[O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"
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Re: [O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"
ma è ovvio che Berlusconi non accetti le decisioni di un giudice. Berlusconi è un megalomane. I megalomani credono di essere perfetti, "divini" e quindi non accettano nulla che non provenga dalla loro volontà.
Re: [O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"
bisognerebbe vedere cosa REALMENTE Berlusconi ha fatto con queste donne....giova ricordare che è un uomo di quasi 80 anni...cicciuzzo ha scritto:vabbè, dai, le olgettine erano una meglio dell'altra
- Drogato_ di_porno
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Re: [O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"
previsioni su quale sarà il super-annuncio di Silvio? si accettano ipotesi
non so niente, non mi importa niente, non mi occupo di niente, non credo niente e non voglio niente
Re: [O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"
2 milioni di nuovi posti di lavoro entro un anno dalle elezioni.
nel 1994 promise 1 milione, sono passati venti anni è giusto raddoppiare...
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Re: [O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"
Drogato_ di_porno ha scritto:previsioni su quale sarà il super-annuncio di Silvio? si accettano ipotesi
Secondo me l'Italia fuori dall'Europa.
"Scendiamo in campo contro le democrazie plutocratiche e reazionarie dell'Occidente che in ogni tempo hanno ostacolato la marcia e spesso insidiato l'esistenza medesima del Popolo italiano.
Contribuenti di terra, di mare, e dell'aria! Ascoltate! Un'ora segnata dal destino, batte nel cielo della nostra Patria...l'ora... l'ora delle decisioni irrevocabili."
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#COLPADELSINDICO!!!!1!
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Re: [O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"
pensioni minime ad 800 euroDrogato_ di_porno ha scritto:previsioni su quale sarà il super-annuncio di Silvio? si accettano ipotesi
via imu ed altro sulla prima casa
la solita solfa insomma
"Da putèi tuti bèi, da morti tuti santi".
"Questa notte splendida darà i colori al nostro stemma: il nero e l'azzurro sullo sfondo d'oro delle stelle. Si chiamerà Internazionale, perché noi siamo fratelli del mondo."
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Re: [O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"
Esclusivo/ Silvio Berlusconi vuole farsi arrestare
l colpo segreto del leader di Forza Italia per gli ultimi giorni della campagna elettorale? Farsi togliere i servizi sociali e farsi spedire ai domiciliari. Ecco che cosa ha in mente l'ex Cavaliere, che in questo modo spera di recuperare 3-4 punti percentuali..
http://www.affaritaliani.it/politica/be ... o0205.html
l colpo segreto del leader di Forza Italia per gli ultimi giorni della campagna elettorale? Farsi togliere i servizi sociali e farsi spedire ai domiciliari. Ecco che cosa ha in mente l'ex Cavaliere, che in questo modo spera di recuperare 3-4 punti percentuali..
http://www.affaritaliani.it/politica/be ... o0205.html
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Re: [O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"
Berlusconi andrà a fare volontariato dai malati di Alzheimer,ma una cosa buona c'è,almeno non ricorderanno le cose che dirà,son stati scelti appositamente per evitare indottrinamenti,ma qui silvio,astuto e uomo navigato,ha già pronti i volantini da mettere nelle tasche dei vecchietti affinché i parenti possano visionarli.
- Drogato_ di_porno
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Re: [O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"
speriamo non faccia la fine di Jack Nicholson in "qualcuno volò sul nido del cuculo"Maurizzio33 ha scritto:Berlusconi andrà a fare volontariato dai malati di Alzheimer,ma una cosa buona c'è,almeno non ricorderanno le cose che dirà,son stati scelti appositamente per evitare indottrinamenti,ma qui silvio,astuto e uomo navigato,ha già pronti i volantini da mettere nelle tasche dei vecchietti affinché i parenti possano visionarli.
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Re: [O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"
Potrebbe essere la volta buona???????
Berlusconi a rischio arresto
“Non rispetta le prescrizioni”
http://www.lastampa.it/2014/05/03/itali ... agina.html
Il procuratore: la sua condotta mal si concilia con le finalità dell’affidamento
«…Ritenuto che la condotta di Berlusconi post affidamento si sta avvicinando sempre più a una richiesta di revoca da parte di questo ufficio e che per tanto i suoi spazi di manovra pubblici devono essere contenuti nei limiti già fissati in ordinanza di concessione del beneficio, ad oggi mal utilizzato, questo ufficio da parere contrario alla istanza del 29 aprile 2014», ovvero la richiesta di partecipare a comizi e trasmissioni televisive.
Così il parere motivato della Procura generale inoltrato al tribunale di sorveglianza martedì scorso. Poche righe che hanno convinto i giudici a respingere la richiesta di Berlusconi per poter partecipare al comizio di Bari, Genova e Parma e alla trasmissione “Virus” di Nicola Porro e a quella di Lucia Annunziata che si sarebbero dovute registrare tra oggi e domani. Ma ciò che colpisce, al di là della decisione ormai nota di limitare le uscite pubbliche di Berlusconi, è l’avvertimento chiarissimo che la “condotta” fin qui tenuta dal “detenuto affidato in prova” è ad un passo dalla revoca del beneficio concesso. Il che, se dovesse verificarsi, potrebbe significare prima un ingresso in carcere e poi gli arresti domiciliari. Per i giudici in sostanza, Berlusconi con i suoi attacchi alla sentenza e al Colle, si sarebbe giocato nel giro di 24 ore i “bonus” spendibili dell’affidamento («mal utilizzato») nel corso del prossimo mese di campagna elettorale. Scrive infatti il sostituto Pg Antonio Lamanna: «Definire “mostruosa” la sua sentenza di condanna definitiva per frode fiscale, definire “ridicolo” l’affidamento concesso perché lui non ne ha bisogno per i suoi trascorsi di uomo politico pubblico», equivale «a non rispettare le prescrizioni impostegli e a non rispettare le istituzioni e le regole della convivenza civile, così come riportato a pagina due della stessa istanza» firmata dai legali Ghedini e Coppi.
«Rilevato inoltre - prosegue il parere negativo - il comportamento posto in essere dal Berlusconi dopo la concessione del beneficio penitenziario con le sue continue esternazioni in pubblico (incontri, dibattiti, stampa, televisioni) offensive dell’ordine giudiziario e dei suoi rappresentanti, mal si concilia, per non dire che è in aperto contrasto, con i presupposti e con le finalità dell’affidamento e testimonia che la sua adesione al programma di reinserimento sociale ne sminuisce la rilevanza e sembra essere più formale che sostanziale».
Così, mentre alla Sacra Famiglia di Cesano Boscone guardano con preoccupazione crescente l’arrivo, venerdì prossimo, del “detenuto” Silvio Berlusconi nel programma di assistenza agli anziani malati di Alzhaimer, rileggendo l’ordinanza del tribunale di sorveglianza con cui mercoledì è stata respinta la richiesta dei legali dell’ex Cav, si capisce che la libertà del leader di Forza Italia è ormai appesa a un filo. Scrive infatti il giudice di sorveglianza Beatrice Crosti: «Rilevato che la misura alternativa ha appena iniziato il suo corso ma che, nonostante ciò, il condannato ha continuato a dimostrare incuranza ai contenuti della stessa (vedi le esternazioni citate dal Pg le cui osservazioni questo magistrato di sorveglianza condivide e fa proprie) rilevato che sminuire la rilevanza della decisione del tribunale di sorveglianza definendo “ridicola” la misura alternativa concessa, significa non aver compreso la portata e il suo significato giuridico quale modalità di esecuzione della pena in alternativa alla detenzione carceraria e soprattutto i limiti alla stessa imposti, ritenuto per tanto che il condannato non sia meritevole allo stato di nessuna autorizzazione volta ad ampliare la misura e i limiti della misura alternativa in corso, respinge l’istanza».
Berlusconi a rischio arresto
“Non rispetta le prescrizioni”
http://www.lastampa.it/2014/05/03/itali ... agina.html
Il procuratore: la sua condotta mal si concilia con le finalità dell’affidamento
«…Ritenuto che la condotta di Berlusconi post affidamento si sta avvicinando sempre più a una richiesta di revoca da parte di questo ufficio e che per tanto i suoi spazi di manovra pubblici devono essere contenuti nei limiti già fissati in ordinanza di concessione del beneficio, ad oggi mal utilizzato, questo ufficio da parere contrario alla istanza del 29 aprile 2014», ovvero la richiesta di partecipare a comizi e trasmissioni televisive.
Così il parere motivato della Procura generale inoltrato al tribunale di sorveglianza martedì scorso. Poche righe che hanno convinto i giudici a respingere la richiesta di Berlusconi per poter partecipare al comizio di Bari, Genova e Parma e alla trasmissione “Virus” di Nicola Porro e a quella di Lucia Annunziata che si sarebbero dovute registrare tra oggi e domani. Ma ciò che colpisce, al di là della decisione ormai nota di limitare le uscite pubbliche di Berlusconi, è l’avvertimento chiarissimo che la “condotta” fin qui tenuta dal “detenuto affidato in prova” è ad un passo dalla revoca del beneficio concesso. Il che, se dovesse verificarsi, potrebbe significare prima un ingresso in carcere e poi gli arresti domiciliari. Per i giudici in sostanza, Berlusconi con i suoi attacchi alla sentenza e al Colle, si sarebbe giocato nel giro di 24 ore i “bonus” spendibili dell’affidamento («mal utilizzato») nel corso del prossimo mese di campagna elettorale. Scrive infatti il sostituto Pg Antonio Lamanna: «Definire “mostruosa” la sua sentenza di condanna definitiva per frode fiscale, definire “ridicolo” l’affidamento concesso perché lui non ne ha bisogno per i suoi trascorsi di uomo politico pubblico», equivale «a non rispettare le prescrizioni impostegli e a non rispettare le istituzioni e le regole della convivenza civile, così come riportato a pagina due della stessa istanza» firmata dai legali Ghedini e Coppi.
«Rilevato inoltre - prosegue il parere negativo - il comportamento posto in essere dal Berlusconi dopo la concessione del beneficio penitenziario con le sue continue esternazioni in pubblico (incontri, dibattiti, stampa, televisioni) offensive dell’ordine giudiziario e dei suoi rappresentanti, mal si concilia, per non dire che è in aperto contrasto, con i presupposti e con le finalità dell’affidamento e testimonia che la sua adesione al programma di reinserimento sociale ne sminuisce la rilevanza e sembra essere più formale che sostanziale».
Così, mentre alla Sacra Famiglia di Cesano Boscone guardano con preoccupazione crescente l’arrivo, venerdì prossimo, del “detenuto” Silvio Berlusconi nel programma di assistenza agli anziani malati di Alzhaimer, rileggendo l’ordinanza del tribunale di sorveglianza con cui mercoledì è stata respinta la richiesta dei legali dell’ex Cav, si capisce che la libertà del leader di Forza Italia è ormai appesa a un filo. Scrive infatti il giudice di sorveglianza Beatrice Crosti: «Rilevato che la misura alternativa ha appena iniziato il suo corso ma che, nonostante ciò, il condannato ha continuato a dimostrare incuranza ai contenuti della stessa (vedi le esternazioni citate dal Pg le cui osservazioni questo magistrato di sorveglianza condivide e fa proprie) rilevato che sminuire la rilevanza della decisione del tribunale di sorveglianza definendo “ridicola” la misura alternativa concessa, significa non aver compreso la portata e il suo significato giuridico quale modalità di esecuzione della pena in alternativa alla detenzione carceraria e soprattutto i limiti alla stessa imposti, ritenuto per tanto che il condannato non sia meritevole allo stato di nessuna autorizzazione volta ad ampliare la misura e i limiti della misura alternativa in corso, respinge l’istanza».
« Bestemmiando fuggì l'alma sdegnosa
Che fu sì altiera al mondo e sì orgogliosa »
Ariosto "Orlando furioso"
Morte Rodomonte.
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Re: [O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"
Se ci si estranea un momento da "Berlusconi" la cosa sarebbe comica. Giudici di sorveglianza che in questi giorni concedono allegramente permessi premio ad assassini condannati all'ergastolo che ne approfittano per scappare, cosa che in passato casualmente avevano già fatto, e nello stesso momento fanno le pulci al pericolo (politicamente parlando) Berlusconi.
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi
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Re: [O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"
Sotto, stai per caso parlando di quel caso avvenuto mesi fa (mi pare nel Nord-Ovest d'Italia)? Perchè quel caso è stato un errore, ci sono dei procedimenti in corso per verificare le responsabilità, non può essere considerato come un qualche cosa di normale (uno dei responsabili provò a difendersi sostenendo di non essere stato messo in possesso del fascicolo con la storia giudiziaria completa di quel carcerato ma la cosa pare essere molto difficile: probabilmente si è sbagliato e basta). E' fuori luogo criticare i giudici nel caso di Berlusconi che sconta la pena invocando a suo favore errori come quello che ho citato.
La storia della gente che evade con regolarità nei permessi premio è stata demolita nel dibattito scaturito in seguito a quell'evasione (in occasione della quale il tizio venne catturato nel giro di 48 ore con la collaborazione della famiglia, conscia del fatto che quell'evasione non avrebbe potuto che durare poco e aumentare la durata residua della sua pena). In Italia non è frequente che il detenuto evada nei permessi premio: sono pochissimi i casi all'anno (solo che nessuno scrive sui giornali "detenuto torna in carcere regolarmente dopo permesso premio". Se lo facessero con regolarità, ti accorgeresti che i casi anomali sono rarissimi, non accadono quasi mai e i benefici di quell'istituto, il permesso premio o la possibilità di lavorare durante il giorno fuori dall'istituto di pena come faceva Cusani, soppiantano di gran lunga i rischi).
Qualcuno allora potrebbe dire, seguendo il tuo ragionamento di incrociare singoli casi per farne regole da applicare a Berlusconi, "mettiamolo ai domiciliari che sennò si dà alla macchia come il suo amico Marcello". Per fortuna però non si procede in questo modo.
La storia della gente che evade con regolarità nei permessi premio è stata demolita nel dibattito scaturito in seguito a quell'evasione (in occasione della quale il tizio venne catturato nel giro di 48 ore con la collaborazione della famiglia, conscia del fatto che quell'evasione non avrebbe potuto che durare poco e aumentare la durata residua della sua pena). In Italia non è frequente che il detenuto evada nei permessi premio: sono pochissimi i casi all'anno (solo che nessuno scrive sui giornali "detenuto torna in carcere regolarmente dopo permesso premio". Se lo facessero con regolarità, ti accorgeresti che i casi anomali sono rarissimi, non accadono quasi mai e i benefici di quell'istituto, il permesso premio o la possibilità di lavorare durante il giorno fuori dall'istituto di pena come faceva Cusani, soppiantano di gran lunga i rischi).
Qualcuno allora potrebbe dire, seguendo il tuo ragionamento di incrociare singoli casi per farne regole da applicare a Berlusconi, "mettiamolo ai domiciliari che sennò si dà alla macchia come il suo amico Marcello". Per fortuna però non si procede in questo modo.
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Re: [O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"
Ne sono successi 3 in pochi giorni, il più famoso è quello che riguarda un tipo che negli anni ottanta uccise una giovane skipper per fregargli il catamarano e andarsene in polinesia con la fidanzatina diciassettenne, personaggio che era già fuggito pochi anni fa e che per Pasqua si è dileguato dall'isola d'Elba. Per inciso l'ultima volta lo trovarono in Olanda, patria della sua ex fiamma complice (succube?) dell'omicidio che ora teme di essere nuovamente cercata dal pazzoide.
http://www.lastampa.it/2014/04/28/itali ... agina.html
P.s. Fred, ma queste notizie da prima pagina come fanno a sfuggirti?
C'è gente che i permessi non dovrebbe averli, prima risolviamo queste stronzate poi si può fare le pulci alla pericolosità di Berlusconi. Sennò si rendono ridicoli.
http://www.lastampa.it/2014/04/28/itali ... agina.html
P.s. Fred, ma queste notizie da prima pagina come fanno a sfuggirti?
C'è gente che i permessi non dovrebbe averli, prima risolviamo queste stronzate poi si può fare le pulci alla pericolosità di Berlusconi. Sennò si rendono ridicoli.
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Re: [O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"
Perchè non mi sembrano priorità. Non c'è alcun allarme evasioni in Italia, c'è anzi un abuso della carcerazione (sottofinanziamento dei progetti relativi alla legge Smuraglia sul lavoro per i detenuti, abuso delle norme sulla carcerazione preventiva, sistema penale carcerogeno che manda in carcere chi dovrebbe scontare pene alternative alla detenzione in un istituto di pena, ecc.). Di anno in anno da decenni calano i reati, la popolazione rimane costante ma aumentano i carcerati (vedi leggi Fini Giovanardi, Bossi Fini, legge Cirielli stronca processi di Berlusconi, ecc.).
Sembra quasi che per scoraggiare il dibattito in corso sulla sentenza Torreggiani (abbiamo qualche decina di giorni di tempo per scongiurare decine di milioni di € l'anno di risarcimenti da pagare a causa dell'irragionevole durata dei processi e dei trattamenti disumani e degradanti delle carceri italiane. Per evitare una condanna vanno messe in atto misure strutturali volte a stroncare quelle violazioni) si ingigantiscano le notizie relative alle fisiologiche evasioni che avvengono in ogni sistema penitenziario al mondo.
Capisci Sotto che se in Italia siamo in 60 milioni e c'è un evaso a piede libero, l'aumento del rischio per un singolo italiano è statisticamente pari a zero? Non sono solito sollazzarmi con le notizie di cronaca nera, preferisco l'attualità politica, il giornalismo d'inchiesta e le notizie che riguardano il "dove sta andando il mondo" (tecnologie, buone pratiche adottate all'estero, politica estera, ecc.).
Alla luce di tutto ciò, notizie come quelle delle evasioni ordinarie (discorso diverso se evadessero i grandi mafiosi o dei ricconi / potenti) mi paiono armi di distrazione di massa: mi accontento quindi dei 70 secondi che i TG normali dedicano a queste notizie, non è che vado ad approfondire preoccupato per me e la mia famiglia (il rischio non sussiste)...
Sembra quasi che per scoraggiare il dibattito in corso sulla sentenza Torreggiani (abbiamo qualche decina di giorni di tempo per scongiurare decine di milioni di € l'anno di risarcimenti da pagare a causa dell'irragionevole durata dei processi e dei trattamenti disumani e degradanti delle carceri italiane. Per evitare una condanna vanno messe in atto misure strutturali volte a stroncare quelle violazioni) si ingigantiscano le notizie relative alle fisiologiche evasioni che avvengono in ogni sistema penitenziario al mondo.
Capisci Sotto che se in Italia siamo in 60 milioni e c'è un evaso a piede libero, l'aumento del rischio per un singolo italiano è statisticamente pari a zero? Non sono solito sollazzarmi con le notizie di cronaca nera, preferisco l'attualità politica, il giornalismo d'inchiesta e le notizie che riguardano il "dove sta andando il mondo" (tecnologie, buone pratiche adottate all'estero, politica estera, ecc.).
Alla luce di tutto ciò, notizie come quelle delle evasioni ordinarie (discorso diverso se evadessero i grandi mafiosi o dei ricconi / potenti) mi paiono armi di distrazione di massa: mi accontento quindi dei 70 secondi che i TG normali dedicano a queste notizie, non è che vado ad approfondire preoccupato per me e la mia famiglia (il rischio non sussiste)...
- SoTTO di nove
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- Iscritto il: 11/08/2011, 1:05
Re: [O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"
Non ho fatto il confronto per chissà quale motivo. Non mi interessa l'allarme, non mi interessa il rischio che può dare un'evasione. I condannati (non quelli in attesa di giudizio che attendono in carcere) devono fare i condannati. Per chi si è macchiato di crimini gravi gli si può concedere una vita dignitosa ma in carcere non fuori.
Questa è il mio punto di vista, se poi vogliono concedere permessi a questi personaggi (che ricevono dopo le supervisioni farlocche) evitino di fare ste comiche di dover supervisionare il comportamento di Berlusconi.
Il mio discorso è solo questo, sembra che ci sia una task force a controllare cosa fa il nano e poi quello che deve funzionare non funziona. (dare permessi a chi è già evaso)
Questa è il mio punto di vista, se poi vogliono concedere permessi a questi personaggi (che ricevono dopo le supervisioni farlocche) evitino di fare ste comiche di dover supervisionare il comportamento di Berlusconi.
Il mio discorso è solo questo, sembra che ci sia una task force a controllare cosa fa il nano e poi quello che deve funzionare non funziona. (dare permessi a chi è già evaso)
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
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