tutto sto casino ed è solo mattina...WARDOG ha scritto:Palestra, mattino, luce troppo forte dai lucernai.
Neon, maledetti neon.
Non ho mai visto una palestra che avesse luci decenti.
Solo maledetti neon, luce fredda, a contrasto con il parquet.
Sollevi gli occhi al cielo e hai la stessa visione che avrai quando ti porteranno a morire in barella.
Stessa cosa..
Guardo il tizio di fronte a me.
Nessuna speranza, maglia troppo stretta, guantini alle mani, capelli troppo radi, fianchi troppo larghi per vestire da palestra, e lo stesso, medesimo sguardo che hanno tutti i maschi separati dell'universo.
Lo sguardo su una stanza stantia, con troppa polvere e poca luce, senza nessun futuro plausibile o facile.
Scarpe troppo nuove ai piedi, il corpo si aggira goffamente fra mostri di metallo e cavi e ghisa. Le spalle curve a mostrare umilta' in un tempio dove e' totalmente fuori posto, fuori luogo.
Chierichetto a servizio di un prete in felpa longsdale, troppo abbronzato, che anziche' l'ostia elargisce fogli sgualciti con tabelle di allenamento.
Come sono lontano.
Ho le scarpe sporche di terra, porto pantaloncini con tasconi, e una polo color sabbia.
Pure io sono un disastro, capelli troppo radi, naso troppo storto,occhiaie troppo nere, braccia troppo grosse, spalle troppo larghe, e anch'io ho lo sguardo che vede solo polvere, e luci al neon di stanze d'ospedale,e macchinari che pulsano e dolore e morte e speranza e fede e carita' e dio e gesu' e ogni singolo cazzo di santo messo a cazzo in un cazzo di cielo che ha il colore della merda mischiata a sangue.
Se c'è una differenza fra me e lui magari e' che io sto di merda con dignita'.
Lui e' un essere sociale, gli manca l'altra meta' del cielo per stare bene, per farsi vedere che sta bene.
Per farsi vedere.
Lo guardo mentre mangia una barretta, inutile come merda, dicendo che non ha fatto colazione.
Lo guardo sprecare tempo eseguendo movenze che non capisce, rifiutandosi di ascoltare il suo corpo, quello si saggio, antico, consapevole, dignitoso, realista.
Che gli sta urlando di sdraiarsi e morire.
Continuo con le mie cagate, incontrando gli sguardi di persone che non capiscono quello che faccio. Movimenti controcorrente, sforzo non omologato, eretico del fitness, prete spretato che non crede piu' nel dio della forma, ma in quello piu' benevolo dell'umilta'.
Ma che cazzo, questa 'e una descrizione un po' troppo benevola, troppo compiacente autoreferenziale, automatica, asintomatica, asimmetrica, volumetrica, sicuramente..isterica.
Potessi sterminarvi tutti, lo farei.
Dio sa se lo farei.
Pace.
chissà per l'ora del the i macelli...


