[O.T.] Finalmente contestato ratzinger

[cytherea]

... un cumulo di stronzate...

A me le tue "stronzate" erano piaciute tanto, meno male che le ricordo nel dettaglio.

[nik978]

breaking news!

uno dei firmatari (o meglio..il suo nome) era in papabile(..) di elezione a president einfn o cose simili..
arrivato in commissione (oggi) BOCCIATO..da tutti. tranne uno

ecco..qwuesto NON va bene..la lettera era una stronzata. ma questo e' cmq grave.

[Mavco Pizellonio]

Dal blog di Daniele Luttazzi.


Caro Daniele,
sono un ricercatore in chimica al Royal Institute of Technology di Stoccolma. Le lettere che hai pubblicato dicono già¡ praticamente tutto quello che penso, ti scrivo per segnalare un'altra forma di GGM: la traduzione inesatta.

Oggi il sito del Corriere riporta allegramente che il Guardian avrebbe scritto:
"la controversia è «senza precedenti in un Paese dove normalmente non vengono mosse critiche alla Chiesa cattolica romana" (il virgolettato è loro e a casa mia significa traduzione letterale). Guarda un po', John Hooper invece scrive sul sito del Guardian che:
«The controversy was unparalleled in a country where criticism of the Roman Catholic church is normally muted.» che occhio e croce si traduce con:
la controversia è senza precedenti in un Paese dove normalmente le critiche alla Chiesa cattolica romana VENGONO ZITTITE.

Infatti, come volevasi dimostrare.

I miei omaggi

Tom

[superflowerpunkdiscopop]

PAPA: ALLA SAPIENZA SARA' REVOCATO PREMIO BONIFACIO VIII

A seguito delle contestazioni al Pontefice che hanno portato all'annullamento della prevista visita dello scorso gennaio, l'Universita' La Sapienza dovra' presto restituire il premio Internazionale "Bonifacio VIII", un riconoscimento prestigioso intitolato proprio al Papa che fondo' l'ateneo. Lo afferma una nota dell'Accademia Bonifaciana di Anagni, che definisce "culturalmente inaccettabile e pretestuoso l'atteggiamento di coloro che dall'autorita' della cattedra, hanno esercitato il pur legittimo diritto di critica con tempi e modalita' assolutamente discutibili, manifestando ostilita' preconcette verso un intervento non ancora pronunciato, ed in tal modo istigando una faziosa e minoritaria ma prepotente assemblea ad annunciare condotte imprevedibili". "Nei confronti dell'Universita' La Sapienza di Roma - spiega il presidente Sante De Angelis in un'intervista al sito 'papanews.it' - e' stato emanato il provvedimento ufficiale di biasimo". Ci sono dunque "gli estremi per una eventuale revoca del Premio Internazionale 'Bonifacio VIII' assegnato all'Universita', nella persona del magnifico rettore Renato Guarini, nella edizione 2005, per decadimento della motivazione stilata".

[danny]

PAPA: ALLA SAPIENZA SARA' REVOCATO PREMIO BONIFACIO VIII

A seguito delle contestazioni al Pontefice che hanno portato all'annullamento della prevista visita dello scorso gennaio, l'Universita' La Sapienza dovra' presto restituire il premio Internazionale "Bonifacio VIII", un riconoscimento prestigioso intitolato proprio al Papa che fondo' l'ateneo. Lo afferma una nota dell'Accademia Bonifaciana di Anagni, che definisce "culturalmente inaccettabile e pretestuoso l'atteggiamento di coloro che dall'autorita' della cattedra, hanno esercitato il pur legittimo diritto di critica con tempi e modalita' assolutamente discutibili, manifestando ostilita' preconcette verso un intervento non ancora pronunciato, ed in tal modo istigando una faziosa e minoritaria ma prepotente assemblea ad annunciare condotte imprevedibili". "Nei confronti dell'Universita' La Sapienza di Roma - spiega il presidente Sante De Angelis in un'intervista al sito 'papanews.it' - e' stato emanato il provvedimento ufficiale di biasimo". Ci sono dunque "gli estremi per una eventuale revoca del Premio Internazionale 'Bonifacio VIII' assegnato all'Universita', nella persona del magnifico rettore Renato Guarini, nella edizione 2005, per decadimento della motivazione stilata".

evvai, si è innescata la faida...

adesso lo stato revoca al vaticano l'esenzione dall'ici e via così fino alla rottura del concordato

[Squirto]

PAPA: ALLA SAPIENZA SARA' REVOCATO PREMIO BONIFACIO VIII

A seguito delle contestazioni al Pontefice che hanno portato all'annullamento della prevista visita dello scorso gennaio, l'Universita' La Sapienza dovra' presto restituire il premio Internazionale "Bonifacio VIII", un riconoscimento prestigioso intitolato proprio al Papa che fondo' l'ateneo. Lo afferma una nota dell'Accademia Bonifaciana di Anagni, che definisce "culturalmente inaccettabile e pretestuoso l'atteggiamento di coloro che dall'autorita' della cattedra, hanno esercitato il pur legittimo diritto di critica con tempi e modalita' assolutamente discutibili, manifestando ostilita' preconcette verso un intervento non ancora pronunciato, ed in tal modo istigando una faziosa e minoritaria ma prepotente assemblea ad annunciare condotte imprevedibili". "Nei confronti dell'Universita' La Sapienza di Roma - spiega il presidente Sante De Angelis in un'intervista al sito 'papanews.it' - e' stato emanato il provvedimento ufficiale di biasimo". Ci sono dunque "gli estremi per una eventuale revoca del Premio Internazionale 'Bonifacio VIII' assegnato all'Universita', nella persona del magnifico rettore Renato Guarini, nella edizione 2005, per decadimento della motivazione stilata".

evvai, si è innescata la faida...

adesso lo stato revoca al vaticano l'esenzione dall'ici e via così fino alla rottura del concordato

seeee danny, lo stato itaGliano che annulla il concordato? fantascienza...


notare poi che la verità  oggettiva è che la Sapienza ha invitato il Papa, e pure in pompa magna, nella persona del Rettore. Fino alla decisione del Papa stesso di ritirarsi, l'istituzione Sapienza ha mantenuto l'invito.

qui si sta invece cercando - e con successo - di far passare l'idea che la Sapienza lo abbia 'cacciato'... pura mistificazione da propaganda totalitaria.

o si pretende che le decisioni del rettore non possano essere criticate tramite una libera lettera argomentata? probabilmente in vaticano il dissenso non esiste, ma fuori dal vaticano per fortuna ancora sì...

[belnudo]

è logico che in Vaticano il dissenso non esista, se no non si chiamerebbe chiesa, un'istituzione totalitaria tal quale al comunismo ed all'islam.
L'unica differenza è che il Vaticano predica il bene e la fratellanza; il comunismo e l'islam predicano invece l'odio per tutti coloro che non si riconoscono in essi.

[dragh]

Quel che è certo -secondo me- da questa e da altre vicende è che le forze oscurantiste e retrograde stanno rialzando la testa. Sembrava fatta: l'evoluzione dei "costumi" e della società , le grandi battaglie degli anni passati (aborto - divorzio - ora di religione a scuola ecc), il naturale esaurirsi della schiera di vecchine pie-pie aveva davano l'illusione se non (purtroppo) di una società  atea, almeno di una società  laica (perlomeno negli aspetti che riguardano tutti, poi il credo privato è un'altra cosa). E invece il mostro sta rialzando la testa. Complice herr ratzinger, la banda dell'opus day, il politicume nostrano che leccaculeggia avidamente le tonache dei vescovi (e forse anche quello che c'è sotto...), la paura di alì babà .... ...ogni giorno il lerciume oscurantista, retrogrado alza un po' di più la testa... ....chissà  se e quando... ..ne verremo fuori.

PS: a scanso di equivoci: va da se che la lotta degli uomini liberi deve essere - sempre e comunque - contro ogni forma di religione che invade la sfera sociale-politica ecc... ....quindi un calcione nel sedere di herr ratzi, uno all'imam alibabà  e uno al rabbino itzac.... e così via

[superflowerpunkdiscopop]

è logico che in Vaticano il dissenso non esista, se no non si chiamerebbe chiesa, un'istituzione totalitaria tal quale al comunismo ed all'islam.
L'unica differenza è che il Vaticano predica il bene e la fratellanza; il comunismo e l'islam predicano invece l'odio per tutti coloro che non si riconoscono in essi.

considerazioni al limite del sommario e un poco superficiali per essere buoni.

[Urbano Cairo]

è logico che in Vaticano il dissenso non esista, se no non si chiamerebbe chiesa, un'istituzione totalitaria tal quale al comunismo ed all'islam.
L'unica differenza è che il Vaticano predica il bene e la fratellanza; il comunismo e l'islam predicano invece l'odio per tutti coloro che non si riconoscono in essi.

Con il comunismo non saprei ma il parallelismo con l'Islam puó starci.

Non dimentichiamo le Guerre Sante che, adesso come adesso, sono dimenticate visto che sono passati centinaia di anni.

L'Islam, situazione attuale, e IMHO a giusta ragione, vuole riproporre quella che era la Guerra Santa di un tempo.

E morire per colpa delle religioni è una cosa che mi fa alquanto incazzare.

[pan]

è logico che in Vaticano il dissenso non esista, se no non si chiamerebbe chiesa, un'istituzione totalitaria tal quale al comunismo ed all'islam.
L'unica differenza è che il Vaticano predica il bene e la fratellanza; il comunismo e l'islam predicano invece l'odio per tutti coloro che non si riconoscono in essi.

Ma belnudo è mica belpietro quando fa la doccia?

Se così non fosse, basterebbero poche righe per chiarirgli che non puó usare i termini "chiesa" e "Vaticano" come sinonimi dato che, essendo una monarchia assoluta, il Vaticano puó essere considerato totalizzante, mentre Chiesa significa letteralmente "invito", "chiamata", in pratica solo una libera associazione di persone credenti in una religione.

Per Islam e comunismo il Jihad (limitatamente al Jihad propriamente militare) e la lotta di classe (intesa come lotta del proletariato per affermarsi come classe dirigente) sono mezzi e non fini. Strumenti per il raggiungimento di una migliore esistenza per tutti.

Questo ovviamente sul piano teoretico.

Se scendiamo nella prassi e nella Storia tutto diventa opinabile:anche le sedicenti democrazie che esportano i loro modelli a suon di bombe.
Un efficace esempio ne è l'antinomico sillogismo bushiano:
"Quello che dico io è la democrazia, chi dissente non è democratico e quindi deve essere punito".

Se invece è proprio belpietro, allora mi rendo conto di non avere speranze.

[superflowerpunkdiscopop]

Anche Giovanni Paolo II ammise che «Gli animali non sono privi del soffio divino»
Il Papa: la vita eterna non è per gli animali
Marcia indietro dopo le aperture di Paolo VI: «Per loro la morte è solo la fine dell'esistenza terrena»

Il Papa durante la messa nella Cappella Sistina celebrata dando le spalle ai fedeli (Ansa)
CITTA' DEL VATICANO - «Mentre nelle altre creature, che non sono chiamate all'eternità , la morte significa soltanto la fine dell'esistenza sulla terra, in noi il peccato crea una voragine che rischia di inghiottirci per sempre, se il Padre che è nei cieli non ci tende la sua mano». Queste parole severe, che contraddicono le «aperture» di Paolo VI sulla possibilità  che anche gli animali vadano in Paradiso, Benedetto XVI le ha pronunciate nella Cappella Sistina, proprio accanto allo straordinario affresco michelangiolesco del Giudizio Universale. E lo ha fatto nell'omelia di una messa destinata ad essere ricordata a lungo: dopo 40 anni, per la prima volta, infatti, un Papa ha celebrato con le spalle ai fedeli.

GLI ANIMALI E LA MORTE - Prima di impartire il battesimo a 13 bambini , come avviene ogni anno seguendo una tradizione inaugurata da Giovanni Paolo II, il Papa teologo ha letto la sua omelia da un trono collocato sulla parete di destra e non al centro della Cappella Sistina, evocando più volte il tema della morte. Che per gli animali, appunto, non sarebbe da considerare come il possibile inizio della vita eterna.

I PRECEDENTI - Sulla possibilità  che anche gli animali potessero accedere alla vita eterna Paolo VI disse in una parrocchia romana che «un giorno rivedremo i nostri animali nell'eternità  di Cristo». E in un discorso rivolto ai medici Veterinari espresse gratitudine «per la cura prestate agli animali, anch'essi creature di Dio, che nella loro muta sofferenza sono un segno dell'universale stigma del peccato e dell'universale attesa della redenzione finale, secondo le misteriose parole dell'apostolo Paolo». Giovanni Paolo II nel 1990 ricordó invece che «la Genesi ci mostra Dio che soffia sull'uomo il suo alito di vita. C'è dunque - disse - un soffio, uno spirito che assomiglia al soffio e allo spirito di Dio. Gli animali non ne sono privi».

neanche i porci allora?? quindi avremo un PAPA senza paradiso wow che figata.
Ci vediamo all'inferno pezzo di merda di un ratzy che non sei altro.

[Squirto]

Il Grande Folletto dice che chi ha i capelli rossi è condannato. Così è scritto nel libro degli Gnomi.

Pregate per questi sventurati.

[pan]

Il paradiso per essere tale sarà  pieno di animali piuttosto che dei peggiori fascisti del 900, con cui avrebbero preteso di riempirlo soprattutto gli ultimi 2 papi.
La disonestà  di Maledetto XVI la si puó cogliere benissimo nel suo libro su Gesù nei punti in cui parla della scienza e dei poveri.
Nel primo caso dice che la scienza senza luce divina fa solo danni e invece di citare Hiroshima che esempio fa? Chernobyl , naturalmente.
Ancora più velenoso sui poveri. " Sì - dice in sostanza questo ben riuscito agente della C.I.A. - è vero che noi siamo la chiesa dei poveri e verso questi abbiamo maggiore attenzione, ma okkio: i poveri non sono sempre buoni, perchè spesso sono invidiosi e per scrollarsi di dosso la povertà  imboccano strade sbagliate"-

Che lurido bastardo!

[balkan wolf]

i poveri non sono sempre buoni, perchè spesso sono invidiosi e per scrollarsi di dosso la povertà  imboccano strade sbagliate"-

emm emm è un affermazione condivisibilissima veramente

continuate ad attaccare grossolanamente ratzioger il pensatore e non l'istituzione bene bene

quanto a cernobyl vs hiroshima idem

hiroshima ha salvato vite umane l'atomica ha salvato vite umane per 50 anni cernobyl è stato un errore tecnico di una civiltà  tecnlogicamente arretrata

quanto ai fascisti del 900 in una logica cristiana ( che ovv. non condivido ) sono novelli crociati contro i barbari senza dio che invasero l'europa

mo pure l'anticomunismo del papa me contestate???


le uniche idee passabili della chiesa moderna sono l'anticomunismo e l'anticonsumismo magari concentrarsi su cose più serie come i tentativi di limitazione delle libertà  personali no vero???