Le ha scopate tutte con una scientificità impressionante.
Francesca Dellera: "Ho avuto una relazione con Berlusconi, l'ho lasciato io"
La 48enne attrice, stella negli anni 80, a Repubblica: "Io ero giovane e lui non era come adesso, sembrava meglio. Che invidie contro di me"
In principio fu Noemi Letizia. Poi Ruby, Nicole Minetti e le olgettine. Quando si parla di Silvio Berlusconi e donne, Repubblica è sempre in prima fila, per rimestare nel torbido, creare scandali o semplicemente "ufficializzare" unioni. Ora tocca a Francesca Dellera. L'attrice 48enne, musa di Federica Fellini, la Romana di una celebre serie tv di fine anni 80, protagonista dello scabroso La carne di Marco Ferreri. Ed ex amante del Cavaliere. Davanti al taccuino di Natalia Aspesi è la stessa Dellera a ricostruire quella liaison tanto chiacchierata una ventina abbondante di anni fa. "A lasciarlo sono stata io", ammette senza citare Berlusconi, anticipando in qualche modo il contenuto di una autobiografia a cui sta lavorando, sempre più riservata e appartata, lontano dal mondo dello spettacolo. Quella storia, suggerisce la Aspesi, ha trasformata la sensuale stella nascente del cinema italiano in una persona che "sulla strada del successo si è vista prima spalancare e poi chiudere tutte le porte". "Ero molto giovane, non avevo alcuna esperienza e poi lui non era come adesso, pareva meglio", ricorda la prosperosa attrice, una vaga somiglianza con la seconda moglie di Berlusconi, Veronica Lario. "Per me era una cosa di testa, perché nella sua follia non è stupido. E io mi sono trovata in una situazione che non avevo cercato". La colpa del repentino oblio della Dellera è da ricercare un po' proprio in quella relazione con il Cav: "Siccome lui era ricco e importante, si rovesciò su di me una valanga di invidia crudele. La gente è meschina e quella brutta è complessata e capace delle peggiori cattiverie".