è diviso in nuovo e vecchio testamento?Lord Zork ha scritto:è uscito oggi in Israele il mio nuovo libro... no, così, mi fa piacere farvelo sapere...
complimenti.
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Husker_Du ha scritto:Complimentoni Lord......
per ora solo in Israele...Urbano Cairo ha scritto:Ma solo in Israele o anche qua in Italia?
in ebraico se lo apri da un lato,madball ha scritto:in aramaico?
quello non l'ho scritto io... (perlomeno, non me lo ricordo...)danny ha scritto: è diviso in nuovo e vecchio testamento?
io non sono uno scrittore, peró leggo molto.Silente ha scritto:Ne sto scrivendo un altro e, siccome sono un po' in crisi, chiedo un parere.
Mi dicono: "Segui la scia del successo del primo, scrivi un altro libro erotico" poi io accendo il portatile, sul quale chissà perchè, scrivo con più gusto, e torno al mio libro della montagna, un libro che tra un po' sarà più vecchio di me, visto che sono anni che ci lavoro...
Non è che non voglia scrivere d'altro, è che quel libro ora mi chiama.
Eppure ho la sensazione che sto sbagliando tutto. Che non dovrei dare retta all'ispirazione, ma ai ragionamenti da ragionieri che mi fanno persone bene intenzionate, e competenti.
Questa notte, dopo aver trafficato con un altro pc, che ormai uso giusto come contenitore di file, sono riuscita a recuperare una sceneggiatura che ho scritto molto tempo fa. Anzi, un inizio di sceneggiatura.
Pensavo, prima di rileggerla: potrei prenderla e trasformarla in un libro, l'idea era buona.
Certo, come no.
Non mi mancano le idee, non è questo il mio problema.
Anzi, non lo so nemmeno io qual'è il problema.
Forse dormo davvero troppo poco.
SIL incasinata
gege_63 ha scritto:io non sono uno scrittore, peró leggo molto.Silente ha scritto:Ne sto scrivendo un altro e, siccome sono un po' in crisi, chiedo un parere.
Mi dicono: "Segui la scia del successo del primo, scrivi un altro libro erotico" poi io accendo il portatile, sul quale chissà perchè, scrivo con più gusto, e torno al mio libro della montagna, un libro che tra un po' sarà più vecchio di me, visto che sono anni che ci lavoro...
Non è che non voglia scrivere d'altro, è che quel libro ora mi chiama.
Eppure ho la sensazione che sto sbagliando tutto. Che non dovrei dare retta all'ispirazione, ma ai ragionamenti da ragionieri che mi fanno persone bene intenzionate, e competenti.
Questa notte, dopo aver trafficato con un altro pc, che ormai uso giusto come contenitore di file, sono riuscita a recuperare una sceneggiatura che ho scritto molto tempo fa. Anzi, un inizio di sceneggiatura.
Pensavo, prima di rileggerla: potrei prenderla e trasformarla in un libro, l'idea era buona.
Certo, come no.
Non mi mancano le idee, non è questo il mio problema.
Anzi, non lo so nemmeno io qual'è il problema.
Forse dormo davvero troppo poco.
SIL incasinata
so che per molti, tanti scrittori il secondo libro fatica a nascere.
troppe le paure che sia un buco nell'acqua, che non sia all'altezza dell'altro, ecc.
secondo me il tuo problema è solo la paura di essere delusa dal secondo libro, tu prima degli altri, per cui ci stai girando attorno.
è chiaro che, da un punto di vista economico "replicare" il primo libro è la cosa forse più facile. puoi farlo, peró poi ti sentiresti "venduta" al mercato.
per me, segui ció che ti ispira veramente, oppure prenditi una pausa. vedrai che le cose che hai dentro, quelle di cui vuoi scrivere veramente, se le ignori per un po', emergeranno da sole, prepotentemente e, forse, così avrai qualche dubbio in meno...o forse no. Perchè in fondo l'arte non si puó programmare come una macchina, l'ispirazione non arriva a comando, e questa è la cosa più bella. ciao
è andato bene il primo?Silente ha scritto:Ne sto scrivendo un altro e, siccome sono un po' in crisi, chiedo un parere.
Mi dicono: "Segui la scia del successo del primo, scrivi un altro libro erotico" poi io accendo il portatile, sul quale chissà perchè, scrivo con più gusto, e torno al mio libro della montagna, un libro che tra un po' sarà più vecchio di me, visto che sono anni che ci lavoro...
Non è che non voglia scrivere d'altro, è che quel libro ora mi chiama.
Eppure ho la sensazione che sto sbagliando tutto. Che non dovrei dare retta all'ispirazione, ma ai ragionamenti da ragionieri che mi fanno persone bene intenzionate, e competenti.
Questa notte, dopo aver trafficato con un altro pc, che ormai uso giusto come contenitore di file, sono riuscita a recuperare una sceneggiatura che ho scritto molto tempo fa. Anzi, un inizio di sceneggiatura.
Pensavo, prima di rileggerla: potrei prenderla e trasformarla in un libro, l'idea era buona.
Certo, come no.
Non mi mancano le idee, non è questo il mio problema.
Anzi, non lo so nemmeno io qual'è il problema.
Forse dormo davvero troppo poco.
SIL incasinata
Personalmente ho sempre apprezzato gli artisti che sanno rinnovarsi, che seguono l'ispirazione. Credo che se scrivi un mibro sull'onda del primo tralalsciando l'ispirazione autentica, l'ispirazione passa...il momento l'hai perso. Scrivi ció che ti senti....che venga pubblicato ora o no. A scrivere un libro"ragionato" fai sempre in tempo. Senza contare il fatto che scrivere un libro simile al primo funziona una volta.....L'altro (quello "ispirato") magari fa fiasco, peró se hai stoffa te ne verra' un altro e poi un altro ancora e vedrai che troverai anche una tua linea, senza cercarla a tutti i costi.Silente ha scritto:Ne sto scrivendo un altro e, siccome sono un po' in crisi, chiedo un parere.
Mi dicono: "Segui la scia del successo del primo, scrivi un altro libro erotico" poi io accendo il portatile, sul quale chissà perchè, scrivo con più gusto, e torno al mio libro della montagna, un libro che tra un po' sarà più vecchio di me, visto che sono anni che ci lavoro...
Non è che non voglia scrivere d'altro, è che quel libro ora mi chiama.
Eppure ho la sensazione che sto sbagliando tutto. Che non dovrei dare retta all'ispirazione, ma ai ragionamenti da ragionieri che mi fanno persone bene intenzionate, e competenti.
Questa notte, dopo aver trafficato con un altro pc, che ormai uso giusto come contenitore di file, sono riuscita a recuperare una sceneggiatura che ho scritto molto tempo fa. Anzi, un inizio di sceneggiatura.
Pensavo, prima di rileggerla: potrei prenderla e trasformarla in un libro, l'idea era buona.
Certo, come no.
Non mi mancano le idee, non è questo il mio problema.
Anzi, non lo so nemmeno io qual'è il problema.
Forse dormo davvero troppo poco.
SIL incasinata
misha71 ha scritto:...uppo per far sapere a silente che
1) ho comprato il suo libro l'anno scorso ( poco dopo la mia iscrizione a sz)
2) lo comincio oggi
poi, se vuoi, ti faccio sapere cosa ne penso.