pan ha scritto: ↑06/01/2021, 2:50
OSCAR VENEZIA ha scritto: ↑05/01/2021, 18:29
pan ha scritto: ↑05/01/2021, 5:45
Capisco e condivido l'orientamento dottrinario, ma non mi dite le ricadute pratiche.
Se in seguito a quella presa di posizione ho avuto più congressi carnali nelle successive notti di capodanno ?
E' piu chiaro.
Forse si, un po’ si magari perché ci si concentrò’ piu’ su una persona isolandosi o si frequentarono locali adatti. Comunque eradicammo il concetto che a Capodanno devi scopare per forza: se viene bene altrimenti sticazzi, però se non viene mai durante l’anno ovviamente e’ un problema.Avevamo un bel giro di amicizie, frutto anche di una certa ingegneria sociale, ma il Capodanno diventava , se lasciato gestire dalle femmine, una cosa molto romana , estetizzante ma sterile di ricadute pratiche, dominava l’ ansia di spostarsi in un posto che avrebbe dovuto essere sempre piu’ figo di quello precedente. Ma intanto che lo dici e sali in macchina ed arrivi dall’altra parte della città quelli che stavano lì si sono spostati da un altra parte sempre alla
Ricerca del paradiso proibito e tu probabilmente sei rimasto bloccato nel traffico.
Poi i quindici giorni precedenti con continui cambiamenti di fronte fino all’ultimo secondo erano insopportabili.Quando rendemmo noto che le cose erano cambiate le reazioni furono “ Ma che siamo impazziti ??” “ A vecchiii !!!”. Infine io, rendo bene all’interno di un gruppo relativamente ristretto che può’ essere da 4 a diciamo 10-15 persone massimo, se mi metti in un ambiente piu’ antropizzato ricevo troppi stimoli sensoriali ed ho difficoltà a focalizzare un obiettivo.