[O.T.] La strage di Appignano. L'integrazione è un'utopia?

[Silente]

Anche a Ivrea abbiamo il nostro bravo campo nomadi.
Un rom di questo campo noto come "Ringo" ha stuprato e ucciso una ragazzina, poi abbandonata in un casolare a marcire nel caldo.
Suo cognato, di Ringo, ha gettato il motorino (era una prova, perchè Ringo l'aveva caricata sul motorino per portarla alla morte) in un fiume.
La moglie, Loredana Lagaren e la di lei madre, mentre erano accompagnate dai carabinieri alla ricerca di Ringo hanno cercato di avvisarlo parlando nella loro lingua ad altri (ed i carabinieri pur non capendo la lingua hanno capito le loro intenzioni.)
E' stato un fatto che ha destato un certo scalpore, qui a Ivrea.
Fa una gran pena, pensare a quella giovinetta che marciva in quella casa...

Prima di uccidere la ragazzina, Ringo aveva ucciso due bambini, colpevoli solo di essere sinti, era stato dentro per un pó e poi era stato rilasciato.

SIL

[dadone]

Bon, che l'Italia sia il paese nel quale per un cavillo a un cittadino medio rompono le palle per anni mentre se ammazzi qualcuno in macchina o rubi migliardi te la cavi prima, si sa.

Che sospiri di sollievo se potessi credere a quelli che mi dicono che sono un qualunquista superficialotto e stolto.

In ogni caso io non ho alcun problema con le etnie. e quando valuto i fatti che vedo cerco sempre di considerare gli errori comuni di pensiero, come ad esempio l'errore nel non considerare la frequenza di base*.

Nonostante ció, e con tutte le preoccupazioni del caso, l'analisi della cultura rom mi porta a pensare che un campo nomadi vicino a casa non lo vorrei. Proprio per il loro approccio alla vita.. ci siamo dimenticati di citare le donne rom che rapiscono i bambini nei supermercati, e i casi sono stati parecchi (li rasano e li portano via in un attimo se la madre non sta attenta).

E vogliamo citare le donne ai semafori con i neonati a prendersi lo smog delle auto, tenuti in braccio per far pena a chi passa? Che poi se non gli lasci qualcosa ti mandano pure bislacche "maledizioni" nella loro lingua.

E poi, i rom non dovrebbero essere nomadi? e allora perchè allestire dei campi dove le comunità  in barba a qualsiasi norma di sicurezza, vivono per anni? Se a me, quando non ho a norma lo sguabuzzino, mi stracciano le palline per metterlo in regola?


*PROBLEMI nell'euristica della RAPPRESENTATIVITà€:
Problema: se ci si basa troppo sui nostri criteri e non si tiene conto di altre informazioni, induce spesso a sbagliare, soprattutto nel giudicare i casi di singole persone e non nel rispondere su base probabilistica. In altre parole, se devo decidere se un tipo italiano con capello un po lungo e maglietta con ideogrammi studia "lingue orientali" o "ingenieria" saró portato a dire la prima non ragionando sul fatto che magari in quella città , gli studenti della prima università  siano 20 contri 3000 di ingenieria.

[anxxur]

ASCOLI PICENO - E' stato rinviato al 17 settembre il processo con rito immediato a carico del rom Marco Ahmetovic, che il 23 aprile scorso, ubriaco, falció ed uccise ad Appignano con il suo furgone quattro giovani del posto, Eleonora Allevi, Alex Luciani, Davide Corradetti e Danilo Traini, che stavano andando in scooter a Castel di Lama.

Il giudice Emilio Pocci si è riservato di decidere se accogliere o meno la richiesta di patteggiamento avanzata dal legale di Ahmetovic, che prevede una condanna a 3 anni e sei mesi per l'omicidio colposo plurimo, più altri sei mesi per il reato di resistenza a pubblico ufficiale e un mese di arresto per la guida in stato di ebbrezza.

Contro il patteggiamento, il parere negativo del pm Carmine Pirozzoli. Le famiglie di tre dei quattro ragazzi si sono costituite parte civile, tranne i parenti di Alex Luciani che agiranno solo in sede civile. L'assicurazione del furgone, intestata alla madre di Ahmetovic, ha messo a disposizione un massimale unico per il risarcimento dei danni pari a 750 mila euro.

I legali delle parti civili hanno invece presentato istanza affinchè il massimale sia riconosciuto ai familiari di tutte e quattro le vittime. Alla richiesta si è associato anche il difensore del rom.

Il processo si era aperto questa mattina al Tribunale di Ascoli in un clima di grande tensione: «Assassino...assassino, devi marcire in carcere!» hanno gridato i familiari delle giovani vittime all'ingresso in aula di Amhetovic. A lanciare insulti contro l'omicida, anche Leonardo, il fratello di Eleonora Allevi, miracolosamente scampato alla strage nonostante le numerose ferite riportate nell'incidente. Con le stampelle, ha minacciato Ahmetovic, mentre altri inveivano all'indirizzo del difensore del rom, l'avvocato Felice Franchi.

Qualcuno, tra le cinquanta persone che assistevano al processo, ha anche tentato di forzare il cordone di polizia e carabinieri per avvicinarsi al rom ma le forze dell'ordine sono riuscite ad evitare ogni contatto.

A creare ulteriore tensione in aula le parole di una giovane nascosta tra i familiari delle vittime, che si è rivolta così all'imputato: «Marco ti voglio bene. Siamo andati a scuola insieme, ti ricordi?» Subito si è scatenato un parapiglia: Filippo Allevi, padre di Eleonora, si è scagliato contro la ragazza pensando che fosse una parente del rom, poi tutto si è ricomposto a fatica mentre la giovane è fuggita via.

«La colpa è dello Stato e delle istituzioni. Gli incidenti possono capitare ma questo caso è diverso: Ahmetovic era un pericolo costante». Così Giuseppe Antolini, zio di Alex Luciani, una delle quattro vittime della strage, aveva detto ai giornalisti, in una pausa della prima udienza del processo.

[anxxur]

Roma, 20 settembre 2007 - Sono stati resi noti i particolari sulla aggressione contro l'accampamento nomadi di via Tiburtina. Si tratta di una quarantina di persone tra i 25 e i 40 anni che con il volto coperto da passamontagna e armati di catene, bastoni, sassi e bottiglie hanno assaltato la baraccopoli.
UN ARRESTO - Uno di loro, un pregiudicato di 40 anni, è stato arrestato, con l'accusa di porto abusivo di arma bianca, oggetti atti ad offendere e resistenza a pubblico ufficiale. Sarà  processato per direttissima. L'uomo ha dichiarato di far parte di un "comitato spontaneo" di residenti di Ponte Mammolo intolleranti alla presenza dei rom.
UN ATTO DI INTOLLERANZA - Si tratterebbe, secondo un investigatore dell'Arma, di un tipico "atto di intolleranza". Urlando frasi contro gli immigrati i giovani volevano provocare ''un vero e proprio scontro, una vera guerriglia''. Ma i carabinieri hanno mandato all'aria i piani e hanno fermato una persona sospettata di far parte del gruppo. Il campo, quello di Ponte Mammolo, è lo stesso preso di mira due notti fa quando furono lanciate quattro bottiglie incendiarie, due delle quali esplose, che non hanno causato feriti ma molta tensione e danni alle baracche dove vivono circa una trentina di nomadi romeni.
IL SEQUESTRO - I militari dell'Arma del reparto Territoriale, che indagavano sulla vicenda, hanno sequestrato due notti fa le bottiglie molotov e una tanica di plastica contenente del liquido infiammabile trovata a poca distanza dall'insediamento. E per una maggior sicurezza hanno intensificato i controlli nella zona. La scorsa notte, grazie al loro intervento, è stato evitato che la situazione degenerasse.
LE INDAGINI - Immediate le ricerche del gruppo che ha lanciato le bottiglie molotov da un ponte che sovrasta il campo rom. Gli accertamenti, al momento, sono concentrati sulla persona fermata che dovrà  chiarire agli investigatori cosa faceva e con chi era nel momento in cui è stato fermato.

[balkan wolf]

see ma manco un morto me fanno sti dilettanti???

ma n'do annamo co sta ggente i krukki i turchi li brasavano sul serio

italia fanalino di coda d'europa anche nella resistenza vedo

[anxxur]

see ma manco un morto me fanno sti dilettanti???

ma n'do annamo co sta ggente i krukki i turchi li brasavano sul serio

italia fanalino di coda d'europa anche nella resistenza vedo

Prima o poi il fattaccio accadrà , vedrai... I sintomi ci sono tutti.

[balkan wolf]

fattaccio??

ormai la situazione è così insostenibile che eliminare un non bianco in europa è un atto da depenalizzare anx...

quanti morti ammazzati bianchi ad opera di non bianchi ci sono ogni anno in europa??? quante donne violentate?? quante strutture e aree occupate e degradate??? quanti clandestini ci sono???

fattaccio??? non direi proprio

in itaGlia paese dei venduti di lungha tradizione ovv. il primo omicidio razziale verrà  punito con 4 ergastoli e il solito fiume di merda dei media ma non importa...

crepa un invasore gli invasori essendo scimmie si incattiviscono e i bianchi reagiscono e ne accoppano altri è un processo inevitabile ormai...

certo fa orrore pensare a quanti martiri innocenti bianchi dovranno pagare il prezzo di sta merda di multietnia fa proprio orrore ma il loro sangue non sarà  vano servirà  per scatenare la rabbia degli altri

RACEWAR NOW!!!!!!!!!

[anxxur]

Chiamalo come credi, quello che volevo dire è che si avvertono segnali ben precisi di un'insofferenza che porterà  a gesti estremi. Quando impareranno a lanciare per bene le molotov...

[SacreScuole]

Roma, 20 settembre 2007 - Sono stati resi noti i particolari sulla aggressione contro l'accampamento nomadi di via Tiburtina. Si tratta di una quarantina di persone tra i 25 e i 40 anni che con il volto coperto da passamontagna e armati di catene, bastoni, sassi e bottiglie hanno assaltato la baraccopoli.
UN ARRESTO - Uno di loro, un pregiudicato di 40 anni, è stato arrestato, con l'accusa di porto abusivo di arma bianca, oggetti atti ad offendere e resistenza a pubblico ufficiale. Sarà  processato per direttissima. L'uomo ha dichiarato di far parte di un "comitato spontaneo" di residenti di Ponte Mammolo intolleranti alla presenza dei rom.
UN ATTO DI INTOLLERANZA - Si tratterebbe, secondo un investigatore dell'Arma, di un tipico "atto di intolleranza". Urlando frasi contro gli immigrati i giovani volevano provocare ''un vero e proprio scontro, una vera guerriglia''. Ma i carabinieri hanno mandato all'aria i piani e hanno fermato una persona sospettata di far parte del gruppo. Il campo, quello di Ponte Mammolo, è lo stesso preso di mira due notti fa quando furono lanciate quattro bottiglie incendiarie, due delle quali esplose, che non hanno causato feriti ma molta tensione e danni alle baracche dove vivono circa una trentina di nomadi romeni.
IL SEQUESTRO - I militari dell'Arma del reparto Territoriale, che indagavano sulla vicenda, hanno sequestrato due notti fa le bottiglie molotov e una tanica di plastica contenente del liquido infiammabile trovata a poca distanza dall'insediamento. E per una maggior sicurezza hanno intensificato i controlli nella zona. La scorsa notte, grazie al loro intervento, è stato evitato che la situazione degenerasse.
LE INDAGINI - Immediate le ricerche del gruppo che ha lanciato le bottiglie molotov da un ponte che sovrasta il campo rom. Gli accertamenti, al momento, sono concentrati sulla persona fermata che dovrà  chiarire agli investigatori cosa faceva e con chi era nel momento in cui è stato fermato.

I carabinieri invece di fermarli gli dovevano dare una mano,
io abito vicino alla zona e posso dire che è veramente uno schifo.
Auguro a tutti i sinistrodi che difendono questi delinquenti a qualsiasi costo che gli aprano un campo nomadi sotto casa

[Scorpio]

Roma, 20 settembre 2007 - Sono stati resi noti i particolari sulla aggressione contro l'accampamento nomadi di via Tiburtina. Si tratta di una quarantina di persone tra i 25 e i 40 anni che con il volto coperto da passamontagna e armati di catene, bastoni, sassi e bottiglie hanno assaltato la baraccopoli.
UN ARRESTO - Uno di loro, un pregiudicato di 40 anni, è stato arrestato, con l'accusa di porto abusivo di arma bianca, oggetti atti ad offendere e resistenza a pubblico ufficiale. Sarà  processato per direttissima. L'uomo ha dichiarato di far parte di un "comitato spontaneo" di residenti di Ponte Mammolo intolleranti alla presenza dei rom.
UN ATTO DI INTOLLERANZA - Si tratterebbe, secondo un investigatore dell'Arma, di un tipico "atto di intolleranza". Urlando frasi contro gli immigrati i giovani volevano provocare ''un vero e proprio scontro, una vera guerriglia''. Ma i carabinieri hanno mandato all'aria i piani e hanno fermato una persona sospettata di far parte del gruppo. Il campo, quello di Ponte Mammolo, è lo stesso preso di mira due notti fa quando furono lanciate quattro bottiglie incendiarie, due delle quali esplose, che non hanno causato feriti ma molta tensione e danni alle baracche dove vivono circa una trentina di nomadi romeni.
IL SEQUESTRO - I militari dell'Arma del reparto Territoriale, che indagavano sulla vicenda, hanno sequestrato due notti fa le bottiglie molotov e una tanica di plastica contenente del liquido infiammabile trovata a poca distanza dall'insediamento. E per una maggior sicurezza hanno intensificato i controlli nella zona. La scorsa notte, grazie al loro intervento, è stato evitato che la situazione degenerasse.
LE INDAGINI - Immediate le ricerche del gruppo che ha lanciato le bottiglie molotov da un ponte che sovrasta il campo rom. Gli accertamenti, al momento, sono concentrati sulla persona fermata che dovrà  chiarire agli investigatori cosa faceva e con chi era nel momento in cui è stato fermato.

I carabinieri invece di fermarli gli dovevano dare una mano,
io abito vicino alla zona e posso dire che è veramente uno schifo.
Auguro a tutti i sinistrodi che difendono questi delinquenti a qualsiasi costo che gli aprano un campo nomadi sotto casa

Concordo su QUASI tutto, tranne sull'aiuto dei "sinistroidi".
stamane a Radio 3, Prima Pagina, ho sentito una bella telefonata di un medico che abitava in zona come te, un medico stufa di dover subire furti e degrado da parte di ste me..de umane apolidi!

Ció sorprendeva lei, ed anche me, è il fatto che qualunque, ripeto QUALUNQUE, giunta, governo, amministrazione, siano di dx, di sx, leghista o di AN non prenda provvediementi seri per fargli cambiar vita e anzi, la smetta di dargli sussidi, o farli seguire dagli assistenti sociali.
Lei aveva una teroria suggestiva: son mantenuti così perchè distraggono dalla grossa criminità .

Secondo me, il motivo o i motivi sono più banali;
son delinquenti di formazione che imparano ormai da secoli come farlo al meglio e per farlo al meglio, corrompono esponenti di forze dell'ordine, dal semplice appuntato al giudice.

Inoltre, non dimentichiamo che gli "zingari" sono una categoria composita.
Ci sono i "rom", straccioni ma coi Mercedes da 50.000€ ma ci sono i "sinti" che oltre ad avere aspetto europeo (addirittura da noi parlano in piemontese..) , abitano in caravan da 100.000€, con impianti satellitari e vivono di rapine ai caveaux..
caso strano, son clienti dei migliori avvocati di Torino, Asti , Alessandria e chi li conosce vede sovente ufficiali caramba, finanzieri andar nei loro caravan non con l'aspetto ispettivo.

Concordo con te sul mandarli, come minimo provvedimento, sotto casa di chi li difende, li tollera e li giustifica sempre.

C'era un bel film comico olandese, che non ha avuto la fama che meritava!
parlava di una famiglia di sbandati, ovviamente simili ai personaggi di Ciprì e Maresco, che vivevano sopra una discarica.
L'assessore li fa trasferire nella sua villa in una zona residenziale, dato che nessuno era disposto ad dargli alloggio!

è un film comico, ma è da far vedere, con attenzione, ai "tolleranti" e "progressisti" o "giustificazionisti"....
diventerebbero più segregazionisti di LePen.

[nik978]

c'erano un po di discusisoni dove metterlo..(a parte che non e' completo)
http://www.youtube.com/watch?v=DwbuPShueN8&feature=dir

allora

BALKAN PER UN MOTIVO E HELMUT PER L'ALTRO NON DEVONO QUOTARE..
a meno che non parlino della Borromeo..(IN TOPIC)


dite quel che volete ma la Borromeo e' una "nik 1st class"..mamma mia....

[blackhawk]

E' una tragedia che non dovrebbe centrare nulla con la razza/etnia dell'assassino..... a meno che "l'investimento centauri in stato di ebbrezza" non sia un'usanza rom

Sì, ma la reazione successiva (l'incendio del campo nomadi) credo che c'entri proprio con l'etnia Rom...

Si cosi come c'entra con l'etnia rom il basare la loro vita sul non fare una mazza ed andare a rubare, oltre ad accoltellare gente e scatenare risse in giro.

[blackhawk]

Infatti per me il problema non è tenerli in maniera adeguata,ma non farli entrare per niente.

Esatto...centrato il problema.

[nik978]

Sei anni e 6 mesi al rom che uccise 4 ragazzi
Il pm aveva chiesto una condanna complessiva
a quattro anni di reclusione e 20 giorni di arresto

ASCOLI PICENO - Sei anni e sei mesi di reclusione per Marco Ahmetovic, il rom di 22 anni che la sera fra il 22 e il 23 aprile scorso travolse e uccise, guidando ubriaco il suo furgone, quattro ragazzi di Appignano del Tronto: Eleonora Allevi, Davide Corraddeti, Alex Luciani e Danilo Traini, tutti fra i 16 e i 18 anni. La sentenza è stata pronunciata dopo meno di un'ora di camera di consiglio.

INSULTI - Il pm Carmine Pirozzoli aveva chiesto una condanna complessiva a quattro anni di reclusione e 20 giorni di arresto. Una richiesta da molti abitanti della zona ritenuta troppo mite, al punte che all'indirizzo di Pirozzoli sono arrivate telefonate anonime di insulti e proteste . Le persone che hanno chiamato contestavano con frasi come «Quattro anni sono pochi», «Vergogna!», «Dite al pm che si deve vergognare...».

[anxxur]

19,5 mesi a omicidio... Salvo riduzioni di pena in appello, ecc. ecc.