Esame di maturita' fatto nel 2004.Ricordo di essere arrivato gia' con 20 punti di credito allo scritto grazie
all'en plein fatto durante gli ultimi tre anni con la media dell'otto,ovviamente uno schiaffo morale a chi ha
veramente aperto i libri a scuola.
Scritto di italiano di ottima fattura.Scelsi un tema storico,il cui argomento mi sfugge (sono alzheimeriano
di natura) perche' ti permetteva di spaziare molto e,motivo determinante,veniva corretto dalla prof. di storia
con cui avevo sempre avuto durante gli anni un ottimo rapporto,giustificato piu' da simpatia o pietas umana che
dir si voglia che da effettivo impegno scolastico.
Prova di matematica.Credo di essere andato in giro durante tutto il pomeriggio precedente oziando serenamente.
Avete presente quando uno e' consapevole che non sara' artefice del proprio destino e che esso dipendera' da
fattori esterni?Ebbene ero tranquillo visto che non sapevo una minchia salata e tostata di matematica e dipendevo
come un buon 80% dalle sorti dei geni matematici della classe.
Terza prova.Siccome i quesiti venivano formulati dai prof. e visto che la commissione era tutta interna,
eccetto il presidente, vi furono vari tentativi di corruzione e di estorsione tramite l'uso di violenza fisica e verbale
nei confronti dei prof. di inglese,filosofia,storia dell'arte e scienze della terra.Il prof. di latino non fu nemmeno
lontanamente avvicinato perche' incuteva terrore peggio di Nicola Sapone delle Bestie di Satana.
Corruzione riuscita con inglese,filosofia e storia dell'arte quindi avevamo in mano sei quesiti su dieci.
Per gli altri quattro ognuno si fece il segno della croce e tento' di abbozzare qualche risposta.Credo di aver preso 12
in totale.
Alla fine degli scritti mi presento per l'orale gia' con 60,quindi avrei potuto benissimo andare al mare o giocarmi pure
la casa ai videopoker durante i giorni che precedevano l'orale.
Morale della favola vado bene in italiano,latino e inglese (il presidente della commissione mi fece esaminare
la poesia 'the lamb and the tyger' di blake) mentre in matematica il prof. mi chiese qualcosa che non avevo mai
lontanamente sentito e mi fece praticamente la spiegazione in sede d'esame.
Non so come ma presi 35 (non mi risulta che mio padre sia stato ancora indagato) il massimo punteggio dell'orale.
Cmq la mia scuola rappresenta un capitolo a parte.Sono usciti 6 ragazzi con 100,altri sei o sette tra cui me sopra i 90 e
dire che la preparazione era ai piedi di cristo e' usare un eufemismo