[O.T.] La peggiore sinistra del mondo

[zio]

Ripeto: zio, quelle non sono amicizie normali.
E' un continuo rapporto do ut des alle (e sulle) nostre spalle. Io ti metto il figlio nel cda tu mi dai una mano in caso di guai giudiziari, io ti do la soffiata sull'appalto x, tu mi finanzi il progetto politico che voglio portare avanti tra un anno, ecc. ecc. ecc. all'infinito.

Sono questi bastardi che ci hanno mandato a picco (più una buona dose di popolino ignorante ovviamente).

Anschluss! Frau Merkel invadici!

siamo al sospetto preventivo per non dire alla fantasia galoppante.
non so spiegarmi come fai a mangiare la minestra che tua moglie o tua mamma ti prepara. potrebbe essere avvelenata.

[gi.kappa.]

Tu continua a dormire invece.
Un gruppo di potere non è la semplice amicizia del politico di turno. E' una macchina da guerra. Un singolo gruppo ha mani (a livello dirigenziale) dappertutto: informazione, economia, cultura, politica, giustizia. TUTTO. Obiettivo è quello di guadagnare sempre più controllo a scapito degli altri gruppi attraverso alleanze, guerre, ecc.

Ti fidi di un giornalista come Enzo Biagi? Se si ti racconto un aneddoto da lui raccontato in un suo libro, se no, di nuovo buon riposo.

[zio]

ma non ti viene il dubbio che questo gruppo di potere abbia un'anima profondamente moralista, formi l'opinione pubblica usando questi temi e la eserciti contro le persone migliori di questo paese?

[alternativeone]

comunque se le condizioni della Ligresti erano cosí disperate sarebbe stata scarcerata lo stesso, anche senza l'intervento del ministro che cosí operando ha chiaramente scavalcato qualcuno preposto al giudizio del caso, forse non fidandosi del suo operato

[alex1jd1]

ma ragionando così siamo alla presunzione di colpevolezza

[Maurizzio33]

si va sempre fuori argomento,fra poco parlerete di fidel castro e del nonno con la cerbottana...
La questione è soltanto una,è giusto che un politico con una posizione di rilievo faccia pressioni su qualcuno/a per avere dei privilegi o in questo caso aiutare l'amico dell'amico? La risposta è solo una NO,poiché si va contro i principi di uguaglianza del singolo cittadino.

[zio]

comunque se le condizioni della Ligresti erano cosí disperate sarebbe stata scarcerata lo stesso, anche senza l'intervento del ministro che cosí operando ha chiaramente scavalcato qualcuno preposto al giudizio del caso, forse non fidandosi del suo operato

veramente non pare sia così. anzi, pare rientri proprio nell'esercizio del potere di un ministro della giustizia verificare le procedure tese a salvaguardare la salute dei detenuti in generale o in particolare qualora vi sia una segnalazione.

piuttosto: il Gip che continuava a convalidare l'arresto nonostante lo stato di salute palesemente problematico?
tutti i Gip che fanno così?
quelli sono salvatori delle patrie galere?

[alternativeone]

si va sempre fuori argomento,fra poco parlerete di fidel castro e del nonno con la cerbottana...
La questione è soltanto una,è giusto che un politico con una posizione di rilievo faccia pressioni su qualcuno/a per avere dei privilegi o in questo caso aiutare l'amico dell'amico? La risposta è solo una NO,poiché si va contro i principi di uguaglianza del singolo cittadino.

la penso esattamente come te, avendo postato lo stesso concetto nella pagina precedente

[Rand Al'Thor]

si va sempre fuori argomento,fra poco parlerete di fidel castro e del nonno con la cerbottana

Ma non era con le infradito?

[zio]

si va sempre fuori argomento,fra poco parlerete di fidel castro e del nonno con la cerbottana...
La questione è soltanto una,è giusto che un politico con una posizione di rilievo faccia pressioni su qualcuno/a per avere dei privilegi o in questo caso aiutare l'amico dell'amico? La risposta è solo una NO,poiché si va contro i principi di uguaglianza del singolo cittadino.

infatti caro se avessi letto con attenzione avresti trovato il post dove ho posto questo problema.
ma la domanda susseguente che tu dai per scontata è:
La Cancellieri ha fatto pressione su giudici per avere condizioni di aiuto all'amico? la risposta, ancora una volta è: NO.

quindi?
evitare false notizie please.

[gi.kappa.]

Non esiste un gruppo, sono più gruppi. Ed hai perfettamente ragione a dire che l'opinione pubblica viene indirizzata ma non contro le persone migliori. Semplicemente contro altri appartenenti ad altri gruppi.

Comunque Biagi in un suo libro (ce l'ho nell'altra stanza, poi ti dico il titolo) racconta che durante un mega ricevimento in un ambasciata in Italia (presenti ministri, politici, industriali italiani e stranieri, ecc. ecc.) un ministro (o un politico influente, vado a memoria) di non so quale Stato abbia chiesto di essere messo nello stesso tavolo di Gianni Agnelli. L'organizzatore, sconcertato dalla richiesta disse al politico in questione «Si sta sbagliando, guardi che ti ho già inserito nel tavolo con gli altri ministri (o politici, ripeto: vado a memoria)» e lui: «No stasera devo parlare con chi governa realmente in Italia.».
Erano gli anni '70, gli Agnelli all'epoca erano un gruppo di potere.

[alex1jd1]

giusto per fare chiarezza: il Ministro non ha nessun potere per far scarcerare qualcuno, per fare questo dovrebbe illeggittimamente fare pressioni sulla magistratura. Non risulta che la Cancellieri abbia fatto ninte di simile.

[alternativeone]

comunque se le condizioni della Ligresti erano cosí disperate sarebbe stata scarcerata lo stesso, anche senza l'intervento del ministro che cosí operando ha chiaramente scavalcato qualcuno preposto al giudizio del caso, forse non fidandosi del suo operato

veramente non pare sia così. anzi, pare rientri proprio nell'esercizio del potere di un ministro della giustizia verificare le procedure tese a salvaguardare la salute dei detenuti in generale o in particolare qualora vi sia una segnalazione.

piuttosto: il Gip che continuava a convalidare l'arresto nonostante lo stato di salute palesemente problematico?
tutti i Gip che fanno così?
quelli sono salvatori delle patrie galere?

avrei curiositá a vedere i referti medici, ma é la parola di un gip contro quella di un ministro, ad occhio e croce la Ligresti fuori dal carcere non é sembrata cosí moribonda, sará l'aria della libertà

[zio]

Non esiste un gruppo, sono più gruppi. Ed hai perfettamente ragione a dire che l'opinione pubblica viene indirizzata ma non contro le persone migliori. Semplicemente contro altri appartenenti ad altri gruppi.

Comunque Biagi in un suo libro (ce l'ho nell'altra stanza, poi ti dico il titolo) racconta che durante un mega ricevimento in un ambasciata in Italia (presenti ministri, politici, industriali italiani e stranieri, ecc. ecc.) un ministro (o un politico influente, vado a memoria) di non so quale Stato abbia chiesto di essere messo nello stesso tavolo di Gianni Agnelli. L'organizzatore, sconcertato dalla richiesta disse al politico in questione «Si sta sbagliando, guardi che l'abbiamo già inserito nel tavolo con gli altri ministri (o politici, ripeto: vado a memoria)» e lui: «No stasera devo parlare con chi governa realmente in Italia.».
Erano gli anni '70, gli Agnelli all'epoca erano un gruppo di potere.

gli agnelli sono ancora oggi un gruppo di potere.
e quindi?
ma hai mai vissuto nel mondo reale o credi che la politica la faccia ancora Platone?
mah.....
il problema è il rispetto delle regole.
sono state rispettate? SI.
è stata interrotta o dirottata l'azione giudiziaria? NO.
punto e basta.

[zio]

comunque se le condizioni della Ligresti erano cosí disperate sarebbe stata scarcerata lo stesso, anche senza l'intervento del ministro che cosí operando ha chiaramente scavalcato qualcuno preposto al giudizio del caso, forse non fidandosi del suo operato

veramente non pare sia così. anzi, pare rientri proprio nell'esercizio del potere di un ministro della giustizia verificare le procedure tese a salvaguardare la salute dei detenuti in generale o in particolare qualora vi sia una segnalazione.

piuttosto: il Gip che continuava a convalidare l'arresto nonostante lo stato di salute palesemente problematico?
tutti i Gip che fanno così?
quelli sono salvatori delle patrie galere?

avrei curiositá a vedere i referti medici, ma é la parola di un gip contro quella di un ministro, ad occhio e croce la Ligresti fuori dal carcere non é sembrata cosí moribonda, sará l'aria della libertà

ancora una volta sbagli nel fare i contradittori.
non è la parola di un gip contro un ministro, ma è il giudizio di un gip, basato sull'interpretazione di referti medici, contro le verifiche di altri funzionari dello stato, sugli stessi referti medici.
è stata avviata un'azione di verifica non un ordine di scarcerazione pergiove!
insomma, informatevi prima di gettarvi nell'agone dialettico.