sul discorso cina a penso anche io come.soprattutto perche conosco il tessuto produttivo e soprattuto quanto soffrono la cronica mancanza di manodopera specializzata. senza contare l'enomre migrazione interna di gente a qualifica 0cimmeno ha scritto:boh sinceramente la visione della cina come nuovo motore mondiale mi lascia un tantino scettico. pe rvari motivi
a) il resto dell'asia è in crisi nera. credit crunch in giappone, bolla immobiliare e creditizia in thailandia e indonesia.eccessiva dipendenza da investimenti occidentali per india taiwan e singapore. tutti questi paesi negli ultimi 30 anni hanno campato di export verso europei e americani, non è che venendo meno un 20-30 % di esportazioni da un Anno all'altro la cosa sia così indolore. le previsioni dei consumi per i mercati asiatici nei prossimi anni sono in ribasso , con cali nei tassi di crescita per prodotti come le automobili . l'indice nikkei si è mangiato i guadagni degli ultimi 2 anni, così la borsa di hong kong . quella di shangai si è giocata quasi il 70 %. considerando che sono tutte borse a forte partecipazione popolare, la capacità di spesa anche in quei paesi sarà duramente colpita
b) la cina ha un surplus commerciale di 300 miliardi di dollari. ció significa che esporta molto , importa poco e gran parte dell'apparato industriale lavora per l'esportazione ed è fortemente supportato da investimenti stranieri ( quasi tutti provenienti da europa giappone corea e stati uniti) . considerando un prevedibile calo delle esportazioni e un calo degli investimenti stranieri, molte fabbriche dovranno chiudere ( altre hanno già chiuso) e serviranno forti investimenti statali per assorbire la manodopera in eccesso.insomma non sarà facile nè bello nè indolore neanche per il celeste impero, anche considerando che hanno una gran parte delle proprie riserve monetarie in dollari americani , e sul dollaro girano voci sinistre ed un tantino preoccupanti...
[pero conta che da parecchio hanno messo di avere riserve in dollari ew hanno comprato un sacco di euro
inoltre in alcuni campi irescono a muoversi senza ausili di investimenti stranieri.
e le loro banche le han ricapitalizzate per anni e anni e oramai credo si siano stabilizzati
ma sara'un periodo complicato per tutti..vedremo..
senza contare che giri voce che possono comprasi cash per non so quanti anni un po di "previdenze" di stati dle nord europa (me lo raccontava uin finlandese che lavora per ABB)
