[O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"

[sensibilmente]

[Gin]

se (long live SZ) fra 10 anni ci sarà ancora il forum, upperò questa discussione e vedremo quanti fra gli schifati dall'Italia avranno alzato i tacchi per davvero....nessuno.
chiaro, alla fine il tengo famiglia di longanesiana memoria va sempre bene come scusa "definitiva", in realtà come al solito si blatera tanto, ma poi?

a tutti quelli che se ne vogliono andare: fatelo.

io sto bene in itaGlia...certo, chi nega che i problemi ci siano, ed anche grossi? inutile ricordarli hic et nunc perchè o li discutiamo tutti, e non basterebbe tutta la banda di tutta la rete del mondo, o ne facciamo un breve sunto che non renderebbe l'idea; poi ovvio che se la frase viene da chi con l'italia c'entra solo amministrativamente, il discorso si può anche accettare (ma se volesse sparire ugualmente...prego!); a tutti gli altri ricordo che gli stranieri che spesso ci deridono in realtà lo fanno molte volte per invidia...qualcuno può realisticamente indicarmi un popolo che (ovviamente preso nella sua media; average) stia meglio degli italiani, tenuto conto di tutti i parametri possibili che concorrono a formare la qualità della vita? avanti, fuori gli esempi...

NB: se il motivo è che qui c'è Berlusconi....bè....fatevi curare...

[Len801]

Gin, sono "straniero" solo nel senso che non risiedo in Italia, ma sono italiano di nascita.
Mio padre decise di emigrare datosi che fu "arruolato" alle armi per circa 10 anni. Alla fine della guerra lui e i i suoi compagni furono cosi abbandonati (dal loro commandante) come cani, senza mezzi e soldi per ritornare a casa. Ma in Italia c'erano ancora i tedeschi. Si dovette nascondere a scappare in mezzi i campi e montagne per ritornare a casa. Alla fine della guerra dal governo italiano non ottenne nulla. Il lavoro non c'era. Non si stava bene. Decise di andarsene in America. Non era una questione di politica ma di semplice sopravvivenza. Non siamo diventati ricchi, ma i miei genitori avevano un posto garantito a loro arrivo. C'era finalmente cibo decente sulla tavola, un posto per dormire, per fare il bagno. Un lavoro misero nel primo tempo ma dignitoso ugualmente. Un sacco di sacrifici.
Eravano e siamo rimasti fieri del nostro paese nativo, ma mi rattrista vedere come il paese e' diventato. Sono ritornato due volte in Italia e sono rimasto stupito del progresso.
Ma mettiamo anche sulla tavola certe verita. Molti di quelli che sono emigrati dell'italia in quei brutti anni hanno lasciato case e terre. Quelli che siono rimasti se ne sono approffitatti e poi li volevano per una canzone. Ho visto molto persone e parenti che avevano 2-3-4 case (una in pase, una in citta, una in montagna, una al mare) che po affittavano, ci facevano i soldi, e non pagavano le tasse. Qui in America si paga tasse su qualsiasi proprieta (prima, seconda, terza, quarta, quella che erediti di tuo padre, ecc). Sento e vedo dell'interviste su TG in cui certa gente si lamenta che non arrivano a vivere e pagare le tasse per la TERZA casa. Terza casa? Questa gente soffre per essere proprietari di 3 case?
Il problema in Italia e' la classe politica. Per troppo tempo non ha fatto un cavolo per il popolo, solo affari loro. Sono geralmente vecchi e non hanno nessuna idea dei problemi dei giovani e della societa. Guadagnano un salario straordinario fuori da quello che si guadagna in altri paesi. Macchine blu? Ma chi cazzo te li da in altri paesi?
Sinceramente se io mi trovassi in Italia oggi, farei una richiesta per emigrare in qualsiasi altro paese.
Berlusconi e' solo una parte di questo problema. Non e' degno di amministare una ditta o un municipio o un paese intero. E un clown che ha danneggiato l'italia come nessuno ha mai fatto prima di lui. Nel campo economico e morale. Inutile dire che sono i tedeschi o francesi che vogliono spellare l'Italia. Se avete un capo di governo che passa il suo tempo a fare il bunga bunga che rispetto volete da questi paesi? Si raccoglie quello che uno semina.
Non ho nessun gelosia o invidia per l"italia e non sono uno "straniero". Una volta che si butteranno fuori tutti questi vecchi pagliacci fracidi e fate una pulizia della politica con ottimi controlli delle spese, allora avrete un paese veramente dignitoso e prosperoso. Ve lo auguro di tutto cuore.

[cicciuzzo]

se (long live SZ) fra 10 anni ci sarà ancora il forum, upperò questa discussione e vedremo quanti fra gli schifati dall'Italia avranno alzato i tacchi per davvero....nessuno.
chiaro, alla fine il tengo famiglia di longanesiana memoria va sempre bene come scusa "definitiva", in realtà come al solito si blatera tanto, ma poi?

a tutti quelli che se ne vogliono andare: fatelo.

io sto bene in itaGlia...certo, chi nega che i problemi ci siano, ed anche grossi? inutile ricordarli hic et nunc perchè o li discutiamo tutti, e non basterebbe tutta la banda di tutta la rete del mondo, o ne facciamo un breve sunto che non renderebbe l'idea; poi ovvio che se la frase viene da chi con l'italia c'entra solo amministrativamente, il discorso si può anche accettare (ma se volesse sparire ugualmente...prego!); a tutti gli altri ricordo che gli stranieri che spesso ci deridono in realtà lo fanno molte volte per invidia...qualcuno può realisticamente indicarmi un popolo che (ovviamente preso nella sua media; average) stia meglio degli italiani, tenuto conto di tutti i parametri possibili che concorrono a formare la qualità della vita? avanti, fuori gli esempi...

NB: se il motivo è che qui c'è Berlusconi....bè....fatevi curare...

qui tra di noi abbiamo un esempio (il fede) di chi è andato via (Australia) ed è tornato in un naosecondo (15 giorni?). sono d'accordissimo con te. mi accorgo di quanto la qualità della vita (generale) da noi non sia così male quando vado all'estero. non siamo il paese dei balocchi, anzi. ma io in Canada o Finlandia non ci vivrei mai e poi mai

[OSCAR VENEZIA]

Non credo proprio che noi italiani siamo sfortunati e ci è' capitata una classe politica che non meritiamo.
I nostri politici vengono dalla nostra società' non sono arrivati da Marte per fregarci i soldi. Bene o male l' Italia e' una democrazia, loro sono stati eletti, e fanno più' o meno , ognuno secondo la propria appartenenza, quello che gli italiani gli chiedono. Non ha molto senso aspettarsi un politico o una classe politica diversa se nel frattempo non è' cambiata la società'.un politico che facesse scelte molto differenti da quelle che fanno i nostri sarebbe un corpo estraneo e non avrebbe lunga vita. Vogliamo con determinazione infrastrutture valide e tecnologicamente avanzate ? No. Anzi per la maggioranza sono spese inutili e dannose. E loro non si dannano per fornircele. Vogliamo istituzioni più' efficaci? No, il problema non è' sentito e la maggioranza dei politici non parla mai di riforme istituzionali. Vogliamo una pubblica amministrazione più' efficiente? Si, ma non siamo disposti a percorrere fino in fondo la strada che porta a questo obbiettivo ed i politici ci assecondano lasciando tutto come e'. L' italiano coltiva ambizioni particolari in politica estera o come sistema paese? Assolutamente no ! Ed i politici non perdono occasione per tenere un basso profilo a livello internazionale. Vogliamo che il nostro idolo abbia la meglio nei programmi delle eterne campagne elettorali? Si! Infatti in questo i politici si danno parecchio da fare. Ci piace il politico abile nella tattica parlamentare delle alleanze che durano da Natale a Santo Stefano? Si, l'argomento e' molto amato dall'opinione pubblica e abbiamo grandi tattici in questo campo.
L' unica soluzione teoricamente possibile e' un cambiamento in seno alla società,una rivoluzione socioculturale ' provocata da agenti non politici in senso stretto.

[kayo]

Non credo proprio che noi italiani siamo sfortunati e ci è' capitata una classe politica che non meritiamo.
I nostri politici vengono dalla nostra società' non sono arrivati da Marte per fregarci i soldi. Bene o male l' Italia e' una democrazia, loro sono stati eletti, e fanno più' o meno , ognuno secondo la propria appartenenza, quello che gli italiani gli chiedono. Non ha molto senso aspettarsi un politico o una classe politica diversa se nel frattempo non è' cambiata la società'.un politico che facesse scelte molto differenti da quelle che fanno i nostri sarebbe un corpo estraneo e non avrebbe lunga vita. Vogliamo con determinazione infrastrutture valide e tecnologicamente avanzate ? No. Anzi per la maggioranza sono spese inutili e dannose. E loro non si dannano per fornircele. Vogliamo istituzioni più' efficaci? No, il problema non è' sentito e la maggioranza dei politici non parla mai di riforme istituzionali. Vogliamo una pubblica amministrazione più' efficiente? Si, ma non siamo disposti a percorrere fino in fondo la strada che porta a questo obbiettivo ed i politici ci assecondano lasciando tutto come e'. L' italiano coltiva ambizioni particolari in politica estera o come sistema paese? Assolutamente no ! Ed i politici non perdono occasione per tenere un basso profilo a livello internazionale. Vogliamo che il nostro idolo abbia la meglio nei programmi delle eterne campagne elettorali? Si! Infatti in questo i politici si danno parecchio da fare. Ci piace il politico abile nella tattica parlamentare delle alleanze che durano da Natale a Santo Stefano? Si, l'argomento e' molto amato dall'opinione pubblica e abbiamo grandi tattici in questo campo.
L' unica soluzione teoricamente possibile e' un cambiamento in seno alla società,una rivoluzione socioculturale ' provocata da agenti non politici in senso stretto.

Forse viviamo in Paesi differenti.
Vogliamo una pubblica amministrazione più' efficiente? Trovami uno che non si lamenta della burocrazia in questo Paese. Carte, carte e ancora carte!
L' italiano coltiva ambizioni particolari in politica estera o come sistema paese? Secondo te, perchè andiamo in Afganistan, Irak, Libia a fare una guerra di agressione? Per avere un peso politico quando si spartisce la torta.
Ci piace il politico abile nella tattica parlamentare delle alleanze che durano da Natale a Santo Stefano? Le bandierine al vento o i voltagabbana sono odiati da tutti.

[leonida]

qui tra di noi abbiamo un esempio (il fede) di chi è andato via (Australia) ed è tornato in un naosecondo (15 giorni?). sono d'accordissimo con te. mi accorgo di quanto la qualità della vita (generale) da noi non sia così male quando vado all'estero. non siamo il paese dei balocchi, anzi. ma io in Canada o Finlandia non ci vivrei mai e poi mai

Ho studiato a Boston e vissuto a San Francisco per oltre tre anni, ecco perchė alla fine sono tornato in Italia.



Ascoltate lo fino in fondo perchė per quanto mi riguarda ė la più bella descrizione di italianità che abbia mai sentito.

(se vi rompete i coglioni dei panegirici di Fazio, andate direttamente al quarto minuto)

[Il Fede]

qui tra di noi abbiamo un esempio (il fede) di chi è andato via (Australia) ed è tornato in un naosecondo (15 giorni?). sono d'accordissimo con te. mi accorgo di quanto la qualità della vita (generale) da noi non sia così male quando vado all'estero. non siamo il paese dei balocchi, anzi. ma io in Canada o Finlandia non ci vivrei mai e poi mai

Sono stato via quasi un mese, più o meno. Ho fatto una vacanza, diciamo così, anche se le intenzioni iniziali erano altre. C'è il rovescio della medaglia in tutto. Se avessi avuto dai 20 ai 30 anni avrei avuto il permesso di lavorare tranquillamente. Così non era, lo sapevo anche in partenza, ma pensavo di sbarcarla lo stesso (ingenuamente? Può darsi). Sono tornato perché stavo spendendo troppi soldi e non avevo prospettiva di riguadagnarne. O comunque, non me la sentivo di rischiare per nulla. A 20 anni puoi fare ciò che vuoi, perché quello che lasci non è mai così sostanziale. Ma più di tutto, non avevo messo in conto, prima di partire, che avrei fatto i conti coi grandi sensi di colpa che mi portavo dietro e che non mi rendevo conto di avere. C'era mia madre da sola, i miei amici/amiche che si sbattono per pochi euro al mese nei call center o in qualche posto di pura schiavitù, i miei parenti che fanno i conti con la vecchiaia e stanno morendo, e così via. Giravo e cercavo di capire cosa poter fare (lavorativamente parlando), consapevole che, anche se avessi trovato qualcosa al nero, il rischio galera non sarebbe stato lontano (guardate come combattono l'immigrazione clandestina in Australia, aprite un link a caso sull'Australia e fatevi un'idea di quanto è facile andare in galera). Intorno a me, non vedevo nessun altro italiano (e erano tutti più piccoli di me) soddisfatto di ciò che stava facendo: chi lavorava, anche da poco non vedeva l'ora di "concludere" il suo anno di Working Holiday per tornarsene a casa.

Il ricordo più bello è quello legato a tanta gente conosciuta, le serate a cuocere le salsicce nel terrazzo dell'ostello, il bagno nell'oceano freddissimo, le persone trovate a caso con le quali facevo amicizia in 5 minuti e ci passavo la serata. Cose che qua, ovviamente, non succedono mai.

Ho 37 anni, non posso più levarmi dai coglioni, a questo punto non lo farei nemmeno se in Italia scoppiasse le guerra civile. Anzi, non lo farei a maggior ragione, perché amo l'Italia e sono talmente testa di cazzo che non riesco a lasciarmi alle spalle chi mi ha voluto bene, anche solo un pochino.

[Drogato_ di_porno]

Silvio VITELLONE

LA RIVINCITA DEL CLOWN – CECCARELLI: IN CONFRONTO ALLA CAPACITÀ TEATRALE DEL BANANA, ANCHE GRILLO È UN DILETTANTE - NON USA SOLO LA PAROLA IN MANIERA IPNOTICA, MA ANCOR DI PIÙ IL LINGUAGGIO DEL CORPO – BELPOLITI: “È IL PERFETTO VITELLONE FELLINIANO, GOLIARDICO, INFANTILE. SOPRATTUTTO SIMPATICO. E FUNZIONA” - NON HA NULLA DA PERDERE, E CERCA FACENDO RIDERE DI DISTOGLIERE LA GENTE DALLE SUE NEFANDEZZE…

http://www.dagospia.com/rubrica-3/polit ... -49459.htm

[kneissl]

se (long live SZ) fra 10 anni ci sarà ancora il forum, upperò questa discussione e vedremo quanti fra gli schifati dall'Italia avranno alzato i tacchi per davvero....nessuno.
chiaro, alla fine il tengo famiglia di longanesiana memoria va sempre bene come scusa "definitiva", in realtà come al solito si blatera tanto, ma poi?

a tutti quelli che se ne vogliono andare: fatelo.

io sto bene in itaGlia...certo, chi nega che i problemi ci siano, ed anche grossi? inutile ricordarli hic et nunc perchè o li discutiamo tutti, e non basterebbe tutta la banda di tutta la rete del mondo, o ne facciamo un breve sunto che non renderebbe l'idea; poi ovvio che se la frase viene da chi con l'italia c'entra solo amministrativamente, il discorso si può anche accettare (ma se volesse sparire ugualmente...prego!); a tutti gli altri ricordo che gli stranieri che spesso ci deridono in realtà lo fanno molte volte per invidia...qualcuno può realisticamente indicarmi un popolo che (ovviamente preso nella sua media; average) stia meglio degli italiani, tenuto conto di tutti i parametri possibili che concorrono a formare la qualità della vita? avanti, fuori gli esempi...

NB: se il motivo è che qui c'è Berlusconi....bè....fatevi curare...

Non so cosa ti risponderanno gli altri, per me parlo io.
Dopo l'università ho lavorato 5 anni per una compagnia mineraria in giro per il mondo...2 mesi da una parte, 6 dall'altra, e così via...in posti da dove tu saresti scappato prima di uscire dall'aeroporto...ottimo stipendio, ma per tutta una serie di ragioni, ho deciso di cambiare lavoro...mi sono rimesso in gioco, ho ripreso a studiare e fortunatamente ho trovato un altro bel posto.
Però, io, di questo paese che amo ( e che ho sempre difeso, all'estero, quando tutti ci prendevano per il culo...) inizio a stufarmi...cose che 15 anni fa mi scivolavano addosso, adesso iniziano sinceramente a rompermi i coglioni.
E a farmi prendere sinceramente in considerazione l'ipotesi di andarmene...
Fossi da solo, sarei già da un'altra parte, ma non lo sono, ho una compagna che amo, che condivide la mia visione del mondo e della vita, e quindi sto cercando un posto dove oltre che me possano prendere ( e darle un lavoro soddisfacente...) anche lei.
Dal Canada ho ricevuto un palese interesse per la mia persona ( e la possibilità di un buon posto per la mia compagna...), e quindi nei prossimi mesi andrò a vedere cosa pensano di offrirmi...
Se il miglioramento rispetto all'Italia sarà tangibile, non ci penserò due volte ad andarmene, non ti preoccupare...non parlo tanto per farlo...

[nik978]

io non vedo perchè una fuga dall'italia debba per forza essere legata ad un disinteresse o disprezzo per la stessa..

non timbro e vado a lavorare quando cazzo voglio
55 giorni di ferie pagate
120 metri quadri casa che mi mantengo
se esco ed un weekend spendo 100 euro non mi suicidio per il dispiacere
mi son preso una utlitaria ed ho una CASCO
un motorino elettrico e avevo anche un posto auto (lunga storia il motivo per cui non ce l'o più=... ed altre cosette..


ora ditemi voi se questo era confrontabile col mio 6livello (fai 7imo perchè ero resp qualitaà e credo siano tenuti a farti 7) da, ora 1700 euro netti (a genova, una delle città più care d'italia) con CCNL metalmeccanici e orafi, a casa con papaà (perchè il mutuo non me lo fa nessuno e comunque a genova ti massacrano se affitti)

Se trovo uno che mi dice che NONOSTANTE TUTTO sarebbe rimasto o tornato in italia, per me è un pazzo...ma questo non c'entra nulla con il rapporto che ho con la mia madrepatria

[australiano]

1700 euro netti ......il mutuo non me lo fa nessuno

a torino me lo hanno fatto (non parlo di adesso, parlo di 4 anni fa), ma del resto pure tu, sono ormai anni che sei in cina, quindi penso raccontassi una esperienza pregressa) e con uno stipendio ben inferiore al tuo. (no, non c'è stato bisogno di alcuna firma congiunta a garanzia)
quindi mi pare strano.

[australiano]

meanwhile in milan...







ma che è? la fiera della cellulite?

[nik978]

1700 euro netti ......il mutuo non me lo fa nessuno

a torino me lo hanno fatto (non parlo di adesso, parlo di 4 anni fa), ma del resto pure tu, sono ormai anni che sei in cina, quindi penso raccontassi una esperienza pregressa) e con uno stipendio ben inferiore al tuo. (no, non c'è stato bisogno di alcuna firma congiunta a garanzia)
quindi mi pare strano.

non saprei.. a genova si parte da minimo 120 mila euro senza tasse e altro se vuoi qualcosa di comodo..(pi tassa di registro, spese di apertura mutuo etc)
Da quel che so fanno parecchie storie a dare mutui, ma non ho chiesto visto che comunque non credo comprerò casa in italia se non dopo aver venduto quella di papà (che spero viva il più alungo possibile, ovviamente). Quindi magari ora ci potrei anche riuscire (sono andato via dall'italia nel 2008 5 livello a 1350 netti, ma avrei avuto un aumento di 200 a brevissimo entro fine 2009..).

Ma le spese che hai ogni mese senza fare lo zanza sono veramente alte comunque..

[Drogato_ di_porno]

si sapeva del punto debole del Silvio e si provava a sfruttarlo. ci provavano eccome, sapendo quant'è figomane il Silvio...Tarantini, Lavitola, Vignali...in qualsiasi affare inerente il Silvio compare la patonza...Silvio senza le donne sarebbe stato un grandissimo statista, degno di Adenauer o De Gasperi.

Secondo i magistrati «in quest'ottica va letto il rapporto con il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Come si evince da una sequenza di conversazioni, Vignali aveva cercato di sfruttare al massimo una visita ufficiale del premier riuscendo, con uno stratagemma, ad intensificare i rapporti anche con quest'ultimo. Lo stratagemma era legato alla vicenda di Nadia Macrì».
Si tratta della escort che raccontò poi di aver partecipato ad alcune feste ad Arcore e a Villa Certosa e per questo è testimone anche al processo di Milano sul «caso Ruby». Ascoltando le telefonate del sindaco i magistrati hanno scoperto che «in occasione dell'arrivo di Berlusconi il 10 aprile 2010, Vignali aveva messo la donna in contatto con il Presidente, compiacendosene con la stessa. A distanza di alcuni mesi, a seguito di alcune dichiarazioni rese dalla donna nell'ambito di un'indagine condotta a Palermo, Vignali negò di essere stato lui il contatto e addirittura di conoscere Nadia Macrì».

ARCORE O ARCURI? - L’HAREM DEL BANANA SBARCA IN TRIBUNALE A BARI L’8 FEBBRAIO, PROPRIO POCO PRIMA DELLE ELEZIONI - FRA LE 26 GENTILDONNE CHE SONO STATE CONVOCATE, ACCANTO ALLE ORMAI CELEBRI SARA TOMMASI, MARIA POLANCO E TERRY DE NICOLÒ, FIGURA ANCHE MANUELA ARCURI, CHE PRIMA RIFIUTÒ UN INVITO AD HARDCORE E CHE POI FU DEPENNATA DALLO STESSO POMPETTA: “L'HO VISTA ALLE ‘’IENE’’, HA FATTO LA FIGURA DELLA PROSTITUTA”...

http://www.dagospia.com/rubrica-3/polit ... -49495.htm