[O.T.] I cazzi dei forumisti

[scb]

Attenti che spara

[federicoweb]

io invece uso gomiti e ginocchiate sui denti se solo provano ad avvelenarmi il cane

[WARDOG]

Io non voglio rotture di coglioni.

Un terzo incomodo in un rapporto, e' una cosa intollerabile, cosi come sarebbe intollerabile un figlio/a che fosse mio.

Anche se lo vedessi pochissimo e ci interagissi pochissimo, la sua stessa ESISTENZA sarebbe un fastidio, un intromissione, un occupazione di spazi vitali che io intendo mantenere rigorosamente liberi.

Se non la pensassi in questo modo mi sarei credo gia' fatto una famiglia, e sarei come la stragrande maggioranza dei disgraziati che conosco.

La donna in questione e' oggettivamente pure troppo per me (in senso fisico, affettivo, e sentimentale), ma l'ipotesi di una relazione di quel tipo ghiaccia istantaneamente qualsiasi possibilita' peggio di un getto di azoto liquido su una verruca.

Se penso di rientrare a casa e trovare una lei anche solo per una volta che bercia con una ragazzetta di problemi e di cazzi o che mi parla anche solo una volta di lei, mi verrebbe da girarmi e andarmene senza manco salutare.

Giacche' mi conosco, so che questo succederebbe nel giro di pochissimo tempo, quindi si baratterebbero un paio di scopate magari straordinarie, due promesse d'amore al chiaro di luna, due sguardi intensi a lume di candela contro MESI di piagnistei, recriminazioni, e genericamente cose che fanno male a entrambi.

Allo stesso modo in cui due persone sane di mente (oh cazzo avrei voluto fossero stati i miei genitori) si guardano negli occhi prima di decidere se mettere al mondo un disgraziato/a in questo mondo, e LOGICAMENTE decidono che sarebbe meglio tagliarsi la gola entrambi,e non lo fanno, io decido di PREVENIRE la piovuta di merda.

A scanso comunque di possibili colpi di testa e' bastato che lei vedesse la mia espressione quando mi ha detto la cosa a cena.

A occhio e croce sono diventato espressivo quanto un menhir dei miei dintorni.

E infatti e' incominciata la classica TRAFILA DEL CAZZO, che poteva evitarmi se avesse parlato prima, vale a dire residuo di cena imbarazzato, sguardi obliqui e richiesta del conto dopo il primo piatto.

Io ho vomitato fuori il mio stile di pensiero nei primi 20 minuti di conoscenza, cazzo, era CHIARO che era impossibile, perche' cazzo ha voluto giocare?

Donne del forum, cazzo spiegatemelo voi, molte volte la psicologia femminile mi pare assurda.

[jhonnybuccia]

concordo sulla questione ragazzini.

molto banalmente: non ne vale la pena.

[Gin]

concordo sulla questione ragazzini.

molto banalmente: non ne vale la pena.

sì.

io ci ho anche provato ad imbastire una storia con una ragazza all'epoca mia coetanea (33 anni) la quale aveva un figlio di circa 10 avuto giovanissima da un coglione con cui nemmeno alla fine della gravidanza era già separata...è stato impossibile. vi risparmio le mille volte in cui ho dovuto fingermi interessato al bambino...ma quella in cui lei ha fatto un'intera serata a piangere per tutta una serie di problematiche legate a lui, proprio mi ha smontato.
peccato, era bella, simpatica, sveglia, sessualmente il massimo; ma c'era sempre questa entità fra noi, anche quando non era presente ficamente, che io percepivo come estranea al nostro rapporto...già questo sarebbe stato sufficiente ad impedire ogni possibile sviluppo futuro, se poi ci aggiungiamo il carico da 11 di un inevitabile (anche se solo lontanissimamente di striscio) obbligatorio accenno di rapporto (anche solo una volta al secolo) con il padre, un deficiente patentato....niente da fare, la mia parte razionale mi impedì di continuare, quella emotiva invece soffrì come forse mai prima....
ci stetti parecchio male, arrivai anche a non dormire per notti intere dalla rabbia, ma dovetti troncare brutalmente appena capii che si stava superando la soglia della semplice "friendship with benefits"....poi sarebbe stato peggio.

molto peggio.

[Pim]

Io non voglio rotture di coglioni.

Un terzo incomodo in un rapporto, e' una cosa intollerabile, cosi come sarebbe intollerabile un figlio/a che fosse mio.

Anche se lo vedessi pochissimo e ci interagissi pochissimo, la sua stessa ESISTENZA sarebbe un fastidio, un intromissione, un occupazione di spazi vitali che io intendo mantenere rigorosamente liberi.

Se non la pensassi in questo modo mi sarei credo gia' fatto una famiglia, e sarei come la stragrande maggioranza dei disgraziati che conosco.

La donna in questione e' oggettivamente pure troppo per me (in senso fisico, affettivo, e sentimentale), ma l'ipotesi di una relazione di quel tipo ghiaccia istantaneamente qualsiasi possibilita' peggio di un getto di azoto liquido su una verruca.

Se penso di rientrare a casa e trovare una lei anche solo per una volta che bercia con una ragazzetta di problemi e di cazzi o che mi parla anche solo una volta di lei, mi verrebbe da girarmi e andarmene senza manco salutare.

Giacche' mi conosco, so che questo succederebbe nel giro di pochissimo tempo, quindi si baratterebbero un paio di scopate magari straordinarie, due promesse d'amore al chiaro di luna, due sguardi intensi a lume di candela contro MESI di piagnistei, recriminazioni, e genericamente cose che fanno male a entrambi.

Allo stesso modo in cui due persone sane di mente (oh cazzo avrei voluto fossero stati i miei genitori) si guardano negli occhi prima di decidere se mettere al mondo un disgraziato/a in questo mondo, e LOGICAMENTE decidono che sarebbe meglio tagliarsi la gola entrambi,e non lo fanno, io decido di PREVENIRE la piovuta di merda.

A scanso comunque di possibili colpi di testa e' bastato che lei vedesse la mia espressione quando mi ha detto la cosa a cena.

A occhio e croce sono diventato espressivo quanto un menhir dei miei dintorni.

E infatti e' incominciata la classica TRAFILA DEL CAZZO, che poteva evitarmi se avesse parlato prima, vale a dire residuo di cena imbarazzato, sguardi obliqui e richiesta del conto dopo il primo piatto.

Io ho vomitato fuori il mio stile di pensiero nei primi 20 minuti di conoscenza, cazzo, era CHIARO che era impossibile, perche' cazzo ha voluto giocare?

Donne del forum, cazzo spiegatemelo voi, molte volte la psicologia femminile mi pare assurda.

ha voluto provare,
provare per vedere se era possibile
provare per capire se i sentimenti possono anche dove la razionalità non arriva
provare per farti vedere come stava bene con il verde brillante..
insomma provare a farti innamorare perchè tu potessi accettare anche cose che mai avresi accettato.

Ora Wardog un discorso molto poco pimpi,
ma non pensi che il fatto che lei abbia già un figlio non risolva molte questioni
di orologio biologico?
di donne che non si sentono appagate senza un cucciolo?
non pensi che in questo modo questa storia sia esente da menate della serie " per colpa tua non sono mamma"?

[Bola]

Il discorso mi sa è che War non vuole pargoli, ne suoi ne di altri ne ora ne mai

[Kowalski]

non pensi che in questo modo questa storia sia esente da menate della serie " per colpa tua non sono mamma"?

mi sa che lo preoccupa ben più la faccenda del "il marmocchio lo abbiamo fatto perchè lo volevi solo tu e sapevi benissimo che io non ero d'accordo"
Peccato....

[WARDOG]

Scusa ma tu pensi che io mi accolli uno zaino da 200 kg sulle spalle per il suo orologio biologico?

Io ho una certa propensione al martirio, ma non a quello buffonesco costituito da menage familiare..

Mi sono tenuto tutta la vita accuratamente alla larga da quell'incubo nauseabondo che e' LA FAMIGLIA, e ancora di piu' dalla metastasi della paternita' e della prosecuzione della specie, non voglio piombare in una ragnatela di casini..

Medesima cosa per malattie, problemi legali, fisici, psicologici, lavorativi e quant'altro..

Se devo condividere la miseria, mi basta la mia, che cazzo.

Tengo a precisare che nello stesso modo in cui mi presento qui, mi presento dal vivo. Solo che dal vivo non mi prendono molto sul serio pensando a iperbole, poi si accorgono che mi comporto nell'identico modo che predico.

Il centro della situazione e' logico, chiarissimo. Per me una coppia e' una condivisione di aspetti positivi fra due entita' che vivono la loro vita propria, decidendo a un certo punto di unire le forze per godere di una reciproca soddisfazione.

Non la creazione di una entita' terza chiamata COPPIA che si erge e staglia al di sopra delle entita' individuali, ma col cazzo direi..

In poche parole, ci si mette insieme se si sta bene e non c'è il minimo accenno di probabili o POSSIBILI casini.

Al minimo accenno di problemi fisici, psichici, lavorativi, sentimentali, max sei ore per trasferire poche cose e via ognuno per cazzi propri.

Altrimenti, niente da fare, grazie tante preferisco la masturbazione, thanks..

[Pim]

quindi scappa a gambe levate da qualunque donna war..arriverà sempre il momento in cui i cazzi e mazzi si affacceranno in uno splendido rapporto di coppia, perchè cosi è la vita, almeno su questa terra.


e voler condividerne solo le gioie è tanto legittimo quanto utopico.

[zio]

il senso di tutta questa condivisione di gioie?

[Pim]

il senso di tutta questa condivisione di gioie?

forse una vita felice?

ora non seguo wardog ma nemmeno te,

io non condivido mica le gioie perchè che bello poi ci sono i cazzi e i mazzi...

[WARDOG]

Il senso zio? soddisfazione.

Condividere le miserie non e' che dia tutta questa soddisfazione, anzi.

Io conosco il mio carattere e sono adamantino nel palesarlo, non mi nascondo dietro false promesse.

Ma a me pare che il senso di gran parte delle donne sia proprio quello di condividere le miserie, e scaricarla in parte.

Grazie, ma no grazie.

Preferisco percorrere la vita da spettro, e lasciarmene toccare il meno possibile.

Talvolta avverto ovviamente delle carenze, sono trucchi biologici che il corpo adotta, per proseguire la metastasi di vita.

Fortunatamente rinsavisco in fretta.

[zio]

il senso di tutta questa condivisione di gioie?

forse una vita felice?

ora non seguo wardog ma nemmeno te,

io non condivido mica le gioie perchè che bello poi ci sono i cazzi e i mazzi...

hai ragione, potevo esprimermi meglio.
mi pare che tutto questo nasconda una visione egocentrica della realtà, e in fondo meramente utilitaristica.
cmq è evidente che il senso di questa condivisione di gioie non è il dolore o la fatica.
ma, forse, qualcosa di ancor più profondo della gioia di vivere e della soddisfazione personale.
ma in fondo ognuno decide nel profondo a cosa/chi legarsi a vita.

mi fermo e provo a ricominciare a lavorare.

[xx86]

Quindi tu vorresti un rapporto in cui non ci sia mai un minimo problema, discussione ecc? eeehhh sogna! siamo sulla terra!

Anche perchè alla fine, rivoltando la frittata, sono i "dolori" che ci fanno apprezzare le "gioie".