Silente ha scritto:
Quanto alla dissacrazione... E' una cosa inconcepibile, dissacrare... Cosa? Lo stupro e l'omicidio di una bambina? (Questa è una delle tante cose fatte da Ted Bundy).
Vaglielo a spiegare ai genitori di Kimberly.
SIL
si dissacrare in questo frangente è un concetto sbagliato............
in ogni caso il tutto è cmq emblematico di una società che ha spettaccolarizzato la violenza, inducendoci ad oggettivizzarla a disumanizzarla, ad esularla dal contesto, a privarla del dolore della carne sulla quale viene inferta per intenderci...........
per cui penso che l'intento dell'utente fosse quello di rimarcare, pió o meno coscientemente, questo genere di concetto.........
è il gusto beffardo della parodia, no????????.........raffigurarne le storture e le contraddizioni rappresenta una critica implicita del sistema in atto...............
"Dietro ogni italiano si nasconde un cretino"
Ennio Flaiano.
coaduramaipaura ha scritto:Passando davanti ad una vetrina di abbigliamento vedo un ragazzo su sedia a rotelle che "molto garbatamente" stava spiegando al proprietario del negozio che una maglietta esposta in vetrina poteva mettersela su per i culo, incuriosito dal modo forbito del ragazzo, che stava spiegando al commerciante che se avesse avuto ancora l'uso delle gambe lo avrebbe preso a calci in culo, mi sono fermato a guardare la vetrina nella quale era esposta una maglietta con su scritto:"non sono handicappato, ma sono solo pigro" ed il simbolo dei portatori di handicap su sedia a rotelle barrato, la scritta era in inglese e ho dovuto farmela spiegare da mia moglie.
questo aneddoto per esporre il diverso grado di sensibilità verso il cinismo sempre + dilagante.
dimenticavo, la maglietta è ancora esposta, ma ho saputo che il commerciante si lamenta perchè vende poco......forse un barlume di speranza c'è ancora.
Silente ha scritto:Innanzitutto mi fa veramente piacere constatare come tu sia riuscito, nonostante tante parole fuorvianti scritte da altri, a restare fedele al discorso che stavo cercando di fare. Sei un avversario dialetticamente interessante
Discussione che, mi spiace dirlo, ha avuto te come perno benchè questa non fosse la mia intenzione (un punto di partenza non deve essere un perno!)...
Un cordiale saluto.
A giorni cambieró il mio avatar per farti un omaggio.
SIL
La discussione, ti diró, mi ha fatto piacere. Grazie anche per l'omaggio (anche se il tuo avatar, ti confesso, mi piace parecchio... )
La verità non si pulisce i piedi prima di entrare in salotto. (Derek Raymond)
XCLARAX ha scritto:sarà ma a me proprio non sembra un'indecenza. è un modo come un altro di sdrammatizzare, di cercare di buttare giù qualche tabù. se qualcuno usasse goebbels ad esempio come avatar nonostante le mie origini giudaiche non me la prenderei affatto. anzi io lo trovo un modo per smitizzare certi personaggi così controversi. apologia? boh puó essere ma non credo che un avatar con bundy, ramirez o altro possa essere ritenuto indecente. poi è anche un fattore di mettersi in mostra, cercare di attirare l'attenzione è come mettersi una maglietta o una minigonna ma a livello virtuale.
Cara Clara,
il punto è proprio questo: che cosa significa "sdrammatizzare" quando parliamo di assassini seriali? E' possibile "sdrammatizzare", volendo, qualunque cosa.
Ma tutto questo... A cosa ci porterà ?
Quante cose non ci sconvolgono eppure dovrebbero!!
Ci stiamo abituando a quest'orgia di violenze che ci vengono propinate quotidianamente dalla stampa e dalla televisione, ne siamo circondati e nemmeno ci facciamo più caso.
Addirittura parliamo di sdrammatizzare, come se la vittima potesse tornare in vita e sorridere con noi delle nostre celie...
No, io non ci sto.
Non "sdrammatizzo" il dramma di nessuno, io. Con che diritto, poi? Lascio alla storia il compito di giudicare, ma certo io non mi metto dalla parte di chi sta in silenzio e finge che indossare la maglietta con qualche slogan "spiritoso" inneggiante ad un SK sia normale, anzi.
SIL
'sdrammatizzare' vuol dire anche probabilmente prendere molto sul serio il tema ad esempio dei serial killer, un esempio lampante è 'natural born killers', il tutto è portato all'eccesso, all'esagerazione, il killer che diventa una star. ripeto io nn ci vedo nulla di indecente. meglio bundy che dei coglioni che buttano i sassi dal cavalcavia ad esempio.....
ah postilla...tao se nn sbaglia di 'dissacrare'...ecco mi piace molto come termine...nn vedo perchè nn si possa essere dissacranti, specie su un forum, se qui vedo un avatar con pol pot nn mi scandalizzo proprio per l'aspetto dissacrante della cosa...è ovvio anzi OVVIO anzi troppo ovvio dire che i serial killer sono cattivi e bla bla bla.
si dissacra non si mitizza (almeno, per quanto mi riguarda è così!!!!!)
tao ha scritto:
per dirti anche chaplin indossava i baffetti di hitler e teneva il mondo a rimbalzare fra le mani, ma non per questo lo si è tacciato di connivenza con le logiche di sterminio..........
Pensa, Tao, che curioso gioco di specchi. In realtà , la scelta di immagine di Hitler (i baffetti) furono proprio dovuti ad una imitazione di Chaplin e per rendersi più amabile verso la popolazione. Chaplin infatti godeva già di una popolarità immensa, era un fenomeno di massa trasversale potentissimo, come solo i Beatles in seguito saranno.
Ne il "grande dittatore", Chaplin farà proprio la satira di un ometto che voleva essere Chaplin, e che invece era solo un demente criminale. Sublime!
"This machine kills fascists" scritto su tutte le chitarre di Woody Guthrie
Ehi, campione, che cosa è il pugilato?..." la boxe...uhm....la boxe è quella cosa che tutti gli sport cercano di imitare" (S. Liston)
"Gli fuma gli fuma, va come gli fuma l'angelomario va, gli fuma , gli fuma, altroche'" (cit. ziggy7)
"Ho un'età elegante" (cit. Lilith, Miss Spring)
d'altronde anche il guernica di picasso potrebbe essere riletto alla stregua di un'opera splatter e quindi come apologia della violenza allo stato puro, oppure in quanto rappresentazione dell'orrore e perció come condannna partecipe e sentita dello stesso..........
il simbolo è rappresentazione è la rappresentazione ha, di fondo, una molteciplità , di valenze.......
"Dietro ogni italiano si nasconde un cretino"
Ennio Flaiano.
tao ha scritto:
per dirti anche chaplin indossava i baffetti di hitler e teneva il mondo a rimbalzare fra le mani, ma non per questo lo si è tacciato di connivenza con le logiche di sterminio..........
Pensa, Tao, che curioso gioco di specchi. In realtà , la scelta di immagine di Hitler (i baffetti) furono proprio dovuti ad una imitazione di Chaplin e per rendersi più amabile verso la popolazione. Chaplin infatti godeva già di una popolarità immensa, era un fenomeno di massa trasversale potentissimo, come solo i Beatles in seguito saranno.
Ne il "grande dittatore", Chaplin farà proprio la satira di un ometto che voleva essere Chaplin, e che invece era solo un demente criminale. Sublime!
si ma in definitiva lo stesso chaplin fu oggetto di feroce critica postuma per aver in qualche modo banalizzato, qui si dissacrandola, la figura di un dittatore cruento e sanguinario.........anche in questo caso vi fu un'ambivalenza interpretativa, molti si sentirono oltraggiati dalla rappresentazione del male assoluto.........
cosi come successe per la vita è bella o per train de vie........
"Dietro ogni italiano si nasconde un cretino"
Ennio Flaiano.
I più grandi serial killer hanno un numero sterminato di adoratori, perchè l'uomo ha bisogno di esorcizzare il male e sentirsi sollevato che qualcunaltro è impazzito al posto nostro.
E' peggio leggere frasi o interi pensieri che esprimono odio o razzismo o ignoranza che una semplice immagine....ad un'immagine si possono dare mille significati è sempre arte.
Non sottovalutate la potenza di questo utente
[url=http://www.superzeta.it/viewtopic.php?t=5578&highlight=vademecum]Vademecum sul P2P[/url]
Inchiostro Simpatico ha scritto:Dissacrare un qualcosa di negativo o positivo richiede tempi e modi giusti, oltre ad una dose massiccia di intelligenza.
Utilizzare un'immagine ritenuta negativa ha sempre affascinato l'uomo perchè il lato oscuro è sempre dentro di noi.
Un avatar puó avere mille significati e qui nel forum ne ho visti di peggio....
hai sintetizzato tutto al meglio!!!! sono perfettamente in linea con te!!!!!
è inutile il lato oscuro attira sempre, volente o nolente!!!
tao ha scritto:
per dirti anche chaplin indossava i baffetti di hitler e teneva il mondo a rimbalzare fra le mani, ma non per questo lo si è tacciato di connivenza con le logiche di sterminio..........
Pensa, Tao, che curioso gioco di specchi. In realtà , la scelta di immagine di Hitler (i baffetti) furono proprio dovuti ad una imitazione di Chaplin e per rendersi più amabile verso la popolazione. Chaplin infatti godeva già di una popolarità immensa, era un fenomeno di massa trasversale potentissimo, come solo i Beatles in seguito saranno.
Ne il "grande dittatore", Chaplin farà proprio la satira di un ometto che voleva essere Chaplin, e che invece era solo un demente criminale. Sublime!
si ma in definitiva lo stesso chaplin fu oggetto di feroce critica postuma per aver in qualche modo banalizzato, qui si dissacrandola, la figura di un dittatore cruento e sanguinario.........anche in questo caso vi fu un'ambivalenza interpretativa, molti si sentirono oltraggiati dalla rappresentazione del male assoluto.........
cosi come successe per la vita è bella o per train de vie........
Quindi , Tao, forse potrai convenire che il tema dell'ambiguità della rappresentazione sta nella responsabilità di chi rappresenta e non solo nella arbitrarietà di chi percepisce e appercepisce.
Sintetizzando al massimo: non tutti possono giocare con il fuoco, o, come diceva il povero Nietsche " stai attento a guardare troppo verso l'abisso, perchè alla fine, è l'abisso che guarda te"
"This machine kills fascists" scritto su tutte le chitarre di Woody Guthrie
Ehi, campione, che cosa è il pugilato?..." la boxe...uhm....la boxe è quella cosa che tutti gli sport cercano di imitare" (S. Liston)
"Gli fuma gli fuma, va come gli fuma l'angelomario va, gli fuma , gli fuma, altroche'" (cit. ziggy7)
"Ho un'età elegante" (cit. Lilith, Miss Spring)
Inchiostro Simpatico ha scritto:
E' peggio leggere frasi o interi pensieri che esprimono odio o razzismo o ignoranza che una semplice immagine....ad un'immagine si possono dare mille significati è sempre arte.
e più o meno quello che volevo lasciare a intendere............
"Dietro ogni italiano si nasconde un cretino"
Ennio Flaiano.
CanellaBruneri ha scritto: In realtà , la scelta di immagine di Hitler (i baffetti) furono proprio dovuti ad una imitazione di Chaplin e per rendersi più amabile verso la popolazione.
Oppure la scelta dei baffetti poteva essere funzionale anche per altre cose, mio dottissimo Canella, sempre per il bene della popolazione, s'intende...
SIL
)
