare e a fare collegamenti, vengono associazioni di idee strane, anche senza guardare il film di M.Moore. La Crimea era russa, data all'Ucraina in virtù di un accordo internazionale, la popolazione si sente effettivamente russa e un referendum lo ha sancito, come minimo era una questione da valutare attentamente, ma i media occidentali hanno semplificato la cosa: "Russia invasore che ha strappato con le armi la Crimea alla propria nazione", ma se, a parte casi isolati, neppure le guarnigioni hanno fatto resistenza, consegnandosi subito al "nemico", la cosa non mi sembra stia esattamente così.
Ricordiamoci che il terrorismo, in senso generale, fa comodo a tutti gli stati, da una parte si combatte, dall'altra si finanzia e si alimenta; il terrorismo (nero, rosso, islamico ...) crea caos, sgomento e indignazione popolare, e questi sono i pretesti per interventi armati, per fare leggi comode o per giustificare certe politiche dei vari Stati. Il terrorista singolo è un idealista, disposto a uccidere e morire per la propria causa, ma sotto sotto chi riesce a manovrarlo è sempre la politica. E' la politica che muove il mondo, e la politica è sempre dettata dagli interessi economici; la politica non si fa nelle aule dei Parlamenti, ma si decide prima nelle cosidette stanze del potere. Sto dicendo assurdità? Forse, ma ognuno analizzi sempre tutti fatti e giunga poi alle sue conclusioni.
Bravo gi.kappa, pensa sempre con la tua testa e non farti trascinare dall'onda emotiva e dal pensiero comune, magari sbaglierai, ma sarà un TUO sbaglio, non dettato da altri.
Con questo intervento non intendevo entrare nel merito delle questioni su chi è più cattivo, nè giusticare terrorismo e criminali vari ne sulla questione orientale, troppo complessa da analizzare per chi come me è spettatore esterno, chi aggredisce, uccide innocenti e promuove guerre è sempre, e ripeto sempre da condannare!