ripensandoci per il blowjob avrei dovuto farle vedere jenna hazerufus t. firefly ha scritto:la prossima volta falle vedere amy brookeDrogato_ di_porno ha scritto:una volta è capitato anche a me. stavo con una ragazza che non aveva mai guardato film porno. dopo averne visto uno mi chiese avidamente di vederne altri, ma non per eccitarsi, per pura curiosità "intellettuale" (come si guarda un documentario). la cosa strana è che una volta lo facemmo subito dopo aver visto un blowjob di Inari Vachs e lei (senza che io chiedessi nulla) cerco immediatamente di imitare la tecnica lappatoria di Inari (con risultati non eccelsipanoramix ha scritto:Tornando all'argomento, quando qualche volta abbiamo guardato un porno con la mia ragazza ho sempre notato che lei, a differenza mia, non lo fa per "arraparsi", ma un po' per curiosità, un po' per capire meglio, forse, ciò che piace a me, apprezzare distrattamente qualche corpo (paradossalmente il più delle volte quelli femminili), al limite stanare qualche nuova posizione che potrebbe intrigarla, ma niente di più.ma apprezzai lo sforzo). quello che mi sfuggì è se lo fece per "farmi contento" (nel senso: se avevo i film di Inari Vachs vuol dire che desideravo stare con una che facesse i blowjob di Inari Vachs) o per pura curiosità, voglia di sperimentare (indipendentemente da me). mi è rimasto il dubbio.
hai voglia a sperimentare...

in realtà lo scienziato sperimentatore ero io, dato che fingendomi distratto la osservai attentamente (come un entomologo) mentre lei guardava i porno (ci mancava poco che annotassi le reazioni su un taccuino). mi colpirono due cose:
1)lo spirito di emulazione istantaneo;
2) la serietà e la concentrazione con cui guardava i video. a questo proposito qualche considerazione: questa era una ragazza catto-meridionale, che in pubblico si professava scandalizzata dei porno (diceva che erano tutte porcherie). uno dei primi porno che le feci vedere era di Lanny Barby e la reazione fu "si vede lontano 1 km che non le piace, lo fa per i soldi" (lo disse con sollievo, quasi per liquidare il fenomeno a cui assisteva). allora astutamente (

