[O.T.] l' INDIGNATO ZETIANO (fegati esplosi)

[Scorpio]

http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplR ... ID_blog=41

Massimo Gramellini, La Stampa:
Il divano di Anna Frank
Un parlamentare della Lega ha chiesto al ministro Gelmini di scoraggiare la lettura nelle scuole della versione integrale del «Diario di Anna Frank», dato che in una pagina del testo la protagonista «descrive in modo minuzioso e approfondito le proprie parti intime, suscitando inevitabile turbamento». Francamente di quel libro sono sempre state altre cose a turbarmi: per esempio il razzismo, per esempio i nazisti. Certo non la scoperta della propria sessualità da parte di un’adolescente.

Ma non voglio farne colpa all’onorevole Grimoldi o ai genitori degli allievi della scuola elementare di Usmate Velate, in provincia di Monza, che gli avrebbero segnalato il gravissimo caso. Sono vittime anch’essi di quella incapacità di cogliere il senso complessivo di un evento o di un’opera, arrestandosi davanti al particolare scabroso o semplicemente irrituale, che chiamerei la sindrome del divano. Il divano è la normalità, il simbolo di un’esistenza tranquilla da abitare in tinello, dopo avere chiuso la porta a doppia mandata. La tv fa parte dello stesso tinello in cui si trova il divano: la sua volgarità è rassicurante, indigna e spaventa di meno.

A indignare e spaventare sono la diversità, l’originalità, l’imprevisto: tutto ciò che distrae dalle certezze sedimentate e perciò va rifiutato e rimosso. Gli occhiali che si indossano davanti al divano assomigliano alle lenti dei microscopi: magari di un capolavoro non afferreranno l’essenza, ma ne coglieranno sempre la riga fuori posto.

[nik978]

http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplR ... ID_blog=41

Massimo Gramellini, La Stampa:
Il divano di Anna Frank
Un parlamentare della Lega ha chiesto al ministro Gelmini di scoraggiare la lettura nelle scuole della versione integrale del «Diario di Anna Frank», dato che in una pagina del testo la protagonista «descrive in modo minuzioso e approfondito le proprie parti intime, suscitando inevitabile turbamento». Francamente di quel libro sono sempre state altre cose a turbarmi: per esempio il razzismo, per esempio i nazisti. Certo non la scoperta della propria sessualità da parte di un’adolescente.

Ma non voglio farne colpa all’onorevole Grimoldi o ai genitori degli allievi della scuola elementare di Usmate Velate, in provincia di Monza, che gli avrebbero segnalato il gravissimo caso. Sono vittime anch’essi di quella incapacità di cogliere il senso complessivo di un evento o di un’opera, arrestandosi davanti al particolare scabroso o semplicemente irrituale, che chiamerei la sindrome del divano. Il divano è la normalità, il simbolo di un’esistenza tranquilla da abitare in tinello, dopo avere chiuso la porta a doppia mandata. La tv fa parte dello stesso tinello in cui si trova il divano: la sua volgarità è rassicurante, indigna e spaventa di meno.

A indignare e spaventare sono la diversità, l’originalità, l’imprevisto: tutto ciò che distrae dalle certezze sedimentate e perciò va rifiutato e rimosso. Gli occhiali che si indossano davanti al divano assomigliano alle lenti dei microscopi: magari di un capolavoro non afferreranno l’essenza, ma ne coglieranno sempre la riga fuori posto.

la cosa piu grave e'che certa gente abbia la possiiblita' di mettere al mondo dei figli....

[docu]

levateci Pamparana ...


dai coglioni ...


cambiate scioglilingua!!!

[Pim]

al TG1 la notizia che Gattuso , Ringhio, ha aperto una pescheria.

[Il Fede]

al TG1 la notizia che Gattuso , Ringhio, ha aperto una pescheria.

Cos'è che ti disturba? La stupidità della notizia o l'attività di Gattuso?

[norrin2007]

http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplR ... ID_blog=41

Massimo Gramellini, La Stampa:
Un parlamentare della Lega ha chiesto al ministro Gelmini di scoraggiare la lettura nelle scuole della versione integrale del «Diario di Anna Frank», dato che in una pagina del testo la protagonista «descrive in modo minuzioso e approfondito le proprie parti intime, suscitando inevitabile turbamento». Francamente di quel libro sono sempre state altre cose a turbarmi: per esempio il razzismo, per esempio i nazisti. Certo non la scoperta della propria sessualità da parte di un’adolescente.
.....

l'idiozia non ha colore, nè credo politico. punto.

[tiffany rayne]

http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplR ... ID_blog=41

Massimo Gramellini, La Stampa:
Un parlamentare della Lega ha chiesto al ministro Gelmini di scoraggiare la lettura nelle scuole della versione integrale del «Diario di Anna Frank», dato che in una pagina del testo la protagonista «descrive in modo minuzioso e approfondito le proprie parti intime, suscitando inevitabile turbamento». Francamente di quel libro sono sempre state altre cose a turbarmi: per esempio il razzismo, per esempio i nazisti. Certo non la scoperta della propria sessualità da parte di un’adolescente.
.....

l'idiozia non ha colore, nè credo politico. punto.

Però in certi partiti è particolarmente sviluppata.

[AlexSmith]

Ecco quanto ci è costato il flop del vaccino

http://www.repubblica.it/cronaca/2010/0 ... a-1966773/

"LA pandemia fugge. I costi dei vaccini restano. Ventiquattro milioni di dosi acquistate dall'Italia contro il virus H1N1 al prezzo di 184 milioni di euro, 10 milioni di dosi ritirate dalle fabbriche e distribuite alle Asl, 865mila effettivamente inoculate. La stragrande maggioranza delle confezioni resta stoccata nelle farmacie delle Asl, nei centri vaccinali dei distretti o negli studi dei medici di famiglia. Un viaggio tra le aziende sanitarie italiane parla di frigoriferi pieni (i vaccini vanno conservati a 4 gradi pena la loro degradazione) e di scetticismo fra i cittadini al centro della campagna di immunizzazione. Oltre 20milioni di persone rientrano tra la "popolazione eleggibile" da vaccinare secondo il ministero, ma solo 827mila hanno porto il braccio alla siringa, con una proporzione del 3,99%. E se l'Italia ha già deciso di donare il 10% delle proprie dosi (2,4 milioni) all'Oms perché le distribuisca ai paesi poveri, la gran parte delle boccette sembra avviata alla scadenza, prevista 12 mesi dopo la data di produzione e quindi a scaglioni tra settembre e dicembre 2010. A quel punto, non resterà altro da fare che buttarle."

[nik978]

e io e altri fummo profeti in patria..

ogni pandemia sarebbe carino vedere quanti soldi si intasca la casa farmaceutica di turno...
non per fare dietrologia da libro o filmetto marcio estivo da seconda serata, ma a volte e' troppo ovvio fare un collegamento tra alcune epidemie o pandemie e...

[docu]

il direttore fashion ...

carlo rossella si lamenta dalle radio che non ci sono più cronisti in grado di scrivere... di raccontare ...

oggi si parla per foto ed immagini

ed anche noi del uèb ci adeguiamo ...



le solite balle per polli ...
la verità è che

assumono solo raccomandati ...

i più validi li pagano peggio di schiavi - dando loro una doppia umiliazione - e

le donne più giovani e carine - a loro dire -
nelle vostre redazioni vengono costantemente vessate sessualmente ...


vessare una arrivista che vuole fare la velina potrebbe anche essere giustificabile...

ma vessare figlie di professionisti preparate e studiose è una

VERGOGNA solo ITALIANA.

il web dice NO ai ricatti sessuali nei confronti delle giovani donne ... che intraprendono la propria carriera professionale ...

è uno schifo ...

una vergogna ...

la Storia d'Italia ha l'obbligo di conoscere la nostra chiara posizione in merito.

lasciate sempre
le donne libere.

[cinico]

http://iltirreno.gelocal.it/dettaglio/n ... re/1832769

Le giustificazioni del titolare forse non sono così campate in aria

Su Anna Frank ha ragione il leghista a preoccuparsi. Ricordo una delle mie prime eccitazioni alla lettura di quel passaggio, e guardate ora: FREQUENTO SITI IN CUI SI PARLA DI PORNOGRAFIA

[nik978]

http://iltirreno.gelocal.it/dettaglio/n ... re/1832769

Le giustificazioni del titolare forse non sono così campate in aria

Su Anna Frank ha ragione il leghista a preoccuparsi. Ricordo una delle mie prime eccitazioni alla lettura di quel passaggio, e guardate ora: FREQUENTO SITI IN CUI SI PARLA DI PORNOGRAFIA

non lo sono no
ma ha totalmente sbagliato ilmetodo
ma sarebbe bastato scrivere (in cinese) "se si provano piu di 4 capi, uno lo si deve comprare"

(non ridete....e'un discorso serissimo il mio)...

[il tranquillo]

http://iltirreno.gelocal.it/dettaglio/n ... re/1832769

Le giustificazioni del titolare forse non sono così campate in aria

Su Anna Frank ha ragione il leghista a preoccuparsi. Ricordo una delle mie prime eccitazioni alla lettura di quel passaggio, e guardate ora: FREQUENTO SITI IN CUI SI PARLA DI PORNOGRAFIA

non lo sono no
ma ha totalmente sbagliato ilmetodo
ma sarebbe bastato scrivere (in cinese) "se si provano piu di 4 capi, uno lo si deve comprare"

(non ridete....e'un discorso serissimo il mio)...

ma guarda che c'hai ragione.......in pieno

[pan]

al TG1 la notizia che Gattuso , Ringhio, ha aperto una pescheria.

Bon, è la conseguenza dell'allevamento aperto un paio d'anni fa in Calabria (4 mln di euro con contributi CE), il secondo più grande d'Europa e che occupa 50 persone.

P.S.: Quotone per nick978 sulla suina.(Ero tra quelli che fiutarono subito l'affare retrostante).

[Paperinik]

Evidentemente una piazza vivibile fà schifo, e non mi si dica che per sti zoppi non è vivibile una piazza senz'auto perché per il comodo loro stà a vedere che torna il troiaio che era prima...paese di merda dove non c'è mai accordo su niente e niente è mai certo...

Cinque disabili ricorrono al Tar contro piazza Duomo pedonale
Mercoledì 27 gennaio il Tar deciderà sul ricorso e potrebbe emanare una sospensiva tale da bloccare gli effetti del provvedimento voluto dal sindaco Renzi

Cinque disabili con un ricorso al Tar della Toscana potrebbero far riaprire al traffico piazza Duomo, a Firenze, e le strade adiacenti chiuse dal sindaco Matteo Renzi a tutti i veicoli, mezzi pubblici compresi, dal 25 ottobre scorso per pedonalizzare tutta l’area. Mercoledì 27 gennaio il Tar deciderà sul ricorso e potrebbe emanare una sospensiva tale da bloccare gli effetti del provvedimento. «Con questo ricorso ci siamo ribellati all’abitudine del silenzio», ha commentato il legale dei cinque disabili, avvocato Pierluigi D’Antonio.

LA VIOLAZIONE DELLA LEGGE - Il legale ha spiegato di aver individuato, tra i punti di critica al provvedimento, la violazione della legge 67 del 2006 che stabilisce misure per la «tutela giudiziaria delle persone con disabilità vittime di discriminazioni». «I disabili avevano chiesto dei correttivi al Comune e li hanno aspettati ma non sono stati mai attuati - ha spiegato il legale - Di qui la discriminazione. Ecco perchè la delibera della pedonalizzazione è stata impugnata». I cinque disabili che hanno presentato il ricorso non abitano in centro ma in zone diverse di Firenze. Guidano l’auto ma possono spostarsi solo in carrozzella: la pedonalizzazione, hanno spiegato, impedisce la loro libera circolazione sia in relazione agli spostamenti, sia per l’accesso al centro storico, sia per le distanze che devono compiere dal punto in cui eventualmente possono lasciare l’auto in sosta alla piazza.