scb ha scritto:Il sesso è fondamentale nel rapporto di coppia, pochi cazzi. L'intesa a letto non basta, ovvio. Ma se quella non c'è, la coppia non può definirsi felice.
Il vero problema, o almeno io lo vivo come tale, è la natura del maschio, che non riesce a liberarsi dell'impulso a trombarsi attorno. Con mia moglie le cose vanno benissimo, e non ho perso un Pelo del desiderio da undici anni (dieci di fidanzamento e uno di matrimonio). Ma le tentazioni sono innumerevoli, e resisterci è sfiancante.
Sei seduto all'aperto e bere il tuo mojito, manzo e quieto, con tua moglie accanto. Poi lei va in bagno, e tu rimani a parlare con gli amici. E vedi una tipa che conosci appena, seduta lì vicino ed in dolce compagnia, scoccarti un'occhiata inequivocabile. Per deformazione professionale, non riesco a distogliere lo sguardo. Io coi giochi di sguardi ci camperei, per quanto mi piacciono. E poi ti sorprendi a fantasticare sul sapore che avrebbe la sua prugna bella calda tra quelle cosce lucide abbronzate e toniche.
Porca puttana, ma perché mi rompete il cazzo. Lasciatemi perdere.
Vabbè dai stasera ho bevuto troppo e sono stato sottoposto a troppi stimoli. Meglio che ci dorma sù.
ma la fedeltà è un'arte troppo dura da praticare.
Post estremanente interessante, che meriterebbe un thread ad hoc.
Condivido, parola per parola, quanto scritto da Scb, che io sintetizzerei come segue: la fedeltà sentimentale è coerente con la natura del maschio, quella sessuale è contra naturam.
Non so se sia lo stesso per le donne, qui occorrebbe un post di qualcuna delle simpatiche fanciulle, teso a confermare o a smentire il seguente assunto: in generale, credo che l'eccitazione femminile sia collegata a qualcosa di ulteriore e di più complesso rispetto alla mera bellezza estetica del ragazzo.
Ma - ripeto - non essendo io una donna, potrei benissimo sbagliarmi e quanto sopra potrebbe essere un puro luogo comune.
Di qui la necessità di una interpretazione autentica di qualche donna che bazzica sul Forum.
Per quanto riguarda i maschietti, condivido quello scritto da Scb: l'idea, collegata al matrimonio quale vincolo tendenzialmente destinato a durare per tutta la vita, di avere rapporti sessuali sempre e soltanto con una sola donna, mi spaventa tantissimo.
Non sono certo di riuscire a rispettare tale impegno; purtroppo in me prevale sempre la mia natura di "porcello" rispetto a quella di persona responsabile e matura.
Bisognerebbe parlarne apertamente, senza inutili ipocrisie e senza paure.
Anche se il rispetto della propria natura di "porcello" ha come inevitabile corollario finale la solitudine e l'assenza di legami affettivi duraturi e stabili: di ciò occorre essere consapevoli, soprattutto alla luce del fatto che in età avanzata, quando gli impulsi sessuali sono ormai assopiti per ragioni biologiche, le necessità ed i bisogni dell'uomo sono ben diversi da quelli derivanti dalla insaziabile "fame" sessuale.