(o.t.)Brasil 2014 emozioni mondiali
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Re: (o.t.)Brasil 2014 emozioni mondiali
L'invasione degli ultracorpi...
"La regola d'oro : cazzo in tiro non c'ha coscienza."
(I. Welsh)
" Ti ho appena fatto un pompino, non è che puoi fare tanto il sostenuto." (cit.)
"What did you touch? You made me make a mess all over..." (cit.)
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Re: (o.t.)Brasil 2014 emozioni mondiali
Drugat!!!! L'editoriale di Italo Cucci!!!
Finalina dolorosa. Ma con poche lacrime, giusto i bambini che hanno visto strappare le loro figurine oroverde. Gli adulti - e le bellissime donne - le lacrime le hanno spese tutte davanti alla Germania. Poi hanno pensato "domani è un altro giorno" e si sono portati in massa, speranzosi e solidali, allo stadio di Brasilia. Ma il giorno non è cambiato, nero su nero, l'Olanda come la Germania, impietosa, e Robben a fare il matador. Maramaldo. Doveva provarci con l'Argentina, invece un guizzo e addio finale. Gli olandesi sono come Van Gaal, ridenti facce di bronzo. L'unico che mostra non dico sofferenza ma tensione è Kuijt. Corre, tocca, passa, tira e quando tira la palla va alle stelle. Dice un commentatore "si vede che non ha piede da gol". Ne ha segnati più di duecento, fra Utrecht, Feyenoord, Liverpool, Fenerbahce e nazionale; poi capita Van Gaal e la mitica Olanda erede (ormai solo nei libri) del Calcio Totale esibisce un'ipotesi di catenaccio e contropiede ed ecco Dirk che a trentaquattr'anni bada più a difendere e costruire che ad attaccare. E' l'ultima moda mondiale, difendere, paradossalmente in quel Brasile che prometteva calciosamba e affini e ha esibito, in chiave offensiva, soltanto la Colombia, giuste le lacrime di James Rodriguez. Mi hanno chiesto "i migliori" del Mondiale, ho segnalato tre portieri eccellenti (Neuer, Navas e Howard), tre attaccanti potenti (Muller, Rodriguez e Messi sulla parola) poi alla voce difensori e centrocampisti ho mescolato Mascherano, Luiz, Schweinsteiger, Hummels e appunto Kuijt, prova che in Sudamerica si è giocato un mondiale "europeo" in chiave difensiva. D'altra parte, argentini e brasiliani se è vero che hanno fatto le elementari e le medie in patria, ginnasio, liceo e università l'han fatti chez nous. E in qualche caso, un volta partiti dall'Italia, hanno dimenticato buona parte della lezione, come Thiago Silva, un mostro di bravura finch'è stato al Milan, visibilmente peggiorato dopo Parigi, assente per sua colpa dal suicidio collettivo con la Germania, colpevolmente presente contro l'Olanda fin dai primi minuti. Un altro di quei commentatori che ti raccomando continua a raccontare le storie di un Brasile "à la Copacabana", mossette, dribbling, piedi magici torniti sulla spiaggia di Ipanema: balle cinesi; è vero, da mezzo secolo cantano Pelè, anzi, come faceva il Quartetto Cetra "Vavà Didì Pelè,/ tre giocolier di cioccolata / nel verde regno del caffè...." e ovviamente non rammentano Nilton e Djalma Santos - amiconi, non fratelli - la più bella coppia difensiva di sempre. Finalina dolorosa - per i brasiliani- richiama fine ingloriosa - per gli azzurri. E una raccomandazione che magari finirà nel vuoto: in tempo di mercato cercate difensori, ce n'è anche in Italia, fate forti le vostre squadre a partire dal reparto che un tempo era orgoglio del nostro calcio e adesso trema. Se non cambia idea in queste ore, la Roma ha capito come vanno le cose, Garcia e Sabatini sanno quel che fanno e hanno deciso di tenersi Benatia, valga quel che valga. Plusvalenza compresa.
Italo Cucci

Finalina dolorosa. Ma con poche lacrime, giusto i bambini che hanno visto strappare le loro figurine oroverde. Gli adulti - e le bellissime donne - le lacrime le hanno spese tutte davanti alla Germania. Poi hanno pensato "domani è un altro giorno" e si sono portati in massa, speranzosi e solidali, allo stadio di Brasilia. Ma il giorno non è cambiato, nero su nero, l'Olanda come la Germania, impietosa, e Robben a fare il matador. Maramaldo. Doveva provarci con l'Argentina, invece un guizzo e addio finale. Gli olandesi sono come Van Gaal, ridenti facce di bronzo. L'unico che mostra non dico sofferenza ma tensione è Kuijt. Corre, tocca, passa, tira e quando tira la palla va alle stelle. Dice un commentatore "si vede che non ha piede da gol". Ne ha segnati più di duecento, fra Utrecht, Feyenoord, Liverpool, Fenerbahce e nazionale; poi capita Van Gaal e la mitica Olanda erede (ormai solo nei libri) del Calcio Totale esibisce un'ipotesi di catenaccio e contropiede ed ecco Dirk che a trentaquattr'anni bada più a difendere e costruire che ad attaccare. E' l'ultima moda mondiale, difendere, paradossalmente in quel Brasile che prometteva calciosamba e affini e ha esibito, in chiave offensiva, soltanto la Colombia, giuste le lacrime di James Rodriguez. Mi hanno chiesto "i migliori" del Mondiale, ho segnalato tre portieri eccellenti (Neuer, Navas e Howard), tre attaccanti potenti (Muller, Rodriguez e Messi sulla parola) poi alla voce difensori e centrocampisti ho mescolato Mascherano, Luiz, Schweinsteiger, Hummels e appunto Kuijt, prova che in Sudamerica si è giocato un mondiale "europeo" in chiave difensiva. D'altra parte, argentini e brasiliani se è vero che hanno fatto le elementari e le medie in patria, ginnasio, liceo e università l'han fatti chez nous. E in qualche caso, un volta partiti dall'Italia, hanno dimenticato buona parte della lezione, come Thiago Silva, un mostro di bravura finch'è stato al Milan, visibilmente peggiorato dopo Parigi, assente per sua colpa dal suicidio collettivo con la Germania, colpevolmente presente contro l'Olanda fin dai primi minuti. Un altro di quei commentatori che ti raccomando continua a raccontare le storie di un Brasile "à la Copacabana", mossette, dribbling, piedi magici torniti sulla spiaggia di Ipanema: balle cinesi; è vero, da mezzo secolo cantano Pelè, anzi, come faceva il Quartetto Cetra "Vavà Didì Pelè,/ tre giocolier di cioccolata / nel verde regno del caffè...." e ovviamente non rammentano Nilton e Djalma Santos - amiconi, non fratelli - la più bella coppia difensiva di sempre. Finalina dolorosa - per i brasiliani- richiama fine ingloriosa - per gli azzurri. E una raccomandazione che magari finirà nel vuoto: in tempo di mercato cercate difensori, ce n'è anche in Italia, fate forti le vostre squadre a partire dal reparto che un tempo era orgoglio del nostro calcio e adesso trema. Se non cambia idea in queste ore, la Roma ha capito come vanno le cose, Garcia e Sabatini sanno quel che fanno e hanno deciso di tenersi Benatia, valga quel che valga. Plusvalenza compresa.
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Re: (o.t.)Brasil 2014 emozioni mondiali

"L'hai fatto?" "Sì" "Quanto ti è costato?" "Bugo"
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Re: (o.t.)Brasil 2014 emozioni mondiali
quest'uomo denota una certa confusione mentale ma c'è del metodo nella sua follia: resiste (confusamente) nei suoi scritti l'idea che il calcio difensivo sia la massima espressione di questo sport e che siccome l' abbiamo inventato noi sia le nazionali straniere che quella italiana debbano ripartire dai difensori italiani ("ce n'è forti anche in Italia"). Comico l'accenno a Thiago Silva che quando era a Milano difendeva bene, fuori dall'Italia male.Lonewolf ha scritto:Drugat!!!! L'editoriale di Italo Cucci!!!![]()
Ovviamente è massimo il suo disprezzo per le mossettine, i dribbling e qualunque cosa che non sia difensivismo. Nella sua mente l'Olanda di Cruijff, il Real di Puskas e Di Stefano, il Brasile delle 3 Rimet, il Milan di Sacchi e il Barcellona di Guardiola sono stati i periodi più bui della storia del calcio. Sì, credo sia questo il filo conduttore sotteso alle sue deliranti affermazioni.
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
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Re: (o.t.)Brasil 2014 emozioni mondiali
MA CHI È POI ITALO CUCCI ?!?
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Re: (o.t.)Brasil 2014 emozioni mondiali
Uno che crede che il Brasile del 1958 e 1962 abbia vinto i mondiali solo grazie a Nilton e Djalma Santos e non a Pelè, Garrincha, Didì, Vavà e Zagallo.+Fracassato+ ha scritto:MA CHI È POI ITALO CUCCI ?!?
Non si è ancora spinto a ribattezzare Garrincha "dolore di popolo" per le sue mossettine e dribbling ma è questione di tempo. Poi sarà la volta del futebol bailado e joga bonito antesignano di Nereo Rocco (al Padova).
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
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Re: (o.t.)Brasil 2014 emozioni mondiali
Ricordiamo che il PSG un anno fa ha sborsato 30 milioni per quel ragazzino con l' apparecchio che giocava nella roma. Ecco spiegati i 50 mln per David Luiz.
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Re: (o.t.)Brasil 2014 emozioni mondiali
Ti adoro quando commenti CucciDrogato_ di_porno ha scritto:Uno che crede che il Brasile del 1958 e 1962 abbia vinto i mondiali solo grazie a Nilton e Djalma Santos e non a Pelè, Garrincha, Didì, Vavà e Zagallo.+Fracassato+ ha scritto:MA CHI È POI ITALO CUCCI ?!?
Non si è ancora spinto a ribattezzare Garrincha "dolore di popolo" per le sue mossettine e dribbling ma è questione di tempo. Poi sarà la volta del futebol bailado e joga bonito antesignano di Nereo Rocco (al Padova).

Potresti però esorcizzarlo mettendolo come avatar, no ?

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Re: (o.t.)Brasil 2014 emozioni mondiali
Gli argentini meriterebbero di vincere solo per il fatto che è dall' inizio del mondiale che cantano che quella coppa la alzano loro con buona pace dei brasiliani.
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Re: (o.t.)Brasil 2014 emozioni mondiali
ho deciso stasera tifo germania
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Re: (o.t.)Brasil 2014 emozioni mondiali
Che poi quei due Santos fecero scuola per la partecipazione alla manovra d'attacco, non tanto per le loro capacità a saper difendere.Drogato_ di_porno ha scritto:Uno che crede che il Brasile del 1958 e 1962 abbia vinto i mondiali solo grazie a Nilton e Djalma Santos e non a Pelè, Garrincha, Didì, Vavà e Zagallo.+Fracassato+ ha scritto:MA CHI È POI ITALO CUCCI ?!?
Non si è ancora spinto a ribattezzare Garrincha "dolore di popolo" per le sue mossettine e dribbling ma è questione di tempo. Poi sarà la volta del futebol bailado e joga bonito antesignano di Nereo Rocco (al Padova).
Comunque il tuo Italo si dimentica una cosa fondamentale, ovverosia, tu puoi avere i migliori difensori del mondo, ma se non hai dei centrocampisti che ti proteggono (e avviano la fase offensiva...le famose due fasi...), ma soprattuto una squadra organizzata, dove ognuno sa quello che deve fare, dietro sei destinato a collezionare brutte figure in serie.
Thiago ha dimostrato di essere un signor difensore, bravissimo a difendere e ancor di più ad impostare, ma nel marasma brasileiro si è rimpicciolito pure lui.
Un esempio per chiarire il concetto: Billy Costacurta.
Un giocatore tutto sommato mediocre, se preso singolarmente, ma se messo in un contesto che assomigliava ad una sinfonia meravigliosa, con accanto gente come Baresi e Maldini, alla fine è addirittura migliorato, riuscendo a fine carriera a camminare pure con le sue gambe.
Questo Mondiale ha dimostrato tutt'altro da quello detto dall'esimio preferito di Drogato, e che se ti difendi e basta, o meglio se non sai difendere con organizzazione non vai da nessuna parte, e vi dirò che quelli che lo hanno fatto meglio di tutti con gente sconosciuta è stata la Costarica.
Per la partita di stasera, gli Argentini si chiuderanno alla grande, mica sono scemi come i cuginetti brocchi, e prevedo e temo una gara molto bloccata e poco spettacolare.
I tedeschi se non sbloccano subito il risultato potrebbero innervosirsi e fare il gioco di Messi e C.
Spero che vinca il gioco di Squadra con la S MAIUSCOLA, perchè questo è uno sport collettivo e di insieme non individuale.
La formazione ideale di questo Campionato secondo me.
Portiere: Navas - COSTA RICA
Difesa:
Debuscy - FRANCIA
Vlaar - OLANDA
Hummels - GERMANIA
Blind - OLANDA
Centrocampo:
Cuadrado - COLOMBIA
Mascherano - ARGENTINA
Guardado - MESSICO
Di Maria - ARGENTINA
Attacco:
James Rodriguez - COLOMBIA
Muller - GERMANIA
C.T.: Low
Partita più bella: GERMANIA-ALGERIA
Gol più bello: il magnifico tuffo di testa di Van Persie contro la Spagna...sublime!
#ALLEGRIOUT(dal calcio) non è importante, è l'unica cosa che conta.
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Re: (o.t.)Brasil 2014 emozioni mondiali
Lider, il tuo amico Cannavaro la pensa diversamente su Costacurta...
http://www.tuttomercatoweb.com/milan/?a ... LTE0OTI2NA
Riguardo al gol del mondiale, gusti so' gusti, ma quello di James...
E ti dirò, pure quello di Cahill dell'Australia...

http://www.tuttomercatoweb.com/milan/?a ... LTE0OTI2NA
Riguardo al gol del mondiale, gusti so' gusti, ma quello di James...

E ti dirò, pure quello di Cahill dell'Australia...

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Re: (o.t.)Brasil 2014 emozioni mondiali
Non l'avevo mai visto.
Che zimpatico !!!
Che zimpatico !!!
Re: (o.t.)Brasil 2014 emozioni mondiali
Riguardo i gol più belli dei mondiali aggiungerei anche questo di okazaki contro la colombia.
Ultimo giro di bevute, il bar sta chiudendo. Il sole se ne va. Dove andiamo per colazione? Non troppo lontano. Che nottata...
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Re: (o.t.)Brasil 2014 emozioni mondiali
Onestamente non ho nulla contro una o l'altra finalista ma spero che vinca l'Argentina:
1) Sarebbe un'altra mazzata x il Brasile;
2) L'Argentina impedirebbe alla Germania di raggiungere l'Italia nel numero di vittorie mondiali;
3) Sarebbe una piccola dose di allegria per il popolo argentino che non se la passa bene e almeno la metà ha origini italiane.
Tra l'altro in questo mondiale entrambe le finaliste hanno avuto difficoltà e nessuno ha giocato bene in maniera costante. Per cui secondo me nessuno merita più dell'altra.
1) Sarebbe un'altra mazzata x il Brasile;
2) L'Argentina impedirebbe alla Germania di raggiungere l'Italia nel numero di vittorie mondiali;
3) Sarebbe una piccola dose di allegria per il popolo argentino che non se la passa bene e almeno la metà ha origini italiane.
Tra l'altro in questo mondiale entrambe le finaliste hanno avuto difficoltà e nessuno ha giocato bene in maniera costante. Per cui secondo me nessuno merita più dell'altra.