[O.T.] IMPRENDITORIA

Messaggio

rico · #46 Messaggio da **rico** » 21/07/2009, 13:05

senza contare che a saper dove guardare su internet trovi di tutto e di più assolutamente gratis!!!! io nel telefono ho un x-chrono satellitare!! roba da motogp!!! tempi sul giro, velocità massima, velocità media, traiettorie.. scaricato free su internet!!!! Non pirata!! un ragazzo inglese l'ha fatto e l'ha messo nel suo sito disponibile liberamente a tutti.. Cioè.. sono minimo 3/400 eurini risparmiati!!! Ripeto, come n tutte le cose.. ci devi saper fare!! peró anche secondo me il business c'è..

SacreScuole · #47 Messaggio da **SacreScuole** » 21/07/2009, 13:46

Io e un mio amico (22 e 20 anni) abbiamo preso un edicola tabaccheria in gestione,
e in parte devo dare ragione a parakarro, ogni giorno ne esce una: visura camerale, siae
inps, commercialista e mille altri problemi.
L'unico consiglio che mi sento di darti è di informarti bene su tutti i costi di gestione,
non ti fermare a considerare solo le spese di affittto e dipendenti.

WARDOG · #48 Messaggio da **WARDOG** » 21/07/2009, 14:17

Il problema fondamentale dei giovani che vorrebbero imprendere in un qualsiasi settore, e' a monte.

Molti pensano, per via d'aver vissuto in famiglia con genitori coccolosi e iperprotettivi, d'essere bravissimi in qualcosa per diritto divino.

Saltano a pie' pari la tremenda sicurezza che deriva dall'avere in mano un mestiere, e avere il tarlo del raggiungimento dell'eccellenza.

Ho visto un mio amico diventare estremamente bravo a costruire coltelli sardi artigianali. La differenza con i suoi competitori sta nel fatto che avendo un minimissimo di cultura ha rovistato il web alla ricerca di testi d'istruzione, di macchinari, ha chiesto consigli, pareri ai maestri, che a differenza degli italiani, un giovine adepto, lo aiutano spesso, se non e' troppo insistente.

E' diventato eccellente. E tira su fino a 5000 euro al mese netti, nei mesi che gli va bene.

E' diventato un ottimo artigiano, s'è saputo mettere sul web, ha girato s'è fatto conoscere, s'è specializzato in quello che gli chiedevano (e per questo lo cazzio spesso e volentieri, perche' per me l'artigiano puro s'inerpica in strade sperimentali a dispetto dei voleri dei clienti).

Questa e' la grande arroganza che vedo nei giovani d'oggi, il credere che abbiano le capacita'. Quando invece magari hanno solo i soldi, che contano, ma che finiscono.

Nessuno ha la disciplina di diventare veramente bravo in qualcosa.

Cazzo, ho un amico che fa pizze. E' pizzaiolo, fa i soldi come la merda. E' BRAVO. Ha aperto una pizzeria al taglio dove vende le pizze particolari, non ha personale,la sorella e la ragazza alla vendita, 20 metri quadri del cazzo, zero spese.

Ho visto il suo fatturato (reale, non quello dichiarato), e mi son veramente impressionato. Non pensavo. Paga la ragazza e la sorella l'equvalente dello stipendio di un funzionario di banca..

Io l'idea di un business ce l'ho da parecchio il problema e' formare il personale.

Neil McCauley · #49 Messaggio da **Neil McCauley** » 21/07/2009, 14:22

WARDOG ha scritto:Il problema fondamentale dei giovani che vorrebbero imprendere in un qualsiasi settore, e' a monte.

Molti pensano, per via d'aver vissuto in famiglia con genitori coccolosi e iperprotettivi, d'essere bravissimi in qualcosa per diritto divino.

Saltano a pie' pari la tremenda sicurezza che deriva dall'avere in mano un mestiere, e avere il tarlo del raggiungimento dell'eccellenza.

Ho visto un mio amico diventare estremamente bravo a costruire coltelli sardi artigianali. La differenza con i suoi competitori sta nel fatto che avendo un minimissimo di cultura ha rovistato il web alla ricerca di testi d'istruzione, di macchinari, ha chiesto consigli, pareri ai maestri, che a differenza degli italiani, un giovine adepto, lo aiutano spesso, se non e' troppo insistente.

E' diventato eccellente. E tira su fino a 5000 euro al mese netti, nei mesi che gli va bene.

E' diventato un ottimo artigiano, s'è saputo mettere sul web, ha girato s'è fatto conoscere, s'è specializzato in quello che gli chiedevano (e per questo lo cazzio spesso e volentieri, perche' per me l'artigiano puro s'inerpica in strade sperimentali a dispetto dei voleri dei clienti).

Questa e' la grande arroganza che vedo nei giovani d'oggi, il credere che abbiano le capacita'. Quando invece magari hanno solo i soldi, che contano, ma che finiscono.

Nessuno ha la disciplina di diventare veramente bravo in qualcosa.

Cazzo, ho un amico che fa pizze. E' pizzaiolo, fa i soldi come la merda. E' BRAVO. Ha aperto una pizzeria al taglio dove vende le pizze particolari, non ha personale,la sorella e la ragazza alla vendita, 20 metri quadri del cazzo, zero spese.

Ho visto il suo fatturato (reale, non quello dichiarato), e mi son veramente impressionato. Non pensavo. Paga la ragazza e la sorella l'equvalente dello stipendio di un funzionario di banca..

Io l'idea di un business ce l'ho da parecchio il problema e' formare il personale.

Quoto, la chiave di lettura è tutta lì.

#50 Messaggio da **mr. brownstone** » 21/07/2009, 14:29

che significa essere un clone visto che ne sono stato imputato?

il pizzo è un limite notevole nella zona di mushroom

in toscana il pizzo non si paga, è inutile fare li scaricabarile dei limiti delle vostre terre (senza nessun razzismo, ci mancherebbe)

Helmut · #51 Messaggio da **Helmut** » 21/07/2009, 14:52

WARDOG ha scritto: E' diventato un ottimo artigiano

Mi accodo a WARDOG con qualche esempio.

Un artigiano che conobbi alcuni anni fa in Medio Oriente, e che è diventato mio amico, fa il mosaicista.

Tre anni di scuola professionale, qualche anno di gavetta come dipendente, ora, a 32 anni è in proprio con 2 soci/dipendenti. Va a posare mosaici decorativi in giro per il mondo: alberghi, sale convegni, musei, case private.
E' una vita dura: spesso all'estero, attività manuale, rischio imprenditoriale...,ma ampiamente compensata dal guadagno e dall'attività a volte prestigiosa: un famoso albergo di Miami ha nel suo ingresso un mosaico da lui posato.

Nota importante: si lavora all'80% del tempo con la schiena chinata e in ginocchio. I mosaici in verticale li fanno fare alle donne.

Drogato_ di_porno · #52 Messaggio da **Drogato_ di_porno** » 21/07/2009, 14:58

«Voglio dirti solo una parola, ragazzo. Solo una parola».

«Sì, signore».

«Mi ascolti?».

«Sì, signore».

«Plastica».

[Pausa].

«Credo di non avere capito, signore».

«Plastica, Mushroom. Il futuro è nella plastica».

#53 Messaggio da **mr. brownstone** » 21/07/2009, 15:49

spulciando il web un clone dovrebbe essere un utente che usa più account, non è il mio caso

non me la cavo molto bene coi linguaggi virtuali moderni perchè studiarli mi fa sentire nerd. c'è un modo per identificarsi inequivocabilmente come unici e indivisibili? grazie per le eventuali risposte

#54 Messaggio da **Pim** » 21/07/2009, 15:51

mr. brownstone ha scritto:spulciando il web un clone dovrebbe essere un utente che usa più account, non è il mio caso

non me la cavo molto bene coi linguaggi virtuali moderni perchè studiarli mi fa sentire nerd. c'è un modo per identificarsi inequivocabilmente come unici e indivisibili? grazie per le eventuali risposte

no e siamo ot.

danny_the_dog · #55 Messaggio da **danny_the_dog** » 21/07/2009, 17:44

Quoto in tutto Parak (non ti facevo così giovane...

) e Wardog.

L'unico consiglio che ti posso dare è di analizzare la situazione staccando le emozioni e i sentimenti. Devi ragionare a mente lucida.

DiscoBall · #56 Messaggio da **DiscoBall** » 21/07/2009, 18:20

Sì, buttarsi nell' alimentari/ristorazione è potenzialmente una buona idea, anche perchè non subisce crisi congiunturali.

Cosa serve per trasformare un' idea in vincente ?

1. Qualità del servizio offerto. Non servono eccelenze, l importante è non fare schifo.

2. creare un 'buzz' intorno all'attività . Renderlo 'esclusivo' insomma.
Questa è la parte più difficile. Potresti tirare con i prezzi o un cazzo di cosa che porti a parlare del tuo locale.

3. ottime capacità di intrattenere i clienti.

Per la mie esperienze, basta centrare tutti e tre questi punti è les jeux sont faits

Parakarro · #57 Messaggio da **Parakarro** » 21/07/2009, 18:23

rico ha scritto:sono 100 euri praticamente senza spese vive!! .

quindi ci paghi circa 40 euro di tasse... piu' l'iva... ti restano 40\50 euro... ci vivi?!

...

jhonnybuccia · #58 Messaggio da **jhonnybuccia** » 21/07/2009, 18:24

conoscendo la bavosità dell'italico medio si potrebbe aprire una roba tipo hooters.

sulla scia dell'anche il pezzente sfigato puó avere la gnocca.

Minimal_Mashroom · #59 Messaggio da **Minimal_Mashroom** » 21/07/2009, 18:28

mi fa piacere che leggere tutte le vostre opinioni,lo scopo del mio topic era anche quello di tirar fuori "l'innovatore" che c'è in voi....Grazie

rico · #60 Messaggio da **rico** » 21/07/2009, 18:40

mmm... io credo che in medio stat virtus... ci sta la razionalità ma anche la passione è importante.. è quella che ti fa cominciare e anche superare i momenti duri. Io faccio un mestiere dove guadagno abbastanza, riesco a mantenere agevolmente i miei vizi, magari senza strafare ma sicuramente neanche tirando la cinghia... è l'unica ragione per cui continuo a farlo:-) Passione zero.. razionalità 100 ma sono il primo a dire che non va bene.