Un paio di precisazioni. Gli astenuti non sono il 25% ma più realisticamente direi un 10%, più o meno quelli persi nell'ultimo decennio. Pensare che il 100% della popolazione vada a votare è utopia. In tutta onestà mi aspettavo un astensionismo molto più elevato.Trez ha scritto: Ok hai ragione, ma forse questi partiti non hanno compreso che gran parte del popolo italico ne ha le palle piene delle stesse facce che ci ammorbano da anni ed anni e sostanzialmente i partiti hanno perso la fiducia del cittadino; somma i voti che ha preso il MV5 , gli astenuti e le schede nulle e viene fuori una percentuale che supera abbondantemente il 50%.Significa nulla seconde te?Bisogna rivoltare il paese come un calzino. Ormai è impantanato in un malaffare così diffuso a tutti i livelli, che non sentiamo più la puzza di marcio in cui conviviamo quotidianamente.
Seconda considerazione: capisco il voto di chi ha voluto mandare un messaggio alla classe politica, e quindi ha visto Grillo come un megafono che amplificasse la propria voce. Molto meno chi pensa che davvero i candidati e gli eletti possano davvero governare un paese. Se il buon giorno si vede dal mattino direi che andiamo bene. Sopratutto se gli onorevoli deputati e senatori non hanno ancora capito che le loro parole da lunedì sera hanno un peso ben maggiore.
Ho letto che qualcuno (minigonna così non ci sono incertezze) si lamenta degli insulti (dove sono che meli sono persi?). E gli insulti di Grillo? Fanno parte del personaggio? Sono meritati? E' il nuovo della politica che avanza? Complimentoni.