La sua prosperosa cassiera è venuta al lavoro portandosi appresso il computer portatile, così ne abbiamo approfittato per una mezz'ora.
Siamo andati nel suo ufficio sul retro, ci siamo collegati, è apparsa la schermata di benvenuto con il regolamento, le faq di Berlino e tutto il resto.
Alois ha sorriso.
"Quasi quasi," gli ho detto, "Potresti iscriverti. Cosa ne pensi?"
Il mio macellaio mi ha fatto segno di proseguire, come dire: non è ancora il momento, non sono ancora pronto e non so se mai lo saró (Alois sa essere molto espressivo anche con una sola occhiata).
L'ho portato un po' in giro.
Gli ho mostrato il topic delle presentazioni (gli è piaciuta l'idea, un po' meno il fatto che una volta fatte le presentazioni qualcuno insisteva a fermarsi là dov'era)
"E' come se qualcuno suonasse alla mia porta, io gli aprissi e quello se ne rimanesse sullo zerbino" ha detto, "O entri e ti accomodi, oppure fuori dai coglioni" (Alois sa essere molto preciso e diretto nelle sue intenzioni)
L'ho portato in giro un altro po'.
Gli ho mostrato il topic del sondaggio tette vs culi (gli è piaciuto molto, e quando stavo per domandargli cosa avrebbe votato mi è venuta in mente la sua cassiera e ho lasciato perdere)
Abbiamo proseguito oltre.
Gli ho mostrato il topic dell'utente dopo di me (gli è piaciuto, il botta e risposta è una cosa simpatica - ha detto - forse ci sarei portato anch'io, anche se dopo un po' mi sembrerebbe una pratica vagamente masturbatoria. Non ho voluto approfondire...)
Siamo andati ancora avanti.
Gli ho mostrato il topic di Jesus Christ Superzeta e quello di Bollywood Superzeta (si è messo a ridere in quel suo tono gutturale, una specie di Mark Lanegan con la raucedine)
"Questi due mi piacciono," ha detto,riferendosi a Danny e Donegal, "Anche quell'altro, com'è che si chiama?"
"Pizellonio" ho risposto
"Forti" ha detto il mio macellaio, "Perchè non sono mai banali. Tu ed io non siamo così. Noi, spesso, abbiamo delle battute d'arresto paurose, te ne sei mai reso conto? Soprattutto tu, senza offesa. Sarà mica l'età che avanza?"
"Non mi risulta che siamo vecchi" gli ho detto, "E comunque io ho 2 anni meno di te, se l'avessi dimenticato. Il tuo rincoglionimento, Al, è molto più avanzato".
Il mio macellaio non ha risposto.
Tra l'altro non aveva nemmeno gli attrezzi del mestiere a portata di mano.
Quando c'ho pensato mi sono sentito rinfrancato. Ok l'amicizia, ma non si puó mai sapere...
Siamo andati ancora avanti.
Qualche foto porno, qualche discussione, un po' di trailers.
L'osservavo mentre leggeva. Sembrava un bambino. Per lui era tutto nuovo. Ha fatto apprezzamenti su Ortheus, CianBellano e sulla Pimpi.
"La Pimpi è la nostra moderatrice" gli ho spiegato.
"Sarebbe a dire?"
"Se rompi i coglioni ti butta fuori"
"Dovrebbero reclutare la mia ex moglie" ha detto, "Quella ti butta fuori anche solo se cambia il tempo".
"Ma così sarebbe esagerato" ho detto io.
"Spiegalo al suo avvocato" mi ha risposto.
L'ho portato ancora un po' in giro.
Gli ho mostrato il topic del nostro Voyager.
Lo ha divorato.
Gli ho detto che per me è il miglior topic apparso quest'anno.
"Rennes-Le-Chateau..." ha mormorato, "Te ne ho parlato anch'io di recente, o mi sbaglio?"
"Sì, in effetti è una cosa che fa riflettere"
Quando abbiamo terminato il giro su Voyager, il mio macellaio stava ancora parlando di Canella e HB e per un attimo ho pensato che non sarebbe più tornato al lavoro se non nel pomeriggio.
"Ho capito che ti piacciono, l'ho capito," gli ho detto, "Alla prima occasione glielo riferiró, promesso. Ma adesso, visto che non abbiamo più molto tempo, c'è un altro luogo che voglio mostrarti"
E' così che siamo entrati qui dentro.
Nel mondo di Silvia79.
Alois mi ha guardato senza dire nulla.
"Beh, che ti prende?" ho chiesto.
Il mio macellaio sembrava in trance. "Qui cosa succede?"
"Niente" ho risposto, "Niente di male. Silvia79 ci mostra i suoi piedi"
"E per quale motivo?"
"Beh, in un certo senso non ci dev'essere per forza un motivo. E' un modo di comunicare, no? Un modo di dare parte di sè agli altri e condividerlo tutti insieme"
Il mio macellaio ha annuito.
"Se vogliamo," ho continuato, "A suo modo è un po' una forma d'arte,no? Transavanguardia, o qualcosa del genere. Hai presente John Cage che sale sul palco, mangia una mela e se ne va? Una provocazione. Ma innocua, ti pare?"
Il mio macellaio ha annuito un'altra volta.
"Non mi sembri molto convinto..." ho detto.
"Il problema non è la convinzione," ha detto Alois, "Questa ragazza ha coraggio..."
"Sicuramente. Ma la questione qual è, scusa?"
Il mio macellaio non ha detto nulla.
Si è alzato ed è tornato in negozio.
L'ho seguito, ma non riuscivo a capire.
"C'è qualcosa che ti frulla per la testa, non è così?" ho chiesto.
Alois mi ha guardato, mentre maneggiava un batticarne del peso approsimativo di 2kg.
"Quei piedi..." ha detto.
"See?"
"Tu credi che un giorno li lascerà alla scienza, oppure..."
