Non tutti hanno il senso della misura.fenomeno ha scritto:non tutti conoscono ed apprezzano l'ironia e l'autoironia....

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Non tutti hanno il senso della misura.fenomeno ha scritto:non tutti conoscono ed apprezzano l'ironia e l'autoironia....
Non del tutto vero, in serate "giuste" la selezione all'Hollywood era/è (non vado da un po' ma credo non sia cambiato) rigidissima e poi il vero "scoglio" è entrare nel privè..Victor ha scritto:Infatti! Per buona pace di Matt, non è mai stato un locale gay, nè ha avuto selezioni all'ingresso particolarmente rigide. Ci sono le liste, certo; ma tra un po' saranno "un must" anche per entrare in una bettola di terzordine. Bontà delle mode.
Forse Matt ignora i prezzi-tipo dell'Hollywood, in virtù dei quali, tutto fa brodo. Se ne fregano se entri in coppia, come singolo, uomo, donna, gay o cavallo. Il "gioco" lo fa una particolare utenza (che definire di benestanti, sarebbe riduttivo) e volti noti che calamitano i più. A buon intenditor...![]()
Lord Zork ha scritto:Complimenti a Natasha per l'iniziativa!
Saró pure vecchia come idea, ma visto che in Italia
nessuno ha mai avuto il coraggio di proporla,
è nuovissima ed originale.
Bisogna ammettere che a Nat non manca proprio lo spirito impenditoriale per far partire le iniziative.
Da parte mia le concedo la mia totale fiducia, le faccio i miei migliori auguri che almeno questa avventura possa partire.
E se avessi un'agenzia viaggi, richiederei alla NKC's
i cataloghi della Love Boat (beh, almeno il nome peró, poteva essere un pochino più originale) per proporla ai miei clienti...
In culo alla balena, Nat.
ma poi non era il plastic quella dichiaratamente gay?Black Ice ha scritto:All'Hollywood ci sono andato per anni!MATT HARDCORE ha scritto:la finta 'coppia gay' è outISSIMA. Neanche in coda per entrare all'Hollywood (disco dai-dai milanese) negli anni 90 ci credeva più nessuno...![]()
Non mi ero mai accorto peró che si usassero certi trucchetti per entrare!![]()