[O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti

[scb]

Sugli erroracci di mercato degli ultimi anni qui noi milanisti abbiamo discusso a lungo, pure troppo. Contetso solo le critiche a beckham, per il quale ho una grande simpatia anche umana e che sinceramente, quando ha giocato, lo ha fatto sempre con grinta e voglia, dando anche un senso tattico alla squadra e un grande equilibrio.
Per il resto, i soldi sono stati spesi molto ma molto male, sintomo del rincoglionimento di berlusconi anche in ambito calcistico. Ha continuato a fare casino con i grandi nomi di giocatori con trascorsi (si badi, solo trascorsi) di campioni, e sui giovani non ha fatto un cazzo.

Resta il fatto che Borriello era un ottimo centravanti, capace di fare reparto da solo e di far salire la squadra, e lo abbiamo dato via in leasing per prendere robinho.

Sulla coesistenza di tutti sti presunti fenomeni, mi sono espresso sin troppo. L'insipienza calcistica del nano è devastante, secondo me galliani non è malaccio a livello di competenza, ma deve fare lo yes man del capo pure lui, e i risultati si vedono

Vedrete che, se a primavera si vota, a gennaio porta qualche altro gran nome, giusto per far presa sui milanisti che di calcio non capiscono un cazzo. Come sempre, in ogni settore, è gorssolano e fa presa sugli ignoranti

[tiffany rayne]

Ma insomma si fa questo sciopero oppure no? decidetevi.

http://www.calciopress.net/2010/11/02/s ... os-totale/

Calcio italiano sempre più nel marasma. Lo dimostra l’incaglio della trattativa in corso tra Lega Serie A e Assocalciatori per il rinnovo del contratto collettivo scaduto nel giugno scorso.

Le posizioni tra il presidente Beretta e il suo antagonista Campana sembrano sempre più distanti. I ruoli si fanno sempre meno definiti. Incombe lo spettro tragicomico dello sciopero dei calciatori milionari della Serie A TIM, ennesimo paradosso di un sistema Italia lasciato andare (nel suo complesso) alla più totale deriva.

Le dichiarazioni rilasciate (più o meno incautamente) delle (troppe) parti in causa sono sempre più sfaccettate, al punto che non si riesce a capire chi sta con chi per ottenere che cosa. Proviamo a mettere un po’ di ordine, anche se il caos è tale che il rischio di impantanarsi incombe anche su addetti ai lavori sconcertati dalla piega presa dagli eventi.

Il fuoco di fila inizia con l’Aic, che spara a zero contro il suo portavoce Massimo Oddo. Il giocatore del Milan, dopo aver svolto a tutto tondo il ruolo di falco, innesta la retromarcia dopo un incontro con Beretta e Lotito (assistito da due avvocati, così almeno pare). Raggiunge un accordo, a nome di chi non è dato sapere, e annuncia trionfante che non sussiste l’ipotesi dello sciopero. L’avvocato Sergio Campana interviene, sottolineando che il giocatore parla a titolo personale. Sta di fatto che, da ieri, Oddo è fuori dall’Aic. Comunque non ne è più il portavoce.

Scende in campo Demetrio Albertini, vice-presidente della Figc nominato dall’Assocalciatori. Anche lui tira bordate al povero Oddo e spiega che la riunione era solo un incontro tecnico all’insaputa di Aic e Figc (e forse anche della Lega). Poi chiarisce che mancano i presupposti per l’accordo.

Il presidente Maurizio Beretta trasecola, prende atto delle dichiarazioni del vice-presidente federale e accusa Albertini di conflitto di interessi. Lo invita, perplesso e molto arrabbiato, a smetterla di giocare su due sponde. Albertini o sta con l’Aic o si schiera con il suo presidente Abete, che vuole a tutti i costi arrivare a una soluzione.

Intanto Giancarlo Abete, che non ripara più visti i tanti problemi che gli continuano a capitare tra capo e collo, convoca per oggi un vertice Lega-Aic che dovrebbe portare avanti una trattativa a oltranza. Ma l’Aic di Campana ha già preannunciato che diserterà l’incontro e si limiterà a incontrare in separata sede solo il presidente della Federcalcio.

Lo sciopero sembrerebbe già fissato per il 14 novembre. Un’altra bella tegola sulla testa del già disastrato calcio nostrano e un ulteriore vulnus per l’immagine internazionale di un’Italia ormai incapace di uscire dalla palude in cui si è colposamente cacciata.

Un paese (quasi) allo sbando, nel quale il senso di responsabilità istituzionale sembra (è) diventato un disvalore.

[Lonewolf]

Definisci "assetto tattico decente" e "acquisti mirati", sennò parliamo di aria fritta. Mi interessa sapere come la pensi.

"Assetto tattico decente" con due punte come Ibra e Pato un 4-4-2

Le basi: Abbiati,xxx,xxx,Thiago Silva, Nesta, Pirlo, Ambrosini, Gattuso, Flamini, Ibra, Pato

Inserisci al posto delle xxx (gli acquisti mirati) due esterni difensivi di valore mondiale (Antonini è un bravo ragazzo ma non un campione) e magari un Hernanes al posto di Flamini e hai una squadra piu' forte dell'Inter.

I soldi? bastava spendere in maniera diversa e non prendere Ronaldinho e Robinho. Senza dimenticarsi dei vari Olivera, Ronaldo e Beckham.

Gli acquisti mirati...adesso,probabilmente me ne dimenticherò qualcuno ma con i giocatori già comprati e poi in fretta e furia cancellati dalla lista perchè costavano troppo (e il Semenzara avrebbe dovuto togliersi due puttane...),si tirava su una squadra. Badate che questi nomi sono di giocatori GIA' COMPRATI e subito rimandati indietro :
Lloris dal Lione
Cissokho dal Porto
Bale dal Tottenham
Pastore dall'Huracan
Higuain dal River Plate

mentre questi volevano quasi pagare di tasca loro per venire

Miranda ed Hernanes dal Sao Paulo
Dzeko dal Wolfsburg

Questi poi ce li hanno tirati dietro,ma ci siamo furbescamente scansati e sono finiti altrove o ce li avevano offerti

Sneijder,Robben,Van der Vaart,Drenthe,M. Diarra,Higuain (ancora) dal Real Madrid

e sicuramente me ne sto dimenticando qualcuno....

[Pasko]

Lonewolf ma oltre al fatto che Dzeko volesse venire al Milan credi anche a Babbo Natale?

[Lonewolf]

Lonewolf ma oltre al fatto che Dzeko volesse venire al Milan credi anche a Babbo Natale?

Perchè ti sembra tanto strano? Se lui lo voleva,ma i crucchi non lo davano per meno di 40 bombe,l'affare non si poteva fare. Cazzo,in questo mondo di merda esiste ancora qualche giocatore che non mette l'Inter come priorità assoluta,fattene una ragione.

[Lonewolf]

"Bisognerebbe prendere esempio da Inzaghi. Non stiamo dando il meglio, non riusciamo a dare il 100% e penso che dobbiamo dare di più. Non ci posso essere solo pochi giocatori a dannarsi l'anima. Se vogliamo continuare a giocare così ci vuole equilibrio da parte di tutti. Noi siamo il Milan e dobbiamo vincere perchè siamo stati costruiti per farlo". (Gennaro Gattuso)

[Pasko]

Lonewolf ma oltre al fatto che Dzeko volesse venire al Milan credi anche a Babbo Natale?

Perchè ti sembra tanto strano? Se lui lo voleva,ma i crucchi non lo davano per meno di 40 bombe,l'affare non si poteva fare. Cazzo,in questo mondo di merda esiste ancora qualche giocatore che non mette l'Inter come priorità assoluta,fattene una ragione.

Mi hai sentito nominare l'Inter? Al massimo il commento potevi farlo su Babbo Natale... (Ad esempio potevi dire che è sempre incazzato perchè viene una volta all'anno e per di più con la befana )

[Antonchik]

Lonewolf ma oltre al fatto che Dzeko volesse venire al Milan credi anche a Babbo Natale?

leggo un certo rosicamento per il fatto che il Milan nonostante tutto rimane una squadra ambita per molti giocatori, sarà un fatto di blasone, sarà un fatto che non abbiamo fatto 45 anni di figure di merda in europa, a te la scelta.

[Paperinik]

Il miracolo palermo ha preso l'ennesima risolata..mah, allibito. I camorristi stanno vincendo ad anfield..speriamo pareggi il liverpool sennò chi li regge? Rubentus e sambdoria 0-0...insomma continua la sciagura delle italiane in coppa, bene così

[superpippa]

secondo voi il primo problema del Milan sono i terzini?

[tiffany rayne]

Continua il disastro italiano in Europa League, due striminziti pareggi casalinghi con squadre di terza fascia e due scoppole esterne di cui una col peggior Liverpool degli ultimi 15 anni.

Livello tecnico del nostro calcio deprimente, davvero poco competivo nei valori medi in Europa.

[super_super]

secondo voi il primo problema del Milan sono i terzini?

è uno dei principali forse il primo

[Mr. Viz]

Livello tecnico del nostro calcio deprimente, davvero poco competivo nei valori medi in Europa.

quoto

[tiffany rayne]

secondo voi il primo problema del Milan sono i terzini?

Tutto va letto in relazione alla composizione della squadra, il Milan attuale non ha esterni di centrocampo e sulle fasce ci vanno Ronaldinho e Pato che cosi devono fare un mestiere per cui non sono portati.

Con due terzini di spinta e di qualità (tipo i Cafu e i Maldini del passato) si darebbe un assetto piu' logico alla squadra e Ronaldinho (se si è obbligati a schierarlo) potrebbe eventualmente fare il trequartista e Pato la punta senza restare per troppo tempo confinato sulla fascia.

[Antonchik]

secondo voi il primo problema del Milan sono i terzini?

è uno dei principali forse il primo

imho è il centrocampo, più l'assenza di una boa in attacco.

Anche se sarei portato a dire che il problema reale è la mancanza di palle.

Continua il disastro italiano in Europa League, due striminziti pareggi casalinghi con squadre di terza fascia e due scoppole esterne di cui una col peggior Liverpool degli ultimi 15 anni.

Livello tecnico del nostro calcio deprimente, davvero poco competivo nei valori medi in Europa.

Qui ha ragione Galliani, il problema è la fiscalità. Fuori le squadre hanno più soldi da investire, soprattutto negli ingaggi.