giorgiograndi ha scritto:... Secondo me fammo più "vita" di una coppia media italiana
La tua descrizione mi ha impressionato. Credo che tra un po' di anni sarà abbastanza normale vedere tante italiane sulla trentina, ignoranti come capre, che hanno passato la giovinezza bivaccando con gli amici, senza mai studiare o lavorare, essere le donne di servizio di qualche famiglia originaria dell'Est Europa, i cui genitori si sono fatti il mazzo nel lavoro, e i cui figli se lo sono fatti nello studio.
Cinicamente mi viene da ridere pensando a queste zarre che lavano le scale degli "stracomunitari che rubano il lavoro", e che la sera devono pure sorbirsi gli improperi del marito Tony (o Robby) che torna a casa puzzolente di alcool e incazzato nero per aver perso un sacco di euro alla slot machine, quando invece da giovane era un fiero centauro, libero di rompere i coglioni a tutto il quartiere rombando con la sua kawasaki.
Si vede che non sopporto i tamarri?
Giorgio, una curiosità : la tua segretaria e suo marito sono anche loro pro Putin? Il suo nemico giurato, lo scacchista Kasparov, che indice di popolarità ha in Russia?
Anzi, soprattutto nelle scuole non vengono mai ricordati i morti fatti dal comunismo.
perchè abbiamo una generazione di caprette che si è laureata a suon di occupazioni e di fantasia al potere
cmq. aspettiamo una generazione e i commy peggiori si leveranno dai coglioni per motivi biologici
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
balkan wolf ha scritto:Anzi, soprattutto nelle scuole non vengono mai ricordati i morti fatti dal comunismo.
perchè abbiamo una generazione di caprette che si è laureata a suon di occupazioni e di fantasia al potere
cmq. aspettiamo una generazione e i commy peggiori si leveranno dai coglioni per motivi biologici
"Noi comunisti non dobbiamo vergognarci di nulla" Finchè c'è gente che dice queste cose.... (Frase dell'On. Rizzo, che dava del revisionista a Giuliano Ferrara - Trasmissione 8 e 1/2 di qualche tempo fa)
balkan wolf ha scritto:è l'idea di comunismo sinonimo del Male (così come, ad esempio, l'idea di Islam sinonimo di orrore e morte) che non mi convince del tutto...
mmm. condivisibile in parte il male assoluto non esiste ( che sia il comunismo o l'imperialismo usa ) peró esistono delle gran merdate molto dannose... sia comunismo che islam imho sono merda nociva per il genere umano molto pericolosa in generale e nel particolare i nemici di ieri e di oggi dell'europa
è l'idea di nazismo come sinonimo di male invece??? ( pikkolo test di faziosità politika sorry )
Il Male Assoluto esiste solamente ne "Il Signore degli Anelli"
E' chiaro che ogni sistema socio-politico-economico (così come ogni religione) ha i suoi elementi potenzialmente "dannosi".
Per quanto riguarda l'Islam come nemico dell'Europa (ma qui rischiamo di mandare il discorso a puttane), è vero anche il contrario, visto che per loro siamo noi i nemici storici e sanguinari...
Il sinonimo nazionalsocialismo=Male è fin troppo banale...il nazismo deriva direttamente dal pensiero romantico dal quale prende alcuni elementi fondamentali (passione, forza, senso d'appartenenza, amore per la patria ecc), valori che, pur essendo diversi dai miei, ho delle difficoltà a definire "malvagi"...purtroppo l'elemento antisemita, inserito da Hitler per arruffianarsi la borghesia, cambia le carte in tavola...
senza antisemitismo non ci sarebbe stato nessun Olocausto...insomma, se i crucchi avessero iniziato la loro guerra da bravi prussiani guerrafondai, senza rompere i coglioni agli ebrei, noi oggi staremmo qui a ricordarli più che altro per il loro indiscutibile gusto in fatto di divise e non per l'orrore dei campi di sterminio...
"Sono un uomo estetico asmatico linfatico cosmetico amo la Libia la fibbia delle scarpine delle donnine cretine sono disinvolto raccolto assolto per inesistenza di reato ho una speciale predilezione per la fanciulla del vespro il Polo Nord la carta moschicida." http://www.youtube.com/watch?v=AHMiP_qQXKI
uccidere su base razziale ( idea nazi ) è più orrendo che uccidere su base sociale ( idea commy )... no perchè hitler ti ammazzava se eri ebreo mentre lenin ( non stalin ) ti ammazzava se eri borghese
il succo è simile genocidio come strumento di lavoro ideologico no?
questione olocausto
va visto a due livelli imho
A ovvia strategia demagogica per ottenere il potere
B colpo di coda degli ariani contro l'infiltrazione semita in europa
se la prima mi suscita un naturale fastidio e la considero tuttosommato spregevole la seconda è solo una soluzione estrema a un problema reale
come sempre il nazismo si puó vedere da due lati brutale e ipocrita dittatura reazionaria o assoluta e sovraumana rivoluzione dello spirito europeo
inutile negare che la seconda sfumatura mi intriga alquanto
fine OT
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
L’unico comunista o marxista buono, è quello in una tomba senza nome
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Linegoco: "...e se anche fosse (il fallimento della produzione pornografica) chi se ne importa? Nessuno sano di mente si mette a pagare qualcuno solo perché altrimenti fallisce...è ridicolo, ci si dovrebbe impoverire per arricchire altri?"
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"Usare questo o quello studio come bandiera per sostenere una tesi piuttosto che l'altra è sbagliato."
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Oscar: Quello che i miei studi non mi hanno ancora detto con certezza e’ se sono gli italiani a generare PD (senza articolo davanti come sinonimo di sostanza di scarto) o se e’ il PD a generare gli italiani.
bof pure i nazi erano meno sadici e fanatici di quel che si vuol far credere....
i lager producevano a palla con lavoro gratuito ( un pó come le comunità di don benzi ) prima di tutto erano campi di concentramento classici... poi vabbè si perde la guerra e ci si porta aventi col lavoro
ok mi lego le didine va la
tralaltro umanamente stalin era un "figo" ... molto più spesso di hitler ( che era sostanzialmente un pirlotto con un aurea magica attorno ) baffone ne sapeva a pacchi di guerra di industria e di politika ha preso un paese appena nato e lo ha trasformato in una superpotenza
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
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balkan wolf ha scritto:
uccidere su base razziale ( idea nazi ) è più orrendo che uccidere su base sociale ( idea commy )... no perchè hitler ti ammazzava se eri ebreo mentre lenin ( non stalin ) ti ammazzava se eri borghese
il succo è simile genocidio come strumento di lavoro ideologico no?
questione olocausto
va visto a due livelli imho
A ovvia strategia demagogica per ottenere il potere
B colpo di coda degli ariani contro l'infiltrazione semita in europa
Il genocidio è sempre un'arma nelle mani dell'ideologia o della religione. Non credo che possa esistere un genocidio più orrendo (o più accettabile) di altri...insomma, secondo me, non conta quanti milioni di persone hai ucciso e il motivo per cui l'hai fatto...
Per quanto riguarda l'Olocausto, i due livelli che tu citi sono uno la diretta conseguenza dell'altro...cioè sfruttamento del sentimento antisemita borghese per ottenere consenso politico...
"Sono un uomo estetico asmatico linfatico cosmetico amo la Libia la fibbia delle scarpine delle donnine cretine sono disinvolto raccolto assolto per inesistenza di reato ho una speciale predilezione per la fanciulla del vespro il Polo Nord la carta moschicida." http://www.youtube.com/watch?v=AHMiP_qQXKI
l'antisemitismo tedesco era piuttosto trasversale anzi chi lo subiva di più era proprio il proletario col borghese ebreo con più soldi di lui no?? inoltre sottovaluti l'antisemitismo esoterico ( alla himmler ) che seppur minoritario ed elitario ha sempre lavorato nell'ombra ( vedi la diffusione dei protocolli )
a livello internazionale non dimentichiamoci degli stessi russi ferocissimi antisemiti da sempre dei fracesi e inglesi anchessi con grosse radici di antisemitismo secolare ( basta guardare nel teatro elisabettiano )
anzomma siamo tutti un pó antisemiti noi europei
oggi ironia della sorte i migliori antisemiti sono gli ex.comunisti per motivi squisitamente politici ( dai su alla zalla dell'antisionismo non ci crede nessuno )
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balkan wolf ha scritto:"sentimento antisemita borghese"
o cielo e perchè mai borghese???
l'antisemitismo tedesco era piuttosto trasversale anzi chi lo subiva di più era proprio il proletario col borghese ebreo con più soldi di lui no?? inoltre sottovaluti l'antisemitismo esoterico ( alla himmler ) che seppur minoritario ed elitario ha sempre lavorato nell'ombra ( vedi la diffusione dei protocolli )
a livello internazionale non dimentichiamoci degli stessi russi ferocissimi antisemiti da sempre dei fracesi e inglesi anchessi con grosse radici di antisemitismo secolare ( basta guardare nel teatro elisabettiano )
anzomma siamo tutti un pó antisemiti noi europei
oggi ironia della sorte i migliori antisemiti sono gli ex.comunisti per motivi squisitamente politici ( dai su alla zalla dell'antisionismo non ci crede nessuno )
Mettiamola in questo modo: l'antisemitismo in europa è sempre esistito fin dal medioevo (i marranos spagnoli), anche perchè gli ebrei sono sempre stati utilizzati, dai vari governi, come capro espiatorio (banale ma storicamente vero).
Per quanto riguarda l'antisemitismo tedesco, ho sempre pensato che fosse un sentimento più borghese che proletario...insomma gli ebrei stavano più sul cazzo alla borghesia medio-alta (che aveva i suoi buoni motivi di tornaconto personale, per toglierseli dalle palle) che al proletariato...
insomma la massa si scaglia sempre dove l'elite dice di scagliarsi...
"Sono un uomo estetico asmatico linfatico cosmetico amo la Libia la fibbia delle scarpine delle donnine cretine sono disinvolto raccolto assolto per inesistenza di reato ho una speciale predilezione per la fanciulla del vespro il Polo Nord la carta moschicida." http://www.youtube.com/watch?v=AHMiP_qQXKI
soprattutto il capro espiatorio dato che il succo vero è che il krucco del pueblo stava veramente ma veramente di merda per mille motivi... ebrei bolscevichi o marziani faceva poca differenza me sa
di palo in frasca sulla generica questione del post comunismo reale
la più grossa profonda e sincera lezione di real politik me la ha data un vecchietto bulgaro in una sala da tè:
tutto quello che ci hanno sempre insegnato sul comunismo era falso ma purtroppo tutto quello che ci hanno sempre insegnato sul capitalismo era vero
e che je vai a di??
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Quando Napolitano disse: in Ungheria l'Urss porta la pace
Nel 1956, all'indomani dell'invasione dei carri armati sovietici a Budapest, mentre Antonio Giolitti e altri dirigenti di primo piano lasciarono il Pci, Napolitano arrivó a bocciare con durezza questa scelta dell'esponente comunista piemontese, profondendosi in elogi non solo di Togliatti, ma anche dei sovietici. L'Unione sovietica, infatti, secondo lui, sparando con i carri armati sulle folle inermi e facendo fucilare i rivoltosi di Budapest, avrebbe addirittura contribuito a rafforzare la «pace nel mondo»...
di Giorgio Napolitano
Come si puó, ad esempio, non polemizzare aspramente col compagno Giolitti quando egli afferma che oltre che in Polonia anche in Ungheria hanno difeso il partito non quelli che hanno taciuto ma quelli che hanno criticato? àˆ assurdo oggi continuare a negare che all'interno del partito ungherese - in contrapposto agli errori gravi del gruppo dirigente, errori che noi abbiamo denunciato come causa prima dei drammatici avvenimenti verificatisi in quel paese - non ci si è limitati a sviluppare la critica, ma si è scatenata una lotta disgregatrice, di fazioni, giungendo a fare appello alle masse contro il partito. àˆ assurdo oggi continuare a negare che questa azione disgregatrice sia stata, in uno con gli errori del gruppo dirigente, la causa della tragedia ungherese.
Il compagno Giolitti ha detto di essersi convinto che il processo di distensione non è irreversibile, pur continuando a ritenere, come riteniamo tutti noi, che la distensione e la coesistenza debbano rimanere il nostro obiettivo, l'obiettivo della nostra lotta. Ma poi ci ha detto che l'intervento sovietico poteva giustificarsi solo in funzione della politica dei blocchi contrapposti, quasi lasciandoci intendere - e qui sarebbe stato meglio che, senza cadere lui nella doppiezza che ha di continuo rimproverato agli altri, si fosse più chiaramente pronunciato, che l'intervento sovietico si giustifica solo dal punto di vista delle esigenze militari e strategiche dell'Unione Sovietica; senza vedere come nel quadro della aggravata situazione internazionale, del pericolo del ritorno alla guerra fredda non solo ma dello scatenamento di una guerra calda, l'intervento sovietico in Ungheria, evitando che nel cuore d'Europa si creasse un focolaio di provocazioni e permettendo all'Urss di intervenire con decisione e con forza per fermare la aggressione imperialista nel Medio Oriente abbia contribuito, oltre che ad impedire che l'Ungheria cadesse nel caos e nella controrivoluzione, abbia contribuito in misura decisiva, non già a difendere solo gli interessi militari e strategici dell'Urss ma a salvare la pace nel mondo.
L'anno scorso, il nostro Presidente, ha avuto l'occasione di pronunciare una chiara e semplice parola.
Ma non l'ha detta.
La parola era: Scusatemi
Lo dico da uomo di sinistra,che ha votato da ragazzo P.C.I. , che da ragazzo era comunista, che oggi (ma non da oggi...) è un uomo di sinistra.
Il Comunismo è stato un fallimento.
Chi si dice comunista oggi e non revisiona 100 anni di storia,non ha giustificazioni: è in malafede
Non votate per me. Io sono fuori dal Cerchio Magico.
cristo di dio orty il napo non ha mai ritrattato sta merdata???
sinceramente stento a credere che ci siano ancora in giro teste di cazzo di questa portata.... vabbuó aspettiamo sorella morte ( anche la morte è anticomunista ) a far un pó di pulizia
AUGURI PRESIDENTE
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
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