[O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"

[tiffany rayne]

Comunque facciamo i complimenti al Silvio, con la sua discesa in campo si è garantito l'immunità di fatto, invece di essere affidato ai servizi sociali per scontare la sua pena, si diletta ancora di politica e recita la parte del leader della destra italiana assecondato dal Renzi che per fare la nuova legge elettorale pare sia disposto anche a recarsi ad Arcore ad ascoltare il suo maestro.

Cosi come in certe truffe raffinate si ammira il truffatore e si da dell'imbecille al truffato (il classico pollo) cosi si dovrebbe ammirare oggi il ventennio berlusconiano (una grande truffa) che rischia di diventare un trentennio. A chi ancora ci casca non rimane che dire che è un imbecille. Tra questi mi sa che ci rientra anche Renzi se continua cosi.

[dell]

Comunque facciamo i complimenti al Silvio, con la sua discesa in campo si è garantito l'immunità di fatto, invece di essere affidato ai servizi sociali per scontare la sua pena, si diletta ancora di politica e recita la parte del leader della destra italiana assecondato dal Renzi che per fare la nuova legge elettorale pare sia disposto anche a recarsi ad Arcore ad ascoltare il suo maestro.

Cosi come in certe truffe raffinate si ammira il truffatore e si da dell'imbecille al truffato (il classico pollo) cosi si dovrebbe ammirare oggi il ventennio berlusconiano (una grande truffa) che rischia di diventare un trentennio. A chi ancora ci casca non rimane che dire che è un imbecille. Tra questi mi sa che ci rientra anche Renzi se continua cosi.

è al di sopra di qualunque legge

"L'azzardo di Berlusconi: "Spero di essere capolista alle europee, otterrò la sospensiva"
Il leader di Forza Italia, condannato a 4 anni di reclusione per frode fiscale e interdetto dai pubblici uffici, lancia la sfida durante l'incontro con i dirigenti del partito: Malta, Bulgaria e Romania lo starebbero corteggiando. E poi: "Election day per il 25 maggio e vinceremo"

"inoltre, avrebbe anche riferito che diversi Paesi europei lo starebbero 'corteggiando' per una sua candidatura (Ppe permettendo): l'ex premier ha citato Malta, Romania e Bulgaria e forse anche la Spagna, ma io - avrebbe concluso - vorrei candidarmi in Italia"

http://www.repubblica.it/politica/2014/ ... -75594285/


di certo testerà l'elettorato femminile di quei paesi


comunque siamo oltre la vergogna

[Drogato_ di_porno]

Infatti due tra le sue preferite (e più pagate) erano Barbara Guerra e la Sorcinelli (Minetti più per l'etero)

L'ex premier avrebbe infatti raccontato una barzelletta che lo vede protagonista durante una visita dallo psichiatra: Ho fatto una visita approfonditissima - avrebbe detto -. Mi ha fatto una diagnosi precisa: ho una fortissima componente femminile, lesbica...

Ha equiparato Toti a Dudù:

Qualche minuto prima, invece, protagonista della sua ironia era stato il cagnolino Dudù: tutto quello che tocco diventa famosissimo - aveva scherzato - pensate a quello che è successo con Dudù e, tutto sommato, a Toti...

Come il Fuhrer nella primavera del 1945, cerca di infondere coraggio ai suoi uomini nelle riunioni riservate. Vedremo se è un bluff o riuscirà a rompere l'accerchiamento sovietico. Propendo per il bluff, ma si sa mai.

[Superfissato]

Infatti due tra le sue preferite (e più pagate) erano Barbara Guerra e la Sorcinelli (Minetti più per l'etero)

L'ex premier avrebbe infatti raccontato una barzelletta che lo vede protagonista durante una visita dallo psichiatra: Ho fatto una visita approfonditissima - avrebbe detto -. Mi ha fatto una diagnosi precisa: ho una fortissima componente femminile, lesbica...

Avrei giurato che quella di sinistra fosse la Minetti...

[Drogato_ di_porno]

I marò sono doppiamente ostaggi della campagna elettorale: in India ci saranno le elezioni e il premier deve dimostrare fermezza, da noi Forza Italia e La Russa attaccano Letta.

[dostum]

I marò sono doppiamente ostaggi della campagna elettorale: in India ci saranno le elezioni e il premier deve dimostrare fermezza, da noi Forza Italia e La Russa attaccano Letta.

Possono scrivere una letterina al Comandante in capo delle forze armate può darsi che dopo egli la legga in tv.Cmq le sentenze della magistratura sia essa italiana indiana o russa vanno rispettate.

[Drogato_ di_porno]

Fotte un cazzo a nessuno dos.

I partiti di destra hanno utilizzato la vicenda per attaccare l’esecutivo. Così Fratelli d’Italia ne ha approfittato per denunciare il caso come «una vergogna nazionale», oltre a bocciare il governo, criticato di «scandaloso immobilismo». Accuse simili sui giornali di centrodestra, come Libero e Giornale. Libero accusa a sua volta: «Governo imbelle. Marò lasciati senza difesa, rischiano la morte». Il Giornale, invece, ha invitato a «riportare a casa i marò, altrimenti ce lo impedirà il prossimo leader indiano». Questo perché in India si è già entrati in campagna elettorale e i sondaggi citati dal quotidiano diretto da Alessandro Sallusti prevedono, alle elezioni di primavera, il successo di Narendra Modi, considerato contrario a una soluzione amichevole del caso. Sul rischio di pena di morte è intervenuto anche il ministro della Difesa, Mario Mauro. «La campagna elettorale indiana si sta avvicinando in maniera prepotente e preoccupante alla vicenda dei marò, ma sono sicuro che il governo italiano mostrerà la necessaria inflessibilità per gestire questa fase».

[OSCAR VENEZIA]

Ma l' attuale destra non è una destra che saprebbe comportarsi adeguatamente in questo affare degli ostaggi.
Si sono visti i balbettii di La Russa in altri frangenti quando era ministro della difesa. Sinistra e centro stanno sulla luna, per loro l' inflessibilità' significa rivolgersi a qualche organismo internazionale in cui credono solo loro.
L' India ti fa capire che vuole il muro contro muro, in più e' una questione di principio quindi rischiare qualcosa per risolverla e' fuori dalla nostra logica.
L' obiettivo numero uno non è salvare la vita dei due, ma farsi rispettare.
I maro' hanno fatto un giuramento e un evento del genere fa parte del loro lavoro.
Le relazioni internazionali non sono un gioco.
Se rientrano presto, sani e salvi e' ovvio che sono contento. Non dico certo quello che dico per sadismo o menefreghismo.

[OSCAR VENEZIA]

Edit

[Drogato_ di_porno]

Ma l' attuale destra non è una destra che saprebbe comportarsi adeguatamente in questo affare degli ostaggi.

E quale sarebbe la destra che saprebbe comportarsi adeguatamente?

L' India ti fa capire che vuole il muro contro muro

L'India non vuole il muro contro muro. Dietro le stronzate di facciata ad uso e consumo delle elezioni ci sono interessi commerciali (l'India ha accettato l'arbitrato per lo scandalo delle tangenti sugli elicotteri agusta) e continui scambi diplomatici. Probabilmente gli indiani fingeranno di mostrarsi intransigenti fino al voto per poi ammorbidirsi (con buona pace dei babbioni che li hanno votati).

e' una questione di principio

In campagna elettorale coi principi ci si pulisce l'ano. Ci sono le elezioni in entrambi i paesi, i principi gli servono per abbindolare gli spastici che ci credono (ai principi).

farsi rispettare

Concretamente cosa vuol dire farsi rispettare? Mandare un commando a riprenderli? Quando erano tornati a casa e Terzi di Sant'Agata non voleva farli rientrare gli indiani hanno minacciato ritorsioni commerciali. Risultato: dopo 30 secondi li abbiamo fatti ripartire. Forse più che principi e rispetto quel che più conta per i due i paesi sono i $$$

[OSCAR VENEZIA]

In molti paesi esteri va benissimo anche la sinistra per risolvere questi problemi.
Il fatto di inviare un commando è una risposta infantile, che agita fuori luogo lo spettro della guerra.
Loro non ci hanno fatto un atto di guerra, ma hanno dimostrato di essere molto decisi, quando hanno visto che i due soldati non rientravano hanno impedito all'ambasciatore di lasciare l'India.
E' chiaro che volendo l'Italia , una volta acclarato che con le vie negoziali non si ottiene nulla, potrebbe accettare questo muro contro muro, ci sono flussi di persone e di merci, voti in consessi internazionali,e tutta una serie di ritorsioni e bastoni fra le ruote che uno stato può porre in essere che renderebbero più pericolosa la situazione dei due ma più seria la nostra risposta.
Quando c'è una campagna elettorale i politici danno o fingono di dare quello che il loro elettorato vuole:
l' indiano, l'americano , l'inglese e tanti altri vogliono anche essere rispettati a livello internazionale sia per una questione di principio e sia perchè sanno che questo rispetto a lungo termine è anche un bene concreto con ricadut anche economiche . Noi in queste cose andiamo avanti giorno per giorno e c'è sempre un contratto che ci fa fare un compromesso al ribasso.
C'è solo stato il caso Moro in cui non si è guardato alla salvaguardia della vita umana come obiettivo primario, ma era politica interna.
Il blitz sarebbe una cazzata inutile, però per sottolineare le differenze ti ricordo che quando la Libia di Gheddafi sequestrò dei tecnici Svizzeri, la Svizzera stava progettando segretamente di andarseli a riprendere.

[Drogato_ di_porno]

quando hanno visto che i due soldati non rientravano hanno impedito all'ambasciatore di lasciare l'India.

E' il contrario, volevano espellerlo dall'India: http://www.repubblica.it/esteri/2013/03 ... -54442470/

La minaccia decisiva è stata quella commerciale ($$$)

[OSCAR VENEZIA]

All' ambasciatore fu vietato di lasciare il paese.
I soldi sono stati decisivi (ma per noi) non per loro.
Comunque non capisco cosa sostieni. L'italia un blitz non l' avrebbe mai fatto nemmeno se la controparte fosse stata Malta e non ci fosse stato nessun contratto in ballo: e' tabu'!
Quando non siamo all' interno di una coalizione ,quella abbozzata e' l'unica reazione ritenuta possibile, contro chiunque.

[Drogato_ di_porno]

All' ambasciatore fu vietato di lasciare il paese.

Ma hai letto l'articolo? Volevano ESPELLERLO (13 marzo):

L'ambasciatore italiano Mancini rischia l'espulsione per la condotta "inaccettabile" dell'Italia.

Quella del divieto di lasciare il paese (14 marzo) era una minaccia a salve (il giorno dopo la paventata espulsione) che non avrebbe mai sortito effetti (l'ambasciatore se ne era bellamente beffato). Sono i danè che ci hanno obbligato a rimandarli (1,11 mld di dollari).

[Drogato_ di_porno]

Secco il commento dell'ambasciatore Mancini: "Non lascerò il Paese fino a quando le autorità competenti non mi dichiareranno persona non grata". Intercettato dai giornalisti a margine di una cerimonia all'Istituto di Cultura Italiano di New Delhi, il diplomatico ha sottolineato di "essere il rappresentante del governo italiano in India" e "che sarebbe un peccato se dovessi lasciare questo Paese che amo molto".

Quanto alla contesa Italia-India, pur non esprimendo un giudizio sul mancato rientro dei fucilieri, Mancini ha ricordato che "negli ultimi 13 mesi abbiamo cercato di trovare in tutti i modi una soluzione che passi attraverso la supremazia del diritto internazionale e il riconoscimento che si trattava di militari a bordo di un vascello italiano impegnati in una missione dell'Onu a cui aderiscono Italia e India". "L'Italia è stata uno dei più importanti interlocutori dell'India nell'ultimo decennio, mi auguro che con il dialogo riusciremo a isolare questo aspetto legale controverso dalla sfera delle nostre relazioni bilaterali" ha concluso Mancini.

Oltre ai rapporti bilaterali, a rischio anche i rapporti commerciali tra i due Paesi. Come ricorda la Sace, in India sono presenti circa 400 aziende italiane, con 1,11 miliardi di dollari di investimenti diretti che pongono l'Italia al settimo posto tra gli investitori UE, preceduta da Regno Unito, Germania, Olanda, Cipro, Francia e Spagna, al dodicesimo nella classifica complessiva. Operano in India Eni, Fiat, Luxottica, Merloni, Piaggio, Tecnimont, Pirelli, Italcementi, Techint, Perfetti Van Melle, Luxottica, Carraro, STmicroelectronics e Generali. Il 2012, scandito dalle tensioni per la vicenda dei due marò, ha già visto un calo dei rapporti commerciali: se le esportazioni italiane verso l'India sono scese del 10,3%, le importazioni dall'India sono crollate del 21,5%. Una brusca marcia indietro rispetto al +18,2 % dell'interscambio commerciale registrato nel 2011, per un totale di circa 8,5 miliardi di euro.