DISOCCUPATO

[Termopiliano]

Da Lunedì 8 Ottobre sarò di nuovo disoccupato. Il mio contratto a tempo determinato è scaduto e nonostante tutto (leggasi impegno, serietà, puntualità e quant'altro) non mi verrà rinnovato. Purtroppo la crisi economica nel settore di riferimento (quello dei servizi sociali) si fa sentire eccome, difficile sperare in qualcosa in più di qualche contratto a termine. Addirittura mi tocca considerarmi fortunato per averlo avuto un contratto (seppur a termine). Peccato. Ora dopo 7 mesi di super impegno mi troverò di colpo con tanto (troppo) tempo libero a disposizione e non so proprio come occuparlo. Qualcosa, a parte l'aggiornamento del curriculum e la ricerca compulsiva di offerte di lavoro, dovrò inventarmi.

Ora dovrò nuovamente mettermi alla ricerca, consapevole che le opportunità sul mio territorio sono poche (o nulle). Aspetterò un pò dopodiché inizio sinceramente a vagliare la possibilità di trasferirmi a nord (dove devo ancora decidere).
Che angoscia.

[Gin]

Da Lunedì 8 Ottobre sarò di nuovo disoccupato. Il mio contratto a tempo determinato è scaduto e nonostante tutto (leggasi impegno, serietà, puntualità e quant'altro) non mi verrà rinnovato. Purtroppo la crisi economica nel settore di riferimento (quello dei servizi sociali) si fa sentire eccome, difficile sperare in qualcosa in più di qualche contratto a termine. Addirittura mi tocca considerarmi fortunato per averlo avuto un contratto (seppur a termine). Peccato. Ora dopo 7 mesi di super impegno mi troverò di colpo con tanto (troppo) tempo libero a disposizione e non so proprio come occuparlo. Qualcosa, a parte l'aggiornamento del curriculum e la ricerca compulsiva di offerte di lavoro, dovrò inventarmi.

Ora dovrò nuovamente mettermi alla ricerca, consapevole che le opportunità sul mio territorio sono poche (o nulle). Aspetterò un pò dopodiché inizio sinceramente a vagliare la possibilità di trasferirmi a nord (dove devo ancora decidere).
Che angoscia.

non lo faccio per demoralizzarti ma mi duole dirti, o se già ne sei al corrente ricordarti, che al nord le aziende non assumono più ed anzi stanno ricorrendo in maniera massiccia alla cassa integrazione; sono rarissime quelle che non vi hanno ancora fatto ricorso.
quando finirà l'ammortizzazione sociale inizierà il tempo dei tagli: in sostanza si lascerà la gente a casa.
e allora saranno cazzi, ma sembra che nessuno voglia ancora, per il momento, pensare al problema.
non so cosa tu voglia fare, ma se pensi di venire qui, trovare lavoro facilmente, prenderti un appartamento in affitto e mettere via qualcosa per il futuro, mi dispiace: sei in ritardo di 10 anni, o forse più. nel caso avessi progetti di altro tipo...che dire? in bocca al lupo.

[cicciuzzo]

Da Lunedì 8 Ottobre sarò di nuovo disoccupato. Il mio contratto a tempo determinato è scaduto e nonostante tutto (leggasi impegno, serietà, puntualità e quant'altro) non mi verrà rinnovato. Purtroppo la crisi economica nel settore di riferimento (quello dei servizi sociali) si fa sentire eccome, difficile sperare in qualcosa in più di qualche contratto a termine. Addirittura mi tocca considerarmi fortunato per averlo avuto un contratto (seppur a termine). Peccato. Ora dopo 7 mesi di super impegno mi troverò di colpo con tanto (troppo) tempo libero a disposizione e non so proprio come occuparlo. Qualcosa, a parte l'aggiornamento del curriculum e la ricerca compulsiva di offerte di lavoro, dovrò inventarmi.

Ora dovrò nuovamente mettermi alla ricerca, consapevole che le opportunità sul mio territorio sono poche (o nulle). Aspetterò un pò dopodiché inizio sinceramente a vagliare la possibilità di trasferirmi a nord (dove devo ancora decidere).
Che angoscia.

non lo faccio per demoralizzarti ma mi duole dirti, o se già ne sei al corrente ricordarti, che al nord le aziende non assumono più ed anzi stanno ricorrendo in maniera massiccia alla cassa integrazione; sono rarissime quelle che non vi hanno ancora fatto ricorso.
quando finirà l'ammortizzazione sociale inizierà il tempo dei tagli: in sostanza si lascerà la gente a casa.
e allora saranno cazzi, ma sembra che nessuno voglia ancora, per il momento, pensare al problema.
non so cosa tu voglia fare, ma se pensi di venire qui, trovare lavoro facilmente, prenderti un appartamento in affitto e mettere via qualcosa per il futuro, mi dispiace: sei in ritardo di 10 anni, o forse più. nel caso avessi progetti di altro tipo...che dire? in bocca al lupo.

vero. poi ci sono professioni/mestieri/lavori anche nella tua Mantova che nesusn o vuole fare, almeno tra gli italiani....

io, perdessi il lavoro, anche se oggi sono un dirigente, farei (giuro) di tutto!

[Gin]

vero. poi ci sono professioni/mestieri/lavori anche nella tua Mantova che nesusn o vuole fare, almeno tra gli italiani....

io, perdessi il lavoro, anche se oggi sono un dirigente, farei (giuro) di tutto!

sì cicciuzzo, è vero, ma è anche vero un discorso che purtroppo spesso non si può fare....l'arrivo degli stranieri non è conseguenza del fatto che i nostri non vogliono più fare il muratore, ma ne è la causa....non è vero che un ragazzotto mantovano non vuole prendere in mano la cazzuola e portare su e giù dall'impalcatura i sacchi di cemento; non lo vuole fare alle condizioni (leggasi stipendio patetico) che gli stranieri hanno accettato fissando standard di riferimento talmente bassi che i nostri preferiscono fare volantinaggio quando capita o tirano a campare mantenuti da mammà, finchè il gioco regge, piuttosto che disintegrarsi la schiena per una miseria come invece fanno i rumeni, i quali oltretutto lavorano pure male e la qualità delle case di recente costruzione lo dimostra ampiamente.
una volta il muratore era comunque un lavoro di fatica (molta), ma chi lo faceva si permetteva moglie a casa, 2 figli che studiano, la bella macchina e metteva pure via qualcosa.
prenderò del razzista e dell'ignorante...chissene.
so di conoscere il mondo del lavoro e della piccola imprenditoria che sta andando affanculo meglio di filosofi e segaioli da tastiera che in vita loro non hanno saputo fare altro che 10mila messaggi su un forum porno, ma che però pontificano dall'alto di una politically correctness che a questo paese di coglioni ha portato solo danni.

[cicciuzzo]

vero. poi ci sono professioni/mestieri/lavori anche nella tua Mantova che nesusn o vuole fare, almeno tra gli italiani....

io, perdessi il lavoro, anche se oggi sono un dirigente, farei (giuro) di tutto!

sì cicciuzzo, è vero, ma è anche vero un discorso che purtroppo spesso non si può fare....l'arrivo degli stranieri non è conseguenza del fatto che i nostri non vogliono più fare il muratore, ma ne è la causa....non è vero che un ragazzotto mantovano non vuole prendere in mano la cazzuola e portare su e giù dall'impalcatura i sacchi di cemento; non lo vuole fare alle condizioni (leggasi stipendio patetico) che gli stranieri hanno accettato fissando standard di riferimento talmente bassi che i nostri preferiscono fare volantinaggio quando capita o tirano a campare mantenuti da mammà, finchè il gioco regge, piuttosto che disintegrarsi la schiena per una miseria come invece fanno i rumeni, i quali oltretutto lavorano pure male e la qualità delle case di recente costruzione lo dimostra ampiamente.
una volta il muratore era comunque un lavoro di fatica (molta), ma chi lo faceva si permetteva moglie a casa, 2 figli che studiano, la bella macchina e metteva pure via qualcosa.
prenderò del razzista e dell'ignorante...chissene.
so di conoscere il mondo del lavoro e della piccola imprenditoria che sta andando affanculo meglio di filosofi e segaioli da tastiera che in vita loro non hanno saputo fare altro che 10mila messaggi su un forum porno, ma che però pontificano dall'alto di una politically correctness che a questo paese di coglioni ha portato solo danni.

minchia che marmellata che hai fatto ! innanzi tutto muratori italiani ce n'è un sacco, proprio nella nostra Lombardia ed hanno un sacco di mercato!!!! e poi tu stai andando su un estremo di gran fatica, cazzuola e io ci aggiungo magari l'aratro.... ma l'imbianchino? l'idraulico? l'elettricista? oppure l'agente di commercio/rappresentante/venditore in genere?

no no, io li veeo gli italiani, quando aprono un'attività economica solo per il fatto di averla aperta pretendono 3.000 euro di stipendio al mese... no no, gli immigrati c'entrano ma molto poco secondo me....abbiamo la pancia troppo piena e non lavorare è sempre meglio che lavorare....

[Gin]

no no, io li veeo gli italiani, quando aprono un'attività economica solo per il fatto di averla aperta pretendono 3.000 euro di stipendio al mese... no no, gli immigrati c'entrano ma molto poco secondo me....abbiamo la pancia troppo piena e non lavorare è sempre meglio che lavorare....

questo è vero e purtroppo fa parte dell'itaGlianità...ma non preoccupiamoci: presto, mooolto presto, vedremo i frutti di questa politica!

[Plo Style]

vero. poi ci sono professioni/mestieri/lavori anche nella tua Mantova che nesusn o vuole fare, almeno tra gli italiani....

io, perdessi il lavoro, anche se oggi sono un dirigente, farei (giuro) di tutto!

sì cicciuzzo, è vero, ma è anche vero un discorso che purtroppo spesso non si può fare....l'arrivo degli stranieri non è conseguenza del fatto che i nostri non vogliono più fare il muratore, ma ne è la causa....non è vero che un ragazzotto mantovano non vuole prendere in mano la cazzuola e portare su e giù dall'impalcatura i sacchi di cemento; non lo vuole fare alle condizioni (leggasi stipendio patetico) che gli stranieri hanno accettato fissando standard di riferimento talmente bassi che i nostri preferiscono fare volantinaggio quando capita o tirano a campare mantenuti da mammà, finchè il gioco regge, piuttosto che disintegrarsi la schiena per una miseria come invece fanno i rumeni, i quali oltretutto lavorano pure male e la qualità delle case di recente costruzione lo dimostra ampiamente.
una volta il muratore era comunque un lavoro di fatica (molta), ma chi lo faceva si permetteva moglie a casa, 2 figli che studiano, la bella macchina e metteva pure via qualcosa.
prenderò del razzista e dell'ignorante...chissene.
so di conoscere il mondo del lavoro e della piccola imprenditoria che sta andando affanculo meglio di filosofi e segaioli da tastiera che in vita loro non hanno saputo fare altro che 10mila messaggi su un forum porno, ma che però pontificano dall'alto di una politically correctness che a questo paese di coglioni ha portato solo danni.

Non ho mai capito nemmeno io come mai i filosofi segaioli mantovani non si vogliono spaccare la schiena nei cantieri rumeni. Forse ho troppo pochi messaggi.

[rouge]

Da Lunedì 8 Ottobre sarò di nuovo disoccupato. Il mio contratto a tempo determinato è scaduto e nonostante tutto (leggasi impegno, serietà, puntualità e quant'altro) non mi verrà rinnovato. Purtroppo la crisi economica nel settore di riferimento (quello dei servizi sociali) si fa sentire eccome, difficile sperare in qualcosa in più di qualche contratto a termine. Addirittura mi tocca considerarmi fortunato per averlo avuto un contratto (seppur a termine). Peccato. Ora dopo 7 mesi di super impegno mi troverò di colpo con tanto (troppo) tempo libero a disposizione e non so proprio come occuparlo. Qualcosa, a parte l'aggiornamento del curriculum e la ricerca compulsiva di offerte di lavoro, dovrò inventarmi.

Ora dovrò nuovamente mettermi alla ricerca, consapevole che le opportunità sul mio territorio sono poche (o nulle). Aspetterò un pò dopodiché inizio sinceramente a vagliare la possibilità di trasferirmi a nord (dove devo ancora decidere).
Che angoscia.

non lo faccio per demoralizzarti ma mi duole dirti, o se già ne sei al corrente ricordarti, che al nord le aziende non assumono più ed anzi stanno ricorrendo in maniera massiccia alla cassa integrazione; sono rarissime quelle che non vi hanno ancora fatto ricorso.
quando finirà l'ammortizzazione sociale inizierà il tempo dei tagli: in sostanza si lascerà la gente a casa.
e allora saranno cazzi, ma sembra che nessuno voglia ancora, per il momento, pensare al problema.
non so cosa tu voglia fare, ma se pensi di venire qui, trovare lavoro facilmente, prenderti un appartamento in affitto e mettere via qualcosa per il futuro, mi dispiace: sei in ritardo di 10 anni, o forse più. nel caso avessi progetti di altro tipo...che dire? in bocca al lupo.

Concordo. Fossi più giovane e/o senza carichi familiari, pensando di trasferirmi a nord prenderei in considerazione l'estero.
Monaco di Baviera, per esempio: qualità della vita decisamente buona, poca disoccupazione, stipendi più alti combinati con un costo della vita pari, se non inferiore, a quello di Torino o Milano.
Ottimamente collegato con tutto il mondo, dal centro di Monaco si arriva all'aeroporto con la metropolitana in mezz'ora circa.
Certo, ci sono i tedeschi. Ma non sono così male, dopotutto.

[Gin]

Non ho mai capito nemmeno io come mai i filosofi segaioli mantovani non si vogliono spaccare la schiena nei cantieri rumeni. Forse ho troppi pochi messaggi.

io non sono filosofo, segaiolo sicuramente sì invece, e la schiena nei cantieri me la sono spaccata eccome; è per questo che parlo.
poi negli anni ho trovato un lavoro migliore che mi ha permesso di non spaccarmela più e di uscire di casa alla mattina con la camicina bella stirata, e con molto entusiasmo l'ho accettato.

[Termopiliano]

Da Lunedì 8 Ottobre sarò di nuovo disoccupato. Il mio contratto a tempo determinato è scaduto e nonostante tutto (leggasi impegno, serietà, puntualità e quant'altro) non mi verrà rinnovato. Purtroppo la crisi economica nel settore di riferimento (quello dei servizi sociali) si fa sentire eccome, difficile sperare in qualcosa in più di qualche contratto a termine. Addirittura mi tocca considerarmi fortunato per averlo avuto un contratto (seppur a termine). Peccato. Ora dopo 7 mesi di super impegno mi troverò di colpo con tanto (troppo) tempo libero a disposizione e non so proprio come occuparlo. Qualcosa, a parte l'aggiornamento del curriculum e la ricerca compulsiva di offerte di lavoro, dovrò inventarmi.

Ora dovrò nuovamente mettermi alla ricerca, consapevole che le opportunità sul mio territorio sono poche (o nulle). Aspetterò un pò dopodiché inizio sinceramente a vagliare la possibilità di trasferirmi a nord (dove devo ancora decidere).
Che angoscia.

non lo faccio per demoralizzarti ma mi duole dirti, o se già ne sei al corrente ricordarti, che al nord le aziende non assumono più ed anzi stanno ricorrendo in maniera massiccia alla cassa integrazione; sono rarissime quelle che non vi hanno ancora fatto ricorso.
quando finirà l'ammortizzazione sociale inizierà il tempo dei tagli: in sostanza si lascerà la gente a casa.
e allora saranno cazzi, ma sembra che nessuno voglia ancora, per il momento, pensare al problema.
non so cosa tu voglia fare, ma se pensi di venire qui, trovare lavoro facilmente, prenderti un appartamento in affitto e mettere via qualcosa per il futuro, mi dispiace: sei in ritardo di 10 anni, o forse più. nel caso avessi progetti di altro tipo...che dire? in bocca al lupo.

So che la situazione al nord (anche se tale dicitura è comunque generica) non è tutto rose e fiori. Lo so benissimo. Sono stato l'anno scorso (per alcuni mesi) a Monza è ho tastato di persona come sia vero ciò che dici.. Nessuno pensa ci siano isole felici o che sia facile trovar lavoro. Però, al tempo stesso, penso che una (ulteriore) esperienza vada fatta. Io vivo in una regione non ricca ma neanche povera, qualche opportunità di lavoro c'è. Ciò non toglie però che un tentativo fuori potrei farlo.


La soluzione estero la sto valutando (ho parenti sia in Germania sia in Svizzera) ma vorrei lasciarla come ultima spiaggia.

[Paperinik]

All'improvviso, sono 3 giorni che sono senza lavoro e passare 8 ore lì dentro è quasi un'agonia. A casa non mi mandano, domani vorrei starci telefonando e dandomi malato. La cosa strana è che gli altri il loro lo fanno, sembra che sono l'unico fermo nella ditta, veder la gente lavorare ed io che giro a vuoto per ore mi fa quasi vergognare e sentire un rubastipendi. Parte del lavoro che ho sempre fatto è stato tolto poiché gravoso economicamente (15.000€ l'anno di nastri adesivi). Ho chiesto al caporeparto ma anche lui mi ha trovato poco, dovrei sentire il principale ma chissà che cazzatelle mi mette a fare.
Cazzo mi hanno fatto il contratto fino a febbraio? Forse qualcosa rientrerà nei prossimi giorni...e nel mentre?

Solidarietà al Termopiliano, prima o poi la morte piglierà anche noi

[Gin]

in bocca al lupo Termo!!

[fender]

Papero cosa ci facevi con tutto quel nastro adesivo ?

[Paperinik]

Ci fasciavo dei canali d'aria

[Tigerman]

Cavolo... tra un paio di mesi scade il contratto, c'era già stata una proroga di sei mesi. Si dovrebbe parlare di contratto decente, o perlomeno apprendistato.. spero vada tutto bene, a me viene già un magone da ora a dover cercare altro.

Quello che più infastidisce è che, sebbene io cerchi di esser positivo, e non esistano segnali, né in un senso né nell'altro, diversi miei colleghi già ci vedono licenziati.

Che scatole.. l'unica cosa che ci vogliono imporre ora è che dovremmo iniziare a smaltire le ferie accumulate finora.. credo sia una pratica normale.. spero.