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io quando jumpo o sambo sono molto fico ad esempio 
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Forse hai visto roba scadente.jhonnybuccia ha scritto:no io non ballo proprio. non concepisco come tramite il movimento del corpo si possa giungere a parlare di "arte", è una cosa totalmente fuori logica. parliamo di sport, niente di più. la ginnastica ritmica ha un suo perchè, è esercizio atletico. ma per favore non venite a parlarmi del ballo come arte.
tollero in minima parte i balli "etnici-religiosi", appunto perchè la chiave di lettura non è quella di aspirare a definirsi arte.
Forse è proprio perchè non balli...jhonnybuccia ha scritto:no io non ballo proprio. non concepisco come tramite il movimento del corpo si possa giungere a parlare di "arte", è una cosa totalmente fuori logica. parliamo di sport, niente di più. la ginnastica ritmica ha un suo perchè, è esercizio atletico. ma per favore non venite a parlarmi del ballo come arte.
tollero in minima parte i balli "etnici-religiosi", appunto perchè la chiave di lettura non è quella di aspirare a definirsi arte.
Inoltre, ti sei mai chiesto perchè una gran parte delle composizioni classiche che ascoltiamo (non conosco i tuoi gusti musicali) sono danze? Quindi: se la ascolti è arte, se la interpreti con il tuo corpo non più? infatti l'opera non mi piace, la sinfonica se la magna a colazione appunto perchè svincolata dalla rappresentazione. c'amma fà , nun me piace. a me sti pseudogeni del ballo non fanno ne caldo ne freddo, è più onesto il gabber in pastigliaanxxur ha scritto:(non conosco i tuoi gusti musicali) sono danze? Quindi: se la ascolti è arte, se la interpreti con il tuo corpo non più?
Ho usato la "De Filippi" in senso metaforico; per me "De Filippi" significa tutto quello che non avrei mai voluto vedere.Husker_Du ha scritto:Forse perche' quando eri bambina il programma della De Filippi non esisteva....cytherea ha scritto: Quando da bambina studiavo danza classica, pensavo a Nurejev, Carla Fracci, Bèjart, alla tecnica Cunningham oppure alla tecnica Graham, ai balletti del Bolshoi... non alla De Filippi.
Ovviamente il tuo è un punto di vista che deve essere rispettato. Posso dirti tuttavia che ho avuto modo di vedere di persona l'interpretazione e l'esecuzione di danze scritte da Mozart (da parte di danzatori come si deve, ovv.) e ti posso assicurare che sono di una rara bellezza.jhonnybuccia ha scritto:infatti l'opera non mi piace, la sinfonica se la magna a colazione appunto perchè svincolata dalla rappresentazione. c'amma fà , nun me piace. a me sti pseudogeni del ballo non fanno ne caldo ne freddo, è più onesto il gabber in pastigliaanxxur ha scritto:(non conosco i tuoi gusti musicali) sono danze? Quindi: se la ascolti è arte, se la interpreti con il tuo corpo non più?
Si, ma sarà che io sono fottutamente pragmatico e non vedo l'arte come tale.Vinz Clortho ha scritto:Io sono uscito per un po' con una insegnante di danza. Era più vecchia di me ma cazzo era snodata...
Mi ha raccontato un po' di robe: tipo lei è partita con le migliori intenzioni ma poi arrivati allo scremo duro in germania (o era belgio, nun recordo...) quando aveva ventanni l'hanno fatta fuori. Mi ha detto che li la situazione era da lager e che la cena alla sera erano 2 aspirine (e la cosa più tosta erano le insegnati che se non sei anoressica i guardano come un ippopotamo...). Unico posto al mondo dove le donne pregano di avere una prima scarsa... (quindi tagliamo pure fuori le aspiranti ballerine classiche da un qualunque casting per pornachos&co).
QUindi riassumendo: non basta che sei brava e ti fai un culo così. Per riuscire devi essere alta, essere smilza abbestia, avere le ossa (soprattutto del bacino) conformate in una determinata maniera, zero tette e il piede che si estenza, salcazzo, in una particolare maniera.
Quindi lei era finita a fare la coreografa (molto brava) e in più si sbatteva come una matta in spettacoli di danza contemporanea (molto belli) dove appunto le richieste fisiche non erano quelle da ballerina classica. Ma soprattutto viveva con la scuola di ballo.
Tra l'altro è anche un ambiente abbastanza lesbo, ma quelle che non lo sono (calcolando che nel loro ambiente i maschia sono quasi tutti abbastanza gay o tendente) sono conscie del loro corpo e hanno le possibilità fisiche di spararsi dei trick pazzeschi (con cui compensano comunque a una endemica scarsità di tette: se hai la quinta te scordi anche la danza contemporanea...).
Volesse diobalkan wolf ha scritto:
secondo la tua ferrea logica i conservatori di tutta europa chiuderebbero domani per fare posto a negrifici di rap che vendono di più
