[O.T.] ISLAM

[Lonewolf]

Quindi...sono dei cretini.

EDIT: erano.

[jonny79]

Quindi se non ho capito male alcuni di voi sarebbero favorevoli se i servizi segreti ammazzassero nel silenzio eventuali sospettati /affiliati alle bande terroristiche.
- Non so se farai mai un attentato, ma nel dubbio ti ammazzo prima, a prescindere -
E non ditemi che è una cosa che si è sempre fatta, anche gli infanticidi esistono da 6000 anni, non mi sembra un buon motivo per avvallarli.

Non male come strategia, si potrebbe applicare anche alle organizzazioni criminali comuni.. sei un mafioso? c'è anche la remota probabilità che ti metta a sparare nel centro di napoli per questioni di clan, coinvolgendo civili? e io ti ammazzo una settimana prima, nel sonno.. Meglio prevenire, no?

Beh se ci pensate bene è una strategia applicabile ad ogni fattispecie criminale, a cominciare dai ladri violenti che spesso ammazzano di botte i proprietari prima di svaligiargli casa. Li si ammazza sulla base di una supposizione, se non ho capito male: hai rubato in passato, c'è uno probabilità X che tu possa rifarlo, quindi ti ammazzo prima, a prescindere
Non fa una piega

[Lonewolf]

[Plo Style]

giovedì sera c'era stato un massacro a Beirut di cui nessuno di noi aveva sentito nulla:

Beirut, attentato dell'Isis: è strage nel quartiere sciita

http://www.today.it/mondo/beirut-libano ... -isis.html

Questo attentato ha avuto molto risalto su tutti i media fuori dal giardinetto del giornalismo italico e parzialmente europeo. Il fatto che in Italia non ci siano testate giornalistiche come BBC ed Al Jazeera, sopratutto la seconda che ha una copertura notevole degli eventi internazionali, non aiutano certo ad elevare il piano di ragionamento dalla vulgata.

L'attentato a Beirut dimostra come vengano ammazzati anche i musulmani. Quotidianamente, in numeri spaventosi e su un territorio vastissimo, in maniere differenti, da attori svariati. Il poco interesse verso tutta questa carneficina giornaliera, contrapposto al clamore a piene colonne e maratone televisive con cui vengono coperti gli schizzi collaterali che la risacca porta in Europa, da la stura di come la oramai avvenuta chiusura della società occidentale rischia di farla diventare più ottusa di quello che in definitiva è.

Pensare che questo atteggiamento da primo mondo autoreferenziale potesse durare per sempre, visto che dal dopo guerra ad oggi ha funzionato, è pura utopia.

Continuare a trarrete il morto europeo in maniera diversa da quello libanese o yemenita o siriano o curdo, senza rendersi conto che la guerra è la stessa, scaverà il solco della contrapposizione e dell'alterità inevitabilmente.

[Parakarro]

Quindi...sono dei cretini.

EDIT: erano.

questo è evidente

dai cazzo sei in un teatro con 1500 persone accalcate e ne ammazzi un centinaio?
maddai

in turchia con una bombetta ne hanno ammazzati 100 in un lampo.

non è per cinismo è che semplicemente non mi parlino di grande preparazione.


magari è per questo che è difficile fermarli. davvero non saprei.


ps
ma Salvini almeno il militare l'ha fatto o è un Gionny Rambo di stocazzo?

[Lonewolf]

Quindi...sono dei cretini.

EDIT: erano.

questo è evidente

dai cazzo sei in un teatro con 1500 persone accalcate e ne ammazzi un centinaio?
maddai

in turchia con una bombetta ne hanno ammazzati 100 in un lampo.

non è per cinismo è che semplicemente non mi parlino di grande preparazione.


magari è per questo che è difficile fermarli. davvero non saprei.


ps
ma Salvini almeno il militare l'ha fatto o è un Gionny Rambo di stocazzo?

Come Martino che era ministro della difesa ed era stato riformato alla visita di leva per insufficienza toracica
Vabbè che per fare l'allenatore non serve essere stato un giocatore, ma fa molto di improvvisato ugualmente.

[OSCAR VENEZIA]

Ieri oggi e per le prossime 48 ore gli italiani saranno solidali con la Francia, suggeriranno di aumentare le spese per l'intelligence ed appariranno perfino cattivi.
In ossequio ad un approccio piu'emotivo e/o opportunistico che razionale ai problemi della difesa e delle relazioni internazionali.
Passata "la nottata" daranno uno scarso contributo alla guerra al fondamentalismo, ritireranno fuori stereotipi terzomondisti come se loro non avessero interessi in ballo, ma fossero osservatori che guardano i fenomeni dalla luna.
Mica crederete che vogliamo combattere contro il fondamentalismo?
Prima di fare una cosa del genere nei fatti e non nelle parole dobbiamo convincerci che esiste per davvero, e non e' un modo come un altro per dire stronzate e passare il tempo. Finche' non ci piazzeranno le bombe ben dentro il culo continueremo a fare la guerra mandando gli addestratori, i ricognitori ed i droni disarmati,ovvio.

[hoover]

Ieri oggi e per le prossime 48 ore gli italiani saranno solidali con la Francia, suggeriranno di aumentare le spese per l'intelligence ed appariranno perfino cattivi.
In ossequio ad un approccio piu'emotivo e/o opportunistico che razionale ai problemi della difesa e delle relazioni internazionali.
Passata "la nottata" daranno uno scarso contributo alla guerra al fondamentalismo, ritireranno fuori stereotipi terzomondisti come se loro non avessero interessi in ballo, ma fossero osservatori che guardano i fenomeni dalla luna.
Mica crederete che vogliamo combattere contro il fondamentalismo?
Prima di fare una cosa del genere nei fatti e non nelle parole dobbiamo convincerci che esiste per davvero, e non e' un modo come un altro per dire stronzate e passare il tempo. Finche' non ci piazzeranno le bombe ben dentro il culo continueremo a fare la guerra mandando gli addestratori, i ricognitori ed i droni disarmati,ovvio.

Il fatto è che non schierandoci non ci piazzano quasi mai le bombe...è tutto un circolo, no guerra, no attentati, no guerra, no attentati. Perchè ad esempio dovrebbero colpire l'Italia se era sia da destra che da sinistra contro l'intervento in Libia e fa entrare i migranti? Se l'Isis fa davvero business coi barconi gli conviene stare alla larga da Roma e da Atene...

[Enrico Pallazzo]

Molti qui scrivono di combattere l'ISIS..che gli stati si devono svegliare...ecc ecc
A me nessuno mi toglierà l'idea che tutto sto caos è voluto.
Caos e paura sono due elementi ideali per esercitare potere e controllo.
L'ISIS, Al Queda ecc ecc sono creature occidentali, perché dovremmo disfarcene ora?

[hoover]

Ma perchè non la finiamo di dare sempre tutte le colpe all'Occidente? Cazzo, sembra sempre che il medioriente sia abitato da una stirpe di santi rovinata dal brutto e cattivo Occidente Così brutto e corrotto che mezzo terzo mondo fa a spallate per venire a viverci...

[Paperinik]

L'slam è una religione di pece!!!! Ops, volevo dire di pace

Circa gli infedeli (coloro che non si sottomettono all’Islam), costoro sono “gli inveterati nemici” dei musulmani [Sura 4:101]. I musulmani devono “arrestarli, assediarli e preparare imboscate in ogni dove” [Sura 9:95]. I musulmani devono anche “ circondarli e metterli a morte ovunque li troviate, uccideteli ogni dove li troviate, cercate i nemici dell’Islam senza sosta” [Sura 4:90]. “Combatteteli finché l’Islam non regni sovrano” [Sura 2:193] “tagliate loro le mani e la punta delle loro dita” [Sura 8:12]"

[TeNz]

oggi pomeriggio ho fatto l'errore di andare al bar a bere il caffè e a leggere il giornale

mai più.

la gente mentre consumava faceva dei discorsi di una cattiveria e un ignoranza tale che mi sembrava di stare in mezzo a un gruppo di ss ritardate.
tra l'altro non mi si parli di emotività del momento perchè la mia impressione è che la gente comune queste cose le pensi sempre, sfruttano i fatti di parigi per esprimersi liberamente.

sulle soluzioni proposte dal popolino è meglio sorvolare, pensare che questa gente voti mi fa venire i brividi.

[Capitanvideo]

sulle soluzioni proposte dal popolino è meglio sorvolare, pensare che questa gente voti mi fa venire i brividi.

Tranquillo, tanto votare non serve a niente.

[Capitanvideo]

"Si combattano tutte le persone finché non dicano che non c'è altro dio fuori di Allah e che io sono il suo apostolo. E chiunque lo dirà, salverà se stesso e il suo denaro"

Non v'è altro dio fuori di Allah e io sono il suo apostolo.

Ora vediamo se mi scampo l'IVA, l'INPS e l'acconto IRPEF di Novembre.

[Plo Style]

Quando parlo di schizzi inevitabili parlo di questo atteggiamento (neo)coloniale che perdura nonostante il periodo di autodeterminazione sembra da molti dato per scontato:

Poco meno di una settimana fa, due cacciabombardieri Mirage 2000 dell’Aeronautica militare francese, decollati da una base della Giordania, avevano distrutto un sito per la produzione e il rifornimento petrolifero nella zona sud-orientale siriana di Deir ez-Zor. L’infrastruttura, secondo le autorità di Parigi, era sotto il controllo dell’Isis ed era utilizzata per l’approvvigionamento di carburante per i mezzi impiegati dallo Stato islamico.

Questi velivoli e più di 700 militari sono impegnati da un anno nell’ambito dell’Opération Chammal in Iraq (1.285 missioni aeree con 271 bombardamenti e la “distruzione di 459 target” secondo i dati forniti a fine ottobre dal ministero della difesa francese). Ai raid in Iraq, dal 27 settembre si sono sommati quelli in Siria, giustificati da Hollande con la “necessità di colpire terroristi che preparavano attentati contro la Francia”. I bombardamenti erano stati proceduti da decine di missioni ISR (Intelligence Surveillance and Reconnaissance) di ricognizione aerea e individuazione di obiettivi sul territorio siriano.

La Francia ha pure sottoscritto un accordo di cooperazione militare con le forze armate libanesi per la consegna entro il 2018 di sistemi d’arma (caccia, navi, veicoli blindati e pezzi di artiglieria da 155 millimetri) per il valore di tre miliardi di dollari. Nel quadro dell’intesa, la Francia invierà in Libano anche 60 militari per addestrare le forze libanesi all’uso degli equipaggiamenti consegnati.

Dall’agosto 2014, la Francia è impegnata con oltre 3,000 militari in una campagna globale contro il “terrorismo di matrice islamica” in Africa (operazione Burkhane). L’intervento si sta sviluppando in una vasta area compresa tra il Ciad orientale, il Niger, il Mali, il Burkina Faso e la Mauritania. A febbraio, nel corso di un’offensiva nel nord del Mali, le forze terrestri francesi hanno ucciso una dozzina di “miliziani islamici” tra Boureissa e Abeissa, a circa 120 km dalla città di Kidal, una roccaforte dei ribelli separatisti Tuareg.

Secondo Analisi Difesa, l’operazione Barkhane viene condotta da dieci basi diverse: la principale ha sede a N’Djaména, in Ciad, con 800 militari. Altri 600 soldati sono stati stanziati nella base di Niamey, in Niger, mentre nella base di Gao (Mali) sono rischierati altri 1.000 soldati. Da Niamey, in particolare, operano tre droni General Atomics MQ-9 Reaper in forza allo squadrone aereo di Cognac che dal dicembre 2013 hanno compiuto missioni d’intelligence per oltre 4.000 ore nell’Africa sub-Sahariana.

Il comando delle forze speciali francesi è rischierato nella base di Ouagadougou, Burkina Faso. Altre installazioni militari francesi a Tessalit (Mali), Fort de Madama (Niger) e Faya-Largeau (Ciad). Oltre ai Reaper, la Francia schiera nell’area 2 droni EADS Harfang, 4 caccia Dassault Rafale, 4 Mirage 2000, 10 velivoli da trasporto, una ventina di elicotteri, 200 veicoli logistici e 200 tank. Dal gennaio di quest’anno, Parigi ha pure rafforzato la propria presenza in Costa d’Avorio (operazione Licorne): il paese ha assunto il ruolo di “base militare operativa avanzata” per consentire alle forze d’élite un dispiegamento rapido contro-terrorista nell’Africa sub-sahariana.

Come se non bastasse, a conclusione del summit delle Nazioni Unite sullo sviluppo sostenibile, il presidente francese Hollande ha annunciato che a partire del prossimo anno e sino al 2020 la Francia addestrerà più di 100.000 militari africani per “contribuire a garantire la sicurezza del Continente e preparare forze in grado di sostenere missioni di stabilizzazione”. Gli addestratori giungeranno in buona parte dal contingente di 1.900 unità che le forze terrestri, navali ed aree francesi dispongono nella grande base di Gibuti, in Corno d’Africa.

http://www.africa-express.info/2015/11/ ... o-oriente/

Insomma, la Francia è in guerra su un territorio vastissimo, con molti fronti aperti in paesi lontani e diversi. Paesi in cui ha interessi forti e che controlla da tempo immemore. Quindi, quando si parla di pace minacciata, si parla di un pace che non esiste se non nel conforto delle nostre vite europee. Questo sbilanciamento è inevitabile che trovi qualcuno con la giusta dose di risentimento che sia pronto a reagire.