[O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"

[Plo Style]

Due sere fa era candidamente da Vespa ad argomentare con Renzi, la Gelmini e Polito.
Ligio al dovere fino all'ultimo.

[zio]

No affatto.
Credo solo che non avresti mai la forza di riconoscere un fatto positivo di berlusconi.

Come no, è stato il miglior presidente che abbia mai avuto il Milan ed uno dei migliori in assoluto della storia del calcio mondiale.

parliamo di cose concrete.
cosa pensi su Sallusti che rischia il carcere come direttore?

Io penso che Sallusti sia uno dei peggiori giornalisti viventi al mondo. Detto questo se non ha diffamato nessuno ma ha espresso solo una opinione non si merita certo il carcere.

Ma se si svolge un processo dove risulta che ha diffamato qualcuno e la legge prevede per questo il carcere per me ci deve andare. Come qualsiasi altro cittadino che commette un reato.

Ora dirai che dico questo perchè il "giornalista" in questione non è di sinistra ma non è cosi, anche Santoro se viene condannato per diffamazione deve finire in carcere se cosi prevede la legge. Se non va bene allora si cambi la legge senza cercare eccezioni per gente famosa.

Ma tanto si sa, si tratta della solita vendetta delle toghe rosse contro la povera vittima Sallusti che ha delle idee di destra. In carcere sicuramente non ci andrà, lo stanno difendendo anche a sinistra per paura di apparire come dei "nemici della libertà di stampa". In questo caso della libertà di diffamare chiunque.

provo pena quando si inizia un commento precisando di non provare simpatia per la persona o le idee, ma però...
l'ho fatto anche io in passato. capita di farlo. lo stavo per fare anche io adesso.
quindi non prendertela tiffany per le mie parole perché me le rivolgo a me prima che ad altri.

credo che la libertà di espressione o la si difende sempre o non la si può difendere più.
il resto sono particolari o conseguenze.
e penso anche che è proprio in questo breve spazio fra le idee che si condividono o combattono onestamente, e che contribuiscono a costituire la nostra coscienza, e la sensazione di una ingiustizia o di un diritto violato che si differenzia un pensiero debole e, magari in parte latente e inconscia, purtroppo fascista da uno completamente libero e aperto.

credo anche che la tua fiducia nella giustizia, in questo caso applicata in modo corporativo dai magistrati (non fra toghe rosse o nere), sia in parte dovuta ad una poca voglia di informarsi sul caso, perché è sacrosanto che il personaggio attiri poche simpatie di per sè.
ti dico questo al netto anche dell'uso che si farà di questa sentenza, e cioè dell'uso strumentale e politico che avverrà.
comunque andava salvaguardata la libertà di opinione e la depenalizzazione della diffamazione a mezzo stampa. proprio per permettere l'uso e il diritto di critica a tutti.

purtroppo trovo confermate certe mie idee su alcuni forumisti (e non parlo di te ma di repeat e chissà quanti altri).
veri fascisti moderni e contemporanei.

[rufus t]

in effetti, i reati di opinione sono anacronistici
però, nel caso, non direi proprio che si tratti di un reato d'opinione: sallusti (o meglio, un certo dreyfuss, che sembrerebbe essere quell'altro galantuomo di renato farina) non ha espresso opinioni, ma ha diffamato un giudice pubblicando una notizia falsa
qui un'interessante ricostruzione della vicenda
https://www.facebook.com/notes/alessand ... 3848137911
(vabbè, capisco, robecchi è un comunista...)
quindi, se io dico cornuto a qualcuno, rischio il carcere
se dico assassino ad un giudice, e lo dico inventandomi di sana pianta le ragioni per le quali sostengo che si tratti di un assassino, non dovrei rischiarlo
detto francamente, dubito che, se mai il caro amico andasse in carcere (ma non ci andrà, vedrete, chiederà l'affidamento ai servizi sociali, come è suo diritto), verserò una sola lacrima e mi straccerò non dico le vesti, ma neanche una magliettina bucata

[Plo Style]

Non facciamo i John Milton de noantri. La libertà di espressione non è un tema coerente con i fatti in questione.

Se ti inventi un articolo, incentrato su una vicenda reale ma da te distorta, al sol scopo di colpire una persona, stai commettendo un crimine, una truffa, un reato. Perlopiù alle spalle di un accadimento tragico e straziante.

[tiffany rayne]

Zio non capisco come mai non sei d'accordo con quello che ho scritto, mi pare solo puro buon senso.

Ti faccio un esempio magari estremo, ma se in un articolo pubblicato sul giornale diretto da Sallusti ti si accusa di essere pedofilo tu che fai? stai zitto per difendere la libertà di opinione e di stampa o in questo caso ti rivolgi alla magistratura con una bella querela per diffamazione?

[zio]

il problema non è se Sallusti è innocente o colpevole.
il problema è se un giornalista debba fare il carcere per una notizia/opinione errata e non stampare una smentita di scuse e relativa sanzione amministrativa anche pesante.
mi pare che non cogliate il pericolo che corre l'intera società italiana con questa sentenza.
praticamente i giornali non potranno più sbagliare e quindi non potranno più scrivere niente.
i governi (destra e sinistra) dovevano depenalizzare il reato d'opinione e di diffamazione a mezzo stampa.

lo stesso reato è depenalizzato a mezzo tv e web.

[tiffany rayne]

Quindi se lo scrive la stampa ti becchi del pedofilo in silenzio perchè poi i giornali non potranno piu' scrivere niente. Ho capito il tuo punto di vista, io reagirei in altra maniera.

[OSCAR VENEZIA]

Queste sono le distorsioni che si verificano quando i giudici fanno politica, e la fanno
eccome.
Loro possono fare qualsiasi cosa compreso rovinare una persona.
Se li tratti da avversari politici quali effettivamente sono, si ricordano improvvisamente di essere giudici.

L'invasione di campo dei giudici in politica dovrebbe essere pari, come rilevanza penale, all'invasione nel territorio riservato alla magistratura , altrimenti la separazione dei poteri non è effettiva e c'è qualcuno che è più separato degli altri.

[zio]

credo che ci siamo capiti tiffany.
la legge mi dà tutti gli strumenti per difendere la mia dignità e onorabilità da tali accuse. io o chi per me. indipendentemente se il giornalista o il direttore del giornale vadano in prigione o no.

prendi guareschi. come saprai si fece il carcere per aver pubblicato su Il Candido la lettera con cui De Gasperi chiese agli alleati di bombardare l'italia. una perizia, a cui mai la difesa ebbe accesso, dimostrò che la calligrafia non era di DeGasperi. e Guareschi si fece il carcere.

[zio]

un bravo alla procura di Milano che ha sospeso la pena.

[giuliasaint]

Quanta spaventosa ipocrisia in tutto questo! Come sempre quando ci sono di mezzo i giornalisti e le difese d'ufficio di una casta. L'articolo l'ha scritto Sallusti con uno pseudonimo (meschinità assoluta, mezzuccio ridicolo di chi getta il sasso e nasconde la mano) ed era un articolo diffamatorio che conteneva affermazioni false. Se anche non lo avesse scritto lui, in quanto direttore del giornale è responsabile, a meno che non dimostri la sua buonafede: questo è evidente a qualunque persona sensata. Che poi un disgraziato che fa una cosa simile (e ne ha fatte tante, è il suo stile) finisca in carcere è una questione di leggi e io personalmente non ho niente in contrario al fatto che un disgraziato di tal fatta, che diffama sapendo di diffamare e senza avere neanche la dignità di firmarsi e di metterci la faccia finisca in carcere. Non si tratta di un reato d'opinione, ma di pure e semplici menzogne diffuse con uno scopo ben preciso. Travaglio difendendo Sallusti si è dimostrato per l'ennesima volta quel misero giornalistucolo da strapazzo che è, al servizio della "menzogna che conviene" dei nemici per poter meglio affermare le sue presunte "verità disinteressate".

[scb]

credo che ci siamo capiti tiffany.
la legge mi dà tutti gli strumenti per difendere la mia dignità e onorabilità da tali accuse. io o chi per me. indipendentemente se il giornalista o il direttore del giornale vadano in prigione o no.

prendi guareschi. come saprai si fece il carcere per aver pubblicato su Il Candido la lettera con cui De Gasperi chiese agli alleati di bombardare l'italia. una perizia, a cui mai la difesa ebbe accesso, dimostrò che la calligrafia non era di DeGasperi. e Guareschi si fece il carcere.

Ma qui si parla di storture giudiziarie, ed è un altro discorso.

Sono d'accordissimo sul fatto che la libertà di stampa debba valere sempre, e che sempre debba essere difesa: resto convinto, che il famoso aforisma di Voltaire sia il vero inizio dell'età moderna.

Ciò detto, ritengo che l'intervento, o meglio il link, di Rufus sia chiarificatore.
Lo riporto per correttezza
https://www.facebook.com/notes/alessand ... 3848137911

In quella pagina si rimanda anche all'articolo nella sua completezza, che ritengo pochi, pochissimi abbiano letto
http://rassegna.camera.it/chiosco_new/p ... icle=DHQW1

Bene, tralasciando le opinioni espresse nell'articolo (e lì, per carità, le opinioni vanno sempre difese, per quanto assurde o nauseabonde possano sembrarci), quell'articolo è l'esempio lampante di un certo tipo di scrivere sui quotidiani: distorcere la realtà, cambiare i fatti, per piegarli alla logica della "morale della favola".

Ora, che Libero o Il Giornale possano scrivere quello che vogliono sulla politica di Monti, piuttosto che sull'innegabile carattere fallimentare della sinistra italiana, non ci piove.
Ben vengano dossier e scoop sulle malefatte del Vendola o del Bersani o de Di Pietro di turno.
Ma il punto NON è quello.

Il punto, a mio avviso, è che Sallusti ha già dimostrato nel tempo di non essere un giornalista corretto.

Fidarsi di una fonte senza controllare l'attendibilità di una notizia è negligente.
Riportare una notizia falsa è grave.
Falsificare ad arte la realtà è reato.
Farlo con lo scopo di dimostrare una propria tesi preconcetta (nel caso di specie: i magistrati sono delle merde) è criminale.

Vogliamo forse negare che a volte, in passato, piuttosto che fare il giornalista, egli abbia deliberatamente preferito fare il mastino, imbastire una campagna denigratoria ad arte, al solo scopo di demolire, polverizzare, una voce scomoda?

Possiamo lasciare che accada di nuovo?
Che un quotidiano (di qualsiasi corrente politica esso sia) venga utilizzato per distorcere la realtà, conoscendo le ricadute evidenti e dirompenti di tale condotta?
Non è forse -anche- questo un crimine contro la libertà di espressione?

[tiffany rayne]

E il diffamato lo becca sempre in saccoccia, Sallusti ora passa dalla parte della ragione. Datemi del fascista ma un paio di mesi in carcere non gli avrebbero fatto male.

Facile rettificare dopo in un trafiletto oppure pagando una multa, intanto in questa maniera la vita del diffamato viene macchiata per sempre. Lui il Sallusti potrà continuare a diffamare, ora ne ha la licenza.

[Tasman]

La cosa veramente importante, sarebbe assicurarsi che i 14 mesi li dovrà passare in una cella con 6 magrebini arrapati.
Una cura medievale per il suo culo non può che fargli un gran bene.

[cicciuzzo]

Sallusti, nello specifico caso, è stato condannato più per raeto di opinione che per diffamazione. e questo è sbagliato. ma che la diffamazione meriti il carcere, questo non ci piove. non è che uno si può alzare al mattino e dire quello che cazzo vuole !