[O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"

[apache]

lo zio Silvio avrà tanti difetti . ma bisogna dirlo tiene un buon gusto per il vaccame

[apache]

lo zio silvio avra tanti difetti . ma tiene un buon gusto per il vaccame

[sensibilmente]

Ieri l'altra sera ho guardato questo documentario. Ve lo consiglio vivamente perché è davvero interessante. Parla in maniera particolare della relatà milanese, ma è un'ennesima dimostrazione di come siamo arrivati a questo. Il berlusconismo, gli yuppies e tutto il resto in fondo, dove sono nati?

l'unica cosa che cambia è gli si possono applicare delle attenuanti, ma la pena seppur ridotta la deve scontare
e prima che gli venga tolta per infermità mentale

[Artie]

Tutto questo per dire che alla politica secondo me non ci pensava proprio e, leggi o non leggi, non aveva il minimo interesse a infilare nelle sue reti i TG... Però dire che non lo ha fatto perché non ha potuto, legge Mammì o meno, mi pare una cazzata.

L'interesse ce l'avrebbe avuto comunque per sostenre il suo referente politico, pensa solo alla spartizione dei telegiornali tra dc/psi/pci, i politici sapevano del potere di convincimento della tv.

E' che da furbissimo affarista aveva capito che aveva campo libero a violare la legge solo se trasmetteva Dallas e i cartoni animati (e lo spogliarello delle casalinghe a mezzanotte), ma se toccava l'informazione l'avrebbero fatto fuori ---> non ha potuto fare i tg perché era troppo rischioso.

Secondo me facciamo, mi ci metto dentro pure io, troppa dietrologia su quello che fa: in realtà è una specie di animale con grandissimo fiuto per i soldi e il potere e nessuno scrupolo ad usare tutti i mezzi per ottenerli. E naturalmente grandissimo istinto di sopravvivenza, niente di più.

[Il Fede]

l'unica cosa che cambia è gli si possono applicare delle attenuanti, ma la pena seppur ridotta la deve scontare
e prima che gli venga tolta per infermità mentale

Le attuenuanti ci sono pure, perché comunque si capiva la voglia e la volontà degli italiani di volere un personaggio che regalasse sogni. In fondo, tutti noi cominciamo a star male quando diventiamo adulti e la smettiamo di sognare. In questo devo dire una cosa però: non è vero che gli italiani sono stupidi, o almeno, non più stupidi degli altri. Sono discorsi che mi fanno diventare aggressivissimo... Non credo che in un altro paese, perlomeno europeo, dopo anni di tv commerciale, sogni e cazzate a questi livelli, i civili si sarebbero dimostrati delle cime. E quando sento dire "in un altro paese non sarebbe successo" non ci credo. E' quasi un voler dimostrare che "gli altri sono meglio di noi". Invece mi guardo in giro e non mi pare proprio che all'estero, siano tutti geni. Conosco tanti tedeschi, francesi, spagnoli, americani e non ho mai avuto l'impressione di aver a che fare con persone particolarmente intelligenti. O almeno, non così tanto intelligenti da potersi permettere di fare ironia sul fatto che abbiamo Berlusconi. Di sinistra sì, ma a questo giochino non ci sto

[Il Fede]

L'interesse ce l'avrebbe avuto comunque per sostenre il suo referente politico, pensa solo alla spartizione dei telegiornali tra dc/psi/pci, i politici sapevano del potere di convincimento della tv.

fare i tg perché era troppo rischioso.

Secondo me facciamo, mi ci metto dentro pure io, troppa dietrologia su quello che fa: in realtà è una specie di animale con grandissimo fiuto per i soldi e il potere e nessuno scrupolo ad usare tutti i mezzi per ottenerli. E naturalmente grandissimo istinto di sopravvivenza, niente di più.

Rischioso? Non saprei, dipende da cosa parti e come lo fai. Comunque, a maggior ragione: ha un grandissimo fiuto per i soldi e per gli affari, ancor di più se pensi a cosa ha fatto (e come) per più di 10 anni senza nemmeno i TG, appunto (diventati ora, per lui, linfa vitale). Però Ambra che a Non é la Rai consiglia di votare Berlusconi non me la posso dimenticare (ma eravamo già nei '90).

[Gin]

Ottime osservazioni, Artie.

Qui si tende sempre a dimenticare cosa abbia portato al berluconismo, e l'assoluta insipienza delle istituzioni della Prima Repubblica.

ed ottima chiosa di scb...alla quale mi permetto di aggiungere un corollario.
qui la gente accusano berlusca di aver rincretinito gli italiani: nulla di più falso.
lui ha semplicemente dato a quei rincretiniti degli italiani, fin dall'inizio, esattamente ciò che essi volevano: in televisione, nello sport, in politica.
in sostanza, se non fosse chiaro il concetto che sto tentando di esprimere: l'itaGliano è un cretino già di suo e lo era ben prima degli anni '80, berlusca ha semplicemente sfruttato a suo vantaggio questa cosa di cui si è sempre reso conto benissimo.

[Alex Teflon]

Io quoto gin al 100. La televisione commerciale non ha cambiato nulla. Gli italiani SONO questo. Siamo questo.

[Il Fede]

Gli italiani SONO questo. Siamo questo.

Parla per te và, che io di difetti ne ho tanti ma ora pure mescolarmi a cani e porci non mi pare il caso. Specifica che parli a titolo personale, quando fai certi ragionamenti, perché io di simile a te non ho nemmeno un'unghia incarnita, e sono italiano.

[zio]

Ottime osservazioni, Artie.

Qui si tende sempre a dimenticare cosa abbia portato al berluconismo, e l'assoluta insipienza delle istituzioni della Prima Repubblica.

ed ottima chiosa di scb...alla quale mi permetto di aggiungere un corollario.
qui la gente accusano berlusca di aver rincretinito gli italiani: nulla di più falso.
lui ha semplicemente dato a quei rincretiniti degli italiani, fin dall'inizio, esattamente ciò che essi volevano: in televisione, nello sport, in politica.
in sostanza, se non fosse chiaro il concetto che sto tentando di esprimere: l'itaGliano è un cretino già di suo e lo era ben prima degli anni '80, berlusca ha semplicemente sfruttato a suo vantaggio questa cosa di cui si è sempre reso conto benissimo.

a me spiace dirlo, ma il processo di omologazione della tv commerciale era già iniziato con le uniche reti RAI.
inutilmente pasolini lo ha denunciato varie volte.
lo strumento della televisione ha realizzato velocemente la demolizione della cultura locale e della capacità critica come sintesi di un rapporto reale fra persone considerate autorevoli.
secondo me voi date troppa ideologia all'azione imprenditoriale di Berlusconi.
lui cercava soltanto un mezzo per fare velocemente soldi. la pubblicità televisiva ha permesso ciò. per questo ha fatto televisione, per far soldi.
che dire dei vari Ricci, Gori, etc.? loro hanno fatto i programmi e gestito i contenuti.
parliamo di loro.

il rientro di berlusconi va letto nella direzione di ridare competitività all'economia al fine di rialzare le quote di pubblicità ormai al collasso perché insufficienti a sostenere la macchina televisiva che era stata organizzata per incamerare tali introiti.
succederà anche a Sky con la differenza che sky ha il meccanismo dell'abbonamento (tipo rai).
ma voglio vedere che fa murdoc se la crisi porterà a disdette numerose.

[zio]

ma nessuno ha notato che berlusconi sta difendendo il voto alle grandi coalizioni e sputando su quello ai piccoli partiti, siano essi di destra, di centro , etc?
a me sorpende, perché stamani per esempio (mi è capitato di ascoltarlo) diceva di votare pdl o pd ma non i piccoli.
c'è una ragione: che chiunque governi saprà ridare consumo all'italia.
mentre un governo fatto di tremila partiti rimarrà ingessato all'agenda monti.

[scb]

Un popolo di sottosviluppati?

Questo volete dire?

Concordo, in fin dei conti.

Vediamo un pò di storia. Dalla caduta dell'Impero Romano in poi, con moltissime omissioni.

Terra di conquista di qualsiasi potenza straniera. Dai Normanni agli Spagnoli ai Francesi agli Austriaci.

Un medioevo ed un rinascimento fatti di grandissime individualità nel campo artistico, scientifico, culturale. Ma zero senso civico, zero spirito di patria, zero autodeterminazione. Progressi politici inesistenti.

Novecento: le democrazie andavano già spedite verso il futuro, noi ammassati in Piazza Venezia o alla Radio a pendere dalle labbra di un sifilitico folle e populista.

Dopoguerra: i tedeschi escono devastati dalla guerra e si dotano di un sistema politico forte, controllato, possente, che funga da volano all'economia di una paese eccezionale e che al contempo tuteli in maniera SERIA REALISTICA CONCRETA le fasce deboli ed i lavoratori. Noi scriviamo una costituzione che è il solito compromesso bizantino ed inefficace tra i vari intrallazzatori partitici. Ereditiamo il carrozzone statale tirato su dai fascisti per creare occupazione massiva ma inutile. Frustriamo le spinte economiche sane ed indipendenti del Paese. Il boom in Italia avviene "nonostante" il sistema politico, non "grazie" al sistema politico. Polarizziamo i contrasti sociali, invece di riportarli nell'alveo di un vivere civile e condiviso.

Comunisti, Democristiani, Socialisti. Le posizioni sono forti, solide ed intransigenti solo nell'ideologia. Non quando si deve distruggere il terrorismo, abbattere la mafia, ricostruire dopo i terremoti. Lì, sempre e solo compromesso, intese malriuscite, malaffare.

E via andare. Siamo un Paese di merda?

Ps. Fede: hai ragione ad indignarti. Ma vedi, la tua indignazione rientra nell'alveo dell'individualismo più forte, che nella tua terra ha trovato storicamente terreno fertile.

[zio]

non credo affatto che gli italiani siano un popolo di sottosviluppati.
e credo anzi che in tutte le elezioni abbiano premiato in maggioranza quei politici che pensavano potessero riformare il paese in maniera da renderlo più competitivo e moderno.
sia quando è stato eletto prodi, sia con berlusconi.

[Gin]

io invece credo che scb abbia fatto centro.
sempre sperando che qualcuno non si offenda prendendola sul personale, perchè mi sembra chiaro che si parla di OI POLLOI, la massa...

[zio]

solo per informazione non per propaganda. non voterò sicuro monti o zone limitrofe.
qui trovate i contenuti di monti.
http://www.agenda-monti.it/