Aprire un conto corrente e basta, lasciando semplicemente la moneta ferma (e senza ricevere un cent. di interessi) rientrerebbe nell'"attività finanziaria"?coppia_co ha scritto:Dal primo gennaio si paga in aggiunta il bollo anche su quanto detenuto legalmente all'estero (denunciato nel quadro RW)
Imposta sul valore delle attività finanziarie detenute all’estero dalle persone fisiche residenti nel territorio dello Stato Italiano
Anno 2011 e 2012
L’imposta è pari allo 0,1% (1 per mille) del valore delle attività finanziarie.
Anno 2013 e successivi
L’imposta è pari allo 0,15% (1,5 per mille) del valore delle attività finanziarie.
Il valore delle attività finanziarie da considerare è quello di mercato al termine dell’anno solare. Dall’imposta si deduce l’eventuale imposta patrimoniale versata allo stato estero.
Perche' se oltre le tasse in loco bisogna anche pagare Monti di merda non ci siamo.
Un conto pagare tasse su capital gain, un altro vedersi erodere la grana da tasse sul nulla, visto che ci sono già costi di gestione e inflazione.
L’obbligo di compilazione del modulo RW non sussiste, pertanto, se il contribuente da apposita disposizione alla banca estera presso la quale è detenuto il conto di bonificare gli interessi maturati sul conto estero (immediatamente e comunque entro il mese della maturazione) su un conto corrente italiano intestato al medesimo contribuente, dando specificazione nella causale dell’ammontare lordo e dell’eventuale ritenuta applicata all’estero.
Questa disposizione può essere resa dal contribuente anche nell’ipotesi di un conto corrente infruttifero nel presupposto che l’incarico può avere ad oggetto i proventi che dovessero maturare in futuro per effetto, ad esempio, di modifiche contrattuali successivamente intervenute.