E ti risulta sbagliato.Painkiller ha scritto:Quali numeri? A me risulta esattamente il contrario.Helmut ha scritto:E l'evasione fiscale (non lo dico io, lo dicono i numeri) è concentrata in gran parte nelle PMI.

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E ti risulta sbagliato.Painkiller ha scritto:Quali numeri? A me risulta esattamente il contrario.Helmut ha scritto:E l'evasione fiscale (non lo dico io, lo dicono i numeri) è concentrata in gran parte nelle PMI.
Non è del tutto vero.Drogato_ di_porno ha scritto:Siamo sostanzialmente un paese manifatturiero, ricerca e sviluppo de che? è il cuore industriale dell'Europa (Germania, Olanda, Svezia) che fa ricerca, noi forniamo i pezzi. Noi al massimo facciamo turismo e servizi, ma finanza - software - chimica farmaceutica - avionica e robotica la fanno gli altri.
Neppure io.Parakarro ha scritto:mica raddrizzo tubi
1-La concentrazione produttiva è SEMPRE più efficiente della dispersione (come nel caso italiano) perchè riduce i costi a parità di unità di prodottoHusker_Du ha scritto: 1-Se la concentrazione produttiva sara' piu' efficiente
2-Liberalizzazione e maggiore competizione per definizione riducono le rendite parassitarie.
3-Privatizzare e' di solito indispensabile in questi casi
Questa è l'unica fonte che ho ioHelmut ha scritto:E ti risulta sbagliato.Painkiller ha scritto:Quali numeri? A me risulta esattamente il contrario.Helmut ha scritto:E l'evasione fiscale (non lo dico io, lo dicono i numeri) è concentrata in gran parte nelle PMI.
vero. ma il problema delle aziende italiane lo descrive bene la descrizione che più volte venne fatta d enrico cuccia "l'unica sentinella che da 50 anni fa la guardia al bidone vuoto del capitalismo italiano". l'industria italiana ha avuto origine tra i primi del 900 e il secondo dopoguerra , ma non ha avuto un buon ricambio generazionale né a livello di singoli gruppi (i fondatori sono stati sostituiti da nipoti rincoglioniti e incapaci)né a livello settoriale. il problema no è se olivetti chiude. il problema è se non nascono nuove start up che facciano quello che faceva olivetti ma meglio.Helmut ha scritto: 1-La concentrazione produttiva è SEMPRE più efficiente della dispersione (come nel caso italiano) perchè riduce i costi a parità di unità di prodotto
non sempre una privatizzazione è un bene. è un bene se si privatizza un'azienda con buone potenzialità ma gestita in maniera clientelare e che perde. eni fa utili, enel anche, cassa ddpp anche.vendi (in questo momento per due spiccioli) un'importante infrastruttura che lavora in stato di monopolio rinunci a utili per miliardi, un pò come ammazzare la vacca da latte per fare la grigliata.il tutto vendendo a paesi che ci sono concorrenti in molti settori produttivi e che non assicurerebbero una gestione migliore per i clienti (noi)3-Sono convinto anch'io. Ma ciò va contro una quota significativa dell'elettorato, ancorata mentalmente al sistema binario:
privato=cattivissimi : pubblico=buonissimi.
cerco di chiarire quell'articolo:Painkiller ha scritto:Questa è l'unica fonte che ho ioHelmut ha scritto:E ti risulta sbagliato.Painkiller ha scritto:Quali numeri? A me risulta esattamente il contrario.Helmut ha scritto:E l'evasione fiscale (non lo dico io, lo dicono i numeri) è concentrata in gran parte nelle PMI.
http://www.corriere.it/economia/08_sett ... aabc.shtml
Quà risulterebbe che l'evasione delle PMI è stimata in 15 miliardi mentre quella delle grandi imprese in 27 miliardi.
Non so quanto sia autorevole la stima per questo ti chiedevo i tuoi dati.
1- Non e' detto per niente. Puoi avere concentrazioni efficienti, che riducono i costi, come puoi avere concentrazioni che acquistano potere di mercate tale per cui hanno meno incentivi a diventare efficienti. Supponi che a causa di una concentrazioni, l'azienda risultante acquisti una fetta enorme di mercato. Tale impresa potrebbe utilizzare il proprio potere di mercato per ridurre la competizione (abuso di posizione dominante) e questo porta inefficienza. Anyway, c'e' un motivo per cui non tutte le mergers vengono approvate dalla commissione antitrust. Se la concentrazione portasse solo benefici allora tutte le mergers dovrebbero essere approvate e non ci sarebbe neppure bisogno delle commissioni Antitrust;Helmut ha scritto: 1-La concentrazione produttiva è SEMPRE più efficiente della dispersione (come nel caso italiano) perchè riduce i costi a parità di unità di prodotto
2-Non sempre. Anzi, spesso maggior competitività delle imprese porta un aumento degli utili generali dello stato (fisco, maggiori consumi, imposte indirette) quindi consente prebende, falsi impieghi, rendite, spesa pubblica improduttiva.
3-Sono convinto anch'io. Ma ciò va contro una quota significativa dell'elettorato, ancorata mentalmente al sistema binario:
privato=cattivissimi : pubblico=buonissimi.
Quelli dell'articolo lo sanno che senza moltiplicatore monetario, cioè con riserva al 100%, sarebbe impossibile il credito, per definizione?Capitanvideo ha scritto:Credo che il succo dell'articolo sia qui:Barabino ha scritto:Si fa cosi' perche' statisticamente e' difficile che TUTTI ritirino TUTTI i soldi contemporaneamente...
Lamentarsi che le banche tengono in cassaforte solo la riserva frazionaria e non TUTTA la base monetaria depositata
e' come lamentarsi che in una citta' di, metti, 500.000 abitanti, il Corso o la Cattedrale non riuscirebbero a contenere TUTTI i cittadini contemporaneamente...
Il bello, o il brutto, vedete voi, è che la banca quegli stessi soldi li ha prestati non a uno solo, ma ad altri nove soggetti ciascuno dei quali, proprio come fate voi li tiene su un conto corrente ed esattamente come voi pensa di essere il legittimo proprietario e pensa di disporne liberalmente (almeno fino alla scadenza del termine convenuto dal prestito concesso dalla banca).
Quindi che i 100 euro depositati da te diventino come per magia 1000 euro, con tutte le conseguenze che ne derivano.
L'oggetto del contendere non è l'efficienza della concentrazione in assoluto, ma relativamente al caso italiano.Husker_Du ha scritto:Non e' detto per niente. Puoi avere concentrazioni efficienti, che riducono i costi, come puoi avere concentrazioni che acquistano potere di mercato tale per cui hanno meno incentivi a diventare efficientiHelmut ha scritto:La concentrazione produttiva è SEMPRE più efficiente della dispersione (come nel caso italiano) perchè riduce i costi a parità di unità di prodotto
Ocse: "L'Italia in recessione nel 2012".
Roma - (Adnkronos) - Il pil segnerà calo dello 0,5%. Il monito al governo: ''Subito piano di rigore e riforme per la crescita''. Allarme Moody's: ''Rischio default multipli in Ue''. Vertice Usa-Ue, ribadito impegno ad assicurare stabilità finanziaria. Fmi smentisce contatti con Italia per piano di aiuti. Napolitano: ''Dare prova delle nostre capacità''. Consumatori: ''Solo 12% tredicesime destinato a regali e spese di Natale''