Revolver_F ha scritto:Il problema sono anche i commenti che scaturiscono nel palesarsi di fronte agli altri in una relazione con una trans...
Dei commenti impari a fregartene. Il mio compagno è un pilota commerciale, lavora in un ambiente “gay-friendly”, ma comunque maschilista e con punte di omofobia evidenti. Le battute si sprecano. Nei suoi confronti, in quelli degli assistenti di volo, in molti casi scelti proprio perché omosessuali... e il «Frocio» ci scappa. Te ne fai una ragione e lo accetti, perché non è il caso di litigare, specie con un altro membro dell'equipaggio e durante il turno di lavoro. Sa di non poter “cambiare le teste” e neppure ci prova.
Revolver_F ha scritto:Allora ritorniamo al punto di partenza, dove gli unici uomini che vi frequentano sono omosessuali egodistonici, pervertiti, subumani o semplicemente omosessuali con una certa componente etero.
Eh! Vai su Facebook, sfoglia gli album di foto nei profili privati delle trans più conosciute e realizza che hai ragione. Pervertiti e subumani, non lo so; ma omosessuali - visibilmente - egodistonici o con una certa componente etero, parecchio scarsa, quanti ne vuoi.