WARDOG ha scritto:Sembra quasi che molti di voi pensino che conto balle.
E' solo prospettiva. Un angolazione distorta e disturbante...
In realtà la prospettiva, almeno nel mio caso, è diversa. Non penso che conti balle, non ne ho idea, potrebbe essere sì come no, ai miei fini pratici poco cambierebbe a meno di non incrociarti per strada in un tuo momento no. La prospettiva è diversa perchè non penso tanto che conti balle ma piuttosto temo che tu stia raccontando la tua nuda e cruda verità.
Per fare un esempio illustre, che il buon vecchio Ragest fosse un pallonaro patentato non mi importava nulla. Era divertente quello che scriveva e la mia frequentazione nei suoi riguardi terminava lì (per qualcun altro ovviamente non è stato così e non mi permetto certo di generalizzare, parlo esclusivamente di me). Sapere che tu stai raccontando la verità (prospettiva opposta quindi) invece mi da una sensazione di inquietudine di fondo perchè mi piace leggere quello che scrivi ma non mi ci ritrovo per niente.
Il paragone con i tre autori che ho citato prima è un po' forzato perchè so che loro scrivono di fantasia mentre tu probabilmente no, ma anche nel loro caso apprezzo il contrasto tra lo stile narrativo e i personaggi dei loro racconti con i quali ho poco o nulla a che spartire. E' un meccanismo un po' contorto ma tutto sommato affascinante. Detto terra terra, se non scrivessi in quel modo probabilmente non leggerei i tuoi racconti, ma hai questa dote che magari a te non interessa minimamente, eppure ce l'hai.