Libertà e' la parola magica.Helmut ha scritto: Concentrazione é la parola magica.
Se il mercato va in quella direzione e' giusto che succeda. Dovrebbe succedere.
Certo con i governi che pianificano, che incentivano, che proteggono, che decidono....
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Libertà e' la parola magica.Helmut ha scritto: Concentrazione é la parola magica.
Anche mia nonna, che però faceva la contadina e il cibo non mancava. E suo marito (mio nonno) era operaio coatto in una fabbrica di armamentiCapitanvideo ha scritto:Drugat, mia nonna dal 1940 al 1945 ha messo al mondo 4 figli.Drogato_ di_porno ha scritto:Qualcuno mi spiega come cazzo si fa a sposarsi, accendere un mutuo, avere figli, progettare non dico tanto, un cristo di minimo di futuro? sono cose impossibili. un'intera generazione sarà tagliata fuori da tutto ciò, ci sarà un suicidio demografico. Forse 6-7 mld di persone sono troppe, la crisi cade a fagiuolo.
Bisogna lavorare su chi ha adesso 11/12 anni e si appresta a entrare nelle scuole medie...falegnami, infermieri, montatori meccanici, panettieri, saldatori, lamieristi, cuochi...la reindustrializzazione europea (che non é una mera aspettativa, é nei piani della futura Europa a guida francotedesca) passera' attraverso di loro.Drogato_ di_porno ha scritto:un'intera generazione sarà tagliata fuori da tutto ciò
il 22 ho il rogito...Drogato_ di_porno ha scritto:Qualcuno mi spiega come cazzo si fa a sposarsi, accendere un mutuo, avere figli, progettare non dico tanto, un cristo di minimo di futuro? sono cose impossibili. un'intera generazione sarà tagliata fuori da tutto ciò, ci sarà un suicidio demografico. Forse 6-7 mld di persone sono troppe, la crisi cade a fagiuolo.
un classico...zio ha scritto: causa crisi le ditte non mi hanno pagato e non sembrano intenzionati a farlo almeno fino alla ripresina.
pertanto io chiudo l'anno con un calo di fatturazione di.....
oppure terziario avanzato...Helmut ha scritto:Bisogna lavorare su chi ha adesso 11/12 anni e si appresta a entrare nelle scuole medie...falegnami, infermieri, montatori meccanici, panettieri, saldatori, lamieristi, cuochi...la reindustrializzazione europea (che non é una mera aspettativa, é nei piani della futura Europa a guida francotedesca) passera' attraverso di loro.Drogato_ di_porno ha scritto:un'intera generazione sarà tagliata fuori da tutto ciò
I 25/30enni di adesso sono destinati a mangiarsi le risorse di genitori/nonni.
è una domanda che mi faccio spesso.Helmut ha scritto:Nel 2001 ero a Colonia (Germania) e conobbi professionalmente una societa' di progettazione (ingegneria/architettura/impiantistica) di ca. 250 dipendenti che realizzava progetti di dimensioni rilevanti in tutto il mondo.zio ha scritto:causa crisi le ditte non mi hanno pagato e non sembrano intenzionati a farlo almeno fino alla ripresina
Un architetto direttore di progetto allora guadagnava 8.000 DM/mese (adesso ca. 4000 euro) da dipendente, non libero professionista.
Perché in Italia non abbiamo realta' come queste...??? Perché dobbiamo avere ancora gli studioli mono professionali che tirano il fiato e non potranno mai fare progetti di largo respiro...???
Concentrazione é la parola magica.
qui in italia non si riesce a liberalizzare nemmeno dove piantar patate.Husker_Du ha scritto:Se la concentrazione e' la parola magica non la puoi imporre. Devi lasciare che sia il mercato a decidere.
Liberalizzare. Questa e' la parola magica.
Concentrazione puo' essere al massimo una conseguenza.
L'edilizia va rivista completamente: sopravviveranno i grossi contractors con grosse commesse sopratutto all'estero, e le piccole ditte a forte specializzazione, per le medie ditte generiche non esiste speranza: uscire per sempre.Parakarro ha scritto:in più due aziende grosse sono fallite (Villa e Locatelli) portandosi dietro una mandria di artigiani che si trovano sull'orlo del baratro... perchè in Italia (non saprei nel resto del mondo) anche le multinazionali si godono la frammentazione e invece di assumere pigliano artigiani...
oppure terziario avanzato...
lo sfruttamento del Turismo sarebbe una vera e propria manna con concorrenza minima...
Per la mia esperienza posso dirti che la tendenza generale nei grandi investimenti industriali e infrastrutturali ora é di progettare in loco, in modo da valorizzare e utilizzare (costano meno) le risorse umane locali, lasciando nel Paese d'origine solo i progetti di massima.zio ha scritto:intanto ho dato disponibilità per la Libia, sperando di progettare dal mio studio.
certo! il famoso colosseo di pechino... oppure la Firenze del Nordafrica... o i musei vaticani della croazia... o la cucina dell'Esteuropa...Helmut ha scritto:L'edilizia va rivista completamente: sopravviveranno i grossi contractors con grosse commesse sopratutto all'estero, e le piccole ditte a forte specializzazione, per le medie ditte generiche non esiste speranza: uscire per sempre.Parakarro ha scritto:in più due aziende grosse sono fallite (Villa e Locatelli) portandosi dietro una mandria di artigiani che si trovano sull'orlo del baratro... perchè in Italia (non saprei nel resto del mondo) anche le multinazionali si godono la frammentazione e invece di assumere pigliano artigiani...
oppure terziario avanzato...
lo sfruttamento del Turismo sarebbe una vera e propria manna con concorrenza minima...
La giungla dei subappalti frammentati é purtroppo una triste realta' solo italiana: in Paesi piu' seri del nostro c'é piu' professionalita' e le assunzioni dirette sono la norma.
Terziario avanzato...??? Roba per pochi, non per noi che siamo 60 mln.
Concorrenza minima nel turismo...??? Forse negli anni 60/70, quando offrivamo uno standard superiore ai resto del mondo...adesso...Spagna, Croazia, Turchia, Nordafrica...Esteuropa, Cina...sono i ns. diretti concorrenti...
Quoto, milioni e milioni di persone vogliono venire a visitare l'Italia e amano il nostro paese...soprattutto nell'est-europa e in orienteParakarro ha scritto: "Terziario avanzato...??? Roba per pochi, non per noi che siamo 60 mln."
perdona ma qua sei tu che pensi in piccolo... il bacino d'utenza è mondiale
regolamentare e liberalizzarezio ha scritto:qui in italia non si riesce a liberalizzare nemmeno dove piantar patate.Husker_Du ha scritto:Se la concentrazione e' la parola magica non la puoi imporre. Devi lasciare che sia il mercato a decidere.
Liberalizzare. Questa e' la parola magica.
Concentrazione puo' essere al massimo una conseguenza.
figurati.
italia è un paese irriformabile.
neanche monti ci riuscirà.
beh, solo quel 5% in più in Italia sarebbero 77 miliardi di euro, non certo spiccioli...Helmut ha scritto:Pochi cazzi, con un'economia prevalentemente turistica non si campa abbastanza.
Il Paese con più introiti dal turismo, la Francia, ha il 20 per 100 del Pil da questa risorsa (Italia 15)
Lo si puo' sviluppare quanto si vuole, ma resta un'attivita' collaterale all'industria. Come non si campa solo di servizi.
E il terziario "avanzato" cos'é...??? Software, entertainement, pubblicita', massmedia, editoria...??? I leader sono altri (Usa, Giappone)
Siamo un Paese manifatturiero...dobbiamo concentrare i capannoni e investire montagne di soldi nella produttivita'...e se non ne siamo capaci farlo fare ad altri...