Parakarro ha scritto:
la questione credo sia un'altra: uno è libero di farsi del male?!
ma non riesco a capire se siamo tremendamente OT o se il fatto che il ragazzo ucciso fosse tossicodipendente abbia potuto giustificare eventuali carnefici... nella loro mente... anche se sembrerebbe che per alcuni la tossicodipendenza possa essere un'attenuante...non del tossico ma di chi lo uccide..
Uno è liberissimo di farsi del male, assumendo droga frequentemente, bevendo alcol frequentemente, fumando sigarette frequentemente e così via.
Non dovrebbe far del male agli altri, è questo il punto.
Ora, quando beccano qualche pirata della strada, guarda caso è fatto e ubriaco, quasi sempre (ho scritto
QUASI).
Non ho mai sentito che un automobilista abbia ucciso annebbiato dai fumi delle lasagne.
Il fatto che una persona sia tossicodipendente non giustifica
assolutamente che venga preso a botte fino ad ucciderlo, non esiste.
Nel caso specifico di Cucchi, è successo, e non va bene, dopo aver accertato le responsabilità i colpevoli devono pagare e anche duramente, in maniera tale da far ricordare ai futuri "agenti esaltati" che è meglio mantenere la calma.
Ipotesi, se anche Cucchi avesse sputato in faccia ad uno degli agenti, questi non avrebbero dovuto toccarlo nemmeno con un dito, punto.
Se non sei in gradi di mantenere il controllo in situazioni simili, allora si deve cambiare lavoro.
Parakarro ha scritto:PS
prima che mi si chieda fumo moderato, bevo MENO MODERATO, corro in auto, a volte guido sopra lo 0,5, fumate due canne d'erba in Olanda, mangio come na vacca zoppa...ho un'assicurazione sanitaria che non ho mai usato..e che non detraggo
