[O.T.] AIDS: la grande bufala

[tao]

negazionismo????

due coniugi miei vicini di casa sono entrambi morti di aids, dapprima il marito che aveva contratto il virus in precedenza, in seguito la moglie che aveva subito il contagio per via dei rapporti sessuali col marito...

hanno lasciato una figlia bellissima (ora maggiorenne) e per fortuna immune da virus

[bellavista]

@Bellavista, a parte che non hai risposto alle mie domande (pertinenti, mi pareva) e hai preferito insultare la preparazione di uno che di sicuro di medicina ne sa più di noi

La preparazione non la "insulto" io. La sua preparazione inesistente l'ha dimostrata da solo dichiarando con spocchia che le malattie virali sessuali hanno una trasmissione dell'1%. Quando l'epatite B (non una misteriosa malattia africana) ha il 40%.

Fossimo in università gli metterebbero il libretto in mano e lo inviterebbero a ripresentarsi il prossimo semestre (non al prossimo appello, ma dopo aver studiato la materia almeno 6 mesi per bene )

[Gambo192]

Ok gambo, ma se permetti sono teorie tanto quelle dei negazionisti come li chiami tu quanto quelle dei 5000 tra medici e scenziati, mica conterà il numero anche qui per decidere chi ha ragione!!

Ma probailmente il numero palesa chi ha senno e chi no

Se questi 5000 hanno tutte queste certezze, mi spieghi perché non mi trovano la cura in 2 secondi?

Perchè forse è difficile? Esistono tante malattie per cui ancora una cura efficace non esiste.....
«Ci sono non poche preoccupazioni sui regimi antiretrovirali. Le medicine possono avere seri effetti collaterali. I regimi possono essere complessi, e imporre al paziente di assumere pillole diverse volte al giorno. Se il paziente non assume la terapia correttamente, può svilupparsi una certa resistenza al farmaco. Inoltre, i farmaci retrovirali sono costosi e la maggior parte degli individui infetti nel mondo non hanno accesso alle medicine e ai trattamenti per l'HIV e l'AIDS. La ricerca volta a migliorare i trattamenti attuali si occupa di diminuire gli effetti collaterali degli attuali medicinali, semplificare i regimi farmacologici per migliorarne l'effetto e determinare l'ordine ottimale tra una cura e l'altra per contenere la resistenza ai farmaci.»
Consiglio questo agli interessati: http://www.salute.gov.it/aids/resources ... iaAIDS.pdf

E se avesero ragione i negazionisti e la trovassero loro?!!

Ben venga, onore a loro.

La scienza insegna che un teoria va verificata e falsificata per essere valida. Al momento mi sembra che nessuna delle 2 parti sia riuscito a farlo. Sbaglio?

sbagli nel senso che le teorie dei "negazionisti" sono state per l'appunto tutte confutate...

Su johnson non ne so nulla, mi informerò

[Gambo192]

@Bellavista, a parte che non hai risposto alle mie domande (pertinenti, mi pareva) e hai preferito insultare la preparazione di uno che di sicuro di medicina ne sa più di noi

La preparazione non la "insulto" io. La sua preparazione inesistente l'ha dimostrata da solo dichiarando con spocchia che le malattie virali sessuali hanno una trasmissione dell'1%. Quando l'epatite B (non una misteriosa malattia africana) ha il 40%.

Fossimo in università gli metterebbero il libretto in mano e lo inviterebbero a ripresentarsi il prossimo semestre (non al prossimo appello, ma dopo aver studiato la materia almeno 6 mesi per bene )

Intanto non siamo in università - e non avrei a che fare con te
E poi l'esame di Malattie Infettive non l'ho ancora dato e non lo devo ancora dare.

[bellavista]

E poi l'esame di Malattie Infettive non l'ho ancora dato e non lo devo ancora dare.

E allora che cazzo sei qui a scrivere e a fare l'esperto?

Segnatevi il nick di questo ragazzo, diventerà un'idolo del forum alla stregua di Dino Martello e di quelli di Scopopagando

Dopo questa uscita smetto di risponderti. E ho pure perso tempo a discutere con te

[Bonaventura]

Gambo, solo 2 appunti:

1) Che il numero determini chi ha senno vallo a dire, ad esempio, a Galileo Galilei...
2) La falsificazione delle proprie teorie è un onere che spetta anche a chi sostiene una tesi (do sempre per scontato che tutti abbiano letto Popper, mea culpa.. )

[Gambo192]

Dopo questa uscita smetto di risponderti

Ovvio, non sai cosa dire!!!

E allora che cazzo sei qui a scrivere e a fare l'esperto?

Ahah...tu invece??

Comunque continui a non rispondere:

Malati di AIDS che non sono sieropositivi: sono i cosiddetti NON-RESPONDENTS, ovvero per loro disgrazia non producono Ig per quell'antigene. Sieropositivi che non sviluppano mai l'AIDS: portatori di mutazioni ai linfociti T helper, per esempio.
Malattie che non si scatenano quando l'agente è presente: tutti i casi in cui l'ospite non corrisponda ai meccanismi patogenetici dell'agente. Esempi: la malaria per i talassemici, i portatori di mutazioni di recettori, c'è anche una malattia batterica che purtroppo ora mi sfugge che non colpisce gli Hamish perché non hanno una variante di un recettore (chiedo scusa dell'imprecisione ma non mi torna alla mente).
Volendo poi fare un ragionamento più fine, ogni agente esplica la sua patogenicità solo in base all'ospite: così ad esempio la rabbia colpisce solo i mammiferi, ed altri agenti su di noi sono innocui. Ci sono batteri che vivono tranquillamente nella pancia di mucche conigli e maiali che se entrano da noi ci ammazzano, perché loro hanno condizioni fisiologiche o molecolari diverse.
Stesso ragionamento si applica all'uomo, gli agenti colpiscono differentemente in base a tanti fattori. La diversa patogenicità è possibile e concreta.
Malattie che si scatenano quando l'agente NON è presente: su questo Wikipedia dà una rsposta di merito.

Giusto per darti qualche assaggio ti consiglio "qualche" link:
http://www.nlm.nih.gov/medlineplus/aids.html
http://www.aids.it
http://www.aids.org
http://www.anlaids.org
http://www.lila.it

Quindi la tua teoria dice che l'AIDS non è infettivo esclusivamente perchè invece l'epatite è al 40% di rischio. Questa sì che è medicina d'alta classe!!

«Alcuni hanno messo in discussione la connessione tra HIV ed AIDS, l'esistenza stessa del virus, o la validità delle attuali metodologie diagnostiche. I cosiddetti "dissidenti" criticano l'attuale approccio all'AIDS basato su HIV, affermando che, a loro parere, avrebbe causato diagnosi inaccurate, trattamenti inadeguate e dispendio di fondi pubblici.
Queste considerazioni indimostrate, spesso vicine ad ambienti "alternativi", hanno ricevuto però forti disconferme dalla comunità medica e scientifica internazionale, la quale sottolinea come i cosiddetti "dissidenti" ignorino del tutto le chiare evidenze scientifiche sul ruolo causale dell'HIV nell'etiopatogenesi dell'AIDS, e di essere anzi loro a rappresentare, con le loro tesi indimostrate e palesemente incoerenti, una seria minaccia per la salute pubblica.
L'emergere di tali idee "negazioniste" ha portato quindi, da parte di oltre 5.000 tra medici e scienziati (tra cui 11 vincitori di Premio Nobel), alla sottoscrizione dell'importante documento noto come Dichiarazione di Durban, nel quale si afferma che il legame causale tra HIV e AIDS è chiaramente definito, esaustivo ed univoco.
Le conseguenze pericolose del "negazionismo" si sono infatti manifestate in maniera lampante in Sudafrica, dove politiche sanitarie relative all'AIDS basate su un approccio negazionista, e sull'uso di inefficaci rimedi tradizionali, hanno portato ad un'enorme diffusione del virus HIV: si stima che il 20% della popolazione adulta sia sieropositivo, contro il 6,1% medio dell'Africa subsahariana.»

[Gambo192]

1) Che il numero determini chi ha senno vallo a dire, ad esempio a Galileo Galilei...

era una battuta!!

2) La falsificazione delle proprie teorie è un onere che spetta anche a chi sostiene una tesi

appunto, bellavista sostiene che l'AIDS non sia infettivo in maniera assiomatica!! non puoi negarlo!

[bellavista]

Dopo questa uscita smetto di risponderti

Ovvio, non sai cosa dire!!!

In effetti è così. A uno che dopo aver scritto delle vaccate, come alibi risponde:

E poi l'esame di Malattie Infettive non l'ho ancora dato e non lo devo ancora dare.

Non so proprio cosa dire a meno di insultarlo o prenderlo per il culo

Quindi preferisco evitare di risponderti ancora. Buona continuazione sul forum.

[Bonaventura]

Ma io mica difendevo Bellavista... dicevo soltanto che i tuoi 5000 medici etc. devono proporre una teoria falsificabile e riproducibile in laboratorio, e magari trovare una soluzione al problema.
A quel punto avranno ragione, ma fino ad allora siamo nel campo delle teorie, e ciascuna ha più o meno dignità in base a come la si pensa, ma nessuna è scientifica in senso stretto.

[Gambo192]

Ma io mica difendevo Bellavista... dicevo soltanto che i tuoi 5000 medici etc. devono proporre una teoria falsificabile e riproducibile in laboratorio, e magari trovare una soluzione al problema.
A quel punto avranno ragione, ma fino ad allora siamo nel campo delle teorie, e ciascuna ha più o meno dignità in base a come la si pensa, ma nessuna è scientifica in senso stretto.

Forse non è ancora chiara una cosa, non so più come dirlo: il legame causale tra HIV e AIDS è chiaramente definito, esaustivo ed univoco, in maniera scientificamente valida

[Gambo192]

uno che dopo aver scritto delle vaccate

oh meno male che riconosci i tuoi errori

[Bonaventura]

Ma io mica difendevo Bellavista... dicevo soltanto che i tuoi 5000 medici etc. devono proporre una teoria falsificabile e riproducibile in laboratorio, e magari trovare una soluzione al problema.
A quel punto avranno ragione, ma fino ad allora siamo nel campo delle teorie, e ciascuna ha più o meno dignità in base a come la si pensa, ma nessuna è scientifica in senso stretto.

Forse non è ancora chiara una cosa, non so più come dirlo: il legame causale tra HIV e AIDS è chiaramente definito, esaustivo ed univoco, in maniera scientificamente valida

Bah, continui a non capire...scusa ma ora me ne vado a scopare. Riprendiamo domani.

[De_Sade8]

Mi sembra un po' assurdo a questo punto continuare la discussione. Ognuno resta sulle proprie posizioni, anch'io che reputo le tesi negazioniste assurde e pericolose. Mi auguro che nessuno leggendo queste pagine si metta a sperimentarle. Perché il punto è proprio che le discussioni le porta via il vento, come già scritto bisogna dimostrare di credere in ciò che si dice facendo seguire comportamenti coerenti. Quindi Bellavista, accertato che non sussistano cause ambientali pericolose per la salute, non si farà problemi ad avere rapporti non protetti con una sieropositiva o addirittura una malata di AIDS, con elevata carica virale.
Dopo un annetto si renderà conto che forse sbagliava. Più che metterlo in guardia non possiamo. Amen

[Gambo192]

Ma non ci crede nemmeno lui... Spara i suoi assiomi e qualche numero..... poi quando si accorge che non ha più argomenti e non sa sostenere quel che dice, fa l'offeso e dà la colpa all'altro.