[O.T.] I miei cari condómini
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statistiche del sole24ore, l'italia ha un tasso abominevolmente alto di cause civile al'interno dei condomini..(una cosa credo superiore alle 2 cause per condominio, in media)
gia' solo questo dovrebbe far capire che il terreno fertile per certe tragedie esiste...
gia' solo questo dovrebbe far capire che il terreno fertile per certe tragedie esiste...
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
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nik978 ha scritto:statistiche del sole24ore, l'italia ha un tasso abominevolmente alto di cause civile al'interno dei condomini..(una cosa credo superiore alle 2 cause per condominio, in media)
gia' solo questo dovrebbe far capire che il terreno fertile per certe tragedie esiste...
E per ingrassare avvocaticchi del cazzo...



"Innalzare templi alla virtù e scavare oscure e profonde prigioni al vizio."
- cimmeno
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il motivo per cui le liti condominiali sfociano così spesso in cause civili è la lentezza del sistema giuridico italiano. essendo pe rla maggiorparte cause dall'esito scontato, vengono intentate solo per rompere le palle, affermare un puntiglio o simili.nik978 ha scritto:statistiche del sole24ore, l'italia ha un tasso abominevolmente alto di cause civile al'interno dei condomini..(una cosa credo superiore alle 2 cause per condominio, in media)
gia' solo questo dovrebbe far capire che il terreno fertile per certe tragedie esiste...
donne italiane!
se sentite il bisogno di azioni concrete...
FATE POMPINI!!!!
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vero..vero..pero' prorpio la ricerca ossessiva della soddisfazione del puntiglio pure in casi in cui non ci sono dubbi, e' un sintomo di qualcosa che non va..
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
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Il questore di Roma Giuseppe Caruso ha firmato un provvedimento di sospensione cautelare dal servizio con effetto immediato nei confronti dell'ispettore Paolo Morra che ha ucciso stamani un cittadino senegalese. Lo ha reso noto la questura di RomaE' stato fermato il poliziotto, Paolo Morra, di 50 anni, che stamani ha ucciso un senegalese, Chehari Behari Diouf, di 42 anni, a Civitavecchia. L'agente, a quanto si e' appreso, e' accusato di omicidio.
Proteste davanti al commissariato
Alcune decine di extracomunitari africani, per lo piu' senegalesi, stanno protestando contro la polizia davanti al commissariato di Civitavecchia, dove si trova in stato di fermo Paolo Morra, il poliziotto, accusato di omicidio, che questa mattina ha ucciso un senegalese di 43 anni.
Gli extracomunitari hanno spostato alcuni cassonetti in strada ed hanno bloccato il traffico in viale della Vittoria, nel centro della citta', dove si sono formate lunghe code di auto in entrambi i sensi di marcia.Poco fa si e' conclusa una riunione in procura tra il pm Bianca Maria Cotronei, titolare dell'inchiesta; il dirigente del commissariato, il vicequestore Sergio Quarantelli ed il comandante della compagnia dei carabinieri di Civitavecchia, il capitano Mauro Izzo. Stamattina Morra era stato portato in commissariato dagli agenti di polizia intervenuti sul posto.
Il delitto
L' immigrato senegalese è stato ucciso nella prima mattinata con un fucile a pompa. L'omicidio è avvenuto in un palazzo nel corso di una lite scoppiata per motivi condominiali. C'erano vecchi rancori tra il poliziotto e il senegalese. E cosi' stamani quando i due verso le 9 si sono incontrati sulle scale del palazzo e' scoppiata l'ennesima lite. Il poliziotto e' tornato in casa ha preso un fucile a pompa, ha raggiunto il senegalese e gli ha sparato a distanza ravvicinata un solo colpo. La vittima e' stata colpita ad una coscia ed e' rimasta lesa l'arteria femorale. Soccorso e trasportato nell'ospedale San Paolo in gravissime condizioni, lo straniero e' morto poco dopo il ricovero.
da: www.informa-azione.info 31/01/2009
Un ottantenne uccide un vicino di casa Una lite sfocia in tragedia nell'Avellinese
DOMICELLA (Avellino) - Tensioni e litigi fra vicini di casa accumulatisi nel tempo, quasi sempre per motivi banali; una coesistenza difficile, che oggi, improvvisamente è sfociata in tragedia con la morte di un 39enne.
E' accaduto a frazione Casoli di Domicella, in provincia di Avellino, ai confini con il Napoletano, dove un uomo di 80 anni, Antonio Iovio, ha imbracciato il fucile che possedeva illegalmente e ha fatto fuoco da distanza ravvicinata contro il suo vicino Giovanni Romano, 39 anni: tre scariche di pallettoni, una delle quali ha ferito mortalmente all'addome l'uomo, deceduto un'ora dopo il ricovero all'ospedale di Nola (Napoli).
La vittima era un idraulico, celibe, che viveva da solo. I suoi genitori, infatti, avevano lasciato quella abitazione andando a vivere altrove esasperati dai continui litigi con l'anziano vicino, un vedovo risposatosi nel 2003 con una donna di nazionalità ucraina da cui aveva avuto una figlia.
E' dalla ricostruzione di questo clima di continua ostilità tra vicini di casa che sono partite le indagini del commissariato di polizia di Lauro (Avellino) e della Squadra Mobile della questura avellinese, che nel pomeriggio hanno portato all'arresto dell'omicida in un primo momento datosi alla fuga.
Iovio, con precedenti penali per reati contro la persona e porto abusivo di armi, è stato bloccato poco dopo le 13,30 in aperta campagna, ad alcuni chilometri dalla sua abitazione e, da quanto riferiscono gli investigatori, avrebbe ammesso le sue responsabilità nel corso di un primo interrogatorio a cui è stato sottoposto nel commissariato di Lauro.
La costruzione di un muretto a secco tra le due abitazioni avrebbe fatto esplodere la rabbia di Iovio nei confronti del suo vicino di casa. L'arma del delitto, che l'uomo ha abbandonato nella fuga, non è stata ancora ritrovata: le ricerche proseguono. Il pm del tribunale di Avellino, Elia Taddeo, che coordina le indagini, ha confermato il fermo di polizia giudiziaria nei confronti di Iovio per omicidio volontario. L'uomo, apparso prostrato, è stato trasferito nel carcere avellinese di Bellizzi.
Da: Repubblica.it (1 marzo 2009)
Proteste davanti al commissariato
Alcune decine di extracomunitari africani, per lo piu' senegalesi, stanno protestando contro la polizia davanti al commissariato di Civitavecchia, dove si trova in stato di fermo Paolo Morra, il poliziotto, accusato di omicidio, che questa mattina ha ucciso un senegalese di 43 anni.
Gli extracomunitari hanno spostato alcuni cassonetti in strada ed hanno bloccato il traffico in viale della Vittoria, nel centro della citta', dove si sono formate lunghe code di auto in entrambi i sensi di marcia.Poco fa si e' conclusa una riunione in procura tra il pm Bianca Maria Cotronei, titolare dell'inchiesta; il dirigente del commissariato, il vicequestore Sergio Quarantelli ed il comandante della compagnia dei carabinieri di Civitavecchia, il capitano Mauro Izzo. Stamattina Morra era stato portato in commissariato dagli agenti di polizia intervenuti sul posto.
Il delitto
L' immigrato senegalese è stato ucciso nella prima mattinata con un fucile a pompa. L'omicidio è avvenuto in un palazzo nel corso di una lite scoppiata per motivi condominiali. C'erano vecchi rancori tra il poliziotto e il senegalese. E cosi' stamani quando i due verso le 9 si sono incontrati sulle scale del palazzo e' scoppiata l'ennesima lite. Il poliziotto e' tornato in casa ha preso un fucile a pompa, ha raggiunto il senegalese e gli ha sparato a distanza ravvicinata un solo colpo. La vittima e' stata colpita ad una coscia ed e' rimasta lesa l'arteria femorale. Soccorso e trasportato nell'ospedale San Paolo in gravissime condizioni, lo straniero e' morto poco dopo il ricovero.
da: www.informa-azione.info 31/01/2009
Un ottantenne uccide un vicino di casa Una lite sfocia in tragedia nell'Avellinese
DOMICELLA (Avellino) - Tensioni e litigi fra vicini di casa accumulatisi nel tempo, quasi sempre per motivi banali; una coesistenza difficile, che oggi, improvvisamente è sfociata in tragedia con la morte di un 39enne.
E' accaduto a frazione Casoli di Domicella, in provincia di Avellino, ai confini con il Napoletano, dove un uomo di 80 anni, Antonio Iovio, ha imbracciato il fucile che possedeva illegalmente e ha fatto fuoco da distanza ravvicinata contro il suo vicino Giovanni Romano, 39 anni: tre scariche di pallettoni, una delle quali ha ferito mortalmente all'addome l'uomo, deceduto un'ora dopo il ricovero all'ospedale di Nola (Napoli).
La vittima era un idraulico, celibe, che viveva da solo. I suoi genitori, infatti, avevano lasciato quella abitazione andando a vivere altrove esasperati dai continui litigi con l'anziano vicino, un vedovo risposatosi nel 2003 con una donna di nazionalità ucraina da cui aveva avuto una figlia.
E' dalla ricostruzione di questo clima di continua ostilità tra vicini di casa che sono partite le indagini del commissariato di polizia di Lauro (Avellino) e della Squadra Mobile della questura avellinese, che nel pomeriggio hanno portato all'arresto dell'omicida in un primo momento datosi alla fuga.
Iovio, con precedenti penali per reati contro la persona e porto abusivo di armi, è stato bloccato poco dopo le 13,30 in aperta campagna, ad alcuni chilometri dalla sua abitazione e, da quanto riferiscono gli investigatori, avrebbe ammesso le sue responsabilità nel corso di un primo interrogatorio a cui è stato sottoposto nel commissariato di Lauro.
La costruzione di un muretto a secco tra le due abitazioni avrebbe fatto esplodere la rabbia di Iovio nei confronti del suo vicino di casa. L'arma del delitto, che l'uomo ha abbandonato nella fuga, non è stata ancora ritrovata: le ricerche proseguono. Il pm del tribunale di Avellino, Elia Taddeo, che coordina le indagini, ha confermato il fermo di polizia giudiziaria nei confronti di Iovio per omicidio volontario. L'uomo, apparso prostrato, è stato trasferito nel carcere avellinese di Bellizzi.
Da: Repubblica.it (1 marzo 2009)
"Sapeva molte cose, ma tutte male"
- norrin2007
- Veterano dell'impulso
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- Iscritto il: 11/09/2008, 12:17
- Località: terronia
un vecchio rincoglionito, criminale abituale, che fa il "guappo" nella certezza dell'impunità dovuta alla sua età .anxxur ha scritto: La vittima era un idraulico, celibe, che viveva da solo. I suoi genitori, infatti, avevano lasciato quella abitazione andando a vivere altrove esasperati dai continui litigi con l'anziano vicino, un vedovo risposatosi nel 2003 con una donna di nazionalità ucraina da cui aveva avuto una figlia.
Iovio, con precedenti penali per reati contro la persona e porto abusivo di armi, è stato bloccato poco dopo le 13,30 in aperta campagna, ad alcuni chilometri dalla sua abitazione e, da quanto riferiscono gli investigatori, avrebbe ammesso le sue responsabilità nel corso di un primo interrogatorio a cui è stato sottoposto nel commissariato di Lauro.
ah già ... la funzione rieducativa della pena... ma vaffanculo!
"Nessun uomo è mai tanto grande come quando è in ginocchio davanti a Dio." (B. Pascal)
"Vi è una sola cosa peggiore dell'ingiustizia: la giustizia senza la spada in mano. Quando il diritto non è la forza è male." (O. Wilde)
"io so' 'n gueriero che sta riposanno dopo che ha rivortato mezzo monno. ma ormai c'ho er doppio petto e la cravatta, 'ndo voi che vada..." (F. Califano)
"sta diventando morale tutto ciò che ci conviene. praticamente, un affare." G. Gaber
"Vi è una sola cosa peggiore dell'ingiustizia: la giustizia senza la spada in mano. Quando il diritto non è la forza è male." (O. Wilde)
"io so' 'n gueriero che sta riposanno dopo che ha rivortato mezzo monno. ma ormai c'ho er doppio petto e la cravatta, 'ndo voi che vada..." (F. Califano)
"sta diventando morale tutto ciò che ci conviene. praticamente, un affare." G. Gaber
Stalking,citata da 2 interi palazzi
Genova, intimidazioni a vicini (tg.com)
Una donna di Genova ha il record di molestie per stalking. Due interi palazzi di suoi vicini di casa l'hanno citata per stalking, stanchi dai dispetti della signora che abita a pianterreno. Gli inquilini si sentono perseguitati dalle continue intimidazioni, calunnie e lanci di vasi. Alcuni di loro addebitano alla situazione gastriti e depressioni. La donna, secondo il nuovo reato, rischia fino a 4 anni di carcere.
Da quasi un anno, riferisce il quotidiano di Genova "Il Secolo XIX", gli atteggiamenti della donna sono diventati una vera e propria persecuzione per tutto il vicinato. Addirittura, dieci famiglie hanno allegato alla denuncia i referti di due psicologi che parlano di notti insonni, mal di stomaco e mal di testa e attribuiscono la causa di gastriti e depressioni al "conflitto di vicinato".
Genova, intimidazioni a vicini (tg.com)
Una donna di Genova ha il record di molestie per stalking. Due interi palazzi di suoi vicini di casa l'hanno citata per stalking, stanchi dai dispetti della signora che abita a pianterreno. Gli inquilini si sentono perseguitati dalle continue intimidazioni, calunnie e lanci di vasi. Alcuni di loro addebitano alla situazione gastriti e depressioni. La donna, secondo il nuovo reato, rischia fino a 4 anni di carcere.
Da quasi un anno, riferisce il quotidiano di Genova "Il Secolo XIX", gli atteggiamenti della donna sono diventati una vera e propria persecuzione per tutto il vicinato. Addirittura, dieci famiglie hanno allegato alla denuncia i referti di due psicologi che parlano di notti insonni, mal di stomaco e mal di testa e attribuiscono la causa di gastriti e depressioni al "conflitto di vicinato".
"Ciak Sigile" (Danny)
sigile ha scritto:Stalking,citata da 2 interi palazzi
Genova, intimidazioni a vicini (tg.com)
Una donna di Genova ha il record di molestie per stalking. Due interi palazzi di suoi vicini di casa l'hanno citata per stalking, stanchi dai dispetti della signora che abita a pianterreno. Gli inquilini si sentono perseguitati dalle continue intimidazioni, calunnie e lanci di vasi. Alcuni di loro addebitano alla situazione gastriti e depressioni. La donna, secondo il nuovo reato, rischia fino a 4 anni di carcere.
Da quasi un anno, riferisce il quotidiano di Genova "Il Secolo XIX", gli atteggiamenti della donna sono diventati una vera e propria persecuzione per tutto il vicinato. Addirittura, dieci famiglie hanno allegato alla denuncia i referti di due psicologi che parlano di notti insonni, mal di stomaco e mal di testa e attribuiscono la causa di gastriti e depressioni al "conflitto di vicinato".
Non sapevo che XClaruzzaBellaNostraX si fosse trasferita a Genova.......
Non votate per me. Io sono fuori dal Cerchio Magico.
- Vasco Rossi
- Veterano dell'impulso
- Messaggi: 2910
- Iscritto il: 12/12/2007, 12:13
- Località: sono meglio che voi
i miei vicini sono dei poveri stronzi:
educati, scontrosi. maleducati e nun je piace salutarme
quando vivevo con mia moglie erano tutti sorrisi e cazzate ora me guardano e nun me salutano
Le vecchie paiono tutte sceme ma è normale i giovani te guardano e smettono de parlà
ora cambio casa e affitto la casa a un marocchino, così se imparano 'sti pidoxxhiosi!
educati, scontrosi. maleducati e nun je piace salutarme
quando vivevo con mia moglie erano tutti sorrisi e cazzate ora me guardano e nun me salutano
Le vecchie paiono tutte sceme ma è normale i giovani te guardano e smettono de parlà
ora cambio casa e affitto la casa a un marocchino, così se imparano 'sti pidoxxhiosi!
ho un' appendice di dimensioni sopra la media
1. la mia vicina di pianerottolo è una fighettina, sta con uno sfigato assurdo.
lei ammicca ogni volta che ci becchiamo in ascensore ("qualche volta devo passare per forza a prendere lo zucchero"
)
2. la signora di sopra cucina la frittata di cipolle alle 10 di mattina, è calabrese, la figlia è una gran patata, ma sconosciuta
3. l'altro vicino di pianerottolo è un disadattato che non alza mai gli occhi oltre i piedi
4. sotto ho una scuola privata e un ufficio
5. il dirimpettaio è porta san felice, bologna
6. qualcuno nel palazzo mette la TV ad un volume assurdo alle 20 durante il tg, se lo becco lo scanno.
lei ammicca ogni volta che ci becchiamo in ascensore ("qualche volta devo passare per forza a prendere lo zucchero"

2. la signora di sopra cucina la frittata di cipolle alle 10 di mattina, è calabrese, la figlia è una gran patata, ma sconosciuta
3. l'altro vicino di pianerottolo è un disadattato che non alza mai gli occhi oltre i piedi
4. sotto ho una scuola privata e un ufficio
5. il dirimpettaio è porta san felice, bologna
6. qualcuno nel palazzo mette la TV ad un volume assurdo alle 20 durante il tg, se lo becco lo scanno.
We get some rules to follow
That and this, these and those
No one knows
That and this, these and those
No one knows
- Mavco Pizellonio
- Storico dell'impulso
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- Iscritto il: 04/03/2007, 19:19
- Località: Fortezza Bastiani
Considerando quanto abitiamo vicini, quello del punto 6 potrei anche essere io.MiniMe ha scritto:1. la mia vicina di pianerottolo è una fighettina, sta con uno sfigato assurdo.
lei ammicca ogni volta che ci becchiamo in ascensore ("qualche volta devo passare per forza a prendere lo zucchero")
2. la signora di sopra cucina la frittata di cipolle alle 10 di mattina, è calabrese, la figlia è una gran patata, ma sconosciuta
3. l'altro vicino di pianerottolo è un disadattato che non alza mai gli occhi oltre i piedi
4. sotto ho una scuola privata e un ufficio
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Il mio stile è vecchio
come la casa di Tiziano
a Pieve di Cadore
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- Padoa_Schioppa
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- Iscritto il: 18/10/2007, 14:52
- Località: In un angolo
sei in zona saffi?Mavco Pizellonio ha scritto:Considerando quanto abitiamo vicini, quello del punto 6 potrei anche essere io.MiniMe ha scritto:1. la mia vicina di pianerottolo è una fighettina, sta con uno sfigato assurdo.
lei ammicca ogni volta che ci becchiamo in ascensore ("qualche volta devo passare per forza a prendere lo zucchero")
2. la signora di sopra cucina la frittata di cipolle alle 10 di mattina, è calabrese, la figlia è una gran patata, ma sconosciuta
3. l'altro vicino di pianerottolo è un disadattato che non alza mai gli occhi oltre i piedi
4. sotto ho una scuola privata e un ufficio
5. il dirimpettaio è porta san felice, bologna
6. qualcuno nel palazzo mette la TV ad un volume assurdo alle 20 durante il tg, se lo becco lo scanno.
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