Perchè " perfetto coglione"? Non mi sembra che si evinca ció da quello che è stato scritto...FreeMind ha scritto:Bhè ne sta uscendo il profilo del perfetto coglione:
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che cerca una donna che assomigli un pó alla mamma
[O.T.] I mammoni
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"Nulla è di per sè bene o male.Solo il pensiero lo rende tale."
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Non ci sono uomini mammoni e non.
L'uomo in quanto tale ha nel proprio dna il desiderio e l'istinto di essere acudito nel calore del proprio intimo familiare dalla proprie donne, siano esse mogli, fidanzate o madri; così come la donna prova l'istinto di prendersi cura dei propri uomini, siano essi mariti, fidanzati, figli.
Poi ci sono uomini e donne che hanno consapevolezza di questi ruoli, e uomini e donne che non l'hanno ancora ammesso a sè stessi o cercano di seppellire questi istinti.
Chi dice di star bene senza una donna accanto, sia il calore di una madre o quello di una compagna (e viceversa per le donne) in realtà deve per forza compensare con altre cose.
Detto ció uno che si vanta in tv che le mutande gliele compra la madre non fa certo una figura eccelsa, nel caso del tipo in questione (Alfredo del Gf, palesemente un idiota o quantomeno recita un ruolo da idiota) chiamasi figura dello stracazzo.
L'uomo in quanto tale ha nel proprio dna il desiderio e l'istinto di essere acudito nel calore del proprio intimo familiare dalla proprie donne, siano esse mogli, fidanzate o madri; così come la donna prova l'istinto di prendersi cura dei propri uomini, siano essi mariti, fidanzati, figli.
Poi ci sono uomini e donne che hanno consapevolezza di questi ruoli, e uomini e donne che non l'hanno ancora ammesso a sè stessi o cercano di seppellire questi istinti.
Chi dice di star bene senza una donna accanto, sia il calore di una madre o quello di una compagna (e viceversa per le donne) in realtà deve per forza compensare con altre cose.
Detto ció uno che si vanta in tv che le mutande gliele compra la madre non fa certo una figura eccelsa, nel caso del tipo in questione (Alfredo del Gf, palesemente un idiota o quantomeno recita un ruolo da idiota) chiamasi figura dello stracazzo.
"Se pensi che a nessuno al mondo importi che sei vivo prova a non pagare per 2 mesi la rata della macchina"
John Belushi
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Ho solo messo insieme alcune cose dette..Lolita ha scritto:Perchè " perfetto coglione"? Non mi sembra che si evinca ció da quello che è stato scritto...FreeMind ha scritto:Bhè ne sta uscendo il profilo del perfetto coglione:
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Piantadinoci ha scritto:Non ci sono uomini mammoni e non.
L'uomo in quanto tale ha nel proprio dna il desiderio e l'istinto di essere acudito nel calore del proprio intimo familiare dalla proprie donne, siano esse mogli, fidanzate o madri; così come la donna prova l'istinto di prendersi cura dei propri uomini, siano essi mariti, fidanzati, figli.
Poi ci sono uomini e donne che hanno consapevolezza di questi ruoli, e uomini e donne che non l'hanno ancora ammesso a sè stessi o cercano di seppellire questi istinti.
Chi dice di star bene senza una donna accanto, sia il calore di una madre o quello di una compagna (e viceversa per le donne) in realtà deve per forza compensare con altre cose.
Detto ció uno che si vanta in tv che le mutande gliele compra la madre non fa certo una figura eccelsa, nel caso del tipo in questione (Alfredo del Gf, palesemente un idiota o quantomeno recita un ruolo da idiota) chiamasi figura dello stracazzo.

"Nulla è di per sè bene o male.Solo il pensiero lo rende tale."
Tralasciandone altre, che danno il senso del discorso...FreeMind ha scritto:Ho solo messo insieme alcune cose dette..Lolita ha scritto:Perchè " perfetto coglione"? Non mi sembra che si evinca ció da quello che è stato scritto...FreeMind ha scritto:Bhè ne sta uscendo il profilo del perfetto coglione:
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"Nulla è di per sè bene o male.Solo il pensiero lo rende tale."
Le faccine le guardi o leggi solo i testi?Lolita ha scritto:Tralasciandone altre, che danno il senso del discorso...FreeMind ha scritto:Ho solo messo insieme alcune cose dette..Lolita ha scritto:Perchè " perfetto coglione"? Non mi sembra che si evinca ció da quello che è stato scritto...FreeMind ha scritto:Bhè ne sta uscendo il profilo del perfetto coglione:
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che cerca una donna che assomigli un pó alla mamma
Opssss....scusa.....FreeMind ha scritto:Le faccine le guardi o leggi solo i testi?Lolita ha scritto:FreeMind ha scritto:Ho solo messo insieme alcune cose dette..Lolita ha scritto: Perchè " perfetto coglione"? Non mi sembra che si evinca ció da quello che è stato scritto...
Tralasciandone altre, che danno il senso del discorso...

"Nulla è di per sè bene o male.Solo il pensiero lo rende tale."
non si puó ridurre il mammone solo perchè uno sta a casa
lo stare a casa in età avanzata nel mio caso è solo per poter andare via "col botto"..cioè con la sicurezza di non trovarsi a chiedere i soldi a mamma e paà (ora solo papà ..)
ovvio che trovare la cena pronta è una cosa comoda..non fare la spesa..non lavare o stirare..ma x esperienza di vita d asolo x qualche mese vi garantisco che sono forse un oretta la giorno(ma nemmeno)
sto mezzora meno al lavoro ed ecco fatto..
l'essere mammone forse si esprime in una sorta di ricerca di approvazione nelle scelte della vita..anche quando si vive da soli..questo forse è un aspetto in cui sarei caduto in pieno.anche perchè il rapporto con mia madre è stato nelgi anni un po complicato e solo alla fine aveva avuto un incredbile e atteso miglioramento (che mi son goduto 8 gg su 27 anni..non male direi...)
lo stare a casa in età avanzata nel mio caso è solo per poter andare via "col botto"..cioè con la sicurezza di non trovarsi a chiedere i soldi a mamma e paà (ora solo papà ..)
ovvio che trovare la cena pronta è una cosa comoda..non fare la spesa..non lavare o stirare..ma x esperienza di vita d asolo x qualche mese vi garantisco che sono forse un oretta la giorno(ma nemmeno)
sto mezzora meno al lavoro ed ecco fatto..
l'essere mammone forse si esprime in una sorta di ricerca di approvazione nelle scelte della vita..anche quando si vive da soli..questo forse è un aspetto in cui sarei caduto in pieno.anche perchè il rapporto con mia madre è stato nelgi anni un po complicato e solo alla fine aveva avuto un incredbile e atteso miglioramento (che mi son goduto 8 gg su 27 anni..non male direi...)
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
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- Galloimmenso
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Io quoto SexElisa, ma correggendo alcuni aspetti del suo pensiero.
E' senz'altro immaturo chi (uomo o donna) vive ancora con i suoi pur potendosi permettere economicamente un affitto (o se vogliamo, il mutuo, perchè ormai si possono comprare case con zero anticipo, e la rata è pari ad un affitto o poco più).
Il discorso 'io aspetto che mi sposo o se trovo un compagno/a giusto per convivere' è sbagliatissimo. Significa sfruttare economicamente e psicologicamente i propri genitori.
E' immaturo e scansafatiche chi (uomo o donna), non potendosi permettere un affitto, rimane in casa, e, pur avendo un lavoro NON partecipa al reddito familiare e anzi si fa mantenere, e/o rifiuta di partecipare alle normali attività casalinghe (fare il letto, la spesa, cucinare, lavare, ecc.).
Il guaio è che se molti sono così è colpa dei genitori, che non hanno avuto mai il coraggio di esternare loro la sofferenza e il fastidio di avere un ultratrentenne in casa da mantenere come un bambino.
Io non riesco a capire il mammone.
sarei ipocrita se non dicessi che è vero che è comodo tornare a casa e trovare la cena pronta, ma tutto questo NON vale minimamente la libertà di stare fuori di casa, di poter fare ció che si vuole, di essere indipendenti, di sapersi autogestire.
E dunque, tra l'altro, di potersi portare a casa chi si vuole senza dover dar conto a nessuno.
Ho letto che l'uomo moderno vuole trovare nella donna un essere simile alla propria mamma, che lo ricopra di attenzioni, gli stiri la camicia, gli prepara la cena..
Oh!! Svegliatevi!!! Non capite che al giorno d'oggi bisogna essere autosufficienti?
Che volete, la donna che porta lo stipendio in casa, curi i vostri figli, badi alla casa, e vi fa tutto quello che volete?
Sapersi gestire significa avere la libertà .
Libertà di mandare tutti (in primis la propria donna, se comincia a rompere) a quel paese, non dover chiedere nulla a nessuno, ed essere orgogliosi che quello che si sa, si fa e si ha è merito proprio.
E quando si hanno dei figli, una buona regola è quello di educarli ad aiutare in casa, non proteggerli troppo. e quando arrivano ad una certa età e stanno ancora in casa mentre potrebbero tranquillamente stare fuori, sbatterli fuori la porta a calci nel sedere.
E' senz'altro immaturo chi (uomo o donna) vive ancora con i suoi pur potendosi permettere economicamente un affitto (o se vogliamo, il mutuo, perchè ormai si possono comprare case con zero anticipo, e la rata è pari ad un affitto o poco più).
Il discorso 'io aspetto che mi sposo o se trovo un compagno/a giusto per convivere' è sbagliatissimo. Significa sfruttare economicamente e psicologicamente i propri genitori.
E' immaturo e scansafatiche chi (uomo o donna), non potendosi permettere un affitto, rimane in casa, e, pur avendo un lavoro NON partecipa al reddito familiare e anzi si fa mantenere, e/o rifiuta di partecipare alle normali attività casalinghe (fare il letto, la spesa, cucinare, lavare, ecc.).
Il guaio è che se molti sono così è colpa dei genitori, che non hanno avuto mai il coraggio di esternare loro la sofferenza e il fastidio di avere un ultratrentenne in casa da mantenere come un bambino.
Io non riesco a capire il mammone.
sarei ipocrita se non dicessi che è vero che è comodo tornare a casa e trovare la cena pronta, ma tutto questo NON vale minimamente la libertà di stare fuori di casa, di poter fare ció che si vuole, di essere indipendenti, di sapersi autogestire.
E dunque, tra l'altro, di potersi portare a casa chi si vuole senza dover dar conto a nessuno.
Ho letto che l'uomo moderno vuole trovare nella donna un essere simile alla propria mamma, che lo ricopra di attenzioni, gli stiri la camicia, gli prepara la cena..
Oh!! Svegliatevi!!! Non capite che al giorno d'oggi bisogna essere autosufficienti?
Che volete, la donna che porta lo stipendio in casa, curi i vostri figli, badi alla casa, e vi fa tutto quello che volete?
Sapersi gestire significa avere la libertà .
Libertà di mandare tutti (in primis la propria donna, se comincia a rompere) a quel paese, non dover chiedere nulla a nessuno, ed essere orgogliosi che quello che si sa, si fa e si ha è merito proprio.
E quando si hanno dei figli, una buona regola è quello di educarli ad aiutare in casa, non proteggerli troppo. e quando arrivano ad una certa età e stanno ancora in casa mentre potrebbero tranquillamente stare fuori, sbatterli fuori la porta a calci nel sedere.
sulle mutande quoto in toto sexelisa cmq...
mi ricordo alla visita mlitare (18 anni da fare) che ero forse l'unico capace di farsi il letto..(18 anni ragazzi..non 8..) in tutta la camerata....e mangiavo tutto...
mi ricordo alla visita mlitare (18 anni da fare) che ero forse l'unico capace di farsi il letto..(18 anni ragazzi..non 8..) in tutta la camerata....e mangiavo tutto...
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
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ma io saró il piu' coglione ma non ce la facevo piu a stare a casa per cui vivo solo..e tra l'altro anche la donna che frequento da qualche anno vive sola.. sono un pistola ma sto bene cosi faccio tutto da solo e soprattutto mi strafaccio i cazzi miei è troppo bello (sarà che è solo 10 mesi che sto solo) la roba sporca la lava mia mamma e no me ne vergogno.
- balkan wolf
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ma come cazzarola è che siamo finiti a paragonare mamma-fidanzata-moglie ????
superquote per wardog sulla presenza fisica invadente... echecazzo allora mi tengo la mamma no?
la sostituzione della mamma con la moglie quello si che è itaGliota e pure un pó sessista ( la femmina angelo del focolare )...
se proprio uno deve affrontare lo sforzo di staccarsi dal nucleo familiare che lo faccia per averne i vantaggi di solitudine e mica per ricreare un altro nucleo con un pó di sesso in più ( questo lo reputo un pó deviato anche se è cosa comunissima presumo )
ma soprattutto ma come cazzo state con sti ruoli fissi??? siamo nel 2007 e le cose le fa chi è più bravo chi ne ha più voglia o più tempo... immagino famiglie col lui casalingo e lei lavoratrice o madre-figlio con lui che bada alle cose e lei che alza la fresca o viceversa... nuovi nuclei familiari monosesso etero o coppie omosessuali o degli stracazzo di solitari non autonomi con la schiavetta del terzomondo a ore...
FUCK THE FAMILY!!!
spesso tra le righe si legge un reazionarismo da 20ennio su sti temi... ci manca un "l'uomo deve portare i pantaloni" e stamo apposto
superquote per wardog sulla presenza fisica invadente... echecazzo allora mi tengo la mamma no?
la sostituzione della mamma con la moglie quello si che è itaGliota e pure un pó sessista ( la femmina angelo del focolare )...
se proprio uno deve affrontare lo sforzo di staccarsi dal nucleo familiare che lo faccia per averne i vantaggi di solitudine e mica per ricreare un altro nucleo con un pó di sesso in più ( questo lo reputo un pó deviato anche se è cosa comunissima presumo )
ma soprattutto ma come cazzo state con sti ruoli fissi??? siamo nel 2007 e le cose le fa chi è più bravo chi ne ha più voglia o più tempo... immagino famiglie col lui casalingo e lei lavoratrice o madre-figlio con lui che bada alle cose e lei che alza la fresca o viceversa... nuovi nuclei familiari monosesso etero o coppie omosessuali o degli stracazzo di solitari non autonomi con la schiavetta del terzomondo a ore...
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spesso tra le righe si legge un reazionarismo da 20ennio su sti temi... ci manca un "l'uomo deve portare i pantaloni" e stamo apposto
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
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- Come Quando Fuori Piove
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- Iscritto il: 09/12/2006, 10:31
Helmut ha scritto:Come Quando Fuori Piove ha scritto: Il fatto è che vivere DA SOLO mi farebbe schifo!A me non garba stare solo, il solo pensiero di arrivare a casa e non trovare nessuno mi mette tristezza
Allora perchè non ti prendi un cane...???
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lo comprerei solo per poter partecipare anch'io al giochino del "nome da porno attore"!!!
"Impara l'arte e giocatela a carte"
- cimmeno
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- Iscritto il: 19/07/2004, 2:21
- Località: milano
- Contatta:
capperi quanta carne al fuoco...
partiamo da uno degli asserti principali da cui si è sviluppata questa discussione : il mammone è una figura essenzialmente italiana.
in effetti è vero. l'80 % degli italiani sotto i 30 vive con i genitori. la cosa che si considera poco è che gli altri paesi non stanno andando nella direzione opposta, si stanno avvicinando.
sono in aumento gli under 30 a casa con mamma sia negli stati uniti (circa 45 %) sia in uk e giappone.
il dato su gli usa vi sorprende? andate a guardarvi il film " a casa coi suoi"(failure to launch), e devo dire che diverse delle ragazze tedesche che ho conosciuto recentemente (gente tra i 20 ed i 35 anni, quasi tutte da Colonia) erano a casa con i genitori o vivevano in casa donate loro dai genitori, ed era tutta gente con lavoro e fidanzato( da alcune bellamente cornificato anche con il sottoscritto
)
motivo per cui si sta a casa fino a tardi... beh essenzialmente economico. con uno stipendio che oscilla tra 1150 ed i 1250 non potrei spendere gli 800 euro necessari ad affittarmi un appartamento nella zona dove vivo . dove vivo? provincia di milano nord ovest, neanche in un comune "top" come rho o bollate.
per pagare meno dovrei migrare verso zone rurali , ma lavoro in centro a milano e la cosa non quaglierebbe.
uno dei palliativi proposti da molti è la coabitazione. io personalmente ho vissuto per conto mio per un anno e mezzo, cui cui 6 mesi passati in condivisione. lasciate che vi dica che non è una soluzione. anzi. credo che per molti versi se non si è studenti universitari fuorisede la coabitazione sia molto peggio che vivere con il più cagacazzi dei genitori. quindi andare a vivere per conto proprio ha un senso compiuto solo se si ha a disposizione uno stipendio congruo ( per chi vive in una zona non rurale direi che servonbo almeno 1600 -1800 euro al mese) .
caso totalmente a parte se si ha la ragazza e si vuole andare a convivere con lei.
questa tipologia si divide in tre sottocategorie
a) tu abiti con i tuoi, lei vive da sola e lei ti dice vieni a stare da me. da evitare assolutamente. a parte il pericolo di svegliarsi un mattino tra i suoi peluche , i suoi poster con qualche cantante simil-checca ed i suoi cuscini a forma di cuore, c'è il fatto che in casa godrai di meno diritti del gatto (almeno lui puó svaccarsi sul divano a piacimento....) e che lei concepirà comunque quella casa come casa sua.traduzione? la birra davanti alla tv diventa un discorso chiuso o da continuare a casa di amici.
b)entrambi state a casa dai genitori e lei preme per mettere su casa insieme. di solito parlando con i genitori di lei capisci come mai le ha tanta fretta ...da provare solo se almeno uno dei due ha delle nozioni di base delle cose principali da fare in casa, sennó cessi rotti vestiti sputtanati pasti di merda mobili a pezzi e litigi saranno la quotidianità per almeno 6 mesi
formativo e rivelatore di eventuali rapporti poco solidi.
c) tu vivi da solo e lei si piazza a casa sua. ne ha parlato wardog. in pratica la casa smette di essere casa tua. tutte le tue abitudini vanno a puttane.
partiamo da uno degli asserti principali da cui si è sviluppata questa discussione : il mammone è una figura essenzialmente italiana.
in effetti è vero. l'80 % degli italiani sotto i 30 vive con i genitori. la cosa che si considera poco è che gli altri paesi non stanno andando nella direzione opposta, si stanno avvicinando.
sono in aumento gli under 30 a casa con mamma sia negli stati uniti (circa 45 %) sia in uk e giappone.
il dato su gli usa vi sorprende? andate a guardarvi il film " a casa coi suoi"(failure to launch), e devo dire che diverse delle ragazze tedesche che ho conosciuto recentemente (gente tra i 20 ed i 35 anni, quasi tutte da Colonia) erano a casa con i genitori o vivevano in casa donate loro dai genitori, ed era tutta gente con lavoro e fidanzato( da alcune bellamente cornificato anche con il sottoscritto

motivo per cui si sta a casa fino a tardi... beh essenzialmente economico. con uno stipendio che oscilla tra 1150 ed i 1250 non potrei spendere gli 800 euro necessari ad affittarmi un appartamento nella zona dove vivo . dove vivo? provincia di milano nord ovest, neanche in un comune "top" come rho o bollate.
per pagare meno dovrei migrare verso zone rurali , ma lavoro in centro a milano e la cosa non quaglierebbe.
uno dei palliativi proposti da molti è la coabitazione. io personalmente ho vissuto per conto mio per un anno e mezzo, cui cui 6 mesi passati in condivisione. lasciate che vi dica che non è una soluzione. anzi. credo che per molti versi se non si è studenti universitari fuorisede la coabitazione sia molto peggio che vivere con il più cagacazzi dei genitori. quindi andare a vivere per conto proprio ha un senso compiuto solo se si ha a disposizione uno stipendio congruo ( per chi vive in una zona non rurale direi che servonbo almeno 1600 -1800 euro al mese) .
caso totalmente a parte se si ha la ragazza e si vuole andare a convivere con lei.
questa tipologia si divide in tre sottocategorie
a) tu abiti con i tuoi, lei vive da sola e lei ti dice vieni a stare da me. da evitare assolutamente. a parte il pericolo di svegliarsi un mattino tra i suoi peluche , i suoi poster con qualche cantante simil-checca ed i suoi cuscini a forma di cuore, c'è il fatto che in casa godrai di meno diritti del gatto (almeno lui puó svaccarsi sul divano a piacimento....) e che lei concepirà comunque quella casa come casa sua.traduzione? la birra davanti alla tv diventa un discorso chiuso o da continuare a casa di amici.
b)entrambi state a casa dai genitori e lei preme per mettere su casa insieme. di solito parlando con i genitori di lei capisci come mai le ha tanta fretta ...da provare solo se almeno uno dei due ha delle nozioni di base delle cose principali da fare in casa, sennó cessi rotti vestiti sputtanati pasti di merda mobili a pezzi e litigi saranno la quotidianità per almeno 6 mesi
formativo e rivelatore di eventuali rapporti poco solidi.
c) tu vivi da solo e lei si piazza a casa sua. ne ha parlato wardog. in pratica la casa smette di essere casa tua. tutte le tue abitudini vanno a puttane.
donne italiane!
se sentite il bisogno di azioni concrete...
FATE POMPINI!!!!
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FATE POMPINI!!!!
A me fanno sorridere le donne che parlano male dei mammoni:
Mia madre parla malissimo delle persone che sono sempre attaccate alle loro madri ma se non l'avessi mandata a quel paese diverse volte mi soffierebbe ancora il naso.
La donna italiana disprezza il mammone quando si tratta di scopare ma quando diventa madre diventa una assoluta scassa maroni. Ritengo infatti che in piccola parte il declino italiano di cui si parla tanto è dovuto alle madri italiane (madri non donne)
Un mio amico pieno di soldi vive con i suoi..per ragioni economiche suo padre lo "sbatte fuori di casa" a 2,5km da mamma e a 0.5km dalla Sua azienda.
Tutte le sere andrà a casa a mangiare e a portare la biancheria da lavorare.
Persino Prodi aveva detto che essere autonomi non significa vivere a 10 numeri civici distanti dai genitori!
Mia madre parla malissimo delle persone che sono sempre attaccate alle loro madri ma se non l'avessi mandata a quel paese diverse volte mi soffierebbe ancora il naso.
La donna italiana disprezza il mammone quando si tratta di scopare ma quando diventa madre diventa una assoluta scassa maroni. Ritengo infatti che in piccola parte il declino italiano di cui si parla tanto è dovuto alle madri italiane (madri non donne)
Un mio amico pieno di soldi vive con i suoi..per ragioni economiche suo padre lo "sbatte fuori di casa" a 2,5km da mamma e a 0.5km dalla Sua azienda.
Tutte le sere andrà a casa a mangiare e a portare la biancheria da lavorare.
Persino Prodi aveva detto che essere autonomi non significa vivere a 10 numeri civici distanti dai genitori!