http://www.ilgiornale.it/interni/di_pie ... comments=1wolf.55 ha scritto:Solo una curiosità...Il dottor Bruno Contrada non ha mai retto una Questura, ma in quale anno è transitato nei ruoli del SISDE? E in quale veste, e quando, sarebbe stato fotografato con Di Pietro?
[O.T.] Antonio Di Pietro...ultimo baluardo ????
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
Re: [O.T.] Antonio Di Pietro...ultimo baluardo ????
"I tifosi stanno vivendo un momento difficile perchè lo sanno con chi hanno a che fare: l0tit0 e sopratutto Tare non meritano di guidare una società prestigiosa come la Lazio".
Goran Pandev - 23/12/2009
Goran Pandev - 23/12/2009
Re: [O.T.] Antonio Di Pietro...ultimo baluardo ????
Giuseppe Lipera, battagliero difensore di Contrada, ne conferma l’esistenza al Giornale: «Sì, la foto c’è. Antonio Di Pietro è seduto accanto a Contrada in una tavolata dove ci sono molti ufficiali, in divisa e no».
"I tifosi stanno vivendo un momento difficile perchè lo sanno con chi hanno a che fare: l0tit0 e sopratutto Tare non meritano di guidare una società prestigiosa come la Lazio".
Goran Pandev - 23/12/2009
Goran Pandev - 23/12/2009
Re: [O.T.] Antonio Di Pietro...ultimo baluardo ????
Per prima cosa bisognerebbe capire chi fossero i funzionari dei Servizi segreti (di cui parla Di Pietro) che erano allo stesso tavolo dove Tonino e Contrada sedevano vicini, in compagnia dell’allora capo del reparto operativo dell’Arma, Tommaso Vitaliano. Quanto all’essere magistrato inquirente che svolgeva indagini, chiedeva arresti e poi li faceva eseguire, nulla questio. Il problema è che le foto di cui Di Pietro teme evidentemente la divulgazione, e di cui l’avvocato di Contrada conferma l’esistenza, si rifanno a un periodo molto particolare: quello in cui Contrada era il numero due del Sisde, e non era un questore qualsiasi con cui rapportarsi per concordare retate di indagati di polizia giudiziaria. Ma quel che è più grave è che le fotografie, sempre secondo il legale di Contrada, si rifanno al 15 dicembre del ’92, e per chi non lo ricorda, di lì a poco Contrada verrà arrestato per concorso esterno in associazione mafiosa. Domanda: Di Pietro avvertì il diretto superiore Francesco Saverio Borrelli di quel pranzo? Domanda successiva: che cosa sarebbe successo, a quei tempi, se fossero uscite fuori le fotografie di quell’incontro, certamente casuale, fra Di Pietro e Contrada? Perché in tredici anni Tonino non ne ha mai fatto cenno limitandosi ad attaccare il malconcio e vecchio Contrada che a suo dire meritava la galera e non la grazia come in tanti chiedevano?
"I tifosi stanno vivendo un momento difficile perchè lo sanno con chi hanno a che fare: l0tit0 e sopratutto Tare non meritano di guidare una società prestigiosa come la Lazio".
Goran Pandev - 23/12/2009
Goran Pandev - 23/12/2009
Re: [O.T.] Antonio Di Pietro...ultimo baluardo ????
Picchio, la storia del dott. Bruno Contrada è diversa da come ne accenna il link cha hai postato. Un giorno di tanti anni fà vengono assegnati due nuovi funzionati alla Squadra Mobile di Palermo: uno si chiamava Boris Giuliano, siciliano di nascita e messinese di adozione, con la passione della pallacanestro, era il papà di Alessandro, l'attuale capo della Squadra Mobile di Milano. L'altro era Bruno Contrada, napoletano, ex ufficiale del Bersaglieri e proveniente dalla Questura di Latina. I due funzionari iniziano un percorso comune, Contrada diventa capo della Squadra Mobile di Palermo e Giuliano il suo vice, Contrada diventa il responsabile della Criminalpol Sicilia e Giuliano della Squadra Mobile di Palermo. Nel luglio del 1979 Boris Giuliano viene ucciso, Contrada riassume provvisoriamente la direzione della Squadra Mobile di Palermo, poi transita nel SISDE, forse proprio per allontanarsi da una piazza per lui troppo pericolosa. Quello che a me piacerebbe sapere è quale genere di contatti di lavoro potesse avere un bravo magistrato di Milano che si occupava di tangenti, con un funzionario di polizia che aveva lavorato a Latina e Palermo per poi transitare nei ruoli del SISDE e destinato alla Sardegna.
- Scorpio
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 8603
- Iscritto il: 30/04/2001, 2:00
- Località: Piemunt liber
- Contatta:
Re: [O.T.] Antonio Di Pietro...ultimo baluardo ????
http://www.youtube.com/watch?v=TUqggz5kz5U
non so se era più corretto metterlo nel topic sul mafionano.
Una bella sintesi del grande "statista" con i commenti di quella zoccola patentata..
mancava solo il commento del figlio idiota..
non so se era più corretto metterlo nel topic sul mafionano.
Una bella sintesi del grande "statista" con i commenti di quella zoccola patentata..
mancava solo il commento del figlio idiota..
Re: [O.T.] Antonio Di Pietro...ultimo baluardo ????
wolf.55 questo credo lo dovrebbe spiegare antonio di pietro. chi meglio di lui puo farlo?wolf.55 ha scritto:Picchio, la storia del dott. Bruno Contrada è diversa da come ne accenna il link cha hai postato. Un giorno di tanti anni fà vengono assegnati due nuovi funzionati alla Squadra Mobile di Palermo: uno si chiamava Boris Giuliano, siciliano di nascita e messinese di adozione, con la passione della pallacanestro, era il papà di Alessandro, l'attuale capo della Squadra Mobile di Milano. L'altro era Bruno Contrada, napoletano, ex ufficiale del Bersaglieri e proveniente dalla Questura di Latina. I due funzionari iniziano un percorso comune, Contrada diventa capo della Squadra Mobile di Palermo e Giuliano il suo vice, Contrada diventa il responsabile della Criminalpol Sicilia e Giuliano della Squadra Mobile di Palermo. Nel luglio del 1979 Boris Giuliano viene ucciso, Contrada riassume provvisoriamente la direzione della Squadra Mobile di Palermo, poi transita nel SISDE, forse proprio per allontanarsi da una piazza per lui troppo pericolosa. Quello che a me piacerebbe sapere è quale genere di contatti di lavoro potesse avere un bravo magistrato di Milano che si occupava di tangenti, con un funzionario di polizia che aveva lavorato a Latina e Palermo per poi transitare nei ruoli del SISDE e destinato alla Sardegna.
"I tifosi stanno vivendo un momento difficile perchè lo sanno con chi hanno a che fare: l0tit0 e sopratutto Tare non meritano di guidare una società prestigiosa come la Lazio".
Goran Pandev - 23/12/2009
Goran Pandev - 23/12/2009
tutt'altro che libero
http://www.libero-news.it/news/328479/D ... a_Cia.html
classico esempio di notizia farlocca e senza senso
proporre un articolo del genere, senza alcun riscontro, in altri paesi non sarebbe possibile
buffo sentire parlare di servizi segreti deviati chi è finanziato dalla p2
classico esempio di notizia farlocca e senza senso
proporre un articolo del genere, senza alcun riscontro, in altri paesi non sarebbe possibile
buffo sentire parlare di servizi segreti deviati chi è finanziato dalla p2
" Il mio prepuzio fa puzzo, sia prima che dopo lo spruzzo" - Me stesso
Re: [O.T.] Antonio Di Pietro...ultimo baluardo ????
non aggiungo affatto la gentaglia da te citata che, se vuoi, puio ospitare nel tuo mondo ideale. per quanto mi riguarda dovrebbero essere giustiziati altrochè processi e galera.Scorpio ha scritto:red8man ha scritto:ma c'è ancora qualcuno che ha del tempo da perdere per commentare, riportare, argomentare le tesi di questo squilibrato che, passerà alla storia, come il novello Torquemada (dei poveri)??
Contrada Libero
Giù le mani da Mori
aggiungi Totò Riina Libero,
Provenzano for President e
Matteo Messina Denaro Presidente del Consiglio...
ops.. cè l'abbiamo già..
Contrada e Mori sono bel altro, Servitori dello Stato che sono stati colpiti perchè scomodi o, al massimo, non + utili per quanto hanno dato e fatto.
RED8MAN ha scritto: Carmella, ciao piccola grande Musa, sogno di avventure audaci.
PAN ha commentato:Questo addio è degno di un poema omerico. Incredibile per un uomo abitualmente iperrazionale come red8man. Poi dicono che il porno fa male ...
PAN ha commentato:Questo addio è degno di un poema omerico. Incredibile per un uomo abitualmente iperrazionale come red8man. Poi dicono che il porno fa male ...
- bocha
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 10392
- Iscritto il: 06/06/2007, 11:53
- Località: in giro
- Contatta:
Re: tutt'altro che libero
Absurd ha scritto:http://www.libero-news.it/news/328479/D ... a_Cia.html
classico esempio di notizia farlocca e senza senso
proporre un articolo del genere, senza alcun riscontro, in altri paesi non sarebbe possibile
buffo sentire parlare di servizi segreti deviati chi è finanziato dalla p2
pensa te la vita....è tutta roba presa dal blog di di pietro
uhmmmm
scusa bocha, secondo te di pietro si autoaccuserebbe di essere un infiltrato della cia e dei servizi segreti?
nel blog tonino ha giustamente replicato alle accuse gratuite fatte da un giornale che inventa appositamente notizie false
per esempio, ti piacerebbe essere accusato di essere un terrorista quando non lo sei? siamo a quel livello li..... avanti signori feltri o belpietro, chi è la prossima spia del kgb?
e pensare poi che chi lo fa è pagato da un delinquente di proporzioni internazionali che purtroppo è il presidente del consiglio
nel blog tonino ha giustamente replicato alle accuse gratuite fatte da un giornale che inventa appositamente notizie false
per esempio, ti piacerebbe essere accusato di essere un terrorista quando non lo sei? siamo a quel livello li..... avanti signori feltri o belpietro, chi è la prossima spia del kgb?
e pensare poi che chi lo fa è pagato da un delinquente di proporzioni internazionali che purtroppo è il presidente del consiglio
" Il mio prepuzio fa puzzo, sia prima che dopo lo spruzzo" - Me stesso
- bocha
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 10392
- Iscritto il: 06/06/2007, 11:53
- Località: in giro
- Contatta:
Re: uhmmmm
no no...calma...è stato di pietro a rivelare che ci sarebbe un dossier su di lui....prima che escaAbsurd ha scritto:scusa bocha, secondo te di pietro si autoaccuserebbe di essere un infiltrato della cia e dei servizi segreti?
nel blog tonino ha giustamente replicato alle accuse gratuite fatte da un giornale che inventa appositamente notizie false
per esempio, ti piacerebbe essere accusato di essere un terrorista quando non lo sei? siamo a quel livello li..... avanti signori feltri o belpietro, chi è la prossima spia del kgb?
e pensare poi che chi lo fa è pagato da un delinquente di proporzioni internazionali che purtroppo è il presidente del consiglio
Re: [O.T.] Antonio Di Pietro...ultimo baluardo ????
Altro che il Giudice un po burinotto che eravamo abituati qui siamo in piena atmosfera zerozerosettesca (L'isola esotica,
il baldraccone biondo della Cia i perfidi nordkoreani in agguato) se non è vera e ben studiata.
di Francesco Pazienza
Con la partenza del Falcon 50, la «campagna d?Africa» non si era affatto
conclusa. Dopo qualche giorno, fui convocato da Berluis. Con lui c?erano
due persone: un uomo delle Seychelles, che lavorava come operativo per i
servizi di informazione, e il nordcoreano che dirigeva la squadra di
asiatici che aveva rimpiazzato gli inefficienti tanzaniani.
Si chiamava Kim, più qualche cosa di estremamente complicato. Ma per tutti
era Kim e basta. Parlava l?inglese in un modo tale che sembrava stesse
leggendo un telegramma. Tuttavia riusciva a farsi capire benissimo, anche
perché nessuno pretendeva che citasse passi del Paradiso perduto di Milton.
Kim disse che i suoi uomini avevano adocchiato una coppia di giovani
italiani, alloggiati in un hotel piccolo ma confortevole, il Sans Souci.
Certamente erano spie della Cia o dei servizi segreti italiani in combutta
con la Cia. L?italiano andava in giro tutto il giorno con la macchina
fotografica.
«Be?, che c?è di strano?» domandai. «Tutti i turisti che vengono alle
Seychelles girano con la macchina fotografica a tracolla».
Secondo Kim e l?uomo delle Seychelles seduto accanto a lui, la differenza
tra i normali turisti e l?italiano era che quest?ultimo si nascondeva. E,
inoltre, non faceva altro che parlare con gente controllata dai Servizi
dell?isola come, per esempio, il vescovo sospettato di essere il leader
dell?opposizione al presidente René.
Kim aveva fatto seguire e fotografare il misterioso italiano. C?era già
pronto un dossier su di lui e i suoi movimenti. Guardai le fotografie.
Erano tutte in bianco e nero. In alcune immagini era ben visibile il volto
dell?italiano. Questo è meridionale, pensai. Occhi scuri, capelli neri
pettinati all?indietro, volto piuttosto tondo. Osservai con cura anche le
immagini della donna che lo accompagnava: la moglie, forse, o l?amica, la
fidanzata... Non avevo allora la minima idea di chi potesse essere.
In mezzo alle fotografie, non riuscivo a trovare il documento che mi
interessava di più: la fotocopia della carta di ingresso del Paese che
viene compilata all?aeroporto subito dopo lo sbarco. Qualcuno tra i
presenti me la allungò. Lessi attentamente. Nome: Antonio. Cognome: Di
Pietro. Alla voce professione c?era scritto: magistrato nella città di
Bergamo.
Non l?avevo mai sentito nominare e non sapevo neanche se fosse davvero un
magistrato. Mi rivolsi a Kim: «Che cosa chiede esattamente questo tipo
quando va in giro a chiacchierare?».
«Fa domande a destra e a sinistra su di te e chiede notizie dicendo che gli
potrebbero essere d?aiuto non so per che cosa», rispose il nordcoreano.
Discutemmo a lungo prendendo in considerazione varie ipotesi sulle ragioni
che lo potessero aver spinto a venire nell?isola trascurando le vacanze, la
ragazza che stava con lui, il mare e il sole. Kim era determinato e
tassativo: «Ci penso io a risolvere il problema. Questo tizio deve finire
diritto in fondo a qualche dirupo a bordo della Mini Moke, la macchina che
ha noleggiato. Tra l?altro, abbiamo notato che non si trova molto bene con
la guida a sinistra... La Cia deve mettersi bene in testa che le Seychelles
non sono diventate casa loro. Dobbiamo dare una lezione esemplare». E giù
tutto un sermone ideologico sulla sovranità violata.
«Stiamo attenti», dissi invitando tutti alla calma. «Può darsi che sia
davvero un magistrato italiano. Prima di prendere una decisione bisogna
controllare se la qualifica professionale che ha scritto sulla carta di
sbarco corrisponde al vero oppure no. Mi occuperò di questo immediatamente.
Un?ultima cosa: lo state registrando».
«Sì, ogni sera chiama l?Italia. Ma non abbiamo ancora ben capito cosa dice.
Parla solo italiano. Abbiamo però l?impressione che informi qualcuno sulle
ricerche che sta facendo sull?isola», rispose Kim con la sua consueta
precisione.
«Sentite», conclusi. «Entro domani mattina saprò se questo Di Pietro è
davvero un magistrato. Qui, sulla carta di sbarco, c?è scritto che partirà
fra quattro giorni. Nel caso in cui sia davvero un magistrato, non fate
nulla, lasciatelo partire. Se dovesse prolungare il soggiorno, vedremo.
Tutt?al più, domani, dopo la verifica, mandate qualcuno a consigliargli di
togliersi dai piedi per la data prevista. Nel caso in cui invece non sia un
magistrato, fate quello che volete o che dovete fare. E se non vuole
partire, idem».
Per fortuna, Antonio Di Pietro era davvero un magistrato. Salvò la pelle
solo per questo. E perché accettò, molto giudiziosamente, il consiglio di
sgomberare il campo nei tempi e nei modi preventivati.

il baldraccone biondo della Cia i perfidi nordkoreani in agguato) se non è vera e ben studiata.
di Francesco Pazienza
Con la partenza del Falcon 50, la «campagna d?Africa» non si era affatto
conclusa. Dopo qualche giorno, fui convocato da Berluis. Con lui c?erano
due persone: un uomo delle Seychelles, che lavorava come operativo per i
servizi di informazione, e il nordcoreano che dirigeva la squadra di
asiatici che aveva rimpiazzato gli inefficienti tanzaniani.
Si chiamava Kim, più qualche cosa di estremamente complicato. Ma per tutti
era Kim e basta. Parlava l?inglese in un modo tale che sembrava stesse
leggendo un telegramma. Tuttavia riusciva a farsi capire benissimo, anche
perché nessuno pretendeva che citasse passi del Paradiso perduto di Milton.
Kim disse che i suoi uomini avevano adocchiato una coppia di giovani
italiani, alloggiati in un hotel piccolo ma confortevole, il Sans Souci.
Certamente erano spie della Cia o dei servizi segreti italiani in combutta
con la Cia. L?italiano andava in giro tutto il giorno con la macchina
fotografica.
«Be?, che c?è di strano?» domandai. «Tutti i turisti che vengono alle
Seychelles girano con la macchina fotografica a tracolla».
Secondo Kim e l?uomo delle Seychelles seduto accanto a lui, la differenza
tra i normali turisti e l?italiano era che quest?ultimo si nascondeva. E,
inoltre, non faceva altro che parlare con gente controllata dai Servizi
dell?isola come, per esempio, il vescovo sospettato di essere il leader
dell?opposizione al presidente René.
Kim aveva fatto seguire e fotografare il misterioso italiano. C?era già
pronto un dossier su di lui e i suoi movimenti. Guardai le fotografie.
Erano tutte in bianco e nero. In alcune immagini era ben visibile il volto
dell?italiano. Questo è meridionale, pensai. Occhi scuri, capelli neri
pettinati all?indietro, volto piuttosto tondo. Osservai con cura anche le
immagini della donna che lo accompagnava: la moglie, forse, o l?amica, la
fidanzata... Non avevo allora la minima idea di chi potesse essere.
In mezzo alle fotografie, non riuscivo a trovare il documento che mi
interessava di più: la fotocopia della carta di ingresso del Paese che
viene compilata all?aeroporto subito dopo lo sbarco. Qualcuno tra i
presenti me la allungò. Lessi attentamente. Nome: Antonio. Cognome: Di
Pietro. Alla voce professione c?era scritto: magistrato nella città di
Bergamo.
Non l?avevo mai sentito nominare e non sapevo neanche se fosse davvero un
magistrato. Mi rivolsi a Kim: «Che cosa chiede esattamente questo tipo
quando va in giro a chiacchierare?».
«Fa domande a destra e a sinistra su di te e chiede notizie dicendo che gli
potrebbero essere d?aiuto non so per che cosa», rispose il nordcoreano.
Discutemmo a lungo prendendo in considerazione varie ipotesi sulle ragioni
che lo potessero aver spinto a venire nell?isola trascurando le vacanze, la
ragazza che stava con lui, il mare e il sole. Kim era determinato e
tassativo: «Ci penso io a risolvere il problema. Questo tizio deve finire
diritto in fondo a qualche dirupo a bordo della Mini Moke, la macchina che
ha noleggiato. Tra l?altro, abbiamo notato che non si trova molto bene con
la guida a sinistra... La Cia deve mettersi bene in testa che le Seychelles
non sono diventate casa loro. Dobbiamo dare una lezione esemplare». E giù
tutto un sermone ideologico sulla sovranità violata.
«Stiamo attenti», dissi invitando tutti alla calma. «Può darsi che sia
davvero un magistrato italiano. Prima di prendere una decisione bisogna
controllare se la qualifica professionale che ha scritto sulla carta di
sbarco corrisponde al vero oppure no. Mi occuperò di questo immediatamente.
Un?ultima cosa: lo state registrando».
«Sì, ogni sera chiama l?Italia. Ma non abbiamo ancora ben capito cosa dice.
Parla solo italiano. Abbiamo però l?impressione che informi qualcuno sulle
ricerche che sta facendo sull?isola», rispose Kim con la sua consueta
precisione.
«Sentite», conclusi. «Entro domani mattina saprò se questo Di Pietro è
davvero un magistrato. Qui, sulla carta di sbarco, c?è scritto che partirà
fra quattro giorni. Nel caso in cui sia davvero un magistrato, non fate
nulla, lasciatelo partire. Se dovesse prolungare il soggiorno, vedremo.
Tutt?al più, domani, dopo la verifica, mandate qualcuno a consigliargli di
togliersi dai piedi per la data prevista. Nel caso in cui invece non sia un
magistrato, fate quello che volete o che dovete fare. E se non vuole
partire, idem».
Per fortuna, Antonio Di Pietro era davvero un magistrato. Salvò la pelle
solo per questo. E perché accettò, molto giudiziosamente, il consiglio di
sgomberare il campo nei tempi e nei modi preventivati.

MEGLIO LICANTROPI CHE FILANTROPI
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
VE LA MERITATE GEGGIA
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
VE LA MERITATE GEGGIA
Re: [O.T.] Antonio Di Pietro...ultimo baluardo ????
nain, carta canta. l'attacco di libero a di pietro è gia partito. ecco la prima pagina di ieri

DI PIETRO, DUE SBIRRI E I SERVIZIETTI SEGRETI
se poi il dossier deve ancora essere pubblicato cambia poco. l'attacco gratuito è iniziato almeno da ieri
se le panzane sono sotto forma di dossier o di articolo non cambia molto (anche se il dossier fasullo stile boffo è ancora più da bazzecola)

DI PIETRO, DUE SBIRRI E I SERVIZIETTI SEGRETI
se poi il dossier deve ancora essere pubblicato cambia poco. l'attacco gratuito è iniziato almeno da ieri
se le panzane sono sotto forma di dossier o di articolo non cambia molto (anche se il dossier fasullo stile boffo è ancora più da bazzecola)
" Il mio prepuzio fa puzzo, sia prima che dopo lo spruzzo" - Me stesso
- bocha
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 10392
- Iscritto il: 06/06/2007, 11:53
- Località: in giro
- Contatta:
Re: [O.T.] Antonio Di Pietro...ultimo baluardo ????
infatti l'intervento di di pietro è precedente 
