E' MORTA LEA DE MAE

[Romeo]

e poi lasciatevi anche dire che ci sono casi in cui i soldi non servono a niente e TANTISSIMI altri casi in cui con un'operazione si salva una persona

chi scrive quando era studente di medicina ha auscultato il cuore di un bambino (messo a disposizione degli studenti dalla clinica dell'università ) che avrebbe potuto essere salvato con una semplice operazione chirurgica
naturalmente quel bambino (dopo aver passato tutti i suoi ultimi mesi a farsi auscultare il
cuore con uno stetoscopio da centinaia e centinaia di studenti) è morto perchè NON c'erano i soldi per l'operazione

Scandaloso !!!

Ma operazioni così importanti non dovrebbero essere gratis?

[cimmeno]

possono mancare chirurghi sufficientemente qualificati (in alcuni casi 1 o 2 al mondo sanno fare una determinata cosa) attrezzature e simili

[Kronos]

Scandaloso !!!
Ma operazioni così importanti non dovrebbero essere gratis?

complimenti, si vede che vivi sulla luna: grazie alle regole del mercato applicate alla medicina oggi si cerca rimedio alle malattie piu' diffuse ed economicamente vantaggiose, non a quelle rare o di scarso impatto numerico nella popolazione.

All'est la sanita' e' presa parecchio male perche' oltre a mancare personale di eccellenza (che in maggioranza viene all'ovest a fare i soldi nelle cliniche private) non esiste un piano sanitario nazionale tipo quello italiano o tedesco, che, per quante pecche si pensa che possano avere, sono tra i migliori del continente: il nostro non e' efficente come dovrebbe, ma in molti campi ha punte di eccellenza riconosciute in tutto il mondo.

Cmq tieni presente che se un italiano deve farsi operare all'estero il servizio sanitario nazionale tramite l'ulss paga solo una parte dei costi, il resto sono sempre a carico del paziente: ecco perche' accennavo al discorso dell'organizzarsi e del pagare dei contributi tipo cassa malattia o simili: e' l'unico modo concreto per aiutare chi e' in difficolta' senza aspettarsi il presunto buoncuore di chicchessia.
Anche perche' in un ambiente senza regole e discutibilissimo dal punto di vista umano come il porno (baste ricordarsi le beghe del pornocondominio italico) e' molto raro vedere della reale solidarieta'.

E poi permettimi l'osservazione decisamente polemica: ci si scandalizza perche' e' morta una persona o perche' e' morta una bella figa che faceva porno?
E ancora: visto che qualcuno pensa che l'industria del porno doveva prodigarsi maggiormente per la collega in difficolta' cosa doveva accadere se della stessa malattia moriva una commessa dei grandi magazzini?
Ci si scandalizzava perche' i clienti non partecipavano alla colletta per pagarle l'operazione?

Spero (ma mi sa che e' inutile) che l'episodio faccia riflettere molte persone su cosa significhi non tanto il termine solidarieta' ma il valore delle regole e dell'organizzazione che ci si puo' dare per avere una qualita' della vita migliore.

[pinocchietto]

per la prima volta in tanti anni lo appoggio volentieri a kronos

[Trez]

Mi dispiace, quando muore una pornostar muore anke una piccola parte di me se ho amato le sue prestazioni, infatti non riesco + a guardare i film di Moana, di Kristy Lynn....preferisco solo ricordarle.....bye Lea

Per il resto trovo che un po' tutti abbiate ragione: chi sostiene che con un aiuto finanziario forse si sarebbe potuta salvare, chi dice che di lea ne muoiono sempre tutti i giorni nel mondo, che i soldi non sempre servono ma sopratutto ognuno ha segnato il proprio destino....non ci sono cazzi!!!

[cimmeno]

sottoscrivo in pieno

aggiungo che basterebbe aggiungere nei compensi una quota obbligatoria per la sottoscrizione di un'assicurazione sanitaria privata, oltre che di una cassa malattia come per tutte le altre professioni. nel porno poi la cosa dovrebbe essere più sentita : a parti infezioni varie (tolti aids ed epatite,cui tocca stare molto attenti , ci sono diverse malattie e parassiti che si possono trasmettere con rapporti sessuali ) ci sono anche semplici inconvenienti sanitari che possono mandare a puttane 6 mesi di lavoro : operazioni chirurgiche , incidenti stradali , intossicazione da eccessivo consumo di droghe (senza generalizzare, ma pare che nell'ambiente sia cosa comune). insomma motivi per occuparsi (che è meglio che preoccuparsi) i degli aspetti sanitari, anche se si è giovani e belli , ce ne sono.

[Moloko]

Bella "giornatina", nel giro di mezz'ora oltre alla notizia della morte di questa bella quanto sfortunata pornostar, apprendo che hanno ucciso Dimebag Darrell, il mitico chitarrista dei Pantera sul palco mentre stava suonando....
immensa tristezza .....



http://culodromoforum.cjb.net

[Len801]

Mi dispiace, quando muore una pornostar muore anke una piccola parte di me se ho amato le sue prestazioni, infatti non riesco + a guardare i film di Moana, di Kristy Lynn....preferisco solo ricordarle.....bye Lea

Per il resto trovo che un po' tutti abbiate ragione: chi sostiene che con un aiuto finanziario forse si sarebbe potuta salvare, chi dice che di lea ne muoiono sempre tutti i giorni nel mondo, che i soldi non sempre servono ma sopratutto ognuno ha segnato il proprio destino....non ci sono cazzi!!!

Nel principio del 1998, quando 6 attrici erano diagnosticate HIV/AIDS, non ricordo che l'industria si e' mossa per fare qualche cosa per loro. Per Marc Wallice, che era sospettato come l'origine del problema, nessuna ripercussione e secondo le voci lavora tuttora nell'industria hard (dietro le quinte) che lo protegge. Sharon Mitchell, lavora tuttora per AIM. Qualche mese fa, Darren James fu anche lui diagnosticato con HIV e non credo che l'industria porno si e' mossa a fare qualche cosa per lui.

[Romeo]

Mi dispiace, quando muore una pornostar muore anke una piccola parte di me se ho amato le sue prestazioni, infatti non riesco + a guardare i film di Moana, di Kristy Lynn....preferisco solo ricordarle.....bye Lea

Per il resto trovo che un po' tutti abbiate ragione: chi sostiene che con un aiuto finanziario forse si sarebbe potuta salvare, chi dice che di lea ne muoiono sempre tutti i giorni nel mondo, che i soldi non sempre servono ma sopratutto ognuno ha segnato il proprio destino....non ci sono cazzi!!!

Nel principio del 1998, quando 6 attrici erano diagnosticate HIV/AIDS, non ricordo che l'industria si e' mossa per fare qualche cosa per loro. Per Marc Wallice, che era sospettato come l'origine del problema, nessuna ripercussione e secondo le voci lavora tuttora nell'industria hard (dietro le quinte) che lo protegge. Sharon Mitchell, lavora tuttora per AIM. Qualche mese fa, Darren James fu anche lui diagnosticato con HIV e non credo che l'industria porno si e' mossa a fare qualche cosa per lui.

Come dice un certo DJ:

NON E' BELLO !!!!!

[Scorpio]

concordo col compagno Kronos al 1000 x 1000
e stavolta affanculo i liberisti!
la salute è un diritto x tutti e questo dovrebbero capirlo anche i ricchi o i pescecani che ci lucrano sopra.
dovrebbero tener presente che prima o poi (ragionando egoisticamente e alla lunga) possono beneficiarne anche loro !

il liberismo puro, ammesso che esista, nel campo della salute o ricerca scentifica in generale non puó esistere perchè nessun privato potrebbe spendere così tanti soldi senza garanzie precise di ritorni.

[tiffany rayne]

Lea angels live forever.....

vivrai per sempre nei miei ricordi....

http://www.konstanzerfasnacht.de/pm_LDM/index.php

[udp1073]

Io, nonostante le foto non riesco a ricordare di aver visto questa ragazza, rimane comunque il fatto che questa è una tragica notizia. Riposi in Pace.

[Oscar63]

R.I.P.

[gregor samsa]

Io, nonostante le foto non riesco a ricordare di aver visto questa ragazza, rimane comunque il fatto che questa è una tragica notizia. Riposi in Pace.

è dura saperlo dopo 4 anni, vero?

[Len801]

Io, nonostante le foto non riesco a ricordare di aver visto questa ragazza, rimane comunque il fatto che questa è una tragica notizia. Riposi in Pace.

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