va bene va bene io ti do il majin bu
[O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"
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Drogato_ di_porno
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allora suser me lo dai sto silvio bonzo incendiato???
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"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
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balkan wolf
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basta guardare la svezia dove una politica di integrazione non ghettizzazione come in italia, rende le tensioni interculturali praticamente nulle...
veramente la svezia oggi è uno dei paesi comunitari col più alto tasso di intolleranza razziale e i movimenti neonazisti sono in costante crescita
si sono evidentemente accorti che imbarcare merdoni non paga
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“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
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OSCAR VENEZIA
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Va be ,se lasci le signore dell'est già la vedo meno tetra.balkan wolf ha scritto:oscar le est euro sono comunitarie ormai
e soprattutto sono BIANCHE EURO
è il principio identitario che si deve difendere evitare che l'europa divenga una brutta copia degli usa col melting pot di sto cazzo a festa e con una maggioranza ALIENA ( tempo 20 anni gli indigeni europei diventano minoranza )
è l'arginare i merdosi mussulmani che oltre che genericamente "inquinanti" per una logica identitaria sono anche dei bei rompicoglioni sul pratico e immediato ( vedi francia olanda e UK )
Il discorso identitario peró non è solo una questione di sangue, l'identità è anche lingua, cultura ecc.
Prendersela fisicamente con gli africani senza difendere l'identità in senso lato non mi convince.
Sul concetto di melting pot bisogna intendersi: l'esistenza delle razze, senza essere per questo razzisti, è una ricchezza del genere umano.
In Francia e negli Usa c'è si il melting pot ma fino ad ora la classe dirigente, Obama a parte, è rimasta quella autoctona, i matrimoni misti non sono così frequenti. Il melting pot non è diventato un meticciato generale ma la convivenza di più etnie. In pratica se vuoi ti trombi la negretta ma poi non te la sposi.
(Certo gli arabi sono pesanti da digerire e potrebbe esserci un punto di non ritorno).
in realtà da quel poco che ho visto e studiato ho notato che sono totalmente intolleranti riguardo alle irregolarità , che siano sull'immigrazione, sulle varie pratiche burocratiche, sulla salute...balkan wolf ha scritto:basta guardare la svezia dove una politica di integrazione non ghettizzazione come in italia, rende le tensioni interculturali praticamente nulle...
veramente la svezia oggi è uno dei paesi comunitari col più alto tasso di intolleranza razziale e i movimenti neonazisti sono in costante crescita
si sono evidentemente accorti che imbarcare merdoni non paga
in Estonia c'è il partito neonazista più in crescita d'europa [e in europa sto periodo è pregno di movimenti neonazisti], pare adottino mein kampf come libro in alcune scuole per non so quale motivo, non vorrei fosse una bufala.
Peró ho amici che hanno fatto l'erasmus in svezia/finlandia e mi hanno confermato che ci sono agevolazioni per gli immigrati e rispetto per tutto ció che adotta lo stile di vita svedese da far paura, scuole con strutture spaventosamente aggiornate per non mettere in difficoltà bambini di origine araba/etiope ecc ecc e così via...
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Antonchik
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Si peró balk tu vedi gruppi neonazi in costante crescita ovunque...
I gruppi neonazi ci sono ovunque, ma sono sempre e comunque piccole minoranze che vengono condannate dall'opinione pubblica.
Bon puoi dirmi che l'opinione pubblica non capisce un cazzo perchè il popolo è bue, ti do perfettamente ragione (fino ad un certo punto), ma fatto sta che si puó affermare senza timore di sbagliare che la Svezia è un paese tollerante dal punto di vista razziale.
Idem poi per paesi estremamente e fortissimamente nazionalisti come la Russia (cosa c'è di più nazionalista della Russia?), dove i gruppi neonazi sono forti, si insediano infatti con facilità anche in fenomeni di massa come la struttura degli ultras calcistici, e diffusi ma comunque condannati ed isolati dalla maggioranza della popolazione; si puó applicare quindi il discorso di cui sopra.
I gruppi neonazi ci sono ovunque, ma sono sempre e comunque piccole minoranze che vengono condannate dall'opinione pubblica.
Bon puoi dirmi che l'opinione pubblica non capisce un cazzo perchè il popolo è bue, ti do perfettamente ragione (fino ad un certo punto), ma fatto sta che si puó affermare senza timore di sbagliare che la Svezia è un paese tollerante dal punto di vista razziale.
Idem poi per paesi estremamente e fortissimamente nazionalisti come la Russia (cosa c'è di più nazionalista della Russia?), dove i gruppi neonazi sono forti, si insediano infatti con facilità anche in fenomeni di massa come la struttura degli ultras calcistici, e diffusi ma comunque condannati ed isolati dalla maggioranza della popolazione; si puó applicare quindi il discorso di cui sopra.
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
Leggi qua al punto 5):Antonchik ha scritto: ma fatto sta che si puó affermare senza timore di sbagliare che la Svezia è un paese tollerante dal punto di vista razziale.
Stop the development of the multicultural society!
http://www.sverigedemokraterna.net/int_ ... ews&id=225
Fidatevi.
Non è la Terra Promessa per i migranti...!!! (è il solito mito, come le svedesi che la danno facile
)
Ultima modifica di Helmut il 09/04/2009, 17:08, modificato 1 volta in totale.
"Innalzare templi alla virtù e scavare oscure e profonde prigioni al vizio."
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balkan wolf
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http://www.youtube.com/watch?v=mrjMAvA8BBA
ovvio che sono posizioni minoritarie come tutte le ideologie estreme ( in nord europa sono ben radicati anche gli estremisti della sinistra extraparlamentare )
cmq. mi pare che viviate nelle cartoline da luogo comune
la svezia ( e la skandinavia in generale ) è in realtà un paese decisamente reazionario e non quell'immagine macchietta di socialdemocrazia
perchè? per un motivo ovvio sono pochi e ricchi e non vogliono rotture di coglioni
SVEGLIA!!!
palla al vecchio helmut che su ste robe è ferratissimo
aggiunta
opps. mi ha anticipato
ovvio che sono posizioni minoritarie come tutte le ideologie estreme ( in nord europa sono ben radicati anche gli estremisti della sinistra extraparlamentare )
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perchè? per un motivo ovvio sono pochi e ricchi e non vogliono rotture di coglioni
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tutto il mondo è paese, aumentano gli immigrati, aumenta la povertà , aumenta la criminalità ...tutto il nord del mondo ne è affetto...
la scandinavia non vuole rotture di palle, ma se entri nei loro meccanismi sei uno di loro..ed effettivamente con questi presupposti dovrebbero girare le nazioni civili..
da noi il punto chiave è che non esiste un controllo fatto bene in ingresso, uscita, permanenza...se scazzi poi dopo un po' rientri...
inutile bloccare le frontiere, tanto chi vuol entrare il modo per farlo lo trova...
è un cane che si morde la coda...X fa un macello, ed è marocchino...Y lavora, paga le tasse, manda i figli a scuola ed è marocchino...
X e Y non sono uguali ma vengono trattati e visti allo stesso modo qui...non mi sembra sensato.
Altrove X va a farsi benedire, Y fa parte della comunità ..
Edit: parlo con un minimo di cognizione, ho un carissimo amico magrebino che faceva il lavapiatti per un locale gestito dal mì babbo..ora vive in finlandia e sta benissimo..
la scandinavia non vuole rotture di palle, ma se entri nei loro meccanismi sei uno di loro..ed effettivamente con questi presupposti dovrebbero girare le nazioni civili..
da noi il punto chiave è che non esiste un controllo fatto bene in ingresso, uscita, permanenza...se scazzi poi dopo un po' rientri...
inutile bloccare le frontiere, tanto chi vuol entrare il modo per farlo lo trova...
è un cane che si morde la coda...X fa un macello, ed è marocchino...Y lavora, paga le tasse, manda i figli a scuola ed è marocchino...
X e Y non sono uguali ma vengono trattati e visti allo stesso modo qui...non mi sembra sensato.
Altrove X va a farsi benedire, Y fa parte della comunità ..
Edit: parlo con un minimo di cognizione, ho un carissimo amico magrebino che faceva il lavapiatti per un locale gestito dal mì babbo..ora vive in finlandia e sta benissimo..
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Antonchik
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helmuttone ho letto ma mi sembra pur sempre che il partito abbia soltanto il 3% no? sono 16 seggiHelmut ha scritto:Leggi qua al punto 5):Antonchik ha scritto: ma fatto sta che si puó affermare senza timore di sbagliare che la Svezia è un paese tollerante dal punto di vista razziale.
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per sapere come la pensano e agiscono gli svedesi, è d'obbligo riferirsi a dati più importanti
p.s. ho letto il passo della Genesi che mi hai passato
la Genesi è tra i miei libri preferiti
Ultima modifica di Antonchik il 09/04/2009, 17:16, modificato 1 volta in totale.
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
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Grazie balkan, ho già provveduto a dare documentazione nel post immediatamente sopra il tuo.balkan wolf ha scritto: palla al vecchio helmut che su ste robe è ferratissimo
E aggiungo che multiculturaliutà è una cosa, integrazione è un'altra.
La Svezia puó accogliere nelle sue fredde lande moltitudini di profughi, ma se li tiene nelle periferie di Malmoe. Goteborg foraggiandoli di sussidi non rende loro un grande favore.
Nei miei prolungati soggiorni scandinavi ho visto ben pochi medici, ingegneri, imprenditori, manager non nativi.
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balkan wolf
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un classico dell' "integrazione" nordika
l'ultima volta che passeggiavo per il centro di berlino mi chiedevo dove cazzo era quel 10% di turki ... non ne vedi uno son tutti nei quartieri dormitori vicini alle fabbriche
una versione demokratica del lager insomma
l'ultima volta che passeggiavo per il centro di berlino mi chiedevo dove cazzo era quel 10% di turki ... non ne vedi uno son tutti nei quartieri dormitori vicini alle fabbriche
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La Lega Nord nel 1987 aveva il 2%.Antonchik ha scritto: helmuttone ho letto ma mi sembra pur sempre che il partito abbia soltanto il 3% no? sono 16 seggi
per sapere come la pensano e agiscono gli svedesi, è d'obbligo riferirsi a dati più importanti
p.s. ho letto il passo della Genesi che mi hai passato
la Genesi è tra i miei libri preferiti
Il dato più importante sono che nel 2006, dopo 40 anni di socialdemocrazia, gli svedesi hanno votato a DX.
p.s. la Genesi è uno straordinario patrimonio per l'Umanità .
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Antonchik
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L'immigrazione è un bel problema (oltre ad essere un grande vantaggio in termini di forza lavoro), dato che gli immigrati provengono da un paese meno sviluppato o comunque più in difficoltà .
Il cazzo di guaio dell'essere contro l'immigrazione è che si perde un casino di tempo ed energie per contrastare l'immigrazione e cercare i difetti ed i danni che gli immigrati portano, perdendo di vista le bestialità insite nel proprio paese.
Non ci sono motivi validi per i quali un immigrato debba essere peggiore dell'indigeno insomma.
Le pippe culturali lasciano il tempo che trovano, la natura umana è la stessa ovunque è un dato di fatto. Ció che cambia è il livello di "evoluzione culturale", ma gli immigrati che si integrano si adattano rapidamente al sistema in cui si inseriscono.
Il cazzo di guaio dell'essere contro l'immigrazione è che si perde un casino di tempo ed energie per contrastare l'immigrazione e cercare i difetti ed i danni che gli immigrati portano, perdendo di vista le bestialità insite nel proprio paese.
Non ci sono motivi validi per i quali un immigrato debba essere peggiore dell'indigeno insomma.
Le pippe culturali lasciano il tempo che trovano, la natura umana è la stessa ovunque è un dato di fatto. Ció che cambia è il livello di "evoluzione culturale", ma gli immigrati che si integrano si adattano rapidamente al sistema in cui si inseriscono.
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
per Monaco di baviera stessa situazione, tutti vicino alla Fasanerie...balkan wolf ha scritto:un classico dell' "integrazione" nordika
l'ultima volta che passeggiavo per il centro di berlino mi chiedevo dove cazzo era quel 10% di turki ... non ne vedi uno son tutti nei quartieri dormitori vicini alle fabbriche
una versione demokratica del lager insomma
peró da quello che ho capito è usanza comune dell'operaio spaccarsi la schiena in fabbrica e fare baldoria dalle 18 in poi in centro...
che poi la germania non sia l'esempio chiave dell'integrazione è palese...
la francia peró è quella che mi ha stupito di più.
per parigi centro [zona notredame,lovre ecc..] non vedi nulla che non abbia il nasino a punta, poi ti sposti dall'altra parte della senna e scopri il quartiere latino, dove c'è di tutto e dove si capisce che chi comanda ha visto la gallina dalle uova d'oro...
poi ti sposti verso montparnasse e pigalle e vedi i ghetti...
la situazione londinese com'è?
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