bellavista ha scritto:ziggy7 ha scritto:se in europa ragionassimo cosi' in isvizzera morireste di fame
pragmaticamente
infatti è bello che il governo in italia si preoccupi degli interessi della svizzera, della germania, dei migranti dell'africa. mentre gli unici a cui lo mette nel culo a secco sono gli italiani: imprese, pensionati, dipendenti.
finchè non avrete un governo che come primo punto ha quello di fare gli interessi dell'italia continuerete ad andare in rovina. la cosa preoccupante è però che a quanto vedo gli italiani non hanno capito che gli serve un governo che faccia i loro interessi, ma sono contenti quando ne hanno uno che si fa quelli della germania, sono orgogliosissimi quando la merkel da un croccantino e dice che sono stati bravi (a fare gli interessi della germania)
quindi diciamo che avete il governo che vi meritate, finchè non lo capite voi che dovete smetterla di prenderlo in culo, nessuno vi può obbligare

ok vabene sehenswurdigkeit ma a parte permetterti di stare seduto con i pantaloni a striscie nel tuo staterello circonciso (lo stato), che gode dei benefici comunitari senza beccarsi le magagne, a elaborare idee di inizio novecento su popoli piu' o meno evoluti civilsocialpsicologicomentalmente e denigrare quell' Italia alla quale il tuo sguardo e' costantemente volto, il tuo, e' un discorso fine a se stesso.
L'Italico popolo dovrebbe insorgere in rivoluzione in stile serbobalcanico e ribaltare lo attuale ordine?
Dovremmo legalmente votare il decadimento dell'attuale governo che ci sta sotterfugiamente trasformando in prostitute per il primo americanoasiatico che passa nello stivale? (cosa che confido in realta' faremo nel prossimo referendum, a prescindere da quello hce sara' dopo).
Quali che siano poi gli interessi di un Italia che ha interessi diversi ogni metro e' una questione altrettanto simpatica da dirimere.
Ivi trovandomi faccio notare che non e' propriamente Cermania a dare Krokkantine quantopiu'casomai Oiropa.
E che se ogni singolo stato membro Oiropa ragiona autarchicamente, l'Isvizzera stessa, per le risorse di cui dispone (ovviamente parliamo di risorse fisiche, le superiori menti degli abitanti farebbero conto a parte) si ridurrebbe in breve, a avere ben poco potere e senso di esistere.
Insomma in ultimo mi chiedo a qual grande storico rivoluzionario isvizzero dovremmo ispirare il nostro spirito di rivalsa da te invocato, a Guglielo Tell?
