[OT?] Io respirai SM Silente
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- lordpinceton
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Ho completato il libro: prima peró di fornire il mio pensiero dedico ai miei delatori Donegal e lupus queste chicche di Sil e chiedo a Tao che spieghi loro cosa non va:
Cito:
" E nessuno avrebbe potuto apprezzare la bellezza della ritualità dei loro gesti, se non un appassionato, un intenditore delle stesse pratiche che tanto amavano loro"
"Finchè non le serviva per qualche ragione, per esempio per prepararle una bevanda calda, e allora lo chiamava"
"E allora prendeva una qualsiasi delle borse che si era portata dietro uno strumento che lui non vedeva: a volte si trattava di un frustino, a volte di una cinghia, a volte di un gatto a nove code, ma sempre si trattava di uno strumento afflittivo, qualcosa che gli procurava dolore e gli ricordava in maniera indelebile almeno per qualche giorno che il suo corpo apparteneva a lei, e che lei e lei soltanto poteva disporne"
Scusatemi ma al liceo periodi come questi venivano segnati a matita blu...ok forse ho studiato prima della riforma Moratti...ok...
Cito:
" E nessuno avrebbe potuto apprezzare la bellezza della ritualità dei loro gesti, se non un appassionato, un intenditore delle stesse pratiche che tanto amavano loro"
"Finchè non le serviva per qualche ragione, per esempio per prepararle una bevanda calda, e allora lo chiamava"
"E allora prendeva una qualsiasi delle borse che si era portata dietro uno strumento che lui non vedeva: a volte si trattava di un frustino, a volte di una cinghia, a volte di un gatto a nove code, ma sempre si trattava di uno strumento afflittivo, qualcosa che gli procurava dolore e gli ricordava in maniera indelebile almeno per qualche giorno che il suo corpo apparteneva a lei, e che lei e lei soltanto poteva disporne"
Scusatemi ma al liceo periodi come questi venivano segnati a matita blu...ok forse ho studiato prima della riforma Moratti...ok...
"Oh se solo avessi uno scopo nella vita" "Ma che scopo e scopo, una scopata ti ci vuole: gli si guasta qualcosa nella testa alle donne quando restano troppo tempo senza uccello"
H.Miller "Opus Pistorum"
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- lordpinceton
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Allora Premessa:
Chiunque a questo mondo veicoli una sua creazione sia musicale, pittorica, poetica, saggistica, filosofica, cinematografica ecc...ad un pubblico, si espone alla critica. Non puó determinare a priori il successo o l'insucesso del suo operato. Nulla puó escludere che una persona acquisti un quadro di Picasso per farne un oggetto contundente.
Quindi: Dato che ho letto il libro, ho il pieno diritto di dire la mia opinione in merito. E come insegna Popper ogni teoria è quantomai vera quanto più resiste ai tentativi di falsificazione.
Io trovo che quelli della Mursia, o coloro i quali si siano occupati di confezionare in un testo unitario gli scritti dell'esordiente Silente, abbiano faticato non poco. In definitiva il libro è una rapsodia.
Un'opera letteraria, a mio modesto parere, deve molto della sua fortuna allo stile e al tono con cui è scritta. Lo scrittore "inventa" per così dire una lingua musicale. Noi percepiamo la sua voce a seconda dell'incedere, lo scrittore dosa, dosa, dosa in continuazione. E non procede a scatti. Se noi leggiamo un testo e questo "non scorre" vuol dire che abbiamo letteralizzato il nostro modo di parlare.
Specie la lingua italiana è molto differente tra scritto e parlato.
Ho capito che scrivere di sesso non è facile, ma molto difficile e periglioso.
Il lato forte del libro di Silente e che spero possa fungere da punto di forza per l'opus 2 è il racconto "Verrà uno sconosciuto e avrà il mio cuore", tutto il resto sembra un'accozzaglia di abbozzi per testi narrativi (che l'autrice potrebbe sviluppare in maniera indefinita), messi lì per riempire le pagine.
La cosa che più mi ha colpito è la problematica inerente alla denominazione degli organi genitali. Il sesso narrato in un testo di anatomia è una cosa, nella vita vissuta un'altra.
A ben guardare nessuna cosa possiede una teminologia così variegata e pittoresca come la descrizione dell'atto sessuale o la definizione dei genitali.
Penso che nessuno di noi si rivolga così ad una donna: "Senta signorina, mi permetterebbe d'introdurre il mio pene nella sua vagina?" O donne che ti fanno: "Ti andrebbe se io ti suggessi il pene? O il meato?" O lei che ti dice: " Senti prima d'introdurlo potresti dilatarmi un po' l'orifizio?"...
Ecco tutto quello che avevo realmente da dire l'ho detto. Sull'autore mi astengo da ogni commento. Il tempo è galantomo e giusto giudice. Io se fossi lei comunque, cercherei di mostrare quel racconto...a Lucentini...e chiederei umilmente un suo commento...magari il vecchiaccio si mette lì e dice..."vedi...se metti questa parola qui,,,e quell'altra là ...se introduci il tuo punto di vista qui e non là ..."
E infine complimenti cara Sil per essere riuscita ad osare dove io non ho mai avuto palle per farlo...chissà , quando saró morto...la persona a cui ho sempre consegnato le mie carte imbrattate...saprà cosa fare...mi sono ancora più convinto che bisogna scrivere 100 pagine per tirar fuori 10 righe buone.
Chiunque a questo mondo veicoli una sua creazione sia musicale, pittorica, poetica, saggistica, filosofica, cinematografica ecc...ad un pubblico, si espone alla critica. Non puó determinare a priori il successo o l'insucesso del suo operato. Nulla puó escludere che una persona acquisti un quadro di Picasso per farne un oggetto contundente.
Quindi: Dato che ho letto il libro, ho il pieno diritto di dire la mia opinione in merito. E come insegna Popper ogni teoria è quantomai vera quanto più resiste ai tentativi di falsificazione.
Io trovo che quelli della Mursia, o coloro i quali si siano occupati di confezionare in un testo unitario gli scritti dell'esordiente Silente, abbiano faticato non poco. In definitiva il libro è una rapsodia.
Un'opera letteraria, a mio modesto parere, deve molto della sua fortuna allo stile e al tono con cui è scritta. Lo scrittore "inventa" per così dire una lingua musicale. Noi percepiamo la sua voce a seconda dell'incedere, lo scrittore dosa, dosa, dosa in continuazione. E non procede a scatti. Se noi leggiamo un testo e questo "non scorre" vuol dire che abbiamo letteralizzato il nostro modo di parlare.
Specie la lingua italiana è molto differente tra scritto e parlato.
Ho capito che scrivere di sesso non è facile, ma molto difficile e periglioso.
Il lato forte del libro di Silente e che spero possa fungere da punto di forza per l'opus 2 è il racconto "Verrà uno sconosciuto e avrà il mio cuore", tutto il resto sembra un'accozzaglia di abbozzi per testi narrativi (che l'autrice potrebbe sviluppare in maniera indefinita), messi lì per riempire le pagine.
La cosa che più mi ha colpito è la problematica inerente alla denominazione degli organi genitali. Il sesso narrato in un testo di anatomia è una cosa, nella vita vissuta un'altra.
A ben guardare nessuna cosa possiede una teminologia così variegata e pittoresca come la descrizione dell'atto sessuale o la definizione dei genitali.
Penso che nessuno di noi si rivolga così ad una donna: "Senta signorina, mi permetterebbe d'introdurre il mio pene nella sua vagina?" O donne che ti fanno: "Ti andrebbe se io ti suggessi il pene? O il meato?" O lei che ti dice: " Senti prima d'introdurlo potresti dilatarmi un po' l'orifizio?"...
Ecco tutto quello che avevo realmente da dire l'ho detto. Sull'autore mi astengo da ogni commento. Il tempo è galantomo e giusto giudice. Io se fossi lei comunque, cercherei di mostrare quel racconto...a Lucentini...e chiederei umilmente un suo commento...magari il vecchiaccio si mette lì e dice..."vedi...se metti questa parola qui,,,e quell'altra là ...se introduci il tuo punto di vista qui e non là ..."
E infine complimenti cara Sil per essere riuscita ad osare dove io non ho mai avuto palle per farlo...chissà , quando saró morto...la persona a cui ho sempre consegnato le mie carte imbrattate...saprà cosa fare...mi sono ancora più convinto che bisogna scrivere 100 pagine per tirar fuori 10 righe buone.
"Oh se solo avessi uno scopo nella vita" "Ma che scopo e scopo, una scopata ti ci vuole: gli si guasta qualcosa nella testa alle donne quando restano troppo tempo senza uccello"
H.Miller "Opus Pistorum"
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Non vedo cosa ci sia di scandaloso negli argomenti di Pince....
"This machine kills fascists" scritto su tutte le chitarre di Woody Guthrie
Ehi, campione, che cosa è il pugilato?..." la boxe...uhm....la boxe è quella cosa che tutti gli sport cercano di imitare" (S. Liston)
"Gli fuma gli fuma, va come gli fuma l'angelomario va, gli fuma , gli fuma, altroche'" (cit. ziggy7)
"Ho un'età elegante" (cit. Lilith, Miss Spring)
Ehi, campione, che cosa è il pugilato?..." la boxe...uhm....la boxe è quella cosa che tutti gli sport cercano di imitare" (S. Liston)
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"Ho un'età elegante" (cit. Lilith, Miss Spring)
- pan
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Una cosa scandalosa c'è, purtroppo, ed è l'esercizio della critica letteraria senza possederne le basi.
Il primo settembre ho acquistato "Io respirai-SM" ma non l'ho ancora aperto per un motivo che Silente conosce e che non è il caso di riferire. Ma quanto rilevato da LordPinceton mi costringe ad insorgere in difesa del libro su una questione metodo-logica, ancor prima di averlo letto. LP "attacca" il testo su un piano formale, confrontandolo (arbitrariamente,nel migliore dei casi) con le più grandi opere del genere in questione di sua conoscenza e minimizza, se non alla fine, sul fatto che si tratta di un'opera prima di una trentenne.
Già sentenziare sul mero piano formale in base a dei corsi più o meno lampo seguiti presso illustri firme appare alquanto parziale, ma è quando entra nel merito con esemplificazioni che si rivela il suo sapere.
["Avevo in testa un'incoerente insalata di parole" (Sic)]
Scrive il nostro LP, dimostrando di non aver mai sentito parlare di un certo Bleuler, che invece tu, Canella/Bruneri, conosci benissimo come rappresentante della psichiatria "imperiale" tedesca, nonchè coniatore di quell'espressione per indicare la fenomenologia clinica della disorganizzazione psicotica del pensiero. Il critico elegante e raffinato avrebbe semmai sottolineato la ridondanza di quell "incoerente" sull'insalata di parole, non già la frase in toto.
LordPincenton in effetti ha un requisito per diventare un critico:il desiderio di creare senza essere (ancora) riuscito a farlo. Molti grandissimi critici d'arte hanno un background siffatto, ma per compenso hanno studiato come forsennati per colmare quello che vivevano come un loro grande vuoto. Se ne potrebbero citare a iosa. E poi ama la lettura e, con una sua specifica ambivalenza, anche gli scrittori, ma anche in questo settore deve compiere un passo avanti verso la benevolenza e l'incoraggiamento di un'esordiente. Invece che fa?
"Scusatemi ma al liceo periodi come questi venivano segnati a matita blu...ok forse ho studiato prima della riforma Moratti...ok..."
facendomi venire l'insopprimibie voglia di usarla a mia volta per il suo
"Ho completato il libro: prima peró di fornire il mio pensiero dedico ai miei delatori Donegal e lupus queste chicche di Sil e chiedo a Tao che spieghi loro cosa non va:" -
dove evidentemente la parola propria non è "delatori" bensì "detrattori".
In sintesi, e qui mi rivolgo fraternamente a LordPinceton: esordisci molto opportunamente con l'episodio del Sacre di Strawinsky e ti comporti esattamente come coloro che lo stroncarono nel 1913! Non ti pare che debba rivedere qualcosa?
E non venirmi a dire che Sil non è Strawinsky perchè non l'ho ancora letta...
Il primo settembre ho acquistato "Io respirai-SM" ma non l'ho ancora aperto per un motivo che Silente conosce e che non è il caso di riferire. Ma quanto rilevato da LordPinceton mi costringe ad insorgere in difesa del libro su una questione metodo-logica, ancor prima di averlo letto. LP "attacca" il testo su un piano formale, confrontandolo (arbitrariamente,nel migliore dei casi) con le più grandi opere del genere in questione di sua conoscenza e minimizza, se non alla fine, sul fatto che si tratta di un'opera prima di una trentenne.
Già sentenziare sul mero piano formale in base a dei corsi più o meno lampo seguiti presso illustri firme appare alquanto parziale, ma è quando entra nel merito con esemplificazioni che si rivela il suo sapere.
["Avevo in testa un'incoerente insalata di parole" (Sic)]
Scrive il nostro LP, dimostrando di non aver mai sentito parlare di un certo Bleuler, che invece tu, Canella/Bruneri, conosci benissimo come rappresentante della psichiatria "imperiale" tedesca, nonchè coniatore di quell'espressione per indicare la fenomenologia clinica della disorganizzazione psicotica del pensiero. Il critico elegante e raffinato avrebbe semmai sottolineato la ridondanza di quell "incoerente" sull'insalata di parole, non già la frase in toto.
LordPincenton in effetti ha un requisito per diventare un critico:il desiderio di creare senza essere (ancora) riuscito a farlo. Molti grandissimi critici d'arte hanno un background siffatto, ma per compenso hanno studiato come forsennati per colmare quello che vivevano come un loro grande vuoto. Se ne potrebbero citare a iosa. E poi ama la lettura e, con una sua specifica ambivalenza, anche gli scrittori, ma anche in questo settore deve compiere un passo avanti verso la benevolenza e l'incoraggiamento di un'esordiente. Invece che fa?
"Scusatemi ma al liceo periodi come questi venivano segnati a matita blu...ok forse ho studiato prima della riforma Moratti...ok..."
facendomi venire l'insopprimibie voglia di usarla a mia volta per il suo
"Ho completato il libro: prima peró di fornire il mio pensiero dedico ai miei delatori Donegal e lupus queste chicche di Sil e chiedo a Tao che spieghi loro cosa non va:" -
dove evidentemente la parola propria non è "delatori" bensì "detrattori".
In sintesi, e qui mi rivolgo fraternamente a LordPinceton: esordisci molto opportunamente con l'episodio del Sacre di Strawinsky e ti comporti esattamente come coloro che lo stroncarono nel 1913! Non ti pare che debba rivedere qualcosa?
E non venirmi a dire che Sil non è Strawinsky perchè non l'ho ancora letta...

Ultima modifica di pan il 24/09/2007, 3:16, modificato 1 volta in totale.
- balkan wolf
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ussignur non ci metto troppo becco perchè sinceramente menebattoilculo
ma ho leggiucchiato una sorta di crocefissione pubblica di pince per il semplice motivo che esprime un opinione...
con argomenti che oscillano dalla psicologia spicciola al professorale formale ( nel 2007???? AHAHAHAHAHAH ) alla santificazione del lavoro ( il calassico argomento povero... non puoi criticare se non fai )
terrificante
zerbinaggio intelletuale???

anyway me ne sto a debita distanza visti i precedenti a inizio topic
divertiteve
ma ho leggiucchiato una sorta di crocefissione pubblica di pince per il semplice motivo che esprime un opinione...
con argomenti che oscillano dalla psicologia spicciola al professorale formale ( nel 2007???? AHAHAHAHAHAH ) alla santificazione del lavoro ( il calassico argomento povero... non puoi criticare se non fai )
terrificante
zerbinaggio intelletuale???



anyway me ne sto a debita distanza visti i precedenti a inizio topic
divertiteve

“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
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Allora non me ne sono accorta solo io...facciuomo ha scritto:scusate l'intromissione : l'attacco viscerale di LP è sulla persona, non sul libro.
Me lo lasci dire LP.
Deo gratias, un po' di luce in tanto buio.
Spero che il mio libro ti piaccia, Pan.

Un delicato abbraccio a tutti.


Scrivo per vivere,
scrivo per sognare,
scrivo per vivere quello che ora posso solo sognare,
ed anche ciò che un giorno tornerò a vivere.
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- Shosholoza
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Potrei soprassedere, ma perchè dovrei farlo?
Shosholoza è venuta in questo 3D due volte: la prima per dire che non le piaceva la copertina (il che va benissimo, ma mi sarei attesa, da una compagna di forum, che mi dicesse perlomeno un "Sono contenta per te" visto che annunciavo di avere realizzato uno dei sogni della mia vita, anzi il sogno numero uno. Naturalmente potete dirmi che sono un'imbecille romantica, ma francamente preferisco continuare a esserlo.)
E la seconda per difendere un attacco indifendibile, non tanto per le motivazioni addotte quanto per il fatto che lo ha diramato in più messaggi, ed è stato un attacco reiterato e sistematico; il fatto che Shosha non abbia notato la cosa ci puó stare, ma mi permetto, essendo parte in causa, di farglielo notare.
SIL 
Shosholoza è venuta in questo 3D due volte: la prima per dire che non le piaceva la copertina (il che va benissimo, ma mi sarei attesa, da una compagna di forum, che mi dicesse perlomeno un "Sono contenta per te" visto che annunciavo di avere realizzato uno dei sogni della mia vita, anzi il sogno numero uno. Naturalmente potete dirmi che sono un'imbecille romantica, ma francamente preferisco continuare a esserlo.)
E la seconda per difendere un attacco indifendibile, non tanto per le motivazioni addotte quanto per il fatto che lo ha diramato in più messaggi, ed è stato un attacco reiterato e sistematico; il fatto che Shosha non abbia notato la cosa ci puó stare, ma mi permetto, essendo parte in causa, di farglielo notare.


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- donegal
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Io rispondo male a te. Tu rispondi male a me. E se tu hai risposto male al mio amico io chiamo "a mio cuggino" che lui vedi cosa ti risponde (anzi "a mia cuggina" che le amiche forumiste sono tra loro di una perfidia inarrivabile)
Poi, naturalmente, siamo tutti scevri da simpatie e antipatie qui dentro e tutti giudichiamo solo se guidati dal sacro furore dell'onestà intellettuale.
A me, francamente, stare sul cazzo a qualcuno che non sopporto (meglio ancora se ha quell'aria da "maestro di vita", giusta o sbagliata che sia) piace più che ricevere giudizi positivi.
Vi saluto che m'è preso un attacco viscerale e devo andare a svuotarmi.
La gente sono cattivi !
Poi, naturalmente, siamo tutti scevri da simpatie e antipatie qui dentro e tutti giudichiamo solo se guidati dal sacro furore dell'onestà intellettuale.
A me, francamente, stare sul cazzo a qualcuno che non sopporto (meglio ancora se ha quell'aria da "maestro di vita", giusta o sbagliata che sia) piace più che ricevere giudizi positivi.
Vi saluto che m'è preso un attacco viscerale e devo andare a svuotarmi.
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Maturità e depravazione battono sempre gioventù e bellezza
- Shosholoza
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"compagna di forum"?? ahahah tu vedi troppi film.Silente ha scritto:Potrei soprassedere, ma perchè dovrei farlo?
Shosholoza è venuta in questo 3D due volte: la prima per dire che non le piaceva la copertina (il che va benissimo, ma mi sarei attesa, da una compagna di forum, che mi dicesse perlomeno un "Sono contenta per te" visto che annunciavo di avere realizzato uno dei sogni della mia vita, anzi il sogno numero uno. Naturalmente potete dirmi che sono un'imbecille romantica, ma francamente preferisco continuare a esserlo.)
E la seconda per difendere un attacco indifendibile, non tanto per le motivazioni addotte quanto per il fatto che lo ha diramato in più messaggi, ed è stato un attacco reiterato e sistematico; il fatto che Shosha non abbia notato la cosa ci puó stare, ma mi permetto, essendo parte in causa, di farglielo notare.
SIL
il libro non l'ho letto quindi perchè dovrei far prendere" aria alla bocca"?
Ho giudicato qllo che ho visto: la copertina e l'ho trovata banale.
Ho letto il commento di Lordpince qui in questo topic, che a questo è deputato, e non l'ho trovato in alcun modo oltragqioso nè tantomeno mi è sembrato un attacco viscerale.
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Vorrà dire che le stai un po' sulle palle. Embè? Non avrai mica la pretesa di piacere a tutti, spero...?Silente ha scritto:Potrei soprassedere, ma perchè dovrei farlo?
Shosholoza è venuta in questo 3D due volte: la prima per dire che non le piaceva la copertina (il che va benissimo, ma mi sarei attesa, da una compagna di forum, che mi dicesse perlomeno un "Sono contenta per te" visto che annunciavo di avere realizzato uno dei sogni della mia vita, anzi il sogno numero uno. Naturalmente potete dirmi che sono un'imbecille romantica, ma francamente preferisco continuare a esserlo.)
E la seconda per difendere un attacco indifendibile, non tanto per le motivazioni addotte quanto per il fatto che lo ha diramato in più messaggi, ed è stato un attacco reiterato e sistematico; il fatto che Shosha non abbia notato la cosa ci puó stare, ma mi permetto, essendo parte in causa, di farglielo notare.
SIL

"Sapeva molte cose, ma tutte male"
- lordpinceton
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- Iscritto il: 12/07/2007, 17:58
Io non sono un critico letterario. Nè uno scrittore. Ho solo espresso la mia opinione su quest'opera dopo averla acquistata e letta. Nulla di personale contro Silente (anche se lei postó una volta un post molto oltraggioso nei miei confronti che poi ha "opportunamente" modificato). Sintetizzo l'unica roba che mi sta sul cazzo di sto libro: Aver buttato del denaro. Ok?pan ha scritto:Una cosa scandalosa c'è, purtroppo, ed è l'esercizio della critica letteraria senza possederne le basi.
Il primo settembre ho acquistato "Io respirai-SM" ma non l'ho ancora aperto per un motivo che Silente conosce e che non è il caso di riferire. Ma quanto rilevato da LordPinceton mi costringe ad insorgere in difesa del libro su una questione metodo-logica, ancor prima di averlo letto. LP "attacca" il testo su un piano formale, confrontandolo (arbitrariamente,nel migliore dei casi) con le più grandi opere del genere in questione di sua conoscenza e minimizza, se non alla fine, sul fatto che si tratta di un'opera prima di una trentenne.
Già sentenziare sul mero piano formale in base a dei corsi più o meno lampo seguiti presso illustri firme appare alquanto parziale, ma è quando entra nel merito con esemplificazioni che si rivela il suo sapere.
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LordPincenton in effetti ha un requisito per diventare un critico:il desiderio di creare senza essere (ancora) riuscito a farlo. Molti grandissimi critici d'arte hanno un background siffatto, ma per compenso hanno studiato come forsennati per colmare quello che vivevano come un loro grande vuoto. Se ne potrebbero citare a iosa. E poi ama la lettura e, con una sua specifica ambivalenza, anche gli scrittori, ma anche in questo settore deve compiere un passo avanti verso la benevolenza e l'incoraggiamento di un'esordiente. Invece che fa?
"Scusatemi ma al liceo periodi come questi venivano segnati a matita blu...ok forse ho studiato prima della riforma Moratti...ok..."
facendomi venire l'insopprimibie voglia di usarla a mia volta per il suo
"Ho completato il libro: prima peró di fornire il mio pensiero dedico ai miei delatori Donegal e lupus queste chicche di Sil e chiedo a Tao che spieghi loro cosa non va:" -
dove evidentemente la parola propria non è "delatori" bensì "detrattori".
In sintesi, e qui mi rivolgo fraternamente a LordPinceton: esordisci molto opportunamente con l'episodio del Sacre di Strawinsky e ti comporti esattamente come coloro che lo stroncarono nel 1913! Non ti pare che debba rivedere qualcosa?
E non venirmi a dire che Sil non è Strawinsky perchè non l'ho ancora letta...
Le mie opinioni sono state scritte qui, ma mi pare che l'autrice avesse chiesto un commento alla sua opera. Se voi dite che è un bel libro, OK, ma spiegatemi in che cosa e dove è bello.
A casa mia potresti incazzarti con me solo se io le cose che ho scritto qui, le scrivessi alla Mursia, non trovi?
In ogni caso non ho nulla contro Silente. L'unica cosa che farà testo alla fine sarà il numero di copie vendute.
Mi impensierisce che tu parli del libro senza averlo letto. Molto.
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A proposito, cara Sil, quante copie hanno venduto?? sei contenta??lordpinceton ha scritto:In ogni caso non ho nulla contro Silente. L'unica cosa che farà testo alla fine sarà il numero di copie vendute.

Sono il signor Wolf, risolvo problemi. (The Wolf)
Essere leali è molto importante. Perció, tu ora vai fuori e dici: "Buonanotte, ho passato una bellissima serata". Infili la porta, entri in macchina, vai a casa, ti fai una sega e finisce la storia... (Vincent Vega)
Essere leali è molto importante. Perció, tu ora vai fuori e dici: "Buonanotte, ho passato una bellissima serata". Infili la porta, entri in macchina, vai a casa, ti fai una sega e finisce la storia... (Vincent Vega)