[O.T.] E' possibile l'integrazione?

[Er Monnezza]

insospettabili gli stragisti di Londra

Agi
13/7/2005


Fonte panorama

Il giocatore di cricket, il padre di famiglia, il teenager e l'uomo misterioso: così la stampa inglese ha ribattezzato i quattro attentatori di Londra (tutti di origine pakistana nati a Leeds) ora che emergono i primi elementi sulle loro vite > Forum



Il giocatore di cricket, il padre di famiglia, il teenager e l'uomo misterioso: così la stampa inglese ha ribattezzato i quattro attentatori di Londra ora che emergono i primi elementi sulle loro vite insospettabili.

IL GIOCATORE DI CRICKET
Shehzad Tanweer, 22 anni, sospettato di essersi fatto saltare in aria sul treno della metropolitana vicino alla stazione di Aldgate, viveva a Leeds.
Saltuariamente lavorava nel negozio di fish and chip della famiglia, South Leeds fisheries. Era un ottimo studente e giocava a cricket in una squadra locale. Amante dello sport e delle arti marziali, si era iscritto alla facoltà  di scienze dello sport all'università  di Leeds. Era stato di recente in Pakistan da cui il padre, Mohammed Mumtaz, originario della regione di Faisalabad, era partito 30 anni fa. Gli amici lo descrivono come poco interessato alla politica: il suo sogno era diventare un campione di cricket. Kaka, come lo chiamavano fin dall'infanzia, era stato in Pakistan per seguire corsi di studi islamici. Negli ultimi mesi, ha raccontato un amico, Tanweer era diventato un musulmano molto devoto e si recava tutti i giorni in moschea.

LA SVOLTA DELLE INDAGINI
Come Scotland yard è giunta a ricostruire l'identità  degli attentatori

E' stata la telefonata di una madre angosciata a mettere Scotland Yard sulla pista giusta per individuare gli attentatori di Londra.Maniza Hussain era in ansia ormai da ore e alle 22:00 del 7 luglio scorso, dalla sua casa in un sobborgo di Leeds, aveva chiamato Scotland Yard per cercare notizie di suo figlio Hasib Hussain, un ragazzo di 19 anni, che non rispondeva al cellulare da quando erano scoppiate le bombe a Londra. La donna, di origine pachistana, aveva fornito al poliziotto i dati del giovane, partito la sera prima per la capitale britannica, dove aveva detto di andare in visita da amici.

RISPOSTA SCONVOLGENTE
La risposta di che fine Hasib avesse fatto è arrivata ieri mattina, alle 6:30, quando un nugolo di poliziotti in assetto da guerra ha bussato alla porta della famiglia Hussain, al numero 7 di Colonso Mount, nel quartiere di Holbeck. E, per Maniza e suo marito, Mahmoud, un operaio, si è trattato di una risposta sconvolgente. Hasib era il kamikaze che si era fatto saltare in aria sull'autobus numero 30 di Tavistock Square.
I genitori sono adesso sotto shock e non riescono a capacitarsi. Maniza, che piange suo figlio e non si dà  pace, e' stata la pedina chiave nelle indagini di Scotland Yard; senza quella sua telefonata disperata, forse ancora oggi la polizia britannica sarebbe nel buio. La chiamata della donna, come altre migliaia di segnalazioni, aveva avviato le indagini degli investigatori.

DECAPITAZIONE DA KAMIKAZE
Gli agenti avevano trovato sull'autobus numero 30 i resti di un cadavere, vestito con gli abiti corrispondenti a quelli descritti dalla madre di Hasib. Il corpo era decapitato, come quello, tipico, dei kamikaze che si fanno saltare in aria con la bomba. A conferma di cio', Scotland Yard aveva raccolto le testimonianze di altri viaggiatori, che avevano descritto un giovane nervoso, mentre armeggiava con uno zainetto, poco prima dell'esplosione.
Parallelamente, nel mare di filmati fatti dalle telecamere dei treni e della metropolitana la mattina del 7 luglio e visionati dagli investigatori, il volto di Hasib riemergeva tra la folla di una vettura della Thameslink, tra Bedfordshire Town, a nord di Londra, e King's Cross. Con stupore gli agenti di Scotland Yard avevano scoperto che Hasib stava viaggiando con altri tre giovani, tutti apparentemente di origine asiatica, ben vestiti e con zainetti a tracolla. Le immagini mostrano le loro teste ravvicinate mentre parlottano. Sono le 8:30 del mattino.
Arrivati a King's Cross Hasib e i suoi amici si separano, senza particolari saluti. La polizia riesce ben presto ad identificare gli altri visi. Si tratta di Shehzad Tanweer, 22 anni, di Beeston, laureato in scienze sportive, figlio del proprietario di un negozio di fish and chips; di Mohammed Sadique Khan, 30 anni, sposato e padre di un bimbo di otto mesi, e di Jacksey Fiaz,30 anni, anche lui sposato. Tutti amici e abitanti nell'area metropolitana di Leeds. I quattro kamikaze, i primi ad agire sul suolo europeo. Stranamente, nessuno dei loro parenti ha chiamato Scotland Yard. I genitori di Shehzad erano in grande apprensione, ma si erano rivolti per notizie ad amici e conoscenti.

[Er Monnezza]

Tutti insospettabili gli stragisti di Londra

Agi
13/7/2005




Segue
IL PADRE DI FAMIGLIA
E' l'uomo sospettato di essere il responsabile dell'attentato alla stazione di Edgware Road.
Mohammed Sadique Khan, 30 anni, di Dewsbury, una città  a 14 km da Leeds, era sposato da un paio d'anni con una donna conosciuta duranti gli studi universitari a Leeds da cui ha avuto un figlio di 9 mesi. Un parente lo ha descritto come «una persona gentile» che «non si e' trovato mai nei guai» e ha raccontato che «e' stato in Pakistan un po' di tempo ma non per lunghi periodi».

IL TEENAGER
Hasib Hussein, 19 anni, anch'egli di Leeds, è il kamikaze dell'autobus numero 30 a Tavistock Square. La madre aveva chiamato angosciata Scotland Yard dopo aver sentito degli attentati di Londra perchè non aveva avuto notizie del figlio che si trovava nella capitale britannica «per una gita con amici». Sembra che a mettere Scotland Yard sulla pista giusta, e per ricostruire l'identikit degli attentatori, sia stata proprio la madre di Hasib. La donna, assediata dalla stampa, non sembra capacitarsi che suo figlio sia tra i kamikaze londinesi. Un viaggio in Pakistan, 18 mesi fa, aveva trasformato Khan in un fervente musulmano.

L'UOMO MISTERIOSO
E' il quarto uomo identificato solo successivamente agli altri dalla polizia e di cui ancora non è trapelato il nome. Probabilmente proviene da Luton e dovrebbe essere il responsabile dell'esplosione del treno tra le stazioni di Russell Square e King's Cross. Nella comunità  musulmana di Luton è presente una piccola minoranza di estremisti islamici. Tra i predicatori che hanno visitato la città  c'era Omar Bakri Mohammed che reclutava terroristi per conto dell'organizzazione estremista AL-Muhajiroun. Un altro gruppo estremista, Hizb ut-Tahrir, e' stato individuato a Luton all'inizio dell'anno.



CHARLES CLARKE: PAURA DI NUOVI ATTENTATI
Mentre parte la caccia grossa ai mandanti della strage del 7 luglio

Ricostruendo le vite, le amicizie, gli spostamenti dei quattro giovani musulmani britannici, tutti di origine pakistana, che giovedì scorso hanno portato l'inferno a Londra, gli investigatori stanno cercando di arrivare agli organizzatori del primo attacco suicida che ha colpito la Gran Bretagna.

C'e' il timore, a cui ha dato oggi voce lo stesso ministro degli Interni Charles Clarke, che da qualche parte ci siano altri insospettabili pronti a morire per la loro causa e fare strage di innocenti.Nei tre sobborghi di Leeds - Beeston, Holbek e Dwesbury - dove vivevano i tre attentatori, c'è sconcerto, stupore e shock. E c'e' anche preoccupazione che la follia omicida dei kamikaze di periferia possa provocare un'ondata di islamofobia.«Quello che è accaduto non ha niente a che fare con l'Islam», ha detto Zaher Birawi, presidente della Grande Moschea di Leeds.

[Er Monnezza]

la cosa che mi fa letteralmente ghiacciare le

palle,è che gli attentatori erano tutti cittadini

britannici,immigrati di seconda generazione nati e

cresciuti in inghilterra nel ventre della societa'

occidentale,cio' rende l'idea di quanto sia forte e

impenetrabile

L'Islam ,di quanto sia incredibile la sua forza di

persuasione,tanto che neanche il modello di vita

e lo stile

all'occidentale è riuscito a scalfirlo....

L'integrazione nn c'è stata e nn ci sara' mai dato

che nn è una cosa possibile almeno nn con gli

arabi,

la loro religione è di ferro

le loro

donne sotto i veli sono continuamente gravide e

continuano a sfornare figli e ad avanzare

come numero in un'area geografica che si avvia

verso l'ateismo,data la scristianizzazione

dell'europa,

da imigrati diventeranno ben

presto una fetta consistente della popolazione a cui

bisognera' ovv. dare sempre piu' conto ,

concedere

spazi

etc... nn lo so forse sto vaneggiando,forse

sono

islamofobico, forse guardo

troppo in la' ,ma mi riecheggiano in mente le

parole della fallaci che parlava di un' europa

islamizzata e di una lenta e sommessa

colonizzazione......mi sto cacando addosso all'idea

di

una simile prospettiva......lupo voglio una tua

parola rassicurante

[balkan wolf]

eccomi commisà  la mia "parola rassicurante" scatenerà  un vespaio ma come sempre menebattoilculo

la sola possibile salvezza concreta è l'inasprimento del conflitto a brevissimo termine ...

siamo ancora molto più forti di loro se la maggioranza della nostra opinione pubblica si esaspera e si incazza di brutto rilasciando carta bianca ai nostri governanti ( guerre di annientamento in campo internazionale e segregazione dei mussulmani in campo interno tanto per capirci ) possiamo batterli...

se questo non succede subito siamo fottuti nel medio lungo termine

paradossalmente i kamikaze fanno il nostro gioco

ovv. la guerra totale di civiltà  sarà  un bagno di sangue per tutti ma alla fine vinceremo noi perchè siamo più forti

altrettanto ovv. spero di essere io un paranoico del cazzo che abbiano ragione i "tollerantoni" e che i nostri amici arabetti si evolvano in fretta e diventiamo tutti fratelli integratissimi in un mondo laico giusto e perfetto ci mancherebbe altro

[toroloco1972]

balkan per il tuo modo di pensare non trovo niente di cui lamentarmi....
ho molto da discutere su chi pensa di star facendo il bene del mondo con questa politica....

[SuSEr]

la sola possibile salvezza concreta è l'inasprimento del conflitto a brevissimo termine ...

La soluzione per evitare il terrorismo in Italia è ritirarsi dalla guerra. L'Italia è diventato bersaglio del terrorismo a causa dell'alleanza sciagurata con USA e Inghilterra. Prima qualsiasi arabo se ne batteva il culo di noi.

[SuSEr]

paradossalmente i kamikaze fanno il nostro gioco

Credi forse che in occidente si giochi tutti allo stesso gioco? Senza alcuna distinzione? Gli interessi delle elite economiche e quelli dei comuni cittadini coincidono?

Nostro gioco di chi?

[camminatore]

non mi risulta che gli americani abbiano mai fatto una simile guerra agli immigrati clandestini, che ti assicuro solo in 10 anni superarono i 2 milioni di unità .

già  la manipolazione di una statistica, la dice molto lunga sulla tua malafede; infatti, 2 milioni non vuol dire nulla, se non metti anche la percentuale relativa.
un conto infatti è dire 2 milioni su una popolazione di 50 milioni (come l'italia).
un conto è due milioni su una popolazione di 300 milioni.

inoltre, sempre se si è in buona fede, si dovrebbe anche mettere il tasso di crescita economico del paese.
sempre se si è in buona fede, naturalmente.

1) quanti anni pensi che al capone o lucky luciano abbiano passato in america prima di esser catturati?
2) pensi davvero che lucky luciano sia morto in carcere?
ti sbagli di grosso...chiedi ai napoletani.

1) fino a quando non ruppe i coglioni a qualcuno... un po' suscettibile.
perchè a voler essere proprio pignoli, al capone venne messo in galera senza lo straccio di una prova, ma solo per evasione fiscale.
2) appunto: venne prima espulso dagli usa (se ne andó a cuba) e poi da lì andó a vivere a napoli.
mica gli diedero un seggio riservato alle minoranze, come pretenderebbero di fare alcuni politici italiani un po' stravaganti

3) nessuno dice che bisogna integrare chi mette le bombe ( a proposito e con gli anarchici e i servizi deviati che anche loro ogni tanto mettono qualche bombetta come la mettiamo?), ma sicuramente la caccia all'albanese o il ritenere che i clandestini siano la causa di tutti i mali mi sembra ridicolo.
4) pensi davvero che se li lasciassimo vivere come vogliono nei loro paesi senza prenderne le risorse per usarle per i nostri comodi avrebbero tanto interesse a venire da noi?
alcuni paesi africani se sfruttassero le loro risorse per loro stessi farebbero parte del g8.

3) questa storiella dei servizi deviati la sento da anni, ma nessuno ha mai saputo spiegarmi per quale motivo questi servizi mettessero le bombe: mi risulta infatti che il sorpasso che millantava berlinguer non ci sia mai stato. anzi: c'è stato una volta sola, ma per ottenerlo il buon enrico dovette crepare in diretta televisiva.
il pci finì per prendere il 33.3% dei voto percentuali , superando di BEN 0.3 PUNTI PERCENTUALI LA DC ! un po' pochino per andare al governo in un sistema parlamentare che prevede una maggioranza del 50%, non trovi?

4) si dà  il caso che molti paesi africani siano impegnati in guerre finanziate da paesi impegnatissimi nella pace.
a proposito: sono anni che in costa d'avorio c'è una guerra tra francia e belgio per il controllo del traffico di diamanti. come mai non facciamo un bel girotondo? possibile che sull'unità  non ci sia scritto nulla?

ultima cosa: ti sei mai chiesto cosa faresti se fossi nato in ruanda o sudan, o palestina e passassi la tua vita a traslocare da un campo profughi ad un altro, oppure a lavorare per 12 ore avendo per paga 2 dollari al giorno?
gradirei mi rispondessi a quest'ultima domanda.

si, me lo sono chiesto, e mi sono anche dato una risposta: sono sicuro che qualora vivessi lì e qualche paese guerrafondaio come gli usa varasse una sorta di piano marshall per aiutarmi, sicuramente quelli come te andrebbero in piazza a bruciare bandiere e rapinare mc donald,
dicendo che è in atto un piano per sfruttare le risorse di un paese e che la democrazia planetaria è in pericolo.

per curiosità : come mai le sinistre ex comuniste di tutto il mondo hanno sempre ostacolato i tentativi USA di mettere pace in medio oriente?

sempre per curiosità : quanto petrolio c'era in vietnam? sai, lì gli usa si sono impelagati in una guerra sanguinosa senza apparenti motivi (loro dicono per salvare una democrazia, ma figurati se quei grandi intellettuali della sinistra se la bevono).
per impegnarsi un una guerra tanto logorante, sicuramente doveva esserci più petrolio che in iraq, o sbaglio?

e in corea, invece, quanto uranio c'era? sai, anche lì c'è stata una guerra avversata dagli intellettuali come te.

P:s: scusa, ma mi scordavo... e se tu assieme a 5 miliardi di persone avessi a disposizione il 20 % delle risorse mondiali mentre vedi un 15 % del mondo che abusa del restante?
come la penseresti e come cercheresti di migliorare la tua vita?

di certo non con le bombe e con il terrorismo che tanto applaudi.
noi siamo pacifisti senza se e senza ma, e un altro mondo è possibile (senza indicare quale, naturalmente).
giusto?

[toroloco1972]

camminatore non ti rispondo nemmeno perchè non hai davvero capito niente di quello che ho scritto....


P.s: solo un consiglio...non pensare che davvero chi è di sinistra mangi i bambini, perchè non è vero.

[balkan wolf]

"La soluzione per evitare il terrorismo in Italia è ritirarsi dalla guerra. L'Italia è diventato bersaglio del terrorismo a causa dell'alleanza sciagurata con USA e Inghilterra. Prima qualsiasi arabo se ne batteva il culo di noi."

scusa suse ma questa logica vigliacchetta non la posso condividere...

"non ci sono itaGliani tra le vittime"


io dell'itaGlia menebattoilculo sinceramente ... non sono itaGliano SONO BIANCO E OCCIDENTALE c'è una bella differenza no?

ripeto la soluzione concreta per evitare lo spettro dell'islamizzazione dell'europa è colpire ora e con la massima durezza sfruttando la nostra superiorità 

quanto al "nostro gioco" è il gioco della sopravvivenza dell'occidente le classi sociali non contano un cazzo... o sei così ingenuo da credere che in un mondo dominato dall'islam basti tirare fuori la tessera di rifo per salvarsi?

[armageddom]

non mi risulta che gli americani abbiano mai fatto una simile guerra agli immigrati clandestini, che ti assicuro solo in 10 anni superarono i 2 milioni di unità .

Dunque qua dici che gli americani non hanno fatto la guerra agli immigrati clandestini: ti ho risposto che gli servono queste persone come carne da cannone. Mi rispondi che mi sono dato la zappa sui piedi...non l'ho capita. Se è moralmente accettabile questo comportamento, non so. Potremmo applicarlo anche noi: sei clandestino ? Arruolati e diventi cittadino. A me pare un ricatto, fatto nei confronti dei più deboli.

il problema è che dovremmo aiutarli si, ma a costruire la pace e la cultura

Se dai stabilità  economica ad un paese, lavoro e di conseguenza benessere credo che sia la via più semplice per ottenere la pace. Con la panza vuota sai cosa gli importate dei discorsi pace ed amore.

che vuol dire inculcare un certo tipo di cultura produttiva? abituarli a lavorare come schiavi per un mucchio di lenticchie perchè tanto non esiste lo stato sociale?

Questa mi fa morire dal ridere. Scusa, ma la gente, per campare, lavora ? O meglio dovrebbe avere un lavoro ? Sei in malafede, io affermo devono entrare nel sistema produttivo mondiale e tu mi rispondi "per un piatto di lenticchie" ? Lo stato sociale lo si puó costruire col tempo e soprattutto coi soldi, se queste persone non hanno un lavoro, non producono e quindi niente tasse, lo stato sociale con cosa lo costruisci ? Con le parole ?

se permetti le letture sulle guerre zulu e matabele le ho fatte, ma non devo certo dirtelo

Ecco, spero che ti troverai daccordo con me nell'affermare che una certa cultura violenta e razzista fa parte del patrimonio genetico di questi clan. Come la risolvi questa cosa ? Io credo che con un buon livello di vita, questi aspetti possano passare in secondo piano, al contrario di tante parole.

Per rispondere al tuo quesito: io al posto loro, non lo so, in quanto dovrei essere loro per poterti rispondere, cosa che non sono.

[Squirto]

ripeto la soluzione concreta per evitare lo spettro dell'islamizzazione dell'europa è colpire ora e con la massima durezza sfruttando la nostra superiorità 

pero' anche in ques'ottica colpire saddam è stato un errore, no? di certo non aveva progetti per islamizzare l'europa...e il suo regime somigliava piu' a uno dei totalitarismi occidentali, che non a una teocrazia islamica. (la questione palestinese la usava solo in termini strumentali, dell'islam non gli è mai fregato niente).

[toroloco1972]

va beh... ci ho ripensato perchè l'argomento è serio.

1) primo: tu non mi conosci e non sai se io sono o meno in malafede.
chiarito questo passo al primo punto: non mi risulta che negli states la popolazione degli inizi del novecento fosse 300 milioni.
hai dimenticato poi due piccoli particolari: il primo è che non furono solo due milioni gli italiani che andarono in america, e secondo che non furono solo italiani ad emigrare negli states...vuoi farmi le percentuali delle varie razze e dirmi quanti sono gli immigrati totali?
vedrai che tanto in malafede, come pensi tu, non sono.
cosa c'entra il tasso economico di crescita con il trattamento riervato agli immigrati, che tra l'altro se vuoi proprio saperlo, non è che sia mutato di molto ancora oggi.

2) e quindi? che vuoi dire?
ti ho già  detto che non approvo tutto quello che fa la sinistra perchè non sono ottuso, ma sono d'accordo sulla proposta fatta dall'attuale ministro degli esteri (un comunista travestito? non credo) sulla possibilità  di dare il voto a chi risiede da un certo periodo in italia, così some sono favorevole alla cittadinanza di chi è nato in italia da genitori stranieri (anche questo mi pare lo dicano dalla tua parte politica).


3) qui non ti rispondo nemmeno..perchè non c'è neanche bisogno.

4) stai confermando quello che dico...io non ho scritto che gli usa sono la causa di tutto, ma che molte colpe derivano dal mondo occidentale, di cui fanno parte anche francia e belgio (o sono passate al neo patto di varsavia e io da ignorante non lo sapevo?...illuminami...)

5) la domanda è rivolta a te e quello che faresti, non a me che ti ripeto non conosci (io non ho mai alzato le mani contro qualcuno in vita mia e ti assicuro che potrei farlo visto la stazza fisica, 190 cm per 115 kg) e che per sua natura è pacifista convinto non a parole, ma con i fatti di tutti i giorni....

6) quali sono stati i tentativi di metter pace in medio oriente, a parte il tentativo di clinton?
scusa sono sempre più ignorante....è la guerra in iraq, come non pensarci?

7) ammetterai che il problema era un pó più grosso del petrolio in vietnam ed in corea o no?
comunque per tua norma e regola, visto che non mi conosci, ti dico che non sono mai stato contro l'america fino allo sceriffo divenuto presidente, nonostante le cazzate combinate da loro siano state tante.
pur facendo i "discorsini intellettuali" come li chiami tu, sono grato agli americani per quanto fatto nei nostri confronti negli anni 40 e 50 pur con qualche riserva 8sai cosa è successo in sicilia per caso? ...informati...)

bah...io che applaudo il terrorismo...te l'ho detto non mangiamo i bambini...su questo puoi crederci...

P.s: per tua norma: non sono il no-global-girotondino-intellettuale dell'unità  che pensi.
credo che tu su di me abbia sbagliato completamente pensiero.


comunque saró pignolo (lo sono) ,ma ancora non mi hai detto come ti comporteresti tu.....
ciao

[balkan wolf]

in quest'ottica ( ricordo un ottica estrema e totale ) colpire l'irak è stato una genialata squirtone...

tanto petrolio una posizione strategica fondamentale ( che divide il medio oriente ) e tanto odio dai fondamentalisti che lo vivono come un ingiustizia

l'economia si pompa i terroristi rompono il cazzo ( e la nostra opinione pubblica si inkazza di reazione ) e noi abbiamo un piede in medio oriente

in un ottica di conflitto totale è un bel 1 a 0 per noi no?

ora si dovrebbe lavorare con le maniere forti sulla parte asiatica ( guerra all'iran ) e con quelle leggere sulla parte "occidentale" ( piano di pace in palestina e ritiro dal libano ) in contemporanea si fomenta l'odio razziale in europa fino al varo di "leggi speciali per la sicurezza" ...

fila il discorso?

p.s.

non rompete il cazzo con la solita retorica moralisticheggiante ho ben specificato che sono solo soluzioni "tattiche"

[Squirto]

in quest'ottica ( ricordo un ottica estrema e totale ) colpire l'irak è stato una genialata squirtone...

tanto petrolio una posizione strategica fondamentale ( che divide il medio oriente ) e tanto odio dai fondamentalisti che lo vivono come un ingiustizia

l'economia si pompa i terroristi rompono il cazzo ( e la nostra opinione pubblica si inkazza di reazione ) e noi abbiamo un piede in medio oriente

in un ottica di conflitto totale è un bel 1 a 0 per noi no?

ora si dovrebbe lavorare con le maniere forti sulla parte asiatica ( guerra all'iran ) e con quelle leggere sulla parte "occidentale" ( piano di pace in palestina e ritiro dal libano ) in contemporanea si fomenta l'odio razziale in europa fino al varo di "leggi speciali per la sicurezza" ...

fila il discorso?

p.s.

non rompete il cazzo con la solita retorica moralisticheggiante ho ben specificato che sono solo soluzioni "tattiche"

ma continuo a ritenerlo un errore, non una genialata. i morti di madrid e londra non ci sarebbero stati (e non è moralismo, è conta di cadaveri), e forse neanche si parlerebbe di leggi speciali (d'altronde, senza attentati e casini, non se ne ha bisogno). tutta questa voglia di 'scontro totale' non la condivido, e non vorrei vivere in uno stato di polizia, cazzo...