[O.T.] I cazzi dei forumisti

[tao]

ma che ha combinato?
una volta tanto che c'era un'utentessa interessante

a superzeta's star in the makin'

[kneissl]

Non abbiamo il mare.
Non abbiamo il calore umano, anzi siamo pure un po' stronzi (sia i terroni che i polentoni)
Non abbiamo la frescura ad agosto e il tempo mite a gennaio.
Abbiamo purtroppo la Fiat, lo smog e i due Agnelli con la facca da pirla.

Ma in quanto a torte di cioccolato, gli unici in grado di competere con Vienna siamo noi torinesi, maestri riconosciuti in materia.

Baratti&Milano, Olsen, Peyrano e Platti (per citare i più famosi) fanno delle Sacher buone come i pompini e delle torte al cioccolato proprie di fama internazionale.

In realtà, è il resto d'Europa a dover competere con noi, almeno per il cioccolato.
Il Piemonte fu il secondo stato d'Europa (allora eravamo uno stato, ben diviso da Milano ...bei tempi...) in cui si diffuse la cioccolata.
E proprio in Piemonte si riuscì per la prima volta a renderla solida ed a farci i cioccolatini, prima la si beveva solamente...
E i primi "maitre chocolatier" svizzeri vennero in Piemonte ad imparare il mestiere...

[Greata]

Perché dovrei fare il regalo al mio relatore (che non è uno solo ma bensì tre) per aver fatto il suo lavoro? Non le sopporto queste usanze tipiche del sud per cui ci sentiamo sempre in dover di dire grazie per qualsiasi cosa...

Addirittura c'è un professore in particolare che si è fatto tutta la collezione delle penne montblanc sponsored by studenti universitari, da veri pezzenti..

[XCLARAX]

Perché dovrei fare il regalo al mio relatore (che non è uno solo ma bensì tre) per aver fatto il suo lavoro? Non le sopporto queste usanze tipiche del sud per cui ci sentiamo sempre in dover di dire grazie per qualsiasi cosa...

Addirittura c'è un professore in particolare che si è fatto tutta la collezione delle penne montblanc sponsored by studenti universitari, da veri pezzenti..

e tu non farlo

[Greata]

Si ma poi penso: e se un giorno avrò bisogno delle referenze? Poi qui se l'aspettano proprio, è una cosa dovuta. Ci penso, sono tentata di seguire il tuo consiglio.

[Harvey]

Baratti&Milano, Olsen, Peyrano e Platti (per citare i più famosi) fanno delle Sacher buone come i pompini e delle torte al cioccolato proprie di fama internazionale.

In effetti, al Sacher il miglior uso del cicciolato viene fatto nelle SPA...



Dovremmo organizzarci un raduno di Super Zeta.

[Drogato_ di_porno]

Il cioccolato alle nocciole Maina è una delle poche esperienze decenti su questo sterco di pianeta.

[Kowalski]

Si ma poi penso: e se un giorno avrò bisogno delle referenze? Poi qui se l'aspettano proprio, è una cosa dovuta. Ci penso, sono tentata di seguire il tuo consiglio.

io al mio non regalai un bel nulla, e nessuno dei miei compagni di sventura mi pare si comportò diversamente.

Mi incuriosisce di più il discorso referenze.... chi è che va a chiedere le referenze al tuo ex relatore o a un qualunque professore universitario? Stai facendo una particolare attività di ricerca? Altrimenti dubito che qualcuno andrà mai a chiedergli qualcosa, non temere.

[XCLARAX]

per quello che serve la laurea......

[Kowalski]

per quello che serve la laurea......

figurati le referenza da parte di chi ti ha fatto da relatore (bah...)

[leonida]

Si ma poi penso: e se un giorno avrò bisogno delle referenze? Poi qui se l'aspettano proprio, è una cosa dovuta. Ci penso, sono tentata di seguire il tuo consiglio.

mah, io non ne farei una malattia.
da tarantino acquisito so bene che al sud sia uso fare il regalo al medico di base, all'avvocato di famiglia, al notaio....etc
è usanza.

io francamente quando seleziono neo laureati o persone alla prima esperienza valuto le attitudini e il potenziale... raramente quasi mai le referenze.
Pero è anche vero che non seleziono persone che necessitano laure tecniche e sopratutto non lavoro per una azienda pubblica.

[donegal]

Mi ha sempre inquietato quel senso dell'obbligo meridionale per le cose ingiuste e inutili, che va dalla cresima sfarzosa come un matrimonio alla montblanc da regalare al relatore... speravo che, con il tempo, andasse scemando e invece ci si indebita sempre di più per non fare sfigurare " a Ciruzzo bello" o "per non fare dispiacere a o'professuore"

Ma io sono un polentone che vive vicino alle montagne, non posso capire...noi è già tanto se paghiamo un giro di aperitivi il giorno della discussione della Tesi

[nik978]

greata, se vai a fare la magistrale fregatene...

[XCLARAX]

aveva ragione lui

[donegal]

da tarantino acquisito so bene che al sud sia uso fare il regalo al medico di base, all'avvocato di famiglia, al notaio....etc
è usanza.

Aveva senso quando il contadino non aveva una lira e allora pagava con un pollo o una cesta di uova e verdure.
Ma oggi che i professionisti incassano una parcella salata, che senso ha questo addendum di sacrifici?

Io ci rimango malissimo quando vedo certe famiglie che salgono su a Torino per una visita dal luminare e non solo gli pagano un conto salatissimo senza fattura, ma si sentono pure in dovere di regalare la caciotta (e l'infame mica fa lo sconto...)
Succede anche oggi, è incredibile come non ci sia stata una evoluzione civica in tal senso.