[O.T.] Seduto.Cuccia.Muori. (Chi sono le bestie?)

[xx86]

Scusa se mi permetto, ma non è che vada benissimo far dormire il cane nel proprio letto....è una questione di "gerarchia"

[Mix]

Il cane vive in gruppo, il posto più alto e migliore è del capo.

Poi ovviamente ognuno fa quel cazzo che vuole... soprattutto se c'è una moglie che regolarmente fa delle eccezioni per il battuffolo di peli diventa difficile far rispettare le regole.

[Mix]

dimenticavo i bambini...

[xx86]

Il cane vive in gruppo, il posto più alto e migliore è del capo.

Poi ovviamente ognuno fa quel cazzo che vuole... soprattutto se c'è una moglie che regolarmente fa delle eccezioni per il battuffolo di peli diventa difficile far rispettare le regole.

Anche perchè spesso il posto più alto e migliore è occupato dalla moglie

[Mix]

In classifica dunque siamo tra il cane e la moglie ma sicuramente dopo i bambini...

[xx86]

Metti pure anche dopo il cane......soprattutto dopo una certa età e se il cane è di una di quelle razze che piacciono alle donne. Pelosissimi, piccoli e rompicoglioni all'ennesima potenza.

[Lonewolf]

Drogato come te ne ho visti tanti. Animalisti nel senso peggiore del termine. Siete quelli che negli anni 90 hanno fatto azzoppare un numero indeterminato di cavalli facendo svolgere le gare di potenza sulla triplice invece che sul muro. Convinti che il muro fosse di mattoni invece che di compensato. Siete quelli che liberate i criceti per farli morire di fame in un campo. Siete come quei dementi che hanno fatto chiudere green hill, delegando la sperimentazione in paesi senza nessun obbligo di condotta scientifica, condannando al martirio milioni di animali in più anche prelevati in natura. Siete quelli che spendereste miliardi per salvaguardare i panda in natura, qualndo la natura e non l'uomo li ha condannati all'estinzione. Siete quelli che hanno rotto il cazzo sul ponte di Messina perché l'ombra avrebbe impedito il passaggio dei cetacei, e che magari siete convinti che quella vaccata immonda dell'effetto serra sia una teoria scientifica. Insomma drogato, vi conosco bene.

E che magari inorridiscono per i cani in Ucraina ma non hanno mai messo il naso dentro un orfanotrofio ucraino.....

Ma che cazzo di discorso è questo? Una cosa non esclude l'altra. Come gli stronzi sfanculano chi si sbatte per gli animali, rinfacciandogli i bambini affamati nel Darfur. Ma sticazzi! Mi chiedo comunque se tu hai mai messo il naso in un orfanotrofio ucraino o cosa hai mai fatto per gli orfanelli ucraini.

Ognuno combatte le proprie battaglie. Poi c'è chi ne combatte tante su più fronti e chi, pur riempiendosi la bocca di paternali, se ne batte il culo di tutto e di tutti.

[Bola]

Io amo i cani e gli animali in generale, però bisogna sempre trattarli come tali.

Mai dentro casa, sempre all'aperto, cibo normale...

Ho però una debolezza: i cani mignon che sembrano pantegane, di solito fastidiosissimi e attaccabrighe. Magari col cappottino.
Ecco, quelli non li sopporto proprio.

[imamaniac]

Io amo i cani e gli animali in generale, però bisogna sempre trattarli come tali.

Mai dentro casa, sempre all'aperto, cibo normale...

Ho però una debolezza: i cani mignon che sembrano pantegane, di solito fastidiosissimi e attaccabrighe. Magari col cappottino.
Ecco, quelli non li sopporto proprio.

[Lonewolf]

Io amo i cani e gli animali in generale, però bisogna sempre trattarli come tali.

Mai dentro casa, sempre all'aperto, cibo normale...

Ho però una debolezza: i cani mignon che sembrano pantegane, di solito fastidiosissimi e attaccabrighe. Magari col cappottino.
Ecco, quelli non li sopporto proprio.

Bola, il tuo è un discorso sensato. Ma insegnargli delle norme comportamentali (necessarie) non significa trasmettergli meno affetto di un qualsiasi altro componente della famiglia. Questo dev'essere ben chiaro, perchè se no si riduce il pet ad un semplice componente d'arredo o giocattolo per marmocchi. L'animale va rispettato e amato sempre, nel momento in cui lo si fa entrare in famiglia, altrimenti meglio prendersi un tamagochi.

Io, vivendo a Venezia centro, in un appartamento inadatto, in una città inadatta, non potrei nè vorrei mai tenere un cane, specie di grossa taglia. In più sono sempre fuori per lavoro, quindi... Però Mia, la boxerina di mia madre, vive nell'appartamento al Lido, davanti alla spiaggia. Appartamento spazioso, terrazza molto grande e mia madre (che l'ha fortemente desiderata) appena andata in pensione. Morale, escono alle 7 del mattino e non tornano a casa prima delle 10. E poi al pomeriggio, se il tempo è buono, replica. Alla sera non si regge in piedi da quanto è stanca.
Ovvio quindi che bisogna valutare bene le possibilità di prendersi in cura un animale domestico.

[xx86]

Drogato come te ne ho visti tanti. Animalisti nel senso peggiore del termine. Siete quelli che negli anni 90 hanno fatto azzoppare un numero indeterminato di cavalli facendo svolgere le gare di potenza sulla triplice invece che sul muro. Convinti che il muro fosse di mattoni invece che di compensato. Siete quelli che liberate i criceti per farli morire di fame in un campo. Siete come quei dementi che hanno fatto chiudere green hill, delegando la sperimentazione in paesi senza nessun obbligo di condotta scientifica, condannando al martirio milioni di animali in più anche prelevati in natura. Siete quelli che spendereste miliardi per salvaguardare i panda in natura, qualndo la natura e non l'uomo li ha condannati all'estinzione. Siete quelli che hanno rotto il cazzo sul ponte di Messina perché l'ombra avrebbe impedito il passaggio dei cetacei, e che magari siete convinti che quella vaccata immonda dell'effetto serra sia una teoria scientifica. Insomma drogato, vi conosco bene.

E che magari inorridiscono per i cani in Ucraina ma non hanno mai messo il naso dentro un orfanotrofio ucraino.....

Ma che cazzo di discorso è questo? Una cosa non esclude l'altra. Come gli stronzi sfanculano chi si sbatte per gli animali, rinfacciandogli i bambini affamati nel Darfur. Ma sticazzi! Mi chiedo comunque se tu hai mai messo il naso in un orfanotrofio ucraino o cosa hai mai fatto per gli orfanelli ucraini.

Ognuno combatte le proprie battaglie. Poi c'è chi ne combatte tante su più fronti e chi, pur riempiendosi la bocca di paternali, se ne batte il culo di tutto e di tutti.

Certo una cosa non esclude l'altra però pare che l'unico problema dell'ucraina siano i randagi!! A me pare ci siano problemi con una priorità bene maggiore.

Che comunque, a voler fare una provocazione, se un paese, che non ha neppure di che garantire una sopravvivenza dignitosa a tutti i suoi cittadini, ha il problema del numero enorme di cani e gatti randagi che può fare? Dove li manda tutte quelle migliaia di animali? Chi li mantiene?

Comunque sono stato si in un orfanotrofio ucraino e nel mio piccolo cerco di fare quello che posso.

[xx86]

Io amo i cani e gli animali in generale, però bisogna sempre trattarli come tali.

Mai dentro casa, sempre all'aperto, cibo normale...

Ho però una debolezza: i cani mignon che sembrano pantegane, di solito fastidiosissimi e attaccabrighe. Magari col cappottino.
Ecco, quelli non li sopporto proprio.

Bola, il tuo è un discorso sensato. Ma insegnargli delle norme comportamentali (necessarie) non significa trasmettergli meno affetto di un qualsiasi altro componente della famiglia. Questo dev'essere ben chiaro, perchè se no si riduce il pet ad un semplice componente d'arredo o giocattolo per marmocchi. L'animale va rispettato e amato sempre, nel momento in cui lo si fa entrare in famiglia, altrimenti meglio prendersi un tamagochi.

Io, vivendo a Venezia centro, in un appartamento inadatto, in una città inadatta, non potrei nè vorrei mai tenere un cane, specie di grossa taglia. In più sono sempre fuori per lavoro, quindi... Però Mia, la boxerina di mia madre, vive nell'appartamento al Lido, davanti alla spiaggia. Appartamento spazioso, terrazza molto grande e mia madre (che l'ha fortemente desiderata) appena andata in pensione. Morale, escono alle 7 del mattino e non tornano a casa prima delle 10. E poi al pomeriggio, se il tempo è buono, replica. Alla sera non si regge in piedi da quanto è stanca.
Ovvio quindi che bisogna valutare bene le possibilità di prendersi in cura un animale domestico.

Beh isomma, personalmente non riesco a voler bene ai miei cani quanto ai miei familiari. I cani son cani, le persone sono persone, sbaglierò ma almeno per me è così.

Il discorso di tua madre è giusto e sensato, però se uno non ha la sua disponibilità di tempo e vive in appartamento il cane non può prenderselo.

[Bola]

Io amo i cani e gli animali in generale, però bisogna sempre trattarli come tali.

Mai dentro casa, sempre all'aperto, cibo normale...

Ho però una debolezza: i cani mignon che sembrano pantegane, di solito fastidiosissimi e attaccabrighe. Magari col cappottino.
Ecco, quelli non li sopporto proprio.

Bola, il tuo è un discorso sensato. Ma insegnargli delle norme comportamentali (necessarie) non significa trasmettergli meno affetto di un qualsiasi altro componente della famiglia. Questo dev'essere ben chiaro, perchè se no si riduce il pet ad un semplice componente d'arredo o giocattolo per marmocchi. L'animale va rispettato e amato sempre, nel momento in cui lo si fa entrare in famiglia, altrimenti meglio prendersi un tamagochi.

Io, vivendo a Venezia centro, in un appartamento inadatto, in una città inadatta, non potrei nè vorrei mai tenere un cane, specie di grossa taglia. In più sono sempre fuori per lavoro, quindi... Però Mia, la boxerina di mia madre, vive nell'appartamento al Lido, davanti alla spiaggia. Appartamento spazioso, terrazza molto grande e mia madre (che l'ha fortemente desiderata) appena andata in pensione. Morale, escono alle 7 del mattino e non tornano a casa prima delle 10. E poi al pomeriggio, se il tempo è buono, replica. Alla sera non si regge in piedi da quanto è stanca.
Ovvio quindi che bisogna valutare bene le possibilità di prendersi in cura un animale domestico.

Certo Lone, ho capito il tuo discorso.
Alla fine si tratta solo di tenerlo in un posto confertevole, campagna o casa grande che sia, e di educarlo e dargli affetto e dedicargli tempo.
Se uno non può fare una di queste cose, ne dovrebbe fare a meno.

Io abito in campagna, e volendo potrei tenerne 30 di cani per lo spazio che ho intorno.
Per adesso mi accontento di giocare a volte con quelli dei vicini perchè tra lavoro, ragazza, sport e casa da fare non me lo cagherei mai e questo non va bene.

Una volta smesso con lo sport per evidente impossibilità fisica e finita casa, potrei anche pensarci. Però per come vedo io il cane deve essere di meda-grossa taglia e restare libero fuori, all'interno della recinzione così non da fastidio a nessuno.

Ecco, se fossi un cane vorrei vivere così, non in un terrazzo o in un miniappartamento al decimo piano al centro di Milano.

[crackpot]

se un paese, che non ha neppure di che garantire una sopravvivenza dignitosa a tutti i suoi cittadini, ha il problema del numero enorme di cani e gatti randagi che può fare?

quello che fanno a Vicenza

[Lonewolf]

@xx86 : chi ha detto che il problema del randagismo in Ucraina sia prioritario?! Ma ad ogni modo è giustificato il modo con cui hanno provveduto a risolverlo per "pulire" il paese prima degli Europei?! Perchè è quello di cui si parla ed è quello che pone l'Ucraina ad uno dei gradini più bassi di civiltà.