Questa cosa che uno non può dire alcunché o essere credibile o essere ascoltato SE non ha mai vissuto quell''alcunché è una malattia mentale.

A me mi pare una strunzata.

vi ricordate Robert Downey Jr in Tropic Thunder?

oggi non si potrebbe fare

Oddio TeNz che mi hai fatto venire in mente. È sciroppo di glucosio
Un film del genere non si potrebbe rifare per quello che dici tu e mille altri motivi.

Oggi per la prima volta mi sono reso conto che nessun mago ha mai tagliato a metà un uomo.
Tagliano sempre a metà una donna.

Desmond ha scritto: ↑

18/06/2022, 22:07

Oggi per la prima volta mi sono reso conto che nessun mago ha mai tagliato a metà un uomo.
Tagliano sempre a metà una donna.

Mi sa che anche i lanciatori di coltelli hanno sempre mirato intorno a una silhouette femminile.

Floppy Disk ha scritto: ↑

18/06/2022, 21:55

Un film del genere non si potrebbe rifare per quello che dici tu e mille altri motivi.

Uno dei quali è che faceva pietà

Satana in autobus ha scritto: ↑

18/06/2022, 21:17

Questa cosa che uno non può dire alcunché o essere credibile o essere ascoltato SE non ha mai vissuto quell''alcunché è una malattia mentale.

Il caso dell’attore che deve interpretare il gay essendo gia’ tale o meno, sarebbe in realtà una questione di tecnica attoriale ( metodo stanislaschi, actor studio, eccetera) non di politicamente corretto.
Il momento storico non consente di vederla per quello che e’.
Potrebbe anche essere una questione di marketing , il pubblico vuole vedere l’attore famoso che fa il gay ( Tognazzi nel vizietto) e non un gay autentico che magari non ha lo stesso appeal commerciale.
Ai fini del politicamente corretto quello che rileva e’ la sceneggiatura, se ci sono degli stereotipi macchiettistici

Sí, dovrebbe rilevare la sceneggiatura e non l'orientamento di chi la interpreta. Ma la questione dell'autenticitá che Hanks tira in ballo deriva dall'ideologia che proviene da un certo tipo di militanza per cui se non sei nero non puoi davvvero capire le problematiche dei neri e non puoi parlare per loro, se non sei gay non puoi dare voce a un gay, se non sei una donna che ha abortito non puoi metterti nei panni di una che ha abortito, se non sei un uomo o una donna o un non binario, non puoi parlare per un uomo, una donna o un non binario. E cosí via.

Rand Al'Thor ha scritto: ↑

19/06/2022, 0:31

Floppy Disk ha scritto: ↑

18/06/2022, 21:55

Un film del genere non si potrebbe rifare per quello che dici tu e mille altri motivi.

Uno dei quali è che faceva pietà

No dai, è un piccolo cult nel suo genere. Poi non mi pare che il cinema d'intrattenimento moderno vada molto meglio al giorno d'oggi, anzi.

Summer Walker nell'occhio del ciclone.
LA CANTANTE SI E' PRESENTATA CON UN LOOK ISPIRATO AI TRADIZIONALI GIOIELLI HMONG, INDIGENI CHE VIVONO IN ASIA, MA E' STATA ACCUSATA DI AVER "SESSUALIZZATO" LA LORO CULTURA.
https://www.dagospia.com/rubrica-29/cro ... 315585.htm

Mi chiedo se film come questi potrebbero uscire nel 2022.

Nel 2018 è uscito il remake del Giustiziere della Notte, di Eli Roth e con Bruce Willis. Quindi direi di sì, non sono questi i film "problematici" per l'eccesso di politically correct...

Non so se anche voi avete quest'impressione, ma ho sempre visto molto problematico un remake fedele all'originale della trilogia della Pallottola Spuntata. Ma magari è solo una mia impressione che sarà impossibile dimostrare o smentire finché non uscirà il suddetto remake, e spero vivamente di no perché Nielsen era insuperabile.

Ritengo ogni remake un atto apocrifo, a sé.
Paradossalmente me li rende potenzialmente godibili sia perché li ritengo opere a sé (che non aggiungono niente), sia perché non mi aspetto niente in assoluto.

...ma ció non toglie che generalmente riescono a farmi cagare lo stesso