[O.T.] 6 Nazioni

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Ortheus
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#421 Messaggio da Ortheus »

Prof.Fontecedro ha scritto:
bigtitslover ha scritto:no comment
http://www.corriere.it/sport/09_marzo_0 ... aabc.shtml

se arrivate in fondo all'articolo una buona notizia parziale potrebbe esserci, ma nel breve/medio periodo la vedo dura... se la partecipazione alla celtic league diventa un fatto politico solo perchè si chiama "celtic".
come al solito polemica all'itaGliana......

Segnalo che qualcuno,nelle interviste del dopopartita, si è lamentato dell'arbitro e degli arbitraggi in generale.


Siamo alla frutta,cazzo....
Ultima modifica di Ortheus il 02/03/2009, 12:02, modificato 1 volta in totale.
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TD
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#422 Messaggio da TD »

quando lo sport verrà  veramente praticapo nelle scuole sarà  un grande giorno per tutta la società  italiana e non solo perchè forse troveremo campioni in grado di affermarsi a livello internazionale, ma sopratutto perchè i nostri ragazzi potranno coltivare una mentalità  di tolleranza e cooperazione che attualmente non viene insegnata
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#423 Messaggio da Prof.Fontecedro »

Ortheus ha scritto:
Prof.Fontecedro ha scritto:
bigtitslover ha scritto:no comment
http://www.corriere.it/sport/09_marzo_0 ... aabc.shtml

se arrivate in fondo all'articolo una buona notizia parziale potrebbe esserci, ma nel breve/medio periodo la vedo dura... se la partecipazione alla celtic league diventa un fatto politico solo perchè si chiama "celtic".
come al solito polemica all'itaGliana......

Segnalo che qualcuno,nele interviste del dopopartita, si è lamentato dell'arbitro e degli arbitraggi in generale.


Siamo alla frutta,cazzo....
Guarda ortheus appena la7 trasmise il primo 6 nazioni ero contento di avere scoperto un nuovo (bellissimo) sport da seguire e soprattutto immune da certe critiche da beoti italiani....
ora a 3 anni di distanza:

-Ho capito che se ami un pó il rugby e soprattutto se ne capisci qualcosa cerchi di evitare di tifare (impossibile perchè è sempre il mio paese)l'italia (squadra che gioca male e soprattutto infarcita di stranieri a caso.....perchè mi pare li buttino dentro senza capo nè coda)

-L'itaGliano medio purtroppo è arrivato anche in questo sport con le sue polemiche da "babbeo"


p.s. continua.......
perchè questa storia secondo me meriterebbe un topic a parte...

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Ortheus
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#424 Messaggio da Ortheus »

Caro Fontecedro, rispetto a te io amo il Rugby (che ho anche praticato a bassi livelli ma ad alta soddisfazione)da molti anni; condivido molto di quello che hai scritto ma su questa affermazione :


-L'itaGliano medio purtroppo è arrivato anche in questo sport con le sue polemiche da "babbeo"


preciso che le polemiche sull'arbitro sono uscite dalla bocca di un paio di "addetti ai lavori".
e questa E' la cosa davvero grave.....
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TD
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#425 Messaggio da TD »

e dire che gli esempi nel mondo del rugby ci sono Graham Henry coach delgi all blacks non ha criticato un arbitro, decisivo nell'eliminazione della Nuova Zelanda ai Mondiali 2007 e a vinto il premio internazionale "FAIR PLAY"
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#426 Messaggio da Kronos »

http://www.ilgazzettino.it/articolo.php ... &sez=SPORT

Rugby, Nordest a muso duro: «Roma
si arrenda, la Lega celtica è cosa nostra»

La partecipazione al campionato di Scozia, Galles e Irlanda diventa caso politico. Alemanno: la capitale deve esserci
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Sergio Parisse (Benetton) in meta
di Ivan Malfatto
VENEZIA (5 marzo) - Mauro Bergamasco meglio di Dario Franceschini. La palla ovale meglio del Pd. Quel che non riesce all'opposizione, spaccare e far litigare la maggioranza, riesce al rugby. Che sia il caso per i dirigenti democratici di andare a lezione da capitan Parisse & C., nonostante i ripetuti ko dell'Italia nel Sei Nazioni, per imparare ad essere più efficaci?
La provocazione circola in questi giorni nel mondo politico e ovale, visto quanto sta succedendo per la scelta delle squadre italiane che dovranno partecipare alla Celtic League. Il campionato di Scozia, Galles e Irlanda al quale sono state ammesse due nostre franchige, se il progetto e le garanzie presentate dalla Fir (federugby) verrà  accettato dai dirigenti celtici entro fine marzo. Una rivoluzione epocale per questo sport in Italia. Che ha l'obiettivo di portarlo allo stesso livello degli altri tre Paesi celtici, migliorando la qualità  dei giocatori messi a disposizione della Nazionale.

La Lega Nord con il deputato Gianni Fava, ex presidente del Viadana Rugby, si è messa in testa che le due formazioni devono venire dalla Padania. Un po' per la suggestione del nome appiccicato al torneo, Lega Celtica. Tanto perchè ritiene che il vero cuore del movimento sia qui. Con otto squadre su dieci nel massimo campionato, più tradizione, scudetti e competenze da vendere. Alleanza Nazionale con il sindaco Gianni Alemanno ritiene invece che una squadra deve essere assegnata a Roma. Per motivi turistici, di distribuzione geografica e di continuità  con l'evento principe di questo sport, il Sei Nazioni.
Forza Italia per il momento sta alla finestra, anzi in panchina nel gergo rugbistico.

Ma un ex campione e suo esponente di spicco in Friuli Venezia Giulia come Elio De Anna va in sostegno alle tesi della Lega.
Una bella mischia, non c'è che dire. Della quale sarà  emozionate vedere l'esito. Tenendo presente che potrebbe trasformarsi anche in una mischia no contest. Visto che i dirigenti della Celtic League potrebbero giudicare inadeguato il progetto italiano e rispedirlo al mittente. O rinviare l'ingresso delle nostre squadre al torneo 2010/11 e non al prossimo, come vorrebbe la federazione. Che vede di buon grado, comunque vada a finire, il dibattito. «Se l'interesse scatenatosi intorno alla Celtic servirà  a raccogliere finanziamenti per il rugby non ho nulla in contrario - dichiara il presidente della Fir Giancarlo Dondi - Abbiamo bisogno di appoggio politico da qualunque parte venga per sostenere la svolta epocale che ha avuto il nostro sport».

Il riferimento è anche alla candidatura alla Coppa del Mondo 2015. Per presentare la quale la Fir ha bisogno di una garanzia di solvibilità  (patronage è il termine tecnico) di 80 milioni di sterline da parte del Governo italiano.
Una svolta di popolarità  e appeal tale che «lo stesso Umberto Bossi mi ha detto: dedicati a questa cosa e falla con tutto l'impegno possibile» confessa Fava. Al di là  di suggestioni e facili battute (che c'azzecca Roma con i celtici? Basta leggere i fumetti di Asterix per capirlo...) il deputato viadanese, rugbista dall'età  di 10 anni e amico del dg Franco Tonni, una dei dirigenti più capaci in Italia, porta avanti un ragionamento lucido. «Non si dice una bestialità  - afferma - quando si dice che il rugby si è sviluppato prevalentemente sull'area lombardo-veneta. La politica si è posta il problema e la Lega ha sposato questo sport ricco di valori, da Gobbo a Zaia, da Stiffoni a Mara Bizzotto che mi telefona ogni giorno. Le uniche due candidature vere presentate finora per la Celtic League sono quelle di Treviso come club solitario e degli Aironi del Po come franchigia (capofila Viadana unita a Gran Parma, Colorno, Mantova e forse Reggio Emilia, ndr). Hanno il budget richiesto (8 milioni di euro), gli sponsor (Benetton, Montepaschi), le strutture, le competenze, il management, i requisiti chiesti dal board della Celtic e tutto ció che serve. La terza candidatura, di Roma, è effimera. Inventata all'ultimo momento. Messa insieme tra due squadre di basso profilo nel Super 10 (Capitolina, Roma) e un'altra minore (Lazio). Senza budget, visto che mette a bilancio un milione e mezzo dalla federazione per arrivare agli otto previsti. Perchè bisognerebbe sceglierla?».

Alemanno non ci sta e rivendica «un corretto e ragionevole criterio di equa distribuzione delle due sedi di Celtic League, con una al nord e una per il centro-sud, che non puó non avere Roma come epicentro. Le ragioni storiche, economiche, di appeal turistico, di bacino sportivo e commerciale sono talmente ovvie che parrebbe inutile sottolinearle».

Roma in fatto di tradizioni, bisogna riconoscerlo, non è certo seconda al Nord. Quando realtà  come Rovigo, Padova e Treviso nascevano là  si vincevano già  gli scudetti (1935), o si mandavano i quattro fratelli Vinci contemporaneamente in maglia azzurra. Aggiungiamo il fatto che Roma è sede della Fir, che da quando ospita il Sei Nazioni è diventata strategica per ogni scelta federale e vediamo che la forza della sua candidatura puó davvero preoccupare i padani.
Ma proprio la sede di Fir e Sei Nazioni è visto invece come un limite per la scelta da parte di De Anna, campione azzurro e della Sanson Rovigo negli anni '70, oggi assessore regionale allo Sport in Friuli Venezia Giulia e presidente dei Dogi. La "nazionale" veneta dei suoi tempi, che ora potrebbe trasformarsi in una franchigia e quindi in una quarta potenziale candidata per un posto in Celtic.

«Roma ha già  la Fir e il Sei Nazioni, sarebbe riduttivo portare là  una squadra di Celtic. Come sarebbe un errore non riconoscere al Nordest una peculiarità  in fatto di rugby, visti i quaranta scudetti conquistati in 78 anni di storia del campionato (contro i cinque di Roma), i giocatori che da sempre fornisce alla Nazionale (sette su 22 anche nell'ultima partita in Scozia), la forza del vivaio, la tradizione, la passione del pubblico, il tessuto di piccole società  e grandi piazze storiche. Per questo come Dogi abbiamo valutato l'idea di trasformare la selezione, inattiva dagli anni '90, in franchigia. Constatato che Treviso vuole andare in Celtic da sola, abbiamo iniziato il discorso per accorpare il resto del Nordest intorno all'asse delle tre società  di Super 10 Padova, Rovigo e Venezia».

La forza per presentare un candidatura di Celtic oggi non c'è. Ma non è detto che in futuro non si possa trovare.

In questo scenario fra il politico e lo sportivo, dove Asterix e Obelix sono tornati a combattere i centurioni di Cesare, si deciderà  il futuro del rugby italiano. Se i celtici accoglieranno il nostro progetto saranno gli Aironi del Po e il Benetton a volare oltremanica, o solo una di loro insieme alla franchigia romana? Qualunque sia il risultato c'è da farsi anche un'altra domanda. Al di là  delle polemiche e delle scelte, la rivoluzione Celtic è davvero la strada giusta per fare crescere il rugby italiano? C'è una corrente di pensiero, molto forte anche nel lombardo-veneto, per cui la risposta è no. Ma assomiglia tanto al Pd, visto che non riesce a unirsi veramente e fare sentire la sua voce...
"Duca conte buonasera..sono le 17...le serviamo un tè?" Maurizio Liberti, 25.03.2007
"Sono venuto qui per disgustarmi! oh! Voglio vomitare! oh! siete un cess.... cessi! cessi, diceva toto'! cessi! la banda! cessi!" Carmelo Bene, 1995

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#427 Messaggio da bigtitslover »

ieri sentivo alla radio che il capitano Parisse ha dovuto mandare una lettera per smentire il Gazzettino che in un suo articolo sosteneva l'esistenza di una rivolta dei giocatori contro Mallet
"Questa è l'Italia del futuro: un paese di musichette...mentre fuori c'è la Morte!" - Boris 3 -
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Quanti troppi anni ri e riciclando il peggio, tutte queste bestie a raschiare il fondo - Mau Mau -
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#428 Messaggio da norrin2007 »

bigtitslover ha scritto:ieri sentivo alla radio che il capitano Parisse ha dovuto mandare una lettera per smentire il Gazzettino che in un suo articolo sosteneva l'esistenza di una rivolta dei giocatori contro Mallet
peccato...
"Nessun uomo è mai tanto grande come quando è in ginocchio davanti a Dio." (B. Pascal)
"Vi è una sola cosa peggiore dell'ingiustizia: la giustizia senza la spada in mano. Quando il diritto non è la forza è male." (O. Wilde)
"io so' 'n gueriero che sta riposanno dopo che ha rivortato mezzo monno. ma ormai c'ho er doppio petto e la cravatta, 'ndo voi che vada..." (F. Califano)
"sta diventando morale tutto ciò che ci conviene. praticamente, un affare." G. Gaber

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#429 Messaggio da MiniMe »

siete caldi?
ci siamo quasi...
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#430 Messaggio da MiniMe »

alla fine del primo tempo italia - galles 9 - 7
azzurri che portano avanti la partita a calci, nel vero senso della parola.
Nessuna meta ma 3 drop per noi.

Marcato sbaglia un drop sul finire che ci avrebbe concesso altri 3 punti di vantaggio.
Partita tutto sommato buona, sbagliamo i posizionamenti ma loro sentono la pressione.
Se reggiamo il 2° tempo stavolta evitiamo una figura di merda.
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#431 Messaggio da Gigi_Boolean »

Lo possiamo almeno considerare decente, come primo tempo...Un po' più di combattività  del solito c'è stata...Anche se appena gli altri attaccano, la meta è inevitabile come sempre...
Se non stai pensanso alla figa, allora non sei concentrato...

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#432 Messaggio da MiniMe »

ennesima mazzata.

Italia - Galles 15 - 20
ottima prestazione degli azzurri che sul finire faticano notevolmente, meta del galles che ribalta il risultato.
Man of the match Sergio Parisse, non a caso nel top 15 mondiale.

Ci resta lo scontro con i cugini.
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#433 Messaggio da Ortheus »

MiniMe ha scritto:
Ci resta lo scontro con i cugini.


Immagino la loro preoccupazione.....
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#434 Messaggio da TD »

ho visto solo la fine della partita i 3 punti di Marcato e la meta del Galles

Ortheus come abbiamo giocato?

sii sincero
Confucio: Prima di intraprendere il viaggio della vendetta scavate due tombe

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#435 Messaggio da MiniMe »

Ortheus ha scritto:
MiniMe ha scritto:
Ci resta lo scontro con i cugini.


Immagino la loro preoccupazione.....
stanno intagliando il cucchiaio?
va che con ll'inghilterra hanno fatto na figura...
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